n.310 del 23.10.2013 periodico (Parte Seconda)
Liquidazione a favore del Ministero della Difesa - Stato Maggiore dell'Esercito - delle somme a copertura degli oneri previsti per gli interventi del personale delle Forze Armate nell'ambito dell'emergenza sisma Emilia 2012 - Saldo periodo 30/7/2012-16/9/2012
IL DIRETTORE
Viste:
- la delibera del Consiglio dei Ministri del 22 maggio 2012, con la quale è stato dichiarato lo stato di emergenza, per la durata di 60 giorni ovvero fino al 21 luglio 2012, in conseguenza dell’evento sismico del 20 maggio 2012 che ha colpito il territorio delle province di Bologna, Modena, Ferrara e Mantova;
- l’ordinanza del Capo del Dipartimento della Protezione Civile (OCDPC) n. 1 del 22 maggio 2012, adottata ai sensi della delibera del Consiglio dei Ministri del 22 maggio 2012, con la quale l’ambito delle iniziative d’urgenza per fronteggiare la fase di prima emergenza è stato circoscritto agli interventi di soccorso e assistenza alla popolazione e agli interventi provvisionali urgenti, finanziabili con le risorse di cui all’art. 7 dell’ordinanza medesima;
- la delibera del Consiglio dei Ministri del 30 maggio 2012, con la quale è stato dichiarato lo stato di emergenza per la durata di 60 giorni ovvero fino al 29 luglio 2012 in conseguenza dell’evento sismico del 29 maggio 2012 che ha colpito, oltre alle province sopra indicate, le province di Reggio Emilia e Rovigo;
- l’ordinanza del Capo del Dipartimento della Protezione Civile n. 3 del 2 giugno 2012, adottata ai sensi della delibera del Consiglio dei Ministri del 30 maggio 2012, con la quale, tra l’altro, oltre a circoscrivere l’ambito delle iniziative d’urgenza alla stessa tipologia di interventi indicati nell’OCDPC n. 1/2012, si è provveduto, ai fini del soccorso e dell’assistenza alla popolazione, ad istituire presso la sede dell’Agenzia regionale di protezione civile, la Direzione Comando e Controllo (Di.Coma.C.), quale organismo di coordinamento delle componenti e delle strutture operative del Servizio nazionale della protezione civile, a supporto delle attività del Capo del Dipartimento della Protezione Civile;
- la Legge n. 122 del 1 agosto 2012 di conversione del decreto legge 6 giugno 2012, n. 74, recante “Interventi urgenti in favore delle aree colpite dagli eventi sismici che hanno interessato il territorio delle province di Bologna, Modena, Ferrara, Mantova, Reggio Emilia e Rovigo, il 20 ed il 29 maggio 2012” in particolare l’art. 2, comma 1, che ha istituito il Fondo per la ricostruzione delle aree colpite dagli eventi sismici del 20-29 maggio 2012, le cui risorse sono assegnate su apposite contabilità speciali intestate ai Commissari delegati ai sensi del medesimo art. 2 comma 6;
- l’ordinanza del Capo del Dipartimento della Protezione Civile n. 15 del 1 agosto 2012, con la quale, acquisita l’intesa dei Presidenti delle Regioni-Commissari delegati, si dispone che:
1) le funzioni e le attività della Di.Coma.C., istituita con OCDPC n. 3/2012, cessano alla data del 2 agosto 2012;
2) alla medesima data cessano anche le funzioni dei “Soggetti responsabili dell’assistenza alla popolazione”, individuati con OCDPC n. 1/2012 e OCDPC n. 3/2012 (per la Regione Emilia-Romagna, il Direttore dell’Agenzia regionale di protezione civile) ai quali subentrano i Presidenti delle Regioni interessate, in qualità di Commissari delegati, ai sensi del D.L. 74/2012, convertito, con modificazioni, dalla L. n. 122/2012;
- l’art. 1 comma 1 dell’Ocdpc n. 9 del 15 giugno 2012 che autorizza l’impiego a decorrere dal 10 giugno 2012 e sino al 29 luglio 2012, di un contigente di 300 militari delle Forze armate per il controllo ed il mantenimento dell’ordine pubblico nel territorio delle province di Bologna, Ferrara, Modena, Reggio Emilia, che agiscono ai sensi dell’articolo 7 bis, comma 3, del decreto-legge 23 maggio 2008, n. 92, convertito, con modificazioni, dalla legge 24 luglio 2008, n. 125;
Richiamate le Ordinanze del Presidente della Regione Emilia-Romagna in qualità di Commissario Delegato:
- n. 14 del 28 luglio 2012 “Disposizioni in merito all’operato delle Forze armate nelle province di Bologna, Ferrara, Modena e Reggio Emilia “, in cui è stato disposto che:
1) i contingenti militari operanti nel territorio delle richiamate province per le contingenti necessità di controllo del territorio e di ordine pubblico agiscono con i poteri di agenti di p.s. sino al 10 agosto 2012, rinviando ad un successivo provvedimento le disposizioni per il periodo successivo al 10 agosto, previa valutazione delle proposte dei Prefetti e del Comitato istituzionale e di indirizzo in merito al personale militare necessario ad assicurare continuità nello svolgimento di servizi attinenti la sicurezza del territorio e l’ordine pubblico nell’ambito territoriale sopra individuato;
2) agli oneri finanziari derivanti dalle attività previste di si farà fronte con le risorse del D.L. n. 74 del 6 giugno 2012;
- n. 17 del 2 agosto 2012, come modificata con ordinanza n. 19 del 7 agosto 2012,, con la quale, oltre alla definizione delle misure, anche di carattere organizzativo, volte a garantire la prosecuzione, senza soluzione di continuità, delle attività di assistenza alla popolazione già avviate dalla Di.Coma.C, in stretto raccordo con le strutture regionali e ad assicurare la continuità operativa con la gestione precedente, si è provveduto a programmare, a valere sulle risorse provenienti dal Fondo, una spesa stimata complessivamente in € 17.220.000,00 per far fronte agli oneri connessi alle diverse tipologie di interventi emergenziali e di assistenza alla popolazione espressamente indicati nel relativo allegato in corrispondenza di ciascuna tipologia di intervento, di cui € 160.000,00 per il personale delle Forze Armate impiegato nel periodo 30 luglio 2012 – 10 agosto 2012;
- n. 22 del 10 agosto 2012, con la quale è stato disposto:
a) di stabilire l’impiego di 90 unità di personale delle Forze Armate operanti nel territorio delle province di Ferrara, Modena e Reggio Emilia a disposizione dei Prefetti, per assicurare continuità nel controllo e nella vigilanza del territorio sino al 30 settembre 2012;
b) di dare atto che gli oneri derivanti da tali attività sono autorizzati fino all’importo massimo di € 232.000,00, e trovano copertura nell’ambito dell’annualità 2012 del Fondo per la ricostruzione di cui all’art. 2, comma 1, del D.L. n. 74 del 6 giugno 2012 convertivo con modificazioni con Legge n. 122 del 1 agosto 2012;
Dato atto pertanto che per far fronte agli oneri connessi all’impiego del personale delle Forze Armate per interventi emergenziali e di assistenza alla popolazione, per il periodo dal 30 luglio 2012 al 30 settembre 2012 sono stati complessivamente autorizzati € 392.000,00, che trovano complessiva copertura nell’ambito dell’annualità 2012 del Fondo per la ricostruzione di cui all’art. 2, comma 1, del D.L. n. 74 del 6 giugno 2012 convertivo con modificazioni con Legge n. 122 del 1 agosto 2012;
Dato atto inoltre che il già citato art. 1 comma 1 dell’Ocdpc n. 9 del 15 giugno 2012 dispone che al personale delle Forze Armate, per i giorni di effettivo impiego, venga attribuita l’indennità giornaliera onnicomprensiva e il limite individuale medio mensile di compenso per lavoro straordinario, individuati dal decreto adottato ai sensi dell’art. 7 bis, comma 3, del decreto legge 23 maggio 2008, n. 92, convertito, con modificazioni, dalla legge 24 luglio 2008, n. 125;
Viste le note dello Stato Maggiore dell’Esercito - Reparto Pianificazione Generale e Finanziaria Prot. n. 345 del 08.03.2013, assunta agli atti dell’Agenzia Regionale di Protezione Civile con Prot. PC.2013.4515 del 26.03.2013, e Prot. n. 1169 del 09.09.2013, assunta agli atti dell’Agenzia Regionale di Protezione Civile con Prot. PC.2013.12295 del 10.09.2013, mediante le quali viene trasmessa la documentazione di rendicontazione degli oneri relativi all’impiego del personale delle Forze Armate per interventi emergenziali e di assistenza alla popolazione, per il periodo dal 30 luglio 2012 al 16 settembre 2012, dalla quale si evince che il totale complessivo delle indennità da corrispondere ammonta ad € 261.801,63;
Dato atto che la documentazione di rendicontazione sopra indicata è conservata agli atti dell’Agenzia Regionale di Protezione Civile, che ne ha verificato la rispondenza tecnica, la regolarità e la congruità con le già citate specifiche Ordinanze Commissariali di riferimento;
Ritenuto pertanto che ricorrano e sussistano le condizioni di cui al dispositivo del dell’Ordinanza n. 22 del 10 agosto 2012 del Presidente della Regione Emilia-Romagna in qualità di Commissario Delegato, per procedere alla liquidazione alle Forze Armate ( Ministero della Difesa - Stato Maggiore dell’Esercito - C.F. 80425650589 ) a valere sulle risorse rinvenienti dal Fondo per la ricostruzione di cui all’art. 2 del D.L. 6 giugno 2012, n. 74, convertito con modificazioni, dalla legge 1 agosto 2012, n. 122 ed iscritte nella contabilità speciale n. 5699 intestata allo scrivente;
Visti:
- la legge 24 febbraio 1992, n. 225 “Istituzione del Servizio nazionale di protezione civile”;
- il decreto legislativo 31 marzo 1998, n. 112 “Conferimento di funzioni e compiti amministrativi dello Stato alle regioni ed agli enti locali, in attuazione del capo I della legge 15 marzo 1997, n. 59”;
- il decreto legge 7 settembre 2001, n. 343, convertito, con modificazioni, dalla legge 9 novembre 2001, n. 401 “Disposizioni urgenti per assicurare il coordinamento operativo delle strutture preposte alle attività di protezione civile e per migliorare le strutture logistiche nel settore della difesa civile”;
- il decreto legge 15 maggio 2012, n. 59 “Disposizioni urgenti per il riordino della protezione civile”, convertito, con modificazioni, dalla legge 12 luglio 2012, n. 100;
- la legge regionale 7 febbraio 2005, n. 1 "Norme in materia di protezione civile e volontariato. Istituzione dell'Agenzia regionale di protezione civile";
Richiamata la deliberazione di Giunta Regionale n. 2056 del 28 dicembre 2012 avente ad oggetto: “Adempimenti necessari per l’applicazione dell’art. 18 del DL n. 83 del 22 giugno 2012 (Misure urgenti per la crescita del Paese) convertito in Legge n. 134 del 7 Agosto 2012”;
Dato atto che a seguito dell’approvazione del presente atto, si provvederà alla pubblicazione prevista dall’art. 18 del Decreto Legge n. 83 del 22/06/2012 "Misure urgenti per la pagina 9 di 26 crescita del paese" convertito, con modificazioni, dalla L. 7 agosto 2012, n. 134;
Verificata la relativa disponibilità di cassa;
Attestata la regolarità amministrativa;
determina:
a) di richiamare integralmente le premesse del presente atto;
b) di liquidare, per le motivazioni espresse in premessa e che qui si intendono integralmente riportate, a favore del Ministero della Difesa - Stato Maggiore dell’Esercito (C.F. 80425650589), la somma di € 261.801,63 a titolo di saldo per la presenza del personale delle Forze Armate nel periodo dal 30 luglio 2012 al 16 settembre 2012, programmata dalle Ordinanze Commissariali nn. 14, 17, 19, 22, del 2012 e n. 11 del 2013;
c) di dare atto che detta somma di € 261.801,63 trova copertura a valere sulle risorse rinvenienti dal Fondo per la ricostruzione di cui all’art. 2 del D.L. 6 giugno 2012, n. 74, convertito con modificazioni, dalla legge 1 agosto 2012, n. 122 ed iscritte nella contabilità speciale n. 5699 intestata allo scrivente;
d) di dare atto che, ad esecutività della presente determinazione, il Dirigente competente provvederà all’emissione del titolo di pagamento;
e) di dare atto che copia della presente deliberazione verrà inoltrata al Ministero della Difesa - Stato Maggiore dell’Esercito;
f) di pubblicare la presente determinazione ai sensi dall’art. 18 del Decreto Legge n. 83 del 22/06/2012 "Misure urgenti per la pagina 9 di 26 crescita del paese" convertito, con modificazioni, dalla L. 7 agosto 2012, n. 134;
g) di pubblicare la presente determinazione nel Bollettino Ufficiale della Regione Emilia-Romagna.