n.237 del 16.08.2023 periodico (Parte Seconda)

Disposizioni in ordine al rimborso delle tasse automobilistiche a seguito degli eventi alluvionali verificatesi nel mese di maggio 2023

LA GIUNTA DELLA REGIONE EMILIA-ROMAGNA

Richiamata la propria deliberazione n. 973 del 12 giugno 2023 “INTEGRAZIONI E MODIFICHE ALLA DELIBERA DI GIUNTA N.823 DEL 22 MAGGIO 2023 "SOSPENSIONE DEI TERMINI DEI VERSAMENTI DELLE TASSE AUTOMOBILISTICHE A SEGUITO DEGLI EVENTI ECCEZIONALI E IMPREVEDIBILI CONSEGUENTI ALLE ALLUVIONI CHE HANNO COLPITO I TERRITORI EMILIANO-ROMAGNOLI";

Visto l’art. 17, della Legge n. 449/97 che ha conferito alle regioni a statuto ordinario la competenza in materia di riscossione, controllo, accertamento, rimborso, applicazione delle sanzioni e gestione del contenzioso amministrativo nonché recupero delle tasse automobilistiche regionali;

Richiamato l’art. 13 della Legge Regionale 22 dicembre 2003 n. 30 che dispone in merito all’applicazione della normativa della tassa automobilistica in tema di perdita di possesso;

Richiamato il D.L. 1 giugno 2023 n. 61 “Interventi urgenti per fronteggiare l’emergenza provocata dagli eventi alluvionali verificatisi a partire dal 1° maggio 2023”;

Considerato l’ordine del giorno n. 7191 del 25 luglio 2023 (Ordine del giorno n. 9 collegato all'oggetto 6989 della L.R. n. 10 del 28 luglio 2023 recante: "Disposizioni collegate alla legge di assestamento e prima variazione generale al Bilancio di previsione della Regione Emilia-Romagna 2023-2025") che manifesta il forte e diffuso disagio dei contribuenti per i danni causati dagli eccezionali eventi alluvionali che hanno colpito determinati territori della Regione Emilia-Romagna nel corso del mese di maggio 2023; e che, altresì, impegna la Giunta regionale “a valutare la possibilità di rimborsare ai proprietari delle auto alluvionate quanto già versato in materia di bollo auto per l’anno 2023 con conseguente demolizione entro il termine previsto dalla DGR 973/2023”;

Tenuto conto che sono pervenute istanze da parte dei demolitori autorizzati che manifestano ritardi nella presa in carico e nello smaltimento dei veicoli per la mancanza di spazi adeguati al deposito e alla detenzione degli stessi, nonché ritardi nella trascrizione della formalità di demolizione al Pubblico Registro Automobilistico (PRA), non imputabili al proprietario del veicolo, legati alla necessità di adempiere, prima della demolizione della carcassa, al recupero, per un corretto smaltimento, delle parti tossiche nocive classificate pericolose dal codice ambientale;

Preso atto che è stato segnalato da associazioni di difesa del consumatore e da associazioni di categoria la necessità di valutare le condizioni di rimborsabilità della tassa automobilistica a seguito di consegna del veicolo a un demolitore autorizzato;

Ritenuto opportuno, per le ragioni sopra esposte, di riconoscere ai soggetti individuati dall’art. 1 comma 1 del D.L. n.61/2023 che hanno corrisposto la tassa automobilistica nei periodi tributari con decorrenza dalla data del 1° maggio 2023 e che hanno consegnato il veicolo, divenuto inutilizzabile per l’evento alluvionale subito, a un demolitore autorizzato o a un soggetto autorizzato alla rivendita che prende in carico detto veicolo per la demolizione entro la data di sospensione dei termini dei versamenti tributari, fissato al 31 agosto 2023 dal comma 2 dell’art. 1 dello richiamato D.L. n. 61/2023;

Richiamate altresì le seguenti proprie deliberazioni:

- n. 2416 del 29 dicembre 2008 “Indirizzi in ordine alle relazioni organizzative e funzionali tra le strutture e sull’esercizio delle funzioni dirigenziali. Adempimenti conseguenti alla delibera 999/2008. Adeguamento e aggiornamento della delibera 450/2007” e successive modificazioni e integrazioni, per quanto applicabile;

- n. 468 del 10/4/2017 “Il Sistema dei controlli interni nella Regione Emilia-Romagna” e le circolari del Capo di Gabinetto del Presidente della Giunta regionale PG/2017/0660476 del 13 ottobre 2017 e PG/2017/0779385 del 21 dicembre 2017 relative ad indicazioni procedurali per rendere operativo il sistema dei controlli interni pagina 4 di 10 predisposte in attuazione della propria deliberazione n. 468/2017;

- n. 325 del 7 marzo 2022 avente ad oggetto “Consolidamento e rafforzamento delle capacità amministrative: riorganizzazione dell’ente a seguito del nuovo modello di organizzazione e gestione del personale”;

- n. 426 del 21 marzo 2022 avente come oggetto “Riorganizzazione dell’Ente a seguito del nuovo modello di organizzazione e gestione del personale. Conferimento degli incarichi ai Direttori Generali e ai Direttori di Agenzia”;

- n. 1615 del 28 settembre 2022 “Modifica e assestamento degli assetti organizzativi di alcune Direzioni Generali/Agenzie della Giunta regionale”;

- n. 474 del 27 marzo 2023 “Disciplina organica in materia di organizzazione dell’Ente e gestione del personale”;

- n. 2360 del 27/12/2022 “Modifica e assestamento degli assetti organizzativi della Giunta regionale e soppressione dell’Agenzia sanitaria regionale e sociale. Provvedimenti.”;

Vista la determinazione dirigenziale n. 18524 del 30 settembre 2022 “Modifica e assestamento degli assetti organizzativi della Direzione Generale Politiche Finanziarie, conferimento di incarico Dirigenziale e assegnazione delle posizioni organizzative e del personale al nuovo Settore Tributi”;

Visto il D.lgs. 14 marzo 2013, n. 33 “Riordino della disciplina riguardante il diritto di accesso civico e gli obblighi di pubblicità, trasparenza e diffusione di informazioni da parte delle pubbliche amministrazioni” e ss.mm.ii.;

Richiamate:

- la determinazione n. 2335 del 9 febbraio 2022 riguardante la Direttiva degli indirizzi interpretativi in ordine agli obblighi di pubblicazione previsti dal decreto legislativo n. 33 del 2013;

- la propria deliberazione n. 380 del 13 marzo 2023 “Approvazione piano integrato delle attività e dell'organizzazione 2023-2025” e ss.mm.ii.;

Dato atto che il responsabile del procedimento ha dichiarato di non trovarsi in situazioni di conflitto, anche potenziale, di interessi;

Dato atto dei pareri allegati;

Su proposta dell’Assessore al “Bilancio, personale, patrimonio, riordino istituzionale, rapporti con UE”;

A voti unanimi e palesi

delibera

1) di riconoscere – per le motivazioni in premessa indicate –che non sono tenuti al pagamento della tassa automobilistica per l’anno di imposta 2023, gli intestatari o utilizzatori di veicoli che alla data del 1° maggio 2023, avevano la residenza ovvero la sede legale o la sede operativa nei territori indicati nell’allegato 1 del D.L. n. 61/2023, qualora tenuti al pagamento della tassa automobilistica per periodi tributari aventi decorrenza 1° maggio 2023 e che abbiano consegnato il veicolo entro la data del 31 agosto 2023 a un centro autorizzato o a un concessionario auto per la demolizione;

2) di procedere al riconoscimento del diritto al rimborso delle somme corrisposte a titolo di tassa automobilistica per l’anno di imposta 2023 ai soggetti ed alle condizioni indicati al punto 1) precedente;

3) di precisare che per ottenere il rimborso di quanto versato occorre presentare apposita istanza all’Amministrazione regionale e che non sarà accolta istanza in caso mancata consegna del veicolo a un demolitore autorizzato o a un soggetto autorizzato alla rivendita che prende in carico il veicolo per la demolizione oppure se la consegna avviene oltre il termine del 31 agosto 2023;

4) di informare i cittadini e gli operatori professionali del settore delle disposizioni contenute nel presente provvedimento attraverso la pagina del Portale dei Tributi Regionali, https://finanze.regione.emilia-romagna.it/tributi-regionali;

5) di dare atto, infine che, per quanto previsto in materia di pubblicità, trasparenza e diffusione di informazioni, si provvederà ai sensi delle disposizioni normative ed amministrative richiamate in parte narrativa;

6) di dare atto che la presente deliberazione verrà pubblicata nel Bollettino Ufficiale della Regione Emilia-Romagna Telematico.

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