n.1 del 02.01.2025 periodico (Parte Seconda)
Approvazione degli elenchi annuali delle varietà di drupacee e pomacee utilizzabili, in deroga alla certificazione nazionale volontaria, per la realizzazione di nuovi impianti frutticoli nell'ambito dei programmi operativi ortofrutta - annualità 2025 -Reg. (UE) n. 1308/2013 - Regolamenti (UE) nn. 2021/2115 e 2022/126
Visti:
- il Regolamento (UE) n. 1308/2013 del Parlamento Europeo e del Consiglio, “recante Organizzazione Comune dei Mercati dei prodotti agricoli, che abroga i Regolamenti (CEE) n. 992/72, (CEE) n. 234/79, (CE) n. 1037/2001 e (CE) n. 1234/2007”, e successive modifiche ed integrazioni;
- il Regolamento delegato (UE) n. 2017/891 della Commissione, “che integra il regolamento (UE) n. 1308/2013 del Parlamento europeo e del Consiglio per quanto riguarda i settori degli ortofrutticoli e degli ortofrutticoli trasformati, integra il regolamento (UE) n. 1306/2013 del Parlamento europeo e del Consiglio per quanto riguarda le sanzioni da applicare in tali settori e modifica il regolamento di esecuzione (UE) n. 543/2011 della Commissione”, e successive modifiche ed integrazioni;
- il Regolamento di esecuzione (UE) n. 2017/892 della Commissione, “recante modalità di applicazione del regolamento (UE) n. 1308/2013 del Parlamento europeo e del Consiglio per quanto riguarda i settori degli ortofrutticoli e degli ortofrutticoli trasformati”, e successive modifiche ed integrazioni;
- il Regolamento (UE) n. 2021/2115 del Parlamento europeo e del Consiglio, “recante norme sul sostegno ai piani strategici che gli Stati membri devono redigere nell’ambito della politica agricola comune (piani strategici della PAC) e finanziati dal Fondo europeo agricolo di garanzia (FEAGA) e dal Fondo europeo agricolo per lo sviluppo rurale (FEASR) e che abroga i regolamenti (UE) n. 1305/2013 e (UE) n. 1307/2013”;
- il Regolamento (UE) n. 2021/2116 del Parlamento europeo e del Consiglio del 2 dicembre 2021, sul finanziamento, sulla gestione e sul monitoraggio della politica agricola comune e che abroga il Regolamento (UE)n. 1306/2013;
- il Regolamento delegato (UE) n. 2022/126 della Commissione, “che integra il Regolamento (UE) 2021/2115 del Parlamento europeo e del Consiglio con requisiti aggiuntivi per taluni tipi di intervento specificati dagli Stati membri nei rispettivi piani strategici della PAC per il periodo dal 2023 al 2027 a norma di tale regolamento, nonché per le norme relative alla percentuale per la norma 1 in materia di buone condizioni agronomiche e ambientali (BCAA)”, e successive modifiche;
- il Decreto del Ministero delle Politiche Agricole Alimentari Forestali n. 9194017 del 30/09/2020: “Disposizioni nazionali in materia di riconoscimento e controllo delle organizzazioni di produttori ortofrutticoli e loro associazioni, di fondi di esercizio e programmi operativi (PO)”, nonché il relativo Allegato, e successive modifiche ed integrazioni, che si applica con riferimento ai PO approvati ai sensi del Reg. UE 1308/2013, c.d. PO OCM Ortofrutta;
- il Decreto del Ministero dell’Agricoltura, della sovranità alimentare e delle foreste, n. 0525633 del 27/09/2023, recante: “Disposizioni nazionali in materia di riconoscimento e controllo delle organizzazioni di produttori “ortofrutticoli” e loro associazioni, di fondi di esercizio e programmi operativi previsti dall’intervento settoriale ortofrutticoli del Piano strategico della PAC (PSP)”, e successive modifiche ed integrazioni;
Richiamata la Deliberazione della Giunta regionale n. 1992 del 21/10/2024, recante “Requisiti di ammissibilità delle spese sostenute nell'ambito dei "Programmi Operativi Ortofrutta" per i nuovi impianti ortofrutticoli realizzati nel territorio della regione Emilia-Romagna”, la quale stabilisce che:
- sono ammissibili a contributo, nell’ambito dei programmi operativi, relativi sia al cosiddetto “vecchio regime – OCM Ortofrutta”, sia al cosiddetto “nuovo regime – Intervento Settoriale dei prodotti ortofrutticoli” di cui ai sopra citati Regolamenti unionali, le spese rendicontate relative a nuovi impianti frutticoli soltanto se realizzati utilizzando materiale di propagazione in possesso della certificazione volontaria nazionale;
- in deroga a quanto sopra, solo per le drupacee e per le pomacee è ammesso l’uso di materiale di propagazione con certificazione volontaria UE (Certificato UE) o CAC (Conformità Agricola Comunitaria), purché inserite nell’apposito elenco approvato annualmente dal Responsabile dell’Area Settore Vegetale;
- dette varietà frutticole devono, inoltre, rispondere ad una delle specifiche condizioni indicate nelle suddette delibere, a cui si rimanda;
Vista la nota del Servizio Fitosanitario, protocollo 18/12/2024.1377303.I, avente ad oggetto “invio verifica liste varietà in deroga OCM – impianti 2025”, con cui è stato comunicato “l’esito delle verifiche di competenza a riscontro delle condizioni per l’inserimento nelle liste di varietà in deroga per l’impianto di nuovi impianti frutticoli oggetto di aiuto” allegando gli elenchi varietali che rispettano le condizioni richieste;
Ritenuto pertanto di procedere alla approvazione degli elenchi annuali (2025) delle varietà di drupacee e pomacee utilizzabili, in deroga alla certificazione nazionale volontaria, per la realizzazione di nuovi impianti frutticoli nell’ambito dei programmi operativi 2025 – PO OCM Ortofrutta e PO IS Ortofrutta, allegati al presente atto quali parti integranti;
Richiamati in ordine agli obblighi di trasparenza:
- il D. Lgs. 14 marzo 2013, n. 33 “Riordino della disciplina riguardante il diritto di accesso civico e gli obblighi di pubblicità, trasparenza e diffusione di informazioni da parte delle pubbliche amministrazioni” e successive modifiche e integrazioni;
- la determinazione del Servizio Affari legislativi e aiuti di Stato n. 2335 del 09/02/2022, avente ad oggetto “Direttiva di indirizzi interpretativi degli obblighi di pubblicazione previsti dal Decreto legislativo n. 33 del 2013. Anno 2022”;
- la deliberazione di Giunta regionale n. 157 del 29 gennaio 2024, recante “Piano integrato delle attività e dell'Organizzazione 2024-2026. Approvazione” e successivi aggiornamenti;
Richiamate, per gli aspetti amministrativi di natura organizzativa:
- la L.R. 26 novembre 2001, n. 43 "Testo unico in materia di organizzazione e di rapporti di lavoro nella Regione Emilia-Romagna" e successive modifiche ed integrazioni;
- le seguenti deliberazioni della Giunta regionale:
· n. 468 del 10 aprile 2017 “Il sistema dei controlli interni nella Regione Emilia-Romagna”;
· n. 426 del 21 marzo 2022 “Riorganizzazione dell’Ente a seguito del nuovo modello di organizzazione e gestione del personale. Conferimento degli incarichi ai Direttori generali e ai Direttori di Agenzia”;
· n. 2317 del 22 dicembre 2023 “Disciplina organica in materia di organizzazione dell’ente e gestione del personale. Aggiornamenti in vigore dal 1° gennaio 2024”;
· n. 2319 del 22 dicembre 2023 “Modifica degli assetti organizzativi della Giunta regionale. Provvedimenti di potenziamento per far fronte alla ricostruzione post alluvione e indirizzi operativi”;
Richiamate, altresì, le circolari del Capo di Gabinetto del Presidente della Giunta regionale PG/2017/0660476 del 13 ottobre 2017 e PG/2017/0779385 del 21 dicembre 2017 relative ad indicazioni procedurali per rendere operativo il sistema dei controlli interni predisposte in attuazione della citata deliberazione n. 468/2017;
Viste, inoltre:
- la determinazione del Direttore Generale Agricoltura, caccia e pesca n. 1083 del 23 gennaio 2023, ad oggetto "Conferimento di Incarichi dirigenziali nell’ambito della Direzione Generale Agricoltura, Caccia e pesca”;
- la propria determinazione n. 9581 del 14/05/2024, ad oggetto “Individuazione dei responsabili di procedimento nell’ambito dell’Area Dirigenziale “Settore Vegetale” della Direzione Generale Agricoltura, Caccia e pesca, ai sensi degli artt. 5 e ss. della legge 241/1990 e degli artt. 11 e ss. Della L.R. 32/1993”;
Dato atto che il presente provvedimento:
- non contiene dati personali;
- sarà oggetto di pubblicazione, ai sensi dell’art. 7 bis comma 3 del D. Lgs. n. 33/2013, come previsto nel sopra richiamato Piano Integrato delle Attività e dell’Organizzazione 2024-2026 (PIAO);
Dato atto, inoltre, che il responsabile del procedimento ha dichiarato di non trovarsi in situazione di conflitto, anche potenziale, di interessi;
Attestato che il sottoscritto dirigente non si trova in situazione di conflitto, neppure potenziale, di interessi;
Attestata la regolarità amministrativa del presente atto;
1) di approvare l’allegato 1, quale parte integrante e sostanziale del presente atto, contenente le varietà drupacee che possono essere utilizzate, oltre a quelle in possesso della certificazione volontaria nazionale, per la realizzazione di nuovi impianti frutticoli oggetto di aiuti finanziari per la realizzazione di nuovi impianti frutticoli nell’ambito dei programmi operativi 2025 – intesi quali PO OCM Ortofrutta e PO IS Ortofrutta;
2) di approvare l’allegato 2, quale parte integrante e sostanziale del presente atto, contenente le varietà pomacee che possono essere utilizzate, oltre a quelle in possesso della certificazione volontaria nazionale, per la realizzazione di nuovi impianti frutticoli oggetto di aiuti finanziari per la realizzazione di nuovi impianti frutticoli nell’ambito dei programmi operativi 2025 – intesi quali PO OCM Ortofrutta e PO IS Ortofrutta;
3) di inviare copia del presente atto al Ministero dell'Agricoltura, della sovranità alimentare e delle foreste, alle Organizzazioni di produttori e Associazioni di Organizzazioni di produttori riconosciute dalla Regione Emilia-Romagna, nonché alle associazioni e rappresentanze dei vivaisti;
4) di disporre, altresì, che, per quanto previsto in materia di pubblicità, trasparenza e diffusione di informazioni, si provvederà ai sensi delle disposizioni normative ed amministrative richiamate in parte narrativa;
5) di pubblicare integralmente il presente atto sul Bollettino Ufficiale Telematico della Regione Emilia-Romagna e di assicurarne la diffusione attraverso il sito E-R Agricoltura e pesca.