n.272 del 01.09.2016 (Parte Seconda)
Definizione ai sensi dell'art. 7 della L. R. 14/2015 "Disciplina a sostegno dell'inserimento lavorativo e dell'inclusione sociale delle persone in condizione di fragilità e vulnerabilità, attraverso l'integrazione tra i servizi pubblici del lavoro, sociali e sanitari." del nuovo ambito territoriale dei centri per l'impiego in coincidenza con il perimetro di competenza degli ambiti distrettuali.
LA GIUNTA DELLA REGINE EMILIA-ROMAGNA
Visti:
- il Decreto legislativo 23 dicembre 1997, n. 469: "Conferimento alle regioni e agli enti locali di funzioni e compiti in materia di mercato del lavoro, a norma dell'articolo 1 della L.15 marzo 1997, n. 59";
- la Legge 8 novembre 2000, n. 328: "Legge quadro per la realizzazione del sistema integrato di interventi e servizi sociali"; Viste le Leggi regionali:
- n. 14 del 30 luglio 2015: "Disciplina a sostegno dell'inserimento lavorativo e dell'inclusione sociale delle persone in condizione di fragilità e vulnerabilità, attraverso l’integrazione tra i servizi pubblici del lavoro, sociali e sanitari.”;
- n. 17 del 1 agosto 2005, “Norme per la promozione dell’occupazione, della qualità, sicurezza e regolarità del Lavoro” e s.m.i.;
- n. 12 del 30 giugno 2003: “Norme per l'uguaglianza delle opportunità di accesso al sapere, per ognuno e per tutto l'arco della vita, attraverso il rafforzamento dell'istruzione e della formazione professionale, anche in integrazione tra loro” e s.m.i.;
- n. 13 del 30 luglio 2015 “Riforma del sistema di governo regionale e locale e disposizioni su Città Metropolitana di Bologna, Province, Comuni e loro Unioni”;
- n. 19 del 12 maggio 1994,: "Norme per il riordino del servizio sanitario regionale ai sensi del decreto legislativo 30 dicembre 1992, n. 502, modificato dal decreto legislativo 7 dicembre 1993, n. 517" e s.m.i.;
- n. 29 del 23 dicembre 2004, "Norme generali sull'organizzazione ed il funzionamento del Servizio sanitario regionale" e s.m.i.;
- n. 2 del 12 marzo 2003, "Norme per la promozione della cittadinanza sociale e per la realizzazione del sistema integrato di interventi e servizi sociali” e s.m.i.;
Vista la propria deliberazione n. 2100 del 16 novembre 1999 "Definizione dei criteri per la dislocazione territoriale dei centri per l'impiego" e s. m. i.;
Considerato che la citata L. R. n. 14/2015, all'art. 7 - Revisione degli ambiti territoriali dei centri per l’impiego - prevede che la Giunta regionale possa modificare gli ambiti territoriali dei Centri per l’impiego di cui all’articolo 4 del decreto legislativo 23 dicembre 1997, n. 469, adeguandoli, ove differenti, a quelli dei distretti, di cui all’articolo 9 della L. R. n. 19 del 1994 e all’articolo 5 della L.R. n. 29 del 2004, per consentire la migliore realizzazione degli obiettivi previsti dalla stessa L. R. n. 14/2015;
Dato atto che la citata L.R. n. 2/2003 nell'individuare i soggetti aventi diritto alle prestazioni sociali stabilisce, all'art. 4, comma 2, che l'assistenza a detti soggetti debba essere garantita dal Comune di residenza, e che quindi i soggetti presi in carico dall'Equipe multiprofessionale di cui all'art. 12 della L.R. n. 14/2015 debbano essere residenti in uno dei Comuni del Distretto nel quale opera la suddetta Equipe per far sì che l'Equipe stessa, nel definire il progetto personalizzato dedicato a quella persona, possa prevedere l'erogazione sia di Servizi di politica attiva del lavoro che di tipo sociale e/o sanitario;
Preso quindi atto che per poter agire in integrazione tra Servizi e risorse, come stabilito dalla L.R. 14/2015, occorre che gli operatori che compongono la citata Equipe multiprofessionale provengano da Servizi il cui ambito di competenza sia compreso nel Distretto nel quale opera l'Equipe stessa;
Preso atto degli ambiti distrettuali, ai sensi delle citate L.R. nn.19/1994 e 29/2004 come riportati nell'allegato 1, Tabella 1) parte integrante della presente deliberazione;
Preso altresì atto che, alla luce dei criteri adottati con la sopra citata deliberazione n. 2100/ 1999 e ss. mm., i Comuni afferenti ai Centri per l'impiego risultano essere attualmente dislocati come riportato nella Tabella 2), Allegato 1 parte integrante della presente deliberazione;
Rilevato che, confrontando le dislocazioni territoriali dei Comuni nei Distretti e nei Centri per l'Impiego si rileva una non corrispondenza e che quindi sia necessario, per far coincidere territorialmente l'ambito di attività dei Centri per l'Impiego con i suddetti Distretti, ai sensi del già citato articolo 7 della L.R. 14/20415, modificare la dislocazione di alcuni Centri per l'Impiego e i bacini comunali di competenza come riportato nella Tabella 3) Allegato 1 parte integrante della presente deliberazione;
Acquisito il parere favorevole della Commissione assembleare competente in data 21/7/2016;
Acquisito il parere della Commissione Regionale Tripartita ai sensi della citata L.R. 12/2003, con procedura scritta conclusasi in data 18/7/2016;
Richiamate le proprie deliberazioni:
- n. 2416/2008 “Indirizzi in ordine alle relazioni organizzative e funzionali tra le strutture e sull’esercizio delle funzioni dirigenziali. Adempimenti conseguenti alla delibera 999/2008. Adeguamento e aggiornamento della delibera 450/2007.” e ss.mm.;
- n. 56/2016 “Affidamento degli incarichi di Direttore generale della Giunta Regionale, ai sensi dell'art. 43 della L.R. 43/2001”;
- n. 270/2016 “Attuazione prima fase della riorganizzazione avviata con delibera 2189/2015”;
- n. 622/2016 “Attuazione seconda fase della riorganizzazione avviata con delibera 2189/2015";
Dato atto del parere allegato;
Su proposta congiunta dell'Assessore competente per materia;
A voti unanimi e palesi;
delibera
- di approvare per le ragioni espresse in premessa e che qui si intendono interamente riportate, il nuovo assetto dei Centri per l'Impiego in relazione ai Distretti Socio Sanitari e il relativo bacino di competenza secondo quanto Illustrato nella Tabella 3), Allegato 1 parte integrante della presente Deliberazione;
- di pubblicare la presente deliberazione nel Bollettino Ufficiale Telematico della Regione Emilia-Romagna.