n.281 del 04.11.2015 periodico (Parte Seconda)

IL RESPONSABILE

Visti:

- il D.Lgs. 23 giugno 2011, n. 118, “Disposizioni in materia di armonizzazione dei sistemi contabili e degli schemi di bilancio delle Regioni, degli enti locali e dei loro organismi, a norma degli articoli 1 e 2 della Legge 5 maggio 2009, n. 42” e successive modifiche ed integrazioni;

- il Regolamento (CE) n. 1301/2013 del Parlamento Europeo e del Consiglio del 17 dicembre 2013 relativo al Fondo europeo di sviluppo regionale e recante abrogazione del regolamento (CE) n. 1080/2006;

- il Regolamento (CE) n. 1303/2013 del Parlamento Europeo e del Consiglio del 17 dicembre 2013 recante disposizioni generali sul Fondo europeo di sviluppo regionale, sul Fondo sociale europeo e sul Fondo di coesione e che abroga il regolamento (CE) n. 1083/2006;

- il Regolamento (CE) n. 1407/2014 della Commissione del 18 dicembre 2013, relativo all’applicazione degli articoli 107 e 108 del Trattato agli aiuti “de minimis”;

- la Decisione di Esecuzione della Commissione Europea C(2015) 928 del 12 febbraio 2015 che approva il Programma Operativo Regionale FESR Emilia-Romagna 2014/2020;

- la propria deliberazione n. 179 del 27 febbraio 2015 recante “Presa d'atto del Programma Operativo FESR Emilia-Romagna 2014-2020 e nomina dell’autorità di gestione”;

Vista la delibera di Giunta regionale n. 204 del 27 febbraio 2015 avente ad oggetto “POR FESR 2007-2013. Asse III - Attività III.1.2 - Delibera di Giunta 438/2014 e successive integrazioni. Modifica del bando e riapertura dei termini per la presentazione delle domande di contributo a sostegno di progetti innovativi finalizzati al risparmio energetico e all’utilizzo di fonti rinnovabili di energia nei settori del turismo e del commercio” che riapre i termini per la presentazione delle domande dal 9 marzo 2015 al 31 marzo 2015;

Considerato che il suddetto bando, valutativo a sportello, all’art. 10 “Istruttoria delle domande” prevede tra l’altro che le domande siano esaminate da un apposito Nucleo di Valutazione nominato con provvedimento del Direttore Generale alle Attività produttive, Commercio e Turismo;

Dato atto che con determinazione:

- n. 4738 del 17 aprile 2015 il Direttore Generale Attività produttive, Commercio e Turismo ha proceduto alla costituzione del predetto Nucleo di Valutazione;

- n. 8593 del 9 luglio 2015 il Responsabile del Servizio Commercio, Turismo e Qualità Aree Turistiche ha provveduto ad approvare la prima tranche delle risultanze dell’istruttoria delle domande pervenute dal 9/3/2015 al 21/3/2015 e alla concessione dei contributi a 68 beneficiari;

- n. 9645 del 30 luglio 2015 il Responsabile del Servizio Commercio, Turismo e Qualità Aree Turistiche ha provveduto ad approvare la seconda tranche delle risultanze dell’istruttoria delle domande pervenute dal 9/3/2015 al 21/3/2015 e alla concessione dei contributi a 25 beneficiari;

Considerato che con la sopracitata determinazione n. 8593/2015 si dava atto:

- di aver svolto l’istruttoria formale per tutte le 197 domande pervenute;

- di aver effettuato la verifica della sussistenza dei requisiti e delle condizioni di ammissibilità previsti dal bando per le domande che hanno superato positivamente la fase di istruttoria formale;

- di aver ammesso a finanziamento 68 richiedenti;

- di non aver ammesso a finanziamento 86 richiedenti;

- di non aver potuto concludere l’istruttoria di 9 domande in attesa di chiarimenti;

- di aver rinviato l’esito sull’ammissibilità della richiesta di contributo per altri 9 beneficiari in attesa dell’esito sulla regolarità contributiva;

- che per 25 domande, risultate sospese, rimaneva in corso la verifica della sussistenza dei requisiti e delle condizioni di ammissibilità;

Considerato che con la sopracitata determinazione n. 9645/2015 si dava atto:

- di aver completato la verifica della sussistenza dei requisiti e delle condizioni di ammissibilità delle 25 domande che risultavano sospese;

- di aver ammesso a finanziamento 25 richiedenti;

- di non aver ammesso a finanziamento 16 richiedenti;

Vista la determinazione n. 9645 del 30/7/2015 con la quale si restituiva esito non favorevole all’istruttoria relativa al beneficiario n. 146) Sprint Gas SpA per mancanza della firma digitale del legale rappresentante, o di altro soggetto autorizzato con apposita procura speciale, sulla documentazione trasmessa in risposta ai chiarimenti richiesti;

Considerato che a seguito di richiesta del beneficiario sopracitato (prot. PG/2015/548492 del 31/7/2015) è stato verificato che per un disguido informatico, non imputabile al beneficiario, non è stato possibile scaricare la documentazione correttamente trasmessa in data 22/6/2015 e che pertanto la stessa debba essere riammessa in istruttoria;

Ritenuto, per quanto sopra esposto, di prendere atto delle risultanze dell’istruttoria compiuta dal Nucleo di valutazione nella seduta del 6/8/2015 in ordine al progetto n. 146) Sprint Gas SpA presentato in esito al Bando approvato con propria deliberazione n. 438/2014 e succ.mod. ed in particolare l’art. 6 dell’allegato 1 nonché gli esiti raccolti nell’allegato di seguito indicato:

- Allegato 1: “Domande ammesse a finanziamento POR FESR 2014-2020. Asse IV, Attività 4.2.1.: contributi a sostegno di progetti innovativi finalizzati al risparmio energetico e all'utilizzo di fonti rinnovabili di energia nei settori del turismo e del commercio” pervenute dal 9/3/2015 al 31/3/2015, relativo alla domanda ammessa a contributo con indicato il punteggio attribuito a seguito dell’istruttoria, l’ammontare dell’investimento ammesso, il relativo contributo concedibile;

Dato atto dell’esito favorevole dell’istruttoria per il beneficiario 146) Sprint Gas SpA, erroneamente inserito nell’elenco delle domande non ammesse di cui all’allegato 2 della propria determinazione 9645/2015 sopracitata;

Ritenuto con il presente provvedimento di poter procedere con l’assegnazione del contributo, rettificando il precedente esito negativo;

Considerato che:

- è stata verificata la regolarità contributiva con esito positivo del beneficiario ammissibile a contributo come risultante dalla documentazione conservata agli atti di questo Servizio;

- il contributo assegnato al beneficiario 146) Sprint Gas SpA viene ricondotto all’importo massimo concedibile ai sensi dell’art. 6.5 del bando;

Preso atto che la delibera di Giunta regionale 204/2015, al punto 11.7, riserva alla Regione la facoltà di procedere al finanziamento delle domande ammissibili a cui non è stato concesso il finanziamento per carenza di risorse sul POR FESR 2007-2013, avvalendosi delle risorse del “POR FESR 2014-2020” e che pertanto gli interventi trovano copertura nelle risorse allocate sui capitoli di bilancio dell’esercizio finanziario 2015 come di seguito indicato:

- capitolo 22049 “Contributi alle imprese, anche in forma associata, per interventi finalizzati alla riduzione dei consumi energetici e delle emissioni di gas climalteranti (Asse 4, Attività 4.2.1) POR FESR 2014/2020; Reg. CE 1303/2013; Decisione C (2015) 928)” - Quota UE - U.P.B. 1.3.2.3.8502;

- capitolo 22050 “Contributi alle imprese, anche in forma associata, per interventi finalizzati alla riduzione dei consumi energetici e delle emissioni di gas climalteranti (asse 4, attività 4.2.1)(POR FESR 2014/2020; L. 183/1987; Delibera CIPE 10 /2015)” Quota Stato - U.P.B. 1.3.2.3.8503;

- capitolo 22051 “Contributi alle imprese, anche in forma associata, per interventi finalizzati alla riduzione dei consumi energetici e delle emissioni di gas climalteranti (asse 4, attività 4.2.1)(POR FESR 2014/2020; Reg. CE 1303/2013; Decisione C (2015) 928)” Quota Regione - U.P.B. 1.3.2.3.8500;

Ritenuto, per quanto sopra esposto, di prendere atto delle risultanze dell’istruttoria compiuta dal Nucleo di valutazione nella seduta del 6/8/2015 in ordine ai progetti presentati in esito al Bando approvato con propria deliberazione n. 438/2014 e succ.modd. e n. 204/2015 ed in particolare l’art. 6 dell’allegato 1 nonché gli esiti raccolti nell’Allegato 1: “Domande ammesse a finanziamento POR FESR 2014-2020. Asse IV, Attività 4.2.1.: contributi a sostegno di progetti innovativi finalizzati al risparmio energetico e all'utilizzo di fonti rinnovabili di energia nei settori del turismo e del commercio” pervenute dal 9/3/2015 al 31/3/2015, relativo alla domanda ammessa a contributo con indicato il punteggio attribuito a seguito dell’istruttoria, l’ammontare dell’investimento ammesso, il relativo contributo concedibile, a valere sul POR FESR 2014-2020;

Richiamate le deliberazioni:

- n. 438 del 31 marzo 2014 recante “POR FESR 2007-2013. Asse III, Attività III.1.2: approvazione modalità e criteri per la concessione di contributi a sostegno di progetti innovativi finalizzati al risparmio energetico e all’utilizzo di fonti rinnovabili di energia nei settori del turismo e del commercio”, con cui è stato approvato un bando per la concessione di contributi a sostegno di progetti innovativi finalizzati al risparmio energetico e all’utilizzo di fonti rinnovabili di energia nei settori del turismo e del commercio;

- n. 558 del 28 aprile 2014 recante “Integrazione alla D.G.R. 31 marzo 2014, n. 438 recante: “POR FESR 2007-2013. Asse III, Attività III.1.2: Approvazione modalità e criteri per la concessione di contributi a sostegno di progetti innovativi finalizzati al risparmio energetico e all’utilizzo di fonti rinnovabili di energia nei settori del turismo e del commercio”, con cui sono stati approvati le modalità e i criteri per la concessione di contributi erogabili in attuazione della suddetta Attività III.1.2, in sostituzione dell’allegato approvato con la propria deliberazione n. 438/2014;

- n. 825 del 9 giugno 2014 recante “Interpretazione autentica alla D.G.R. 31 marzo 2014, n. 438 recante: "POR FESR 2007-2013. Asse III, Attività III.1.2: approvazione modalità e criteri per la concessione di contributi a sostegno di progetti innovativi finalizzati al risparmio energetico e all'utilizzo di fonti rinnovabili di energia nei settori del turismo e del commercio" integrata dalla D.G.R. 28 aprile 2014, n. 558”;

- n. 1163 del 21 luglio 2014 avente ad oggetto “POR FESR 2007 - 2013 - Asse III - attività III.1.2 - delibera di Giunta 438/2014 e successive integrazioni - Riapertura termini per la presentazione delle domande di contributo a sostegno di progetti innovativi finalizzali al risparmio energetico e all'utilizzo di fonti rinnovabili di energia nel settore del turismo e del commercio” che riapre i termini per la presentazione delle domande dal 1 settembre 2014 al 30 settembre 2014;

Dato atto che con propria determinazione 17699 del 28/11/2014 è stato concesso al beneficiario 59) GIOVA Srl un contributo pari a € 13.120,00;

Viste le proprie comunicazioni al beneficiario 59) GIO.VA Srl:

- PG/2014/0480708 del 10/12/2014 di concessione del contributo;

- PG/2015/0188013 del 23/3/2015 di sollecito d’invio della comunicazione di inizio lavori entro 2 mesi dalla data di comunicazione di concessione del contributo, pena la revoca del contributo stesso (art. 12.1 del bando di cui alla delibera di Giunta regionale 438/2014 e succ. modd.);

- PG/2015/0281325 del 30/4/2015 di preavviso di adozione di provvedimento negativo, non essendo pervenuto alcun riscontro in risposta alla precedente comunicazione di sollecito;

Rilevato il mancato rispetto del termine previsto all’art. 12.1 del bando citato e che pertanto con il presente atto si debba provvedere alla revoca del contributo concesso corrispondente a complessivi € 13.120,00;

Ritenuto pertanto con il presente atto, secondo quanto previsto al punto 17 del bando citato, di dover provvedere alla revoca di quanto concesso corrispondente a € 13.120,00 relativi alla suddetta domanda 59), come indicato nell’Allegato 2 “Contributi revocati. POR FESR 2007-2013. Asse III, attività III.1.2” contenente l’indicazione del soggetto, con indicato l’importo revocato e la motivazione della revoca;

Viste:

- la L.R. 30 aprile 2015, n.3 "Disposizioni per la formazione del bilancio di previsione per l'esercizio finanziario 2015 e del Bilancio pluriennale 2015-2017 (Legge Finanziaria 2015)";

- la L.R. 30 aprile 2015, n.4 "Bilancio di previsione della Regione Emilia-Romagna per l'esercizio finanziario 2015 e bilancio pluriennale 2015-2017";

Considerato che, come previsto dal Bando di cui alla delibera di Giunta regionale 204/2015:

- gli interventi dovranno essere completamente realizzati entro e non oltre il 30 settembre 2015. Eventuali proroghe, da richiedere solo per cause di forza maggiore non imputabili al richiedente, potranno essere concesse a giudizio insindacabile del Responsabile del Procedimento, soltanto se compatibili con i termini di rendicontazione alla Commissione Europea (punto 12.2 del bando citato);

- le rendicontazioni tecnica e finanziaria dei progetti approvati dovranno essere presentate entro il termine perentorio di 15 giorni dalla data di conclusione degli interventi, ovvero entro il termine del 15 ottobre 2015 (punto 14.2 del bando citato);

Dato atto che il ritardo con cui avviene la concessione del contributo non permette l’osservanza dei termini stabiliti dal bando sopracitato per la realizzazione e per la rendicontazione degli interventi;

Verificato che tale ritardo si configura come causa di forza maggiore non imputabile al richiedente, come previsto all’art. 12.2 del bando;

Ritenuto di poter concedere una proroga ai sopracitati termini secondo quanto previsto al punto 12.2 del bando, nel rispetto dei termini previsti all’art. 12.1 dello stesso bando per l’avvio dei lavori (entro e non oltre 1 mese dalla comunicazione dell’avvenuta concessione del contributo), all’art. 14.2 per la presentazione della rendicontazione finanziaria (entro 15 giorni dalla data di conclusione degli interventi) e dei tempi assegnati a tutti gli altri beneficiari per la realizzazione degli interventi (60 giorni dalla data della comunicazione di concessione del contributo);

Ritenuto che ricorrano gli elementi di cui al D.Lgs. n. 118/2011 e ss.mm.ii, in relazione alla tipologia di spese previste e alle modalità gestionali delle procedure medesime, trattandosi di contributi soggetti a rendicontazione e che pertanto si possa procedere all’assunzione degli impegni di spesa a favore del soggetto di cui all’Allegato 1 per la somma complessiva di euro 150.000,00;

Dato atto che, pur trattandosi di contributi a rendicontazione, a fronte degli impegni di spesa assunti col presente atto non si matura un credito nei confronti delle amministrazioni finanziatrici in quanto gli impegni trovano copertura negli acconti ricevuti per la programmazione POR FESR 2014-2020;

Vista la nota prot. PG/2015/533076 del 27/7/2015 da parte del beneficiario 102) Giò Mare Srl, ammesso a finanziamento con determina n. 17699/2014, agli atti del Servizio competente, con la quale il succitato beneficiario comunica di aver erroneamente indicato quale sede di realizzazione dell’intervento il Comune di Rimini (RN) anziché il Comune di Cesenatico (FC);

Ritenuto di dover prendere atto della sopracitata comunicazione adeguando la sede dell’intervento indicata nel sistema applicativo di gestione delle domande SFINGE;

Vista la nota prot. PG/2015/0576498 del 11/8/2015 da parte del beneficiario 29) Hotel City di Cella Ludovica, ammesso a finanziamento con determina n. 13491/2014, agli atti del Servizio competente, con la quale il legale rappresentante comunica di aver trasformato la società sopracitata da ditta individuale a società a responsabilità limitata con nuova attribuzione di partita IVA e chiede la variazione dei dati del beneficiario;

Ritenuto di dover prendere atto della sopracitata comunicazione aggiornando il nominativo del beneficiario indicato nel sistema applicativo di gestione delle domande SFINGE come da sopracitata richiesta in 29) Hotel City Srl con partita IVA n. 01692240334;

Viste inoltre:

- la Legge 13 agosto 2010, n. 136 avente ad oggetto “Piano straordinario contro le mafie, nonché delega al Governo in materia di normativa antimafia” e successive modifiche;

- la determinazione dell’Autorità per la vigilanza sui contratti pubblici di lavori, servizi e forniture del 7 luglio 2011, n. 4 in materia di tracciabilità finanziaria ex art. 3 della predetta Legge 136/2010 e successive modifiche;

- la Legge 16 gennaio 2003, n. 3 recante “Disposizioni ordinamentali in materia di pubblica amministrazione”, ed in particolare l’art. 11 “Codice unico di progetto degli investimenti pubblici”;

Dato atto che al progetto d’investimento pubblico oggetto del presente provvedimento è stato assegnato, dalla competente struttura ministeriale, il Codice Unico di Progetto (CUP) così come riportato nell’Allegato 1;

Visti:

- il D.L. 21 giugno 2013, n. 69 “Disposizioni urgenti per il rilancio dell’economia”, convertito con modificazioni in Legge 9 agosto 2013, n. 98, ed in particolare l’art. 31 “Semplificazioni in materia DURC”;

- la circolare di cui alla nota del Responsabile del Servizio Gestione della spesa regionale prot. PG/2013/154942 del 26 giugno 2013 riguardante l’“Inserimento nei titoli di pagamento del Documento Unico di Regolarità Contributiva DURC relativo ai contratti pubblici di lavori, servizi e forniture - Art. 31, comma 7 del D.L. 21 giugno 2013, n. 69 “Disposizioni urgenti per il rilancio dell’economia”;

- la nota del medesimo Responsabile prot. PG/2013/208039 del 27 agosto 2013 concernente “Adempimenti amministrativi in attuazione dell’art. 31 “Semplificazioni in materia di DURC” del D.L. 21 giugno 2013, n. 69 “Disposizioni urgenti per il rilancio dell’economia” convertito con modificazioni in Legge 9 agosto 2013, n. 98. Integrazione circolare prot. n. PG/2013/154942 del 26/6/2013”;

Richiamato il Decreto Legislativo 6 settembre 2011, n. 159 "Codice delle leggi antimafia e delle misure di prevenzione, nonché nuove disposizione in materia di documentazione antimafia, a norma degli articoli 1 e 2 della legge 13 agosto 2010, n. 136" e ss.mm., ed in particolare l’art. 83, comma 3, lettera e);

Ritenuto, pertanto, per quanto sopra esposto:

- di assegnare e concedere al soggetto ammesso un contributo così come riportato all’elenco di cui all’Allegato 1;

- di assumere - ricorrendo le condizioni previste dal D.Lgs 118/2011 e ss.mm.ii. - i relativi impegni di spesa;

Preso atto che la procedura dei conseguenti pagamenti disposti in attuazione del presente atto è compatibile con le prescrizioni previste all’art. 56, comma 6, del D.Lgs 118/2011;

Viste:

- la L.R. 15 novembre 2001, n. 40 “Ordinamento contabile della Regione Emilia-Romagna” laddove applicabile;

- la L.R. 26 novembre 2001, n. 43, recante "Testo unico in materia di organizzazione e di rapporti di lavoro nella Regione Emilia-Romagna" e successive modificazioni;

- il D.Lgs. 14 marzo 2013, n. 33 “Riordino della disciplina riguardante gli obblighi di pubblicità, trasparenza e diffusione di informazioni da parte delle Pubbliche Amministrazioni” e s.m.;

Viste le seguenti deliberazioni della Giunta regionale:

- n. 1621 dell’11 novembre 2013 avente per oggetto “Indirizzi interpretativi per l'applicazione degli obblighi di pubblicazione previsti dal D.Lgs. 14 marzo 2013, n. 33”;

- n. 57/2015 “Programma per la trasparenza e l'integrità. Approvazione aggiornamento per il triennio 2015-2017”;

- n. 1057 del 24 luglio 2006, n. 1663 del 27 novembre 2006, n. 10 del 10 gennaio 2011;

- n. 2416 del 29 dicembre 2008 recante: "Indirizzi in ordine alle relazioni organizzative e funzionali tra le strutture e sull'esercizio delle funzioni dirigenziali. Adempimenti conseguenti alla delibera 999/2008. Adeguamento e aggiornamento della delibera 450/2007" e succ.mod.;

Viste altresì:

- la delibera di Giunta regionale n. 335 del 31/3/2015 avente ad oggetto “Approvazione incarichi dirigenziali conferiti e prorogati nell’ambito delle Direzioni Generali - Agenzie - Istituti”;

- la determinazione del Direttore Generale Attività Produttive, Commercio, Turismo n. 3439 del 23/3/2015 avente ad oggetto “Conferimento e proroga degli incarichi dirigenziali in scadenza al 31/3/2015 presso la Direzione Generale Attività Produttive, Commercio, Turismo”;

Dato atto dei pareri allegati;

determina:

1. di richiamare integralmente le considerazioni formulate in premessa, che costituiscono parte integrante del presente dispositivo;

2. di prendere atto delle risultanze dell’istruttoria compiuta dal Nucleo di valutazione in ordine ai progetti presentati in esito ai Bandi approvati con deliberazione di Giunta n. 438/2014 e succ. modd. e n. 204/2015;

3. di approvare i seguenti allegati che costituiscono parte integrante e sostanziale del presente atto:

Allegato 1: “Domande ammesse a finanziamento POR FESR 2014-2020. Asse IV, Attività 4.2.1.: contributi a sostegno di progetti innovativi finalizzati al risparmio energetico e all'utilizzo di fonti rinnovabili di energia nei settori del turismo e del commercio”pervenute dal 9/3/2015 al 31/3/2015, relativo alla domanda ammessa a contributo con indicato il punteggio attribuito a seguito dell’istruttoria, l’ammontare dell’investimento ammesso, il relativo contributo concedibile, a valere sul POR FESR 2014-2020;

Allegato 2: “Contributi revocati. POR FESR 2007-2013. Asse III, attività III.1.2” contenente l’indicazione del soggetto, con indicato l’importo revocato e la motivazione della revoca;

4. di assegnare e concedere un contributo pari a € 150.000,00 al soggetto indicato nella graduatoria di cui all’Allegato 1: “Domande ammesse a finanziamento POR FESR 2014-2020. Asse IV, Attività 4.2.1.: contributi a sostegno di progetti innovativi finalizzati al risparmio energetico e all'utilizzo di fonti rinnovabili di energia nei settori del turismo e del commercio” pervenute dal 9/3/2015 al 31/3/2015, per l'importo specificato ed il relativo CUP;

5. di impegnare, in relazione a quanto riportato in premessa, a favore del beneficiario indicato nel sopracitato Allegato 1 la somma di € 150.000,00 come segue:

a) quanto a € 75.000,00 registrata al n. 3433 di impegno sul Cap. 22049 “Contributi alle imprese, anche in forma associata, per interventi finalizzati alla riduzione dei consumi energetici e delle emissioni di gas climalteranti (Asse 4, Attività 4.2.1) POR FESR 2014/2020; Reg. CE 1303/2013; Decisione C (2015) 928)” - QuotaUE - U.P.B. 1.3.2.3.8502;

b) quanto a € 52.500,00 registrata al n. 3434 di impegno sul Cap. 22050 “contributi alle imprese, anche in forma associata, per interventi finalizzati alla riduzione dei consumi energetici e delle emissioni di gas climalteranti (asse 4, attività 4.2.1)(POR FESR 2014/2020; L. 183/1987; delibera CIPE 10/2015)” Quota Stato- U.P.B. 1.3.2.3.8503;

c) quanto a € 22.500,00 registrata al n. 3435 di impegno sul Cap. 22051 “Contributi alle imprese, anche in forma associata, per interventi finalizzati alla riduzione dei consumi energetici e delle emissioni di gas climalteranti (asse 4, attività 4.2.1) (POR FESR 2014/2020; Reg. CE 1303/2013; Decisione C (2015) 928)” Quota Regione - U.P.B. 1.3.2.3.8500;

del Bilancio regionale per l'esercizio finanziario 2015 che presenta la necessaria disponibilità;

6. di revocare al beneficiario di cui all’Allegato 2 “Contributi revocati. POR FESR 2007-2013. Asse III, attività III.1.2” il contributo concesso per un importo complessivo di euro 13.120,00 (registrato con i numeri di impegno n. 4865 e 4866/2014 Capp. 23636 e 23652);

7. di disimpegnare la somma di cui al punto 6) pari a complessivi € 13.120,00 diminuendo i seguenti impegni come segue:

- quanto ad € 4.844,85 al numero 4865 di impegno sul capitolo 23636 “Contributi a imprese per la realizzazione di interventi per la qualificazione energetico-ambientale e lo sviluppo sostenibile - Asse 3 - Programma Operativo 2007/2013 - Contributo CE sul FESR (Reg. CE 1083 dell’11 luglio 2006; Dec. C (2007) 3875 del 7 agosto 2007)” - Mezzi U.E. - U.P.B. 1.3.2.3.8365;

- quanto ad € 8.275,15 al numero 4866 di impegno sul capitolo 23652 “Contributi a imprese per la realizzazione di interventi per la qualificazione energetico-ambientale e lo sviluppo sostenibile - Asse 3 - Programma Operativo 2007/2013 (L. 16 aprile 1987, n. 183; delibera CIPE 15 giugno 2007, n. 36; Dec. C (2007) 3875 del 7 agosto 2007) - Mezzi statali” - U.P.B. 1.3.2.3.8366;

del bilancio per l’esercizio finanziario 2014;

8. di dare atto che in attuazione del D.Lgs. n. 118/2011 e ss.mm.ii., le stringhe concernenti la codificazione della Transazione elementare come definita dal citato decreto sono espressamente indicate come di seguito:

Capitolo 22049 - Missione 17 - Programma 1 - Codice economico U.2.03.03.03.999 - COFOG 04.3 - Transazioni UE 4 - SIOPE 2323 - C.I. spesa 3 - Gestione ordinaria 3;

Capitolo 050- Missione 17 - Programma 1 - Codice economico U.2.03.03.03.999 - COFOG 04.3 - Transazioni UE 3 - SIOPE 2323 - C.I. spesa 3 - Gestione ordinaria 3;

Capitolo 22051 - Missione 17 - Programma 1 - Codice economico U.2.03.03.03.999 - COFOG 04.3 - Transazioni UE 7 - SIOPE 2323 - C.I. spesa 3 - Gestione ordinaria 3

e che in relazione al Codice CUP si rinvia al citato Allegato 1;

9. di dare atto che secondo quanto stabilito all’articolo 12 del Bando citato l’avvio dei progetti dovrà avvenire entro 1 mese dalla comunicazione dell’avvenuta concessione del contributo e dovranno essere conclusi entro 60 giorni dalla stessa data di concessione;

10. di dare atto che alla liquidazione e alla richiesta di emissione dei titoli di pagamento relativi ai contributi qui concessi si provvederà con propri atti formali - ai sensi della normativa contabile vigente e della deliberazione n. 2416/2008 e successive modifiche, previa presentazione della rendicontazione di spesa secondo quanto stabilito all’articolo 14) del bando citato e secondo le modalità previste all’articolo 13) del medesimo Bando “ Modalità di erogazione del contributo” e previa verifica della regolarità contributiva;

11. di dare atto che secondo quanto stabilito all’articolo 14 del bando citato le rendicontazioni finanziarie e tecniche dovranno essere presentate entro il termine perentorio di 15 giorni dalla data di conclusione degli interventi;

12. di dare atto che ai sensi dell’articolo 17) del Bando citato, qualora il beneficiario contravvenga agli impegni assunti, ovvero a quanto previsto dalle disposizioni generali dei Bandi relative al mantenimento dell'attività economica nell'immobile per 3 anni successivi all'ultimazione dei lavori, incorrerà nella perdita dei benefici concessi e sarà tenuto alla restituzione delle somme percepite maggiorate degli interessi legali;

13. di dare atto che, per quanto non espressamente previsto dal presente atto, si rinvia a quanto disciplinato nei citati Bandi approvati rispettivamente con la deliberazione n. 438/2014 e succ.mod. e integrazioni n. 204/2015;

14. di dare atto, che avverso il presente provvedimento è possibile presentare ricorso in via amministrativa al Presidente della Repubblica o in sede giurisdizionale amministrativa nelle forme e nei termini previsti dalla legislazione vigente;

15. di comunicare ai beneficiario di cui all’Allegato 1, secondo quanto previsto dal Bando, l'entità delle spese ammesse nella loro suddivisone per voci e l'ammontare del contributo concesso unitamente al termine finale per l'ultimazione degli interventi;

16. di notificare il presente provvedimento al beneficiario di cui all’Allegato 2 “Contributi revocati. POR FESR 2007-2013. Asse III, attività III.1.2”;

17. di stabilire che le suddette comunicazioni di cui ai punti 15) e 16) saranno trasmesse, così come stabilito dal bando, tramite PEC;

18. di dare atto che il beneficiario 102) Giò Mare Srl realizzerà l’intervento oggetto di domanda di contributo nel Comune di Cesenatico (FC) e non nel Comune di Rimini (RN);

19. di dare atto della variazione di ragione sociale del beneficiario 29) Hotel City Srl P. IVA 01692240334;

20. di disporre la pubblicazione in forma integrale del presente atto nel Bollettino Ufficiale Telematico della Regione Emilia-Romagna, e sui seguenti siti internet regionali: http://fesr.regione.emilia-romagna.it, http://imprese.regione.emilia-romagna.it, http://energia.regione.emilia-romagna.it;

21. di dare atto che secondo quanto previsto dal D.Lgs. 14 marzo 2013, n. 33, e succ. modd. nonché sulla base degli indirizzi interpretativi ed adempimenti contenuti nelle deliberazioni di Giunta regionale n. 1621/2013 e n. 57/2015, il presente provvedimento è soggetto agli obblighi di pubblicazione ivi contemplati.

La Responsabile del Servizio

Paola Castellini