n. 154 del 10.11.2010 periodico (Parte Seconda)

Fondo regionale per l'accesso alle abitazioni in locazione di cui all'art. 38 della L.R. n. 24/01. Assegnazione e concessione dei contributi a favore dei Comuni per l'anno 2010. Revoca parziale contributi e quantificazione economia di spesa

LA GIUNTA DELLA REGIONE EMILIA-ROMAGNA

Richiamati:

  • la Legge n. 431 del 9/12/1998 e in particolare l’art. 11 che ha istituito il Fondo nazionale per il sostegno all’accesso alle abitazioni in locazione, di seguito denominato Fondo nazionale;
  •  il Decreto del Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti del 13/9/2009 (pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale n. 288 del 11/12/2009) con cui si è provveduto al riparto delle risorse del Fondo nazionale relative al 2009 destinando alla Regione Emilia-Romagna una quota pari a Euro 15.245.736,36;
  • la Legge Regionale n. 24 del 9/8/2001 che, nel disciplinare l’intervento pubblico nel settore abitativo, relativamente al Fondo regionale per il sostegno all’accesso alle abitazioni in locazione di cui agli artt. 38 e 39, di seguito denominato Fondo regionale, ha stabilito che la Regione provvede alla definizione dei criteri di riparto tra gli enti beneficiari delle risorse del Fondo regionale e le modalità di conferimento delle stesse nonché alla individuazione della quota del concorso finanziario comunale;
  •  la propria deliberazione n. 2430 del 28/12/2009 con la quale si è disciplinato il Fondo regionale per l’anno 2010 e si è provveduto ad assegnare una quota del contributo relativo all’anno 2010;

Considerato che:

  • il Comune di Ferriere (PC) ha comunicato al Servizio regionale Politiche abitative di avere inserito i dati per il riparto dei fondi per un fabbisogno pari ad E. 744,64 (che determina un contributo a carico del bilancio regionale pari al 85% quale contribuzione massima così come meglio definito nell’allegato al presente provvedimento) posteriormente al termine del 8/9/2010 previsto dalla propria deliberazione n. 2430/2009;
  • il Comune di Bobbio (PC) ha comunicato al Servizio regionale Politiche abitative di avere inserito i dati per il riparto dei fondi per un fabbisogno pari ad Euro 4.207,39 (che determina un contributo a carico del bilancio regionale pari al 85% quale contribuzione massima così come meglio definito nell’allegato al presente provvedimento) posteriormente al termine del 8/9/2010 previsto dalla propria deliberazione n. 2430/2009;
  • il Comune di Palagano (MO) e il Comune di Scandiano (RE) hanno comunicato al Servizio regionale Politiche abitative di aver inserito per errore materiale nel software on line un dato erroneo relativamente all’importo delle economie di gestione dell’anno 2009 e che tale importo corretto è pari, rispettivamente, a € 18,51 (invece di € 0,00) e a € 1.475,44 (invece di € 983,66);

Ritenuto, in considerazione delle finalità sociali del Fondo regionale:

  •  di ammettere a contributo il Comune di Ferriere (PC) e il Comune di Bobbio (PC);
  • di ridefinire l’importo delle economie come sopra già indicato relativamente al Comune di Palagano (MO) e al Comune di Scandiano (RE);

Considerato, ai sensi della propria deliberazione n. 2430/2009 che:

  •  il riparto delle risorse disponibili deve essere effettuato sulla base dei dati trasmessi on line dai Comuni e relativi alle domande ammissibili pervenute;
  • è stato stabilito nella misura dell’85% la quota a carico della Regione Emilia - Romagna dei contributi richiesti e che, nel caso di richieste eccedenti le risorse disponibili, nella ripartizione delle risorse agli enti beneficiari i contributi saranno ridotti in misura proporzionale alle disponibilità;
  • l’importo del contributo da assegnare deve essere calcolato detraendo le eventuali economie realizzate dagli enti beneficiari nella gestione degli anni precedenti e dagli stessi trattenute a titolo di anticipo;
  • le somme assegnate e concesse di cui all’allegato C) alla propria deliberazione n. 2430/2009 devono essere considerate come quota del contributo complessivo da determinarsi sulla base dei criteri stabiliti dal punto 4. dell’Allegato A) alla sopra citata deliberazione e relativamente alle domande dell’anno 2010, e che pertanto tale quota dovrà essere “assorbita” dal contributo complessivo. Tale importo complessivo è indicato all’allegato 1) al presente atto nella colonna “Contributo totale spettante” (voce A);
  • per gli eventuali Comuni non compresi come beneficiari nell’allegato C) alla propria deliberazione n. 2430/2009 si deve procedere, contestualmente al provvedimento di determinazione e quantificazione del contributo complessivo di cui sopra, alla determinazione e quantificazione del contributo da assegnare e concedere con l’applicazione dei medesimi criteri di cui al sopra citato punto 4.3 dell’Allegato A) alla sopracitata deliberazione. Tali comuni sono indicati all’allegato 1) al presente atto nella colonna “Anticipo 2010 con fondi regionali di cui alla deliberazione n. 2430/2009 (voce B)” con importo € 0,00;
  • nel caso un Comune non apra i bandi nell’anno 2010 oppure non riceva o non ammetta a contributo nessuna domanda, si deve procedere con il medesimo provvedimento di cui al precedente alinea contestualmente al riparto dei fondi per le domande dell’anno 2010 alla revoca dell’assegnazione e concessione del contributo di cui all’allegato C) alla sopracitata deliberazione. Le somme oggetto di revoca costituiscono economie di spesa per il bilancio regionale. Tali comuni sono indicati all’allegato 1) al presente atto nella colonna “Contributo totale spettante (voce A)” con importo € 0,00;

Dato atto che:

  •  le risorse complessivamente disponibili per le domande presentate nell’anno 2010 (finanziamento statale + mezzi propri regionali + economie di gestione) ammontano a € 19.441.576,90 così come indicato in termini di sommatoria alla Colonna “Contributo totale spettante” (voce A) ed alla colonna “Revoca anticipo regionale” (voce G) dell’allegato 1 articolati in termini di copertura finanziaria nel seguente modo: 
  • € 4.000.000,00 sono relativi al Capitolo 32038 risultano registrati al numero di impegno 4878 “Contributi per l’accesso all’abitazione in locazione - Fondo regionale (art. 38 L.R. 8 agosto 2001, n. 24)” di cui all’UPB 1.4.1.2.12290 del bilancio per l’esercizio finanziario 2009 conservato tra i residui passivi dell’esercizio corrente (risultante dalla somma tra la colonna “Anticipo 2010 con fondi regionali di cui alla deliberazione n. 2430/2009 – voce B e la colonna “Revoca anticipo regionale” voce G dell’Allegato 1) alla presente deliberazione); 
  • € 195.840,54 relativi ad economie dichiarate dai Comuni che, in ottemperanza a quanto previsto dal punto 4. dell’Allegato A) della sopra citata propria deliberazione n. 2430/2009, devono essere detratte dal contributo complessivo in quanto sono state trattenute dai Comuni a titolo di anticipo (colonna “Economia” – voce D dell’allegato 1) alla presente deliberazione);
  • € 15.245.736,36 relativi ai fondi statali sul Capitolo di spesa 32040 di provenienza dal bilancio statale (colonna “Contributo statale al netto dell’anticipo regionale e delle economie E= (C)-(D) Importo assegnato e concesso con il presente atto” voce E dell’allegato 1) alla presente deliberazione) che devono essere ancora assegnati, concessi ed impegnati a favore dei Comuni richiedenti;

Preso atto che, sulla base dell’istruttoria eseguita dagli enti richiedenti sulle domande presentate dai soggetti beneficiari, sono state trasmesse on line al Servizio regionale Politiche abitative, richieste di contributo relative a n. domande 52.891;

Dato atto che:

  • i Comuni di Calendasco, Morfasso, Palanzano, Premilcuore, non hanno avuto domande di contributo nell’anno 2010 e che pertanto, in ottemperanza a quanto previsto dalla propria deliberazione n. 2430/2009, si procede alla revoca dell’anticipo 2010 per un importo complessivo di € 328,51 (colonna “Revoca Anticipo regionale” voce G dell’Allegato A) alla presente deliberazione);
  • l’importo complessivo dell’anticipo 2010 – per effetto della revoca di contributo di cui all’alinea precedente – è ridefinito nella misura di € 3.999.671,49 colonna voce B dell’Allegato 1);
  • l’importo complessivamente disponibile per il fabbisogno 2010 (finanziamenti statali + finanziamento regionale + economie) viene quantificato e ridefinito nella misura di € 19.441.248,39 così come indicato nella colonna voce A dell’Allegato 1);

Dato atto che:

  • sulla base della ripartizione effettuata ai sensi del punto 4. dell’Allegato 1) alla propria deliberazione n. 2430/2009 la copertura della quota teorica a carico del bilancio regionale (85%) delle richieste (come evidenziato nella colonna “Contributo Totale spettante” dell’Allegato 1) alla presente deliberazione) – sulla base dei fondi complessivamente disponibili - è pari al 17,4944%;
  • in base a quanto stabilito dal punto 5. dell’Allegato A) e dal punto 4. dell’Allegato B) alla propria deliberazione n. 2430/2009 la percentuale di copertura minima della quota teorica a carico del bilancio comunale (15%) è pari al 17,4944% e che la mancata erogazione della quota minima comunale comporta la restituzione della quota di contributo regionale;

Dato atto altresì che sulla base di quanto sopra meglio specificato si rende necessario procedere alla assegnazione e concessione dell’onere finanziario relativo ai fondi statali per l’ammontare complessivo di € 15.245.736,36 a favore dei Comuni richiedenti il contributo;

Ritenuto di procedere, in attuazione di quanto disposto dal punto 4. dell’Allegato A) alla propria deliberazione n. 2430/2009, alla ripartizione agli enti beneficiari delle risorse statali disponibili per le domande dell’anno 2010 quantificate in complessivi € 15.245.736,36 così come indicato nella colonna E dell’Allegato 1 parte integrante;

Valutato che per ragioni di economicità procedimentale nella predisposizione dei provvedimenti amministrativi aventi rilevanza contabile si procederà con il presente atto alla revoca dei contributi assegnati e concessi a favore dei Comuni di Calendasco, Morfasso, Palanzano e Premilcuore per l’importo complessivo di E. 328,51 disposto con propria deliberazione n. 2430/2009 così come meglio indicati nella colonna G “Revoca anticipo regionale” dell’Allegato 1) alla presente delibera;

Ritenuto che ricorrono gli elementi di cui all’art. 47, comma 2, della L.R. n. 40/2001 e che, pertanto, l’impegno di spesa possa essere assunto con il presente atto;

Viste:

  • la L.R. 15/11/2001, n. 40; 
  • la L.R. 26/11/2001, n. 43 e succ. mod.;
  • le LL.RR. 22 dicembre 2009, nn. 24 e 25;
  • le LL.RR. 23 luglio 2010 nn. 7 e 8;

Vista la propria deliberazione n. 2416 del 29 dicembre 2008 recante “Indirizzi in ordine alle relazioni organizzative e funzionali tra le strutture e sull’esercizio delle funzioni dirigenziali. Adempimenti conseguenti alla delibera 999/2008. Adeguamento e aggiornamento della delibera 450/2007 e s.m.” e s.m.;

Richiamate le proprie deliberazioni n. 1057 del 24/07/2006, n. 1663 del 27/11/2006 e n. 1173 del 27/07/2009;

Dato atto dei pareri allegati;

Su proposta dell’Assessore competente per materia;

A voti unanimi e palesi

delibera:

1. di assegnare e concedere, per le ragioni esposte in premessa relativamente al Fondo regionale per il sostegno all’accesso alle abitazioni in locazione di cui agli artt. 38 e 39 della L.R. 24/2001, a favore del Comune di Ferriere (PC) il contributo di E. 127,35 sulla base del fabbisogno quantificato in E. 744,64 ed a favore del Comune di Bobbio (PC) il contributo di E. 568,66 sulla base del fabbisogno quantificato in E. 4.207,39;

2. di ridefinire, per le ragioni esposte in premessa, l’importo delle economie riferite ai sottoelencati Comuni nel modo che segue (l’importo corretto è indicato alla colonna “Economie” voce D dell’allegato 1) alla presente deliberazione di cui forma parte integrante):

  • Comune di Palagano (MO) da a 0,00 a € 18,51;
  • Comune di Scandiano (RE) da € 983,66 a € 1.475,44;

3. di revocare, per ragioni di economicità procedimentale con il presente atto, i contributi assegnati e concessi ai Comuni di Calendasco, Morfasso, Palanzano e Premilcuore per l’importo complessivo di E. 328,51così come meglio indicati nella colonna “Revoca anticipo regionale” voce G dell’Allegato A) alla presente deliberazione; 

4. di quantificare, secondo le motivazioni espresse in premessa, nell’ammontare complessivo di Euro 19.441.248,39 (colonna A dell’Allegato 1) il fabbisogno per l’anno 2010 relativo al Fondo regionale per il sostegno all’accesso alle abitazioni in locazione di cui agli artt. 38 e 39 della L.R. 24/2001 a carico del bilancio regionale alla cui copertura si fa fronte come segue:

  • quanto ad Euro 3.999.671,49 (colonna B dell’Allegato 1) quale quota assegnata e concessa con propria deliberazione n. 2430/2009 al netto della revoca disposta con il presente provvedimento così come indicato al punto 3 che precede, dando atto che la spesa grava al n. 4878 di impegno assunto sul Capitolo 32038 “Contributi per l’accesso all’abitazione in locazione - Fondo regionale (art. 38 L.R. 8 agosto 2001, n. 24)” di cui all’UPB 1.4.1.2 12290 del bilancio per l’esercizio finanziario 2009 conservato tra i residui passivi dell’esercizio corrente;
  • quanto ad Euro 195.840,54 (colonna D dell’Allegato 1) quale ammontare complessivo delle economie dichiarate dai Comuni che, in ottemperanza a quanto previsto dal punto 4. dell’allegato A) della propria deliberazione n. 2430/2009, devono essere detratte dal contributo complessivo in quanto sono state trattenute dai Comuni stessi a titolo di anticipo;
  • quanto ad Euro 15.245.736,36 (colonna E dell’Allegato 1) che si assegna e concede con il presente provvedimento a favore degli Enti aventi diritto quale contributo integrativo dei fondi statali di sostegno per l’accesso alle abitazioni in locazione relativi all’anno 2010 dando atto che la spesa grava sull’impegno contabile assunto come indicato al successivo punto 5; 

5. di imputare, al fine di assicurare la necessaria copertura finanziaria alle obbligazioni giuridiche discendenti dal presente atto, la spesa complessiva di € 15.245.736,36 registrata al n. 3170 di impegno sul Capitolo 32040 “Contributi integrativi di sostegno per l’accesso alle abitazioni in locazione (art. 11, L. 9 dicembre 1998, n. 431) Mezzi Statali” di cui all’UPB 1.4.1.2.12301 del bilancio per l’esercizio finanziario 2010 che presenta la necessaria disponibilità;

6. di dare atto che alla liquidazione degli importi riconosciuti a ciascun ente beneficiario indicato nell’ Allegato 1) al presente provvedimento (colonna F “Somma da liquidare”), per un ammontare complessivo di Euro 19.245.407,85, provvederà con proprio atto formale, ai sensi dell’art. 51 della L.R. n. 40/2001 e in applicazione delle proprie deliberazioni n. 2416/2008 e s.m. e 2430/2009, il Responsabile del Servizio regionale competente, in una unica soluzione, ad avvenuta esecutività del presente provvedimento sulla base della documentazione richiamata in premessa;

7. di dare atto altresì che sulla base della ripartizione effettuata ai sensi del punto 4. dell’Allegato A) alla propria deliberazione n. 2430/2009 la copertura della quota teorica a carico del bilancio regionale (85%) delle richieste è pari al 17,4944%; 

8. di dare atto infine che in base a quanto stabilito dal punto 5. dell’Allegato A) e dal punto 4. dell’Allegato B) alla propria deliberazione n. 2430/2009 la percentuale di copertura minima della quota teorica a carico del bilancio comunale (15%) è pari al 17,4944% e che la mancata erogazione della quota minima comunale comporta la restituzione della quota di contributo regionale; 

9. di procedere sulla base di quanto disposto al punto 3 che precede alla registrazione contabile a titolo di economia di spesa dell’importo di Euro 328,51 a valere sull’impegno n. 4878 imputato sul Capitolo di spesa 32038 del bilancio per l’esercizio finanziario 2009; 

10. di pubblicare la presente deliberazione nel Bollettino Ufficiale della Regione Emilia-Romagna.

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