n.18 del 28.01.2015 periodico (Parte Seconda)
Prosecuzione di interventi straordinari in materia sanitaria di cui alla delibera di Giunta regionale 1680/14 a seguito delle eccezionali avversità atmosferiche con conseguenti allagamenti verificatisi nel territorio delle province di Parma e Piacenza
LA GIUNTA DELLA REGIONE EMILIA-ROMAGNA
Visti:
- la legge 24 febbraio 1992 n.225 “Istituzione del Servizio nazionale di protezione civile” e ss.mm.;
- la legge regionale 7 febbraio 2005 n.1 ”Norme in materia di protezione civile e volontariato. Istituzione dell’Agenzia di protezione civile”;
- il Decreto del Ministero dell’Economia e delle Finanze del 20 ottobre 2014;
- la Delibera di Giunta Regionale n.1680 del 20 ottobre 2014 “Interventi straordinari in materia sanitaria a seguito delle eccezionali avversità atmosferiche con conseguenti allagamenti verificatisi nel territorio della provincie di Parma e Piacenza 11- 13 ottobre”;
Tenuto conto che le condizioni di particolare disagio, venutesi a creare a causa degli eventi atmosferici alluvionali che hanno colpito la regione, persistono nelle Province coinvolte per cui si ritiene di continuare le misure finalizzate a garantire la salute delle persone coinvolte;
Atteso che, in tale contesto, si rende necessario prevedere il diritto all’esenzione ticket relativamente alle prestazioni specialistiche ambulatoriali presso le strutture sanitarie pubbliche e private accreditate ubicate in Emilia-Romagna e alla assistenza farmaceutica relativamente ai farmaci di fascia A nonché ai farmaci in fascia C compresi nei Prontuari Aziendali e in distribuzione diretta (con modalità definite dalle singole Aziende USL), per i soggetti di seguito indicati:
- residenti nei Comuni dell’Emilia-Romagna coinvolti dai recenti episodi alluvionali, come individuati nel Decreto del Ministero dell’Economia e delle Finanze del 20 ottobre 2014 e nella Delibera di Giunta Regionale n.1680 del 20 ottobre 2014;
- lavoratori residenti in Comuni diversi da quelli coinvolti e i familiari a loro carico, che operano nelle unità locali colpite dall’alluvione;
Considerato che, a tale proposito i soggetti destinatari del presente provvedimento sono:
- i residenti nei Comuni dell’Emilia-Romagna coinvolti dai recenti episodi alluvionali come individuati nel Decreto del Ministero dell’Economia e delle Finanze del 20 ottobre 2014 e nella la delibera di Giunta regionale n.1680 del 20 ottobre 2014;
- i lavoratori residenti in Comuni diversi da quelli coinvolti e i familiari a loro carico, che operano nelle unità locali presenti nei comuni e nei quartieri colpiti dall’alluvione di cui al punto precedente per i quali si applicano le esenzioni previste dalla propria deliberazione n.1826 del 9 dicembre 2013 “Prosecuzione degli interventi di cui alla DGR n.2000/2012 in materia di sostegno dei lavoratori colpiti dalla crisi e di altre fasce deboli per l’accesso alle prestazioni sanitarie” e ss.mm.;
Preso atto che con L.R. 18 novembre 2014 n. 25 “Autorizzazione all’esercizio provvisorio del bilancio di previsione per l’anno 2015” è stato autorizzato l’esercizio provvisorio del bilancio di previsione dal 1 gennaio 2015 fino al momento dell’entrata in vigore della legge di approvazione del bilancio di previsione per l’anno 2015 e, comunque, non oltre il 30 aprile 2015;
Considerato che viene quantificato l’onere per il mancato gettito del ticket in euro 33.333,00, quale somma stimata per il mancato gettito del ticket per le prestazioni specialistiche ambulatoriali, (prevista sulla base dell’attuale andamento dell’assistenza specialistica ambulatoriale) e per l’assistenza farmaceutica (farmaci di fascia A) per un periodo massimo di quattro mesi (in sede di autorizzazione all’esercizio provvisorio e, comunque, non oltre il 30 aprile 2015);
Richiamata la deliberazione della Consulta di Garanzia Statutaria regionale n. 2 del 28/7/2014 con la quale sono state esplicitate le modalità di amministrazione ordinaria della Regione Emilia-Romagna durante il periodo della prorogatio ai sensi dell'articolo 69, comma 1, lett. a) dello Statuto regionale, a decorrere dalla data delle dimissioni volontarie del Presidente della Regione;
Preso atto che la sopra citata delibera della Consulta di Garanzia chiarisce che permane in capo alla Giunta il potere di adottare “gli atti di ordinaria amministrazione nonché gli atti urgenti e indifferibili che rientrano nella propria competenza dovuti o legati ad esigenze di carattere imprescindibile”;
Considerato, in definitiva, di poter legittimamente adottare il presente atto pur nell’attuale assetto istituzionale caratterizzato dall’affievolimento dei poteri della Giunta regionale poiché atto indifferibile necessitato ed urgente
Viste:
- la L.R. 26 novembre 2001, n. 43 "Testo unico in materia di organizzazione e di rapporti di lavoro nella Regione Emilia-Romagna" e successive modifiche, ed in particolare l'art. 37, comma 4;
- la propria deliberazione n. 2416 del 29 dicembre 2008 recante “Indirizzi in ordine alle relazioni organizzative e funzionali fra le strutture e sull’esercizio delle funzioni dirigenziali. Adempimenti conseguenti alla delibera 999/2008. Adeguamento e aggiornamento della delibera 450/07” e successive modifiche;
Dato atto del parere allegato;
Su proposta dell'Assessore alle Politiche per la Salute;
a voti unanimi e palesi
delibera:
per le motivazioni espresse in premessa, che qui si intendono integralmente riportate:
- di approvare la prosecuzione degli interventi sanitari di cui alla delibera di Giunta regionale n.1680 del 20 ottobre 2014;
- di stabilire che le misure di cui al punto precedente vengono prorogate dal 1 gennaio 2015 fino al momento dell’entrata in vigore della Legge di approvazione del Bilancio di previsione per l’anno 2015;
- di dare atto che l’onere, relativo agli interventi di cui trattasi, non è a carico del Fondo sanitario Nazionale e troverà copertura nell’ambito dell’equilibrio complessivo del Servizio Sanitario Regionale del medesimo anno;
- di dare atto che il presente provvedimento sarà pubblicato nel B.U.R.E.R.T.