n.164 del 21.06.2023 periodico (Parte Seconda)

L.R. n. 13/1999 e ss.mm. Programma regionale in materia di spettacolo 2022-24. Approvazione dei programmi annuali di attività di spettacolo e quantificazione dei contributi per l’annualità 2023 in attuazione della D.G.R. n. 1375/2022

LA GIUNTA DELLA REGIONE EMILIA-ROMAGNA

Visti:

- la L.R. 5 luglio 1999 n. 13 "Norme in materia di spettacolo" e ss.mm.ii., ed in particolare l'art. 7 “Convenzioni, accordi e contributi” che definisce gli strumenti con cui la Regione promuove e concorre alla realizzazione delle attività di rilievo regionale proposte da soggetti pubblici e privati operanti nel settore dello spettacolo di norma senza fini di lucro, come definite all’art. 4 comma 1;

- il Programma regionale in materia di spettacolo (L.R. 13/99) - Finalità, obiettivi, azioni prioritarie e indirizzi di attuazione per il triennio 2022-2024 - di seguito indicato come Programma - approvato con deliberazione dell’Assemblea legislativa n. 75 del 22 marzo 2022;

- l’Avviso per la presentazione di progetti relativi ad attività di spettacolo dal vivo per il triennio 2022-2024 ai sensi della L.R. n. 13/99 “Norme in materia di spettacolo” e ss.mm.ii. - di seguito indicato come Avviso - approvato con la delibera n. 478 del 28.3.2022;

Richiamata la delibera della Giunta regionale n. 1375 del 1/8/2022 “L.R. n. 13/1999 e ss.mm.ii. Approvazione dei progetti di Spettacolo dal vivo 2022-2024 e dei relativi programmi annuali di attività 2022, pervenuti in risposta all’avviso pubblico approvato con Delibera di Giunta Regionale n. 478/2022. Quantificazione dei contributi triennali e approvazione dello schema di convenzione per il coordinamento e la promozione di Settori specifici dello spettacolo”, con la quale, tra l’altro:

- si approvano 157 progetti di spettacolo dal vivo per il triennio 2022-2024, suddivisi per gruppi omogenei e genere, in relazione alla tipologia di attività di spettacolo proposta, come elencati all’allegato A parte integrante e sostanziale della delibera stessa;

- viene definita la modalità di concorso regionale alle spese correnti di progetto - individuata tra “contributo” e “convenzione di coordinamento”;

- si approva lo schema di convenzione per attività di coordinamento e promozione di settore specifici dello spettacolo dal vivo, rinviando a successivo atto l’approvazione dello schema di convenzione per l’attività di coordinamento e promozione relativo a coproduzioni liriche dei Teatri di Tradizione della regione;

- si stabilisce che alla stipula delle diverse convenzioni per attività di coordinamento e promozione di settore specifici dello spettacolo dal vivo provvederà il Responsabile del Settore Attività Culturali, Economia della Cultura, Giovani;

- vengono quantificati i contributi annuali per il triennio di riferimento a favore dei soggetti titolari dei progetti approvati;

- si stabilisce che per i progetti che verranno individuati a seguito di bando specifico, come “Residenze” ai sensi dell’art. 43 del decreto del MiBACT del 27 luglio 2017 e ss.mm., la quota di contributo da destinarsi all’attuazione dell’attività di residenza è ricompresa nel contributo regionale quantificato per il progetto di spettacolo dal vivo, dal momento che le residenze rientrano nelle attività di spettacolo e sono finanziate dalla Regione nell’ambito degli interventi di cui alla L.R. 13/99 e ss.mm;

- si dà atto, al punto 12 del dispositivo, che “al fine di garantire la continuità delle azioni programmate, l'ammontare del contributo riconosciuto a ciascun progetto indicato all’allegato A rimarrà invariato per gli anni 2023 e 2024, compatibilmente con le effettive disponibilità del bilancio regionale e fatto salvo quanto stabilito nelle convenzioni e ai paragrafi 12, 13 e 16 dell’Avviso, circa i casi di eventuale revoca, restituzione e riduzione”;

- si dà inoltre atto che, per gli anni 2023 e 2024, il Responsabile del Settore Attività Culturali, Economia della Cultura, Giovani, provvederà all’assegnazione e alla concessione dei contributi e all’assunzione dei relativi impegni di spesa a favore dei soggetti beneficiari, con propri atti formali, tenuto conto degli adempimenti in carico ai soggetti beneficiari e delle disposizioni indicate dall’Avviso al paragrafo 10;

Richiamate pertanto:

- la delibera della Giunta regionale n. 1647 del 5/10/2022 che approva lo schema di convenzione tra Regione Emilia-Romagna e i Teatri di Tradizione per l’attività di coordinamento e di promozione di opere liriche coprodotte da Teatri di Tradizione e la ripartizione del contributo regionale quantificato con la D.G.R. n. 1375/2022;

- la delibera della Giunta regionale n. 1524 del 12/9/2022 che approva i progetti di Centro di Residenza e di Residenze per Artisti nei territori per il triennio 2022-24, selezionati sulla base dell’Avviso approvato con la delibera n. 734/2022, e quantifica le quote del cofinanziamento della Regione e del Ministero della Cultura per le attività di residenza di cui all’art. 43 del D.M. 27/7/2017 e ss.mm., dando atto che i contributi regionali saranno assegnati e concessi quale quota parte dei contributi riconosciuti per le attività di spettacolo di cui alla L.R. 13/99 e ss.mm., nell’ambito del procedimento di assegnazione e concessione dei contributi per attività di spettacolo, quantificati per il triennio 2022-24 come da allegato A) della delibera n.1375/2022;

- la determinazione dirigenziale n. 19102 del 11/10/2022 avente ad oggetto: «L.R. 13/99 e ss.mm.ii. Programma regionale in materia di spettacolo 2022-24. Assegnazione e concessione dei contributi relativi all’anno 2022, quantificati con la delibera della Giunta Regionale n. 1375/2022. Assunzione dei relativi impegni di spesa a favore dei soggetti beneficiari per la realizzazione dei programmi annuali di attività 2022;

Richiamati, inoltre, con riferimento alle residenze artistiche, i seguenti atti:

- il decreto del Ministro dei Beni e delle Attività Culturali e del Turismo n. 332 del 27 luglio 2017 e ss.mm., ed in particolare l’art. 43 “Residenze”;

- l’Intesa sancita il 3 novembre 2021 dalla Conferenza permanente per i rapporti tra lo Stato, le Regioni e le Province autonome di Trento e Bolzano (Rep. n. 224/CSR) che definisce gli obiettivi, gli ambiti di intervento e le modalità attuative degli accordi di programma interregionali 2022-2024;

- l’Accordo di programma interregionale 2022-2024, in attuazione dell’art. 43 del D.M. 27/7/2017 e ss.mm. e dell’Intesa che la Regione Emilia-Romagna ha sottoscritto con il Ministero della Cultura – Direzione generale Spettacolo il 31/3/2022 (Rep. RPI 31/03/2022.0000153.U), sulla base dello schema di Accordo approvato con delibera della Giunta regionale n. 464 del 28/3/2022;

- l’”Avviso per la presentazione di progetti relativi ad un Centro di Residenza e a Residenze per Artisti nei territori per il triennio 2022-2024, ai sensi dell'Intesa Stato/Regioni e Province Autonome rep. N.224/CSR del 3/11/2021 e dell'Accordo di programma interregionale 2022-2024, in attuazione dell'art.43 del D.M. 27.7.2017 e ss.mm. e della L.R. 13/99 e ss.mm.”, approvato con delibera della Giunta regionale n. 734/2022;

- la determina dirigenziale n. 25492 del 30/12/2022 ad oggetto “L.R. 13/99 e ss.mm. e art. 43 “Residenze” del D.M. 27/7/2017 e ss.mm. Assegnazione e concessione dei contributi del Ministero della Cultura, quantificati con delibera della Giunta regionale n. 1524/2022, per la realizzazione dei programmi di attività di Residenza 2022. Accertamento di entrata e assunzione degli impegni di spesa a favore dei soggetti beneficiari”;

Dato atto che a seguito delle delibere n. 1375/2022 e 1647/2022 sono state sottoscritte per il triennio di riferimento sette convenzioni di coordinamento e promozione di specifici settori dello spettacolo dal vivo, conservate agli atti del Settore Attività Culturali, Economia della Cultura, Giovani, con i soggetti individuati all’Allegato 1), parte integrante e sostanziale del presente atto, secondo la modalità di concorso “Convenzione” e nel gruppo “Coordinamento”;

Evidenziato quanto segue in merito all’istruttoria curata dal Settore Attività Culturali, Economia della Cultura, Giovani, conservata agli atti del medesimo Settore al prot. n. 22/05/2023.0499509.I, finalizzata all’approvazione dei programmi di attività di spettacolo 2023 e alla quantificazione, assegnazione e concessione dei contributi per l’anno 2023, in esecuzione della delibera n. 1375/2022:

  • tutti i soggetti beneficiari dei contributi quantificati con la delibera n. 1375/2022 ed assegnati e concessi per l’anno 2022 con la determinazione n. 19102/2022 hanno trasmesso nei termini richiesti e secondo le modalità individuate dall’Avviso:

- i consuntivi di attività 2022;

- i programmi annuali di attività 2023, ad eccezione di Sementerie Artistiche APS, avente sede legale a Crevalcore (BO);

tale documentazione è conservata agli atti del citato Settore;

  • da parte di Sementerie Artistiche APS è pervenuta la rinuncia all’assegnazione del contributo ai sensi della L.R. 13.99 e ss.mm., come risulta agli atti del citato Settore al Prot. 16/02/2023.0147182.E;
  • non si evidenziano variazioni sostanziali nei programmi di attività 2023 individuati all’allegato 1) rispetto ai progetti triennali approvati con la delibera n. 1375/2022, fatta eccezione per il programma di attività presentato da Caracò – APS, con sede legale a Bologna (BO), agli atti al prot. n. 15/02/2023.0142185.E;
  • il programma presentato da Caracò – APS presenta una variazione sostanziale ai sensi del paragrafo 13.1. dell’Avviso, in quanto i costi preventivati registrano una riduzione per un importo superiore al 20 per cento (- 31 per cento) rispetto al costo complessivo indicato per l’anno 2023 nel progetto triennale e rimodulato tenuto conto della differenza tra contributo richiesto ed effettivamente assegnato ad inizio triennio; il progetto è stato quindi nuovamente valutato dal Nucleo, nominato con determina del Direttore generale Conoscenza, Ricerca, Lavoro, Imprese n. 9432/2022, nella seduta del 28/3/2023 e, per le ragioni dettagliatamente espresse nel verbale agli atti al Prot. 04/04/2023.0324556.I, è stato confermato il punteggio assegnato in sede di valutazione triennale e il contributo quantificato con la delibera n. 1375/2022;
  • ATELIERSI APS, con sede legale a Bologna (BO) si è trasformata in società cooperativa con la denominazione “ATELIERSI Società Cooperativa Impresa Sociale”, come risulta dall’atto notarile registrato a Bologna al n. 3887 Serie T1 del 30/1/2023, dallo statuto e dalla ulteriore documentazione trasmessa e conservata agli atti del citato Settore al Prot. 05/05/2023.0438922.E;
  • la ripartizione del contributo per la realizzazione del programma di attività 2023 relativo al coordinamento e alla promozione di opere liriche coprodotte dai Teatri di Tradizione della regione, come indicata all’allegato 1), è stata stabilita con i referenti dei Teatri nell’incontro del 30/3/2023. - verbale agli atti al Prot. 16.5.2023.0483260.I. – secondo i criteri stabiliti all’art 5 della relativa Convenzione, conservata al repertorio del citato Settore al n. RPI.08/11/2022.0000515.U;
  • i soggetti beneficiari elencati all’Allegato 1) mantengono i requisiti per accedere ai contributi per l’anno in corso, indicati nell’Avviso al paragrafo 3;
  • le attività di spettacolo proposte per il 2023 si mantengono coerenti con le indicazioni programmatiche contenute nei rispettivi progetti approvati per il triennio di riferimento con la citata delibera n. 1375/2022 e con le finalità generali e gli obiettivi posti alla base della programmazione regionale sullo spettacolo, approvata con la delibera dell’Assemblea legislativa n. 75/2022;
  • non sussistono le condizioni previste all’art. 16 dell’Avviso, che regola i casi in cui il contributo è soggetto a revoca o riduzione;

Valutato che, relativamente alle risorse necessarie all’attuazione degli interventi in materia di spettacolo di cui alla L.R. 13/99 e ss.mm.:

- lo stanziamento attualmente allocato sui capitoli di spesa afferenti alla L.R. n. 13/99 e ss.mm. del bilancio finanziario gestionale 2023-2025, anno di previsione 2023, consente di assegnare ai soggetti beneficiari di cui al presente atto contributi per un importo complessivo quantificato in Euro 8.105.754,00;

- la somma attualmente stanziata a bilancio per l’anno 2023 è significativamente inferiore a quella assegnata nell’annualità precedente (- 14 per cento) e non consente la copertura del deficit di finanziamento che i soggetti attuatori evidenziano nei piani finanziari previsionali 2023 per la realizzazione delle rispettive attività di spettacolo ivi previste;

- la realizzazione delle attività di spettacolo di cui al presente atto costituisce strumento di attuazione della L.R. 13.99 e ss.mm. e degli obiettivi del citato Programma regionale di spettacolo 2022-24 ed è da considerarsi prioritaria, qualora si rendessero disponibili ulteriori risorse sui pertinenti capitoli del bilancio regionale;

Ritenuto pertanto di procedere alla quantificazione dei contributi ai soggetti elencati all’allegato 1), per la realizzazione dei rispettivi programmi di attività di spettacolo da svolgere nell’anno 2023, per una somma complessiva di Euro 8.105.754,00, riportata nella colonna A dell’allegato 1), dando atto che qualora si rendessero disponibili ulteriori risorse sul bilancio regionale, l’importo assegnato potrà essere corrispondentemente integrato, per la quota massima riportata nella colonna B dell’allegato 1), necessaria al raggiungimento dell’importo quantificato per ciascun beneficiario con la delibera n. 1375/2022, come riportato nella colonna C dell’allegato 1);

Dato atto che:

- ai contributi quantificati con il presente atto, come indicati nella colonna A dell’allegato 1), è stata applicata una riduzione media del 14 per cento rispetto agli importi quantificati a inizio triennio con la delibera n. 1375/2022, tenuto conto delle risorse attualmente disponibili sui capitoli di spesa afferenti alla L.R. n. 13/99 e ss.mm. del bilancio finanziario gestionale 2023-2025, anno di previsione 2023;

- in attuazione del citato Accordo di programma interregionale sottoscritto con il Ministero della Cultura per il triennio 2022-24 ai sensi dell’art. 43 del D.M. 27/7/2017 e ss.mm. e della citata Intesa triennale, al fine di garantire per l’anno 2023 la quota di cofinanziamento del Ministero della Cultura alle attività di residenza della Regione Emilia-Romagna, individuate con la delibera n. 1524/2022, i contributi relativi ai progetti di spettacolo di cui alla L.R. 13.99. e ss.mm. dell’Associazione Temporanea di Scopo L’Arboreto – Teatro Dimora I La Corte Ospitale, avente sede legale a Mondaino (RN) e dell’Associazione Culturale Masque A.P.S. E.T.S., avente sede legale a Forlì (FC), sono ridotti della sola quota eccedente i contributi quantificati per le attività di residenza con la delibera n. 1524/2022 e assegnati e concessi con la determina dirigenziale n. 25492/2022, dal momento che una riduzione pari al 14 per cento su questi due progetti finanziati per attività di residenza non consentirebbe di confermare lo stanziamento regionale 2023 per l’attuazione del progetto interregionale “Residenze”;

Rilevato inoltre che:

- al fine di garantire il cofinanziamento statale sul progetto interregionale “Residenze” 2023, la Regione ha confermato in € 291.098,00 la propria quota di cofinanziamento per attività di residenza per l’anno 2023, ottenendo dal MIC la conferma della quota di cofinanziamento statale, pari ad € 302.886,00, come da comunicazione acquisita agli atti del Settore Attività Culturali, Economia della Cultura, Giovani, al prot. n. 22/05/2023.0499303.E;

- i contributi per l’anno 2023 ai progetti relativi al Centro di Residenza e alle Residenze per Artisti nei territori indicati all’allegato 1) sono comprensivi della quota di cofinanziamento regionale stanziata nell’ambito dell’attuazione dell’Accordo di programma soprarichiamato e quantificata con la citata delibera n. 1524/2022, dal momento che le residenze rientrano tra le attività di spettacolo dal vivo che la Regione Emilia-Romagna sostiene nell’ambito della L.R. 13/99 e ss.mm.ii.;

- per quanto riguarda il progetto individuato all’allegato 1) come “Centro di Residenza”, il soggetto titolare è l’Associazione Temporanea di Scopo L’Arboreto – Teatro Dimora I La Corte Ospitale, costituita dall’Associazione culturale L’arboreto APS, associato mandatario, e dall’Associazione “La Corte Ospitale”, associato mandante, e il relativo contributo indicato all’allegato 1) tiene conto delle quote percentuali di ripartizione stabilite nell’atto notarile di costituzione dell’A.T.S., conservato agli atti del citato Settore al prot. 07/09/2022.0820055.E;

- per quanto riguarda il progetto di coordinamento e promozione relativo a coproduzioni liriche, presentato dalla Fondazione Ravenna Manifestazioni per conto dei Teatri di Tradizione della regione, i contributi vengono quantificati ai singoli Teatri secondo l'importo a fianco di ciascuno indicato, così come riportato nello stesso allegato 1);

Dato atto che:

- all’assegnazione, concessione e all’impegno dei contributi quantificati con il presente atto e riportati nella colonna A dell’Allegato 1) provvederà il Responsabile del Settore Attività culturali, Economia della Cultura, Giovani con propri atti formali, ai sensi della normativa contabile vigente e della deliberazione n. 2416/08 e ss.mm.ii.;

- il Responsabile del Settore Attività culturali, Economia della Cultura, Giovani provvederà inoltre, con propri atti formali, all’assegnazione, concessione e all’impegno delle ulteriori risorse che si rendessero disponibili a bilancio per l’attuazione degli interventi in materia di spettacolo di cui alla L.R. 13.99 e ss.mm.; in questo caso, l’importo del contributo assegnato a ciascun beneficiario potrà essere corrispondentemente integrato per la quota massima riportata nella colonna B dell’allegato 1), necessaria al raggiungimento dell’importo del contributo inizialmente quantificato con la delibera n. 1375/2022, come indicato nella colonna C dell’allegato 1), parte integrante e sostanziale del presente atto;

Dato atto che le risorse finanziarie necessarie all'attuazione del presente provvedimento, indicate alla colonna A dell’allegato 1), trovano copertura finanziaria sui pertinenti capitoli all’interno della Missione 5 – Programma 2 del bilancio finanziario gestionale 2023-2025, esercizio finanziario 2023;

Visti:

- il D.lgs. 23 giugno 2011, n. 118, “Disposizioni in materia di armonizzazione dei sistemi contabili e degli schemi di bilancio delle Regioni, degli enti locali e dei loro organismi, a norma degli articoli 1 e 2 della legge 5 maggio 2009, n. 42” e successive modifiche e integrazioni;

- la L.R. 15 novembre 2001, n. 40 “Ordinamento contabile della Regione Emilia-Romagna, abrogazione delle LL.RR. 6 luglio 1977, n. 31 e 27 marzo 1977, n. 4”, per quanto compatibile e non in contrasto con i principi e postulati del d.lgs. 118/2011 e ss.mm., per quanto applicabile;

- la L.R. 27 dicembre 2022, n. 23 “Disposizioni collegate alla legge regionale di stabilità per il 2023”;

- la L.R. 27 dicembre 2022, n. 24 “Disposizioni per la formazione del Bilancio di Previsione 2023-2025 (legge di stabilità regionale 2023)”;

- la L.R. del 27 dicembre 2022, n. 25 “Bilancio di previsione della Regione Emilia-Romagna 2023-2025”;

- la deliberazione n. 2357/2022 ad oggetto “Approvazione del documento tecnico di accompagnamento e del bilancio finanziario gestionale di previsione della Regione Emilia-Romagna 2023-2025”;

Visti inoltre:

- il D.lgs. 14 marzo 2013, n. 33 “Riordino della disciplina riguardante il diritto di accesso e gli obblighi di pubblicità, trasparenza e diffusione di informazioni da parte delle pubbliche amministrazioni” e ss.mm.ii.;

- la L.R. 26 novembre 2001, n. 43 avente per oggetto “Testo unico in materia di organizzazione e di rapporti di lavoro nella Regione Emilia-Romagna” e ss.mm.ii.;

Viste le seguenti deliberazioni:

- n. 325 del 7 marzo 2022 avente ad oggetto “Consolidamento e rafforzamento delle capacità amministrative: riorganizzazione e gestione del personale;

- n. 426 del 21 marzo 2022 avente ad oggetto “Riorganizzazione dell’Ente a seguito del nuovo modello di organizzazione e gestione del personale. Conferimento degli incarichi ai direttori generali e ai direttori di agenzia”;

- n. 771 del 24 maggio 2021 avente ad oggetto “Rafforzamento delle capacità amministrative dell'ente. Secondo adeguamento degli assetti organizzativi e linee di indirizzo 2021”;

- n. 1615 del 28 settembre 2022 avente ad oggetto “Modifica e assestamento degli assetti organizzativi di alcune Direzioni Generali/Agenzie della Giunta regionale”;

- n. 2360 del 27 dicembre 2022 avente ad oggetto “Modifica e assestamento degli assetti organizzativi delle Giunta regionale e soppressione dell’agenzia sanitaria e sociale regionale. Provvedimenti”;

- n. 380 del 13 marzo 2023 avente ad oggetto “Approvazione Piano integrato delle attività e dell’organizzazione 2023-2025”;

- n. 474 del 27 marzo 2023 avente ad oggetto ”Disciplina organica in materia di organizzazione dell’ente e gestione del personale. Aggiornamenti in vigore dal 1 aprile 2023 a seguito dell’entrata in vigore del nuovo Ordinamento professionale di cui al Titolo III del CCNL funzioni locali 2019/2021 e del PIAO 2023/2025”;

Richiamate le determinazioni:

- n. 2335 del 09/02/2022 “Direttiva di indirizzi interpretativi degli obblighi di pubblicazione previsti dal Decreto Legislativo n.33 del 2013. Anno 2022”;

- n. 5514 del 24 marzo 2022 della D.G. Politiche finanziarie recante “Riorganizzazione della Direzione Generale Politiche finanziarie, conferimento di incarichi dirigenziali, assegnazione del personale e proroga delle posizioni organizzative”;

- n. 5595 del 25 marzo 2022 ad oggetto “Micro-organizzazione della Direzione Generale Conoscenza, Ricerca, lavoro, Imprese a seguito della D.G.R. n. 325/2022. Conferimento incarichi dirigenziali e proroga incarichi di titolarità di Posizione organizzativa”;

- n. 15121 del 3 agosto 2022 ad oggetto “Individuazione Responsabili di procedimento nell’ambito del Settore Attività Culturali, Economia della Cultura, Giovani della Direzione Generale Conoscenza, Ricerca, Lavoro, Imprese”;

Richiamate infine:

- la delibera n. 468 del 10 aprile 2017 ad oggetto: “il sistema dei controlli interni nella Regione Emilia-Romagna”;

- le circolari del Capo di Gabinetto del Presidente della Giunta regionale PG/2017/0660476 e 21 dicembre 2017 PG/2017/0779385 relative ad indicazioni procedurali per rendere operativo il sistema dei controlli interni, predisposte in attuazione della deliberazione n. 468/2017;

Dato atto che la responsabile del procedimento ha dichiarato di non trovarsi in situazioni di conflitto, anche potenziale, di interessi;

Dato atto dei pareri allegati;

Su proposta dell’Assessore alla Cultura e al Paesaggio;

a voti unanimi e palesi

delibera

1) di approvare i programmi di attività di spettacolo per l’annualità 2023, elencati all’allegato 1) parte integrante e sostanziale del presente atto, in attuazione della propria delibera n. 1375/2022, con la quale sono stati approvati i progetti e quantificati i contributi per il triennio 2022-2024, ai sensi della L.R. 13/99 e ss.mm.ii.;

2) di quantificare i contributi indicati a fianco di ciascun beneficiario nella colonna A della tabella contenuta all’allegato 1), per un importo complessivo pari ad Euro 8.105.754,00, precisando che tale stanziamento è allocato sui capitoli afferenti alla L.R. n. 13/99 e ss.mm. del bilancio finanziario gestionale 2023-2025, anno di previsione 2023;

3) che ai contributi quantificati con il presente atto, come indicati nella colonna A dell’allegato 1), è stata applicata una riduzione media del 14 per cento rispetto agli importi quantificati a inizio triennio con la delibera n. 1375/2022, tenuto conto delle risorse attualmente disponibili sui capitoli di spesa afferenti alla L.R. n. 13/99 e ss.mm. del bilancio finanziario gestionale 2023-2025, anno di previsione 2023;

4) che, al fine di garantire la quota di cofinanziamento statale in attuazione dell’Accordo di programma sottoscritto con il Ministero della Cultura per il triennio 2022-24 ai sensi dell’art. 43 del D.M. 27/7/2017 e ss.mm. (Rep. RPI 31/03/2022.0000153.U), i contributi relativi ai progetti di spettacolo di cui alla L.R. 13.99. e ss.mm. dell’Associazione Temporanea di Scopo L’Arboreto – Teatro Dimora I La Corte Ospitale, avente sede legale a Mondaino (RN) e dell’Associazione Culturale Masque A.P.S. E.T.S., avente sede legale a Forlì (FC), sono ridotti della sola quota eccedente i contributi quantificati per le attività di residenza con la delibera n. 1524/2022 e assegnati e concessi con la determina n. 25492/2022, dal momento che, relativamente a questi due progetti, una riduzione pari al 14 per cento non consentirebbe di confermare lo stanziamento regionale 2023 per l’attuazione del progetto interregionale “Residenze”;

5) che, qualora si rendessero disponibili ulteriori risorse sul bilancio regionale, l’importo del contributo potrà essere corrispondentemente integrato, per la quota massima riportata nella colonna B dell’allegato 1), necessaria al raggiungimento dell’importo del contributo inizialmente quantificato per ciascuno beneficiario con la delibera n. 1375/2022, come indicata nella colonna C dell’allegato 1);

6) che i contributi quantificati per l’anno 2023 per i progetti relativi al Centro di Residenza e alle Residenze per Artisti nei territori indicati all’allegato 1) sono comprensivi della quota di cofinanziamento regionale stanziata nell’ambito dell’attuazione dell’Accordo di programma soprarichiamato e quantificata con la citata delibera n. 1524/2022, dal momento che le residenze rientrano tra le attività di spettacolo dal vivo che la Regione Emilia-Romagna sostiene nell’ambito della L.R. 13/99 e ss.mm.ii.;

7) che all’assegnazione, concessione e impegno dei contributi quantificati con il presente atto e riportati nella colonna A dell’allegato 1) provvederà il Responsabile del Settore Attività culturali, Economia della Cultura, Giovani con propri atti formali, ai sensi della normativa contabile vigente e della deliberazione n. 2416/08 e ss.mm.ii.;

8) che, il Responsabile del Settore Attività culturali, Economia della Cultura, Giovani provvederà inoltre, con propri atti formali, all’assegnazione, concessione e impegno delle ulteriori risorse che si rendessero disponibili a bilancio per l’attuazione degli interventi in materia di spettacolo di cui alla L.R. 13.99 e ss.mm., tenuto conto che tali risorse potranno essere assegnate e concesse ai soggetti beneficiari indicati all’allegato 1) per la quota massima riportata nella colonna B del medesimo allegato 1), necessaria al raggiungimento dell’importo del contributo inizialmente quantificato per ciascuno beneficiario con la delibera n. 1375/2022, come indicato nella colonna C dell’allegato 1);

9) che i programmi di attività di spettacolo individuati all’allegato 1) dovranno concludersi entro il 31/12/2023;

10) di rinviare per quanto non espressamente previsto nel presente provvedimento alla predetta delibera n. 1375/2022 e all’Avviso approvato con la delibera n. 478/2022;

11) che, per quanto previsto in materia di pubblicità, trasparenza e diffusione di informazioni, si provvederà ai sensi delle disposizioni normative ed amministrative richiamate in parte narrativa, inclusa la pubblicazione ulteriore prevista dal piano triennale di prevenzione della corruzione e trasparenza, ai sensi dell’art. 7 bis del D.lgs. n. 33 del 2013 e ss.mm.ii.;

12) di pubblicare la presente deliberazione nel Bollettino Ufficiale della Regione Emilia-Romagna Telematico e sul portale tematico regionale spettacolo.emiliaromagnacreativa.it

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