n.316 del 26.10.2022 periodico Parte Seconda

IL PRESIDENTE

Visti:

- l D. Lgs. n. 112/1998 “Conferimento di funzioni e compiti amministrativi dello Stato alle regioni ed agli enti locali, in attuazione del capo I della legge 15 marzo 1997, n. 59” e ss.mm.ii.;

- il D. Lgs. n. 1/2018 “Codice della protezione civile” e s.m.i;

- la L.R. n. 1/2005 “Nuove norme in materia di protezione civile e volontariato. Istituzione dell’Agenzia regionale di protezione civile” e s.m.i.;

- la L.R. n. 13/2015 “Riforma del sistema di governo regionale e locale e disposizioni su città metropolitana di Bologna, province, comuni e loro unioni” e ss.mm.ii.;

Premesso che:

- il territorio della regione Emilia-Romagna nel periodo compreso tra il 2 febbraio ed il 19 marzo 2018 è stato interessato da eccezionali avversità atmosferiche per le quali è stata adottata la Deliberazione del Consiglio dei Ministri del 26 aprile 2018 di dichiarazione dello stato di emergenza nazionale della durata di 12 mesi, prorogato di ulteriori 12 mesi con Deliberazione del 30 aprile 2019 nei territori dei comuni delle province di Reggio-Emilia, di Modena, di Bologna, di Forlì Cesena e di Rimini, nonché nei territori montani e collinari delle province di Piacenza e di Parma e nei territori dei comuni di Faenza, Casola Valsenio, Brisighella, Castel Bolognese e Riolo Terme in provincia di Ravenna e in seguito ai quali è stata emanata l’Ordinanza del Capo Dipartimento della Protezione Civile (OCDPC) n. 533 del 19 luglio 2018;

- il territorio della Regione Emilia-Romagna è stato interessato anche nel periodo compreso tra il 27 ottobre ed il 5 novembre 2018 da eccezionali avversità atmosferiche per le quali è stata adottata la Deliberazione del Consiglio dei Ministri del 8 novembre 2018 di dichiarazione dello stato di emergenza nazionale della durata di 12 mesi, prorogato di ulteriori 12 mesi con Deliberazione del 21 novembre 2019, in tutto il territorio della regione Emilia-Romagna e in seguito ai quali è stata emanata l’Ordinanza del Capo Dipartimento della Protezione Civile (OCDPC) n. 558 del 15 novembre 2018;

- il sottoscritto, con le sopracitate OCDPC, è stato nominato Commissario delegato alla gestione dell’emergenza;

Richiamato il decreto n. 105/2019 con il quale il sottoscritto, per esigenze di economia procedimentale, ha adottato una unitaria disciplina attuativa e di dettaglio dei provvedimenti nazionali sopra indicati, approvando per la concessione dei contributi ai soggetti privati la Direttiva di cui al relativo Allegato 1 e per la concessione dei contributi alle attività economiche e produttive la Direttiva di cui al relativo Allegato 2, con cui ha stabilito, tra l’altro, le modalità e i termini per la presentazione delle relative domande, l’espletamento dell’attività istruttoria e di controllo e l’esecuzione degli interventi;

Evidenziato che con le Direttive in parola:

- sono stati individuati nelle Amministrazioni Comunali interessate i soggetti attuatori/organismi istruttori preposti, anche tramite loro Unioni formalmente costituite per la gestione associata delle funzioni, all’espletamento dell’attività istruttoria e di controllo delle domande di contributo e alla relativa concessione ed erogazione a favore dei soggetti beneficiari;

- si è stabilito che, ai fini del riparto e del trasferimento alle Amministrazioni Comunali interessate o loro Unioni delle risorse finanziarie a copertura dei contributi in parola, tali enti trasmettessero all’Agenzia regionale per la sicurezza territoriale e la protezione civile, che opera a supporto del sottoscritto, gli elenchi riepilogativi ER/P (Privati) ed ER/AP (Attività produttive) delle domande istruite, recanti il fabbisogno finanziario determinato applicando le percentuali massime previsti dai provvedimenti nazionali e recepiti con le Direttive di cui trattasi;

Richiamati i propri decreti:

- n. 148/2019 con il quale si è provveduto al riparto e alla concessione, come da relativo Allegato 1, delle risorse finanziarie in favore dei Comuni o loro Unioni che avevano provveduto alla trasmissione degli elenchi riepilogativi ER/P (Privati) ed ER/AP (Attività produttive) entro il termine previsto;

- n. 68/2020 con il quale si è provveduto all’assegnazione e liquidazione delle risorse finanziarie in favore dei Comuni interessati o loro Unioni a copertura dei contributi concedibili rispettivamente ai soggetti privati e alle attività produttive, come dai relativi allegati 1) e 2);

Dato atto che, come evidenziato nel proprio decreto n. 148/2019, le aliquote percentuali massime previste dai provvedimenti nazionali, in relazione alle risorse finanziare disponibili, sono state ridotte dal 50% al 34%, per i danni all’abitazione diversa da quella principale del proprietario, dall’80% al 64% per quelli all’abitazione principale del proprietario e dal 50% al 34% per quanto riguarda i danni ai beni immobili sede delle attività economiche produttive;

Preso atto che con OCDPC n. 840 del 12 gennaio 2022 la Regione Emilia-Romagna è stata individuata quale Amministrazione competente alla prosecuzione, in via ordinaria, dell’esercizio delle funzioni del Commissario delegato finalizzate al superamento della situazione di criticità determinatasi in conseguenza degli eventi meteorologici avversi verificatisi a partire dal mese di ottobre 2018 e che il sottoscritto è stato individuato quale soggetto responsabile delle iniziative finalizzate al completamento degli interventi connessi;

Rilevato che:

- il Comune di Varsi (PR) con nota, acquisita agli atti dell’Agenzia regionale per la sicurezza territoriale e la protezione civile con Prot. PC 60493 del 15.11.2020, ha comunicato che entro il termine perentorio previsto dal richiamato decreto n. 105/2019 è stata presentata presso i propri uffici domanda di contributo di un soggetto privato e che per ragioni connesse al sottodimensionamento dei propri organici, non ha trasmesso nei termini previsti il relativo fabbisogno finanziario;

- a domanda di contributo in questione è stata presentata per i danni pari ad € 3.660,00 occorsi all’abitazione diversa da quella principale del proprietario, come da elenco trasmesso dal Comune di Varsi acquisito agli atti dell’Agenzia regionale per la sicurezza territoriale e la protezione civile con Prot. 25.08.2022.0043677.E;

- con comunicazione, acquisita agli atti dell’Agenzia regionale per la sicurezza territoriale e la protezione civile con Prot. 05.10.2022.0051186.E, il Comune di Varsi ha trasmesso il Codice Unico di Progetto (CUP), necessario ai fini dell’adozione dell’atto amministrativo di concessione dei contributi di cui trattasi;

Considerato che:

- è in corso la rendicontazione dei contributi da parte degli Organismi Istruttori interessati da cui risultano accertate economie contabilizzate sulla contabilità speciale 6110 aperta presso Banca d’Italia – Tesoreria dello Stato di Bologna ed intestata a “PRES.E.ROMAGNA O.558-18 840-22”;

- a valere su tali economie - al fine di non penalizzare il soggetto privato che ha regolarmente presentato la domanda di contributo al Comune di Varsi - è possibile riconoscere il contributo nella misura di € 1.244,40, corrispondente al 34% dell’importo dei danni di € 3.660,00;

Ritenuto, pertanto, di procedere all’assegnazione ed al trasferimento al Comune di Varsi della somma di € 1.244,40 a copertura del contributo in parola;

Visti:

- il D. Lgs. n. 33/2013 “Riordino della disciplina riguardante gli obblighi di pubblicità, trasparenza e diffusione di informazioni da parte delle pubbliche amministrazioni” e ss.mm.ii.;

- la Deliberazione di Giunta regionale n. 111/2022 “Piano triennale di prevenzione della corruzione e della trasparenza 2022-2024, di transizione al piano integrato di attività e organizzazione di cui all’art. 6 del D.L. n. 80/2021”;

- la determinazione dirigenziale n. 2335/2022 “Direttiva di indirizzi interpretativi degli obblighi di pubblicazione previsti dal Decreto Legislativo n. 33 del 2013. Anno 2022”;

Dato atto dei pareri allegati;

decreta:

1. di assegnare e trasferire in favore del Comune di Varsi (PR) la somma € 1.244,40 per i danni subiti da un soggetto privato a seguito degli eventi calamitosi verificatisi nel territorio regionale nel periodo compreso tra il 27 ottobre ed il 5 novembre 2018 (OCDPC n. 558/2018);

2. di liquidare in favore del Comune di Varsi (PR) la somma € 1.244,40 a valere sulle economie accertate e contabilizzate sulla contabilità speciale n. 6110 aperta presso Banca d’Italia – Tesoreria dello Stato di Bologna ed intestata a “PRES.E.ROMAGNA O.558-18 840-22”, come indicato nell’Allegato 1 parte integrante e sostanziale del presente atto;

3. di pubblicare il presente atto nel Bollettino Ufficiale della Regione Emilia-Romagna Telematico e sul sito istituzionale dell’Agenzia regionale per la sicurezza territoriale e la protezione civile al seguente indirizzo:

Contributi ai privati e attività produttive - Agenzia per la sicurezza territoriale - e la protezione civile (regione.emilia-romagna.it);

4. di provvedere, sulla base degli indirizzi interpretativi contenuti nella determinazione dirigenziale n. 2335/2022, richiamata in parte narrativa, alla pubblicazione del presente atto, ai sensi dell’art. 7 bis, del D. Lgs. n. 33/2013 e ss.mm.ii..

Il Presidente

Stefano Bonaccini