n.108 del 27.06.2012 periodico (Parte Terza)

IL DIRETTORE 

Visti e richiamati: 

- il Titolo III, Capo I della L.R. del 26 novembre 2001, n. 43 recante “Accesso all’impiego regionale”; 

- il Regolamento regionale del 19 dicembre 2002, n. 35 “Regolamento in materia di accesso agli organici regionali, attuazione dell’art. 15 della L.R. 43/01”;

- la deliberazione dell’Ufficio di Presidenza n. 32 del 17 febbraio 2003, avente ad oggetto “Direttiva in materia di accesso agli organici regionali, attuazione dell’art. 15 della L.R. 43/01” e successive modifiche ed integrazioni;

- la determinazione del Direttore generale dell’Assemblea legislativa n. 508 del 28/12/2011, pubblicata nel Bollettino Ufficiale della Regione Emilia-Romagna Telematico - Parte terza - n. 7 dell' 11/1/2012 relativa all’indizione della procedura selettiva pubblica per la copertura di una posizione della qualifica unica dirigenziale vacante nell’organico del personale dell’Assemblea legislativa -Area “Supporto al processo legislativo ed amministrativo” in attuazione del Piano delle procedure selettive per l’accesso alla qualifica dirigenziale di cui alla deliberazione dell’Ufficio di Presidenza 264/08;

- la determinazione della Responsabile del Servizio Organizzazione, Bilancio e Attività contrattuale 171/12 con la quale è stata disposta l’ammissione con riserva e l’esclusione dei candidati alla procedura selettiva in oggetto; 

Considerato lo specifico contesto istituzionale di grave crisi economico finanziaria che sempre più richiede, in attuazione a politiche di rigore nella spesa pubblica, l’adozione di misure di contenimento di costi per la gestione del personale; 

Considerato, inoltre, che le misure di riassetto dei livelli istituzionali decise con recenti provvedimenti legislativi nazionali dovranno trovare applicazione in specifiche normative regionali, avviando così possibili processi di ridefinizione organizzativa delle strutture regionali; 

Valutata, quindi, l’opportunità di non dare ulteriore corso alla procedura selettiva in oggetto, in linea con i circoscritti limiti assunzionali dell’Ente e a complemento delle azioni di contenimento delle spese di personale disposte con la deliberazione dell’Ufficio di Presidenza dell’Assemblea legislativa 116/2011; 

Ritenuto, pertanto, conseguente, in considerazione della suddetta nuova valutazione ed ai sensi di quanto previsto al paragrafo “Trattamento economico e norme finali” del bando di concorso in oggetto, assumere la decisione di revocare la determinazione 508/01 di approvazione del concorso pubblico per titoli ed esami per la copertura di una posizione vacante nell’organico del personale dell’Assemblea legislativa “Area supporto al processo legislativo ed amministrativo”; 

Richiamata, altresì, la deliberazione dell'Ufficio di Presidenza n. 173 del 24/7/2007 recante: “Parziali modifiche ed integrazioni agli indirizzi in ordine alle relazioni organizzative e funzionali tra le strutture e sull’esercizio delle funzioni dirigenziali approvati con deliberazione 45/03”;

Accertata la regolarità amministrativa del presente atto;

determina: 

per le motivazioni espresse in premessa e che qui si intendono integralmente richiamate: 

a) di revocare, per i motivi esposti in narrativa, la procedura selettiva pubblica per la copertura di una posizione della qualifica unica dirigenziale vacante nell’organico del personale dell’Assemblea legislativa “Area supporto al processo legislativo ed amministrativo” approvata con determinazione del Direttore generale 508/11; 

b) di disporre la pubblicazione del presente atto nel secondo Bollettino Ufficiale della Regione Emilia-Romagna Telematico di parte terza in uscita nella seconda quindicina del mese di giugno 2012, sul sito Internet dell’Ente all’indirizzo: www.regione.emilia-romagna.it - nella sezione "Entra in Regione: Concorsi e opportunità di lavoro in Regione” e nella sezione “Assemblea legislativa: Avvisi, bandi e concorsi”, con valore di notifica a tutti gli effetti per i soggetti interessati alla procedura selettiva in oggetto; 

c) di stabilire che del presente atto sia dato avviso sulla Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana; 

d) di dare atto che avverso il presente provvedimento è possibile ricorrere al Tribunale Amministrativo Regionale territorialmente competente entro 60 giorni dalla pubblicazione dell’avviso nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica Italiana.