n.261 del 24.08.2016 periodico (Parte Seconda)

Recepimento dell'accordo tra il Governo, le Regioni e le Province Autonome di Trento e Bolzano sancito in sede di Conferenza Stato-Regioni in data 30/07/2015. Repertorio atti n. 145/CSR concernente il riparto dei fondi per l'erogazione di pasti senza glutine nonché per lo svolgimento di specifici corsi di formazione sulla celiachia. (Artt. 4 e 5, Legge123/05)

LA GIUNTA DELLA REGIONE EMILIA-ROMAGNA 

Richiamata la Legge n. 123/2005 “Norme per la protezione dei soggetti malati di celiachia” ed in particolare:

  • l’art. 4 nel quale viene disposto che nelle mense delle strutture scolastiche e ospedaliere e nelle mense delle strutture pubbliche devono essere somministrati, su richiesta degli interessati, pasti senza glutine, al fine di agevolare il normale inserimento dei celiaci nella vita sociale attraverso un accesso sicuro alla ristorazione collettiva;
  • l’art. 5, che prevede che le Regioni provvedano all’inserimento di appositi moduli informativi sulla celiachia nell’ambito delle attività di formazione e aggiornamento professionali rivolte a ristoratori e ad albergatori e altri operatori del settore alimentare;

Visto l'art. 4 del decreto legislativo 28 agosto 1997, n. 281, che affida alla Conferenza permanente per i rapporti tra lo Stato, Regioni e Province autonome di Trento e Bolzano il compito di promuovere e sancire accordi tra Governo e Regioni, in attuazione al principio di leale collaborazione al fine di coordinare l'esercizio delle “rispettive competenze e svolgere attività di interesse comune”;

Visto il provvedimento del 16 marzo 2006 recante «Accordo concernente criteri per la ripartizione dei fondi, di cui agli articoli 4 e 5 della legge 4 luglio 2005, n. 123» sancito in Conferenza;

Considerato che, terminata la fase transitoria del provvedimento 16 marzo 2006 sopra citato il regime di erogazione dei fondi e il loro ammontare, anche alla luce degli ultimi interventi normativi in materia di tagli alla spesa pubblica che si sono susseguiti dal 2008 in poi, necessita di un adeguamento sia con riferimento agii importi che ai criteri di ripartizione degli stessi;

Valutata quindi la necessità di ridefinire i criteri di ripartizione dei fondi di cui all’art. 4 della Legge 123/2005 tramite uno specifico accordo tra Governo, Regioni e Province autonome di Trento e Bolzano Stato e Regioni;

Atteso che il Piano Regionale della Prevenzione 2015-2018 approvato con propria deliberazione n. 771/2015 in considerazione del progressivo incremento di diagnosi di persone intolleranti al glutine nel territorio regionale ha inserito quale obiettivo specifico di “promuovere l’offerta di alimenti idonei a soggetti celiaci” al fine di garantire l’idoneità sanitaria di tali prodotti alimentari;

Visto l’Accordo tra il Governo, le Regioni e le Province autonome di Trento e Bolzano sancito in sede di Conferenza Stato-Regioni in data 30 luglio 2015, concernente il riparto dei fondi tra le regioni e le province autonome per l'erogazione di pasti senza glutine nelle mense scolastiche, ospedaliere e delle altre strutture pubbliche, nonché per lo svolgimento di specifici corsi di formazione sulla celiachia rivolti a ristoratori e albergatori, ai sensi degli articoli 4 e 5 della legge 4 luglio 2005, n. 123. (Rep. Atti n. 145/CSR)(15A06386) (GU Serie Generale n.191 del 19-8-2015) di cui all'allegato 1), parte integrante e sostanziale del presente atto;

Valutato necessario garantire l'esecutività del predetto Accordo, recependone integralmente i contenuti; 

Richiamate infine le seguenti proprie deliberazioni:

  • n. 2416 del 29 dicembre 2008 “Indirizzi in ordine alle relazioni organizzative e funzionali tra le strutture e sull'esercizio delle funzioni dirigenziali. Adempimenti conseguenti alla delibera 999/2008. Adeguamento e aggiornamento della delibera 450/2007”;
  • n. 193 del 27 febbraio 2015 recante “Contratto di lavoro ai sensi dell'art. 43 L.R. 43/2001 e affidamento dell'incarico di Direttore generale ‘Sanità e politiche sociali’”;
  • n. 2189 del 21 dicembre 2015 concernente “Linee di indirizzo per la riorganizzazione della macchina amministrativa regionale”;
  • n. 56 del 25 gennaio 2016 “Affidamento degli incarichi di Direttore generale della Giunta regionale, ai sensi dell'art. 43 della L.R. 43/2001”;
  • n. 270 del 29 febbraio 2016 “Attuazione prima fase della riorganizzazione avviata con delibera 2189/2015”;
  • n. 622 del 28 aprile 2016 “Attuazione seconda fase della riorganizzazione avviata con delibera 2189/2015”;
  • n. 702 del 10 maggio 2016 “Approvazione incarichi dirigenziali conferiti nell'ambito delle direzioni generali - agenzie - istituto, e nomina dei responsabili della prevenzione della corruzione, della trasparenza e accesso civico, della sicurezza del trattamento dei dati personali, e dell'anagrafe per la stazione appaltante”;

Dato atto del parere allegato; 

Su proposta dell'Assessore alle Politiche per la Salute;

A voti unanimi e palesi

delibera: 

1. di recepire, per le motivazioni espresse in premessa e che qui si intendono integralmente richiamate, l’Accordo tra il Governo, le Regioni e le Province autonome di Trento e Bolzano sancito in sede di Conferenza Stato-Regioni in data 30 luglio 2015, concernente il riparto dei fondi tra le regioni e le province autonome per l'erogazione di pasti senza glutine nelle mense scolastiche, ospedaliere e delle altre strutture pubbliche, nonché per lo svolgimento di specifici corsi di formazione sulla celiachia rivolti a ristoratori e albergatori, ai sensi degli articoli 4 e 5 della legge 4 luglio 2005, n. 123. (Rep. Atti n. 145/CSR)(15A06386)(GU Serie Generale n.191 del 19-8-2015)di cui all'allegato 1), parte integrante e sostanziale del presente atto;

2. di pubblicare il presente atto nel Bollettino Ufficiale Telematico della Regione Emilia-Romagna.

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