n.316 del 16.09.2020 periodico (Parte Seconda)
Eccezionali eventi meteorologici che hanno colpito il territorio regionale nel mese di maggio 2019 - OCDPC n. 600/2019. Assegnazione e liquidazione a favore di 1 Comune di risorse finanziarie a copertura del CAS ai sensi della direttiva riportata nel piano approvato con decreto commissariale n. 130/2019. Nuovi termini rendicontazione
LA DIRIGENTE
Sostituito in applicazione dell'art. 46 comma 2 della L.R. 43/01 nonché della nota del Direttore dell'Agenzia Regionale per la Sicurezza Territoriale e la Protezione Civile n. PC/2019/62083 del 5/12/2019 Responsabile del Servizio Amministrazione Generale, Programmazione e Bilancio, Gloria Guicciardi
Visti:
- il decreto legislativo 2 gennaio 2018 n. 1 “Codice della protezione civile”;
- il decreto legislativo n. 112 del 31 marzo 1998, “Conferimento di funzioni e compiti amministrativi dello Stato alle Regioni ed agli enti locali, in attuazione del capo I della legge 15 marzo 1997, n. 59”;
- la legge regionale n. 1 del 7 febbraio 2005, "Norme in materia di protezione civile e volontariato. Istituzione dell'Agenzia regionale di protezione civile” e successive modifiche;
- la L.R. 30 luglio 2015, n. 13 “Riforma del sistema di governo regionale e locale e disposizioni su città metropolitana di Bologna, province, comuni e loro unioni”, con la quale, in coerenza con il dettato della Legge 7 aprile 2014, n. 56, è stato riformato il sistema di governo territoriale e, per quanto qui rileva, è stato ridefinito l’assetto delle competenze dell’Agenzia regionale di protezione civile ridenominata, peraltro, Agenzia regionale per la sicurezza territoriale e la protezione civile, nel seguito “Agenzia regionale”;
Premesso che:
- nel mese di maggio 2019 il territorio regionale è stato interessato da eccezionali eventi meteorologici;
- con deliberazione del Consiglio dei Ministri del 26 giugno 2019, pubblicata nella G.U. n. 156 del 5 luglio 2019, è stato dichiarato, ai sensi e per gli effetti dell’art. 7, comma 1, lettera c) e dell’art. 24, comma 1 del D. Lgs. n. 1/2018, lo stato di emergenza in conseguenza degli eccezionali eventi meteorologici verificatisi nel mese di maggio 2019 nei territori della Regione Emilia-Romagna fino a 12 mesi dalla data di detto provvedimento, ovvero fino al 26 giugno 2020, prorogato di 12 mesi fino al 26 giugno 2021 con deliberazione del Consiglio dei Ministri del 14 luglio 2020 pubblicata nella G.U. n. 187 del 27 luglio 2020;
- la predetta deliberazione del 26 aprile 2019 dispone che, per l’attuazione dei primi interventi, nelle more della valutazione dell'effettivo impatto dell'evento in rassegna, si provvede nel limite di Euro 19.000.000,00 a valere sul Fondo per le emergenze nazionali di cui all'art. 44, comma 1, del decreto legislativo 2 gennaio 2018, n. 1;
Vista l'ordinanza del Capo del Dipartimento della protezione civile (OCDPC) n. 600 del 26 luglio 2019, pubblicata nella G.U. n. 183 del 6 agosto 2019, con la quale il Presidente della Regione Emilia-Romagna è stato nominato Commissario delegato per il superamento dell’emergenza in parola;
Dato atto che la citata OCDPC n. 600/2019, stabilisce per quanto qui rileva che:
- il Commissario delegato predispone un piano degli interventi contenente l’indicazione degli interventi volti ad assicurare l’indispensabile assistenza e ricovero delle popolazioni colpite (art. 1, comma 3) ed è autorizzato, anche avvalendosi dei Sindaci, ad assegnare un contributo per l’autonoma sistemazione ai nuclei familiari sgomberati dalla propria abitazione secondo i criteri e parametri ivi indicati (art. 2, comma 1);
- agli oneri connessi alla realizzazione delle iniziative d’urgenza, tra cui gli oneri derivanti dal contributo per l’autonoma sistemazione, si provvede, così come statuito nella delibera del Consiglio dei Ministri del 26 giugno 2019, nel limite massimo di Euro 19.000.000,00 (art. 9, comma 1);
Dato atto che per la realizzazione degli interventi di cui all’OCDPC n. 600/2019 è stata aperta presso la Banca d’Italia - Tesoreria Provinciale dello Stato - sezione di Bologna la contabilità speciale n. 6156 intestata al Presidente della Regione Emilia-Romagna in qualità di Commissario delegato “C.D. PR. R. EMILIA-ROM.O.600-19”, ai sensi di quanto autorizzato dall’art. 9, comma 2, della medesima ordinanza, come si evince dalla comunicazione del Ministero dell’Economia e delle Finanze –Dipartimento della Ragioneria Generale dello Stato prot. n. 197988 del 06/08/2019;
Richiamato il decreto del Commissario delegato n. 130 del 27 agosto 2019, pubblicato nel BURERT n. 28 del 28 agosto 2019, che ha approvato il Piano dei primi interventi urgenti che riporta al capitolo 8 la “Direttiva disciplinante i criteri, le modalità e i termini per la presentazione delle domande e l'erogazione dei contributi per l’autonoma sistemazione dei nuclei familiari sfollati dalla propria abitazione in conseguenza agli eccezionali eventi meteorologici verificatisi nel mese di maggio 2019”, di seguito Direttiva commissariale, e relativa modulistica per la compilazione delle domande di contributo;
Dato atto che il richiamato decreto commissariale n. 130/2019 prevede un accantonamento di Euro 456.000,00 da destinarsi al finanziamento dei contributi per l’autonoma sistemazione;
Dato atto, altresì, che la Direttiva commissariale stabilisce:
- all’art. 4, che il contributo per l’autonoma sistemazione, concesso nei limiti di importo ed entro i massimali riportati all’art. 6, spetta al nucleo familiare che provvede autonomamente in via temporanea alla propria sistemazione abitativa alternativa a decorrere dalla data dell’ordinanza di sgombero o, se antecedente, dalla data di effettiva evacuazione dichiarata dall’interessato e confermata con apposita attestazione dall’amministrazione comunale, e sino a che non si siano realizzate le condizioni di agibilità per il rientro nell’abitazione e comunque non oltre la scadenza dello stato di emergenza;
- all’art. 12, che i Comuni, ai fini della rendicontazione e liquidazione dei contributi per l’autonoma sistemazione ai nuclei familiari aventi diritto, trasmettono all’Agenzia regionale un elenco riepilogativo delle domande accolte, utilizzando l’apposito modulo reso disponibile dall’Agenzia, unitamente alla richiesta del Sindaco di trasferimento delle risorse finanziarie a copertura dei contributi spettanti sino alla data di scadenza dello stato di emergenza o, se antecedente, sino alla data di ripristino dell’agibilità dell’abitazione;
Considerato che, per gli eventi in parola, si è provveduto ad assegnare e liquidare a copertura del Contributo per l’Autonoma Sistemazione dei nuclei familiari sgomberati dalla propria abitazione con determinazione n. 639/2020, la somma di:
- Euro 21.687,32 a favore dei Comuni di Borgo Tossignano (BO), Prignano sulla Secchia (MO) e dell’Unione Valle del Savio per il Comune di Verghereto (FC) in relazione al periodo da maggio al 31 ottobre 2019;
- Euro 23.600,01 a favore del Comune di Borgo Tossignano (BO) e dell’Unione Valle del Savio per il Comune di Verghereto (FC), in relazione al periodo dal 1 novembre 2019 al 26 giugno 2020;
Vista la nota del Comune di Castel di Casio (BO), riepilogata nel prospetto in Allegato 1 parte integrante e sostanziale del presente atto, con cui ha trasmesso - ai sensi dell’art. 12, comma 1, della Direttiva commissariale – l’elenco riepilogativo ER-AS relativo al periodo 1 novembre 2019 – 26 giugno 2020 unitamente alla richiesta di trasferimento delle risorse finanziarie a copertura dei contributi per l’autonoma sistemazione;
Ritenuto di procedere all’assegnazione e liquidazione a favore del Comune di Castel di Casio (BO) della somma di Euro 3.933,33 a valere sulle risorse iscritte nella contabilità speciale n. 6156 intestata al Presidente della Regione Emilia-Romagna in qualità di Commissario delegato “C.D. PR. R. EMILIA-ROM.O.600-19” e precisamente a valere sulla somma di € 456.000,00 - quota parte della provvista di cui al capitolo 11 del Piano degli interventi – destinata alla copertura dei contributi in parola;
Evidenziato che le risorse residue sul predetto accantonamento e disponibili sulla contabilità speciale n. 6156, consentono - in base ad una stima di massima effettuata avendo a riferimento il numero dei nuclei familiari che dopo il 26 giugno 2020 risultano ancora in sistemazioni alloggiative temporanee - la copertura dei contributi per l’autonoma sistemazione fino al 26 giugno 2021, data di scadenza della proroga dello stato di emergenza;
Ritenuto pertanto:
– di assicurare ai nuclei familiari che al 26 giugno 2020- data di scadenza dello stato di emergenza - non sono ancora rientrati nelle proprie abitazioni la prosecuzione, fino al ripristino della relativa agibilità e comunque non oltre il 26 giugno 2021 - data di scadenza della proroga dello stato di emergenza - dei contributi per l'autonoma sistemazione nei limiti ed alle stesse condizioni stabilite nella direttiva commissariale;
– di stabilire che i Comuni interessati trasmettano all'Agenzia regionale per la sicurezza territoriale e la protezione civile gli elenchi riepilogativi unitamente alla nota di richiesta di trasferimento delle risorse finanziarie relativamente ai nuclei familiari che risultano ancora sfollati dopo il 26 giugno 2020:
- entro il 15 gennaio 2021 per il periodo dal 26 giugno al 31 dicembre 2020;
- entro il 15 luglio 2021 per il periodo dal 1° gennaio al 26 giugno 2021;
– di dare atto che, ai sensi di quanto stabilito nella direttiva commissariale, le misure di assistenza in parola sono riconosciute, in ogni caso, fino alla data di fine lavori di ripristino dell’agibilità – come stabilito nella direttiva commissariale – e, comunque, non oltre la data del 26 giugno 2021;
Attestata la regolarità della documentazione prodotta;
Accertata la disponibilità finanziaria sulla contabilità speciale n. 6156;
Richiamata la nota del Direttore dell’Agenzia regionale per la Sicurezza Territoriale e la Protezione Civile prot. PC/2019/62083 del 5/12/2019 relativa alle sostituzioni dei dirigenti dell’Agenzia in caso di assenza degli stessi;
VISTO il decreto legislativo n. 33 del 14/3/2013 “Riordino della disciplina riguardante gli obblighi di pubblicità, trasparenza e diffusione di informazioni da parte delle pubbliche amministrazioni” e s.m.i.;
VISTE, altresì, le deliberazioni della Giunta regionale:
- n. 2416 del 29 dicembre 2008 “Indirizzi in ordine alle relazioni organizzative e funzionali tra le strutture e sull’esercizio delle funzioni dirigenziali. Adeguamenti conseguenti alla delibera 999/2008. Adeguamento e aggiornamento della delibera 450/2007” e s.m.i;
- n. 468 del 10 aprile 2017 “Il sistema dei controlli interni nella Regione Emilia-Romagna”, recepita con propria determinazione n. 700 del 28 febbraio 2018, e le connesse circolari del Capo di Gabinetto del Presidente della Giunta regionale PG/2017/660476 del 13/10/2017 e PG/2017/779385 del 21/12/2017, concernenti indicazioni procedurali per rendere operativo il sistema dei controlli interni;
- n. 1820/2019 “Nomina del direttore ad interim dell'Agenzia regionale per la sicurezza territoriale e la protezione civile”, incarico prorogato fino al 31/12/2020 con deliberazione n. 733/2020;
- n. 83 del 21 gennaio 2020: “Approvazione piano triennale di prevenzione della corruzione e della trasparenza 2020-2022” ed il relativo allegato D) – “Direttiva di indirizzi interpretativi per l'applicazione degli obblighi di pubblicazione previsti dal d.lgs. n. 33 del 2013. Attuazione del Piano triennale di prevenzione della corruzione 2020-2022”;
Vista, infine, la determinazione del Direttore dell’Agenzia regionale n. 2238/2018, così come modificata dalla determinazione n. 3446/2018, con la quale è stato conferito alla scrivente l’incarico di Responsabile del Servizio “Affari giuridici e contratti” fino al 31 ottobre 2020;
Richiamata la L.R. 26 novembre 2001, n. 43, "Testo unico in materia di organizzazione e di rapporti di lavoro nella Regione Emilia-Romagna";
Attestato che la sottoscritta dirigente, responsabile del procedimento, non si trova in situazione di conflitto, anche potenziale, di interessi;
Attestata la regolarità amministrativa del presente atto;
determina
Per le ragioni espresse nella parte narrativa del presente atto e che qui si intendono integralmente richiamate di:
1. assegnare e liquidare a favore del Comune di Castel di Casio (BO) colpito dagli eccezionali eventi meteorologi nel mese di maggio 2019, la somma di Euro 3.933,33 specificata nel prospetto in Allegato 1, parte integrante e sostanziale del presente atto;
2.dare atto che la predetta somma è assegnata e liquidata ai sensi di quanto stabilito nella Direttiva commissariale riportata nel Piano degli interventi approvato con decreto commissariale n. 130/2019 ed è destinata alla copertura del Contributo per l’Autonoma Sistemazione dei nuclei familiari sgomberati dalla propria abitazione in relazione al periodo 1° novembre 2019 – 26 giugno 2020;
3. dare atto che l’ordinativo di pagamento sarà emesso sulla contabilità speciale n. 6156 intestata al Presidente della Regione Emilia-Romagna in qualità di Commissario delegato “C.D. PR. R. EMILIA-ROM.O.600-19” ai sensi di quanto autorizzato dall’art. 9, comma 2, dell’OCDPC n. 600/2019, ed accesa presso la Tesoreria Provinciale dello Stato - sezione di Bologna e precisamente a valere sulla somma di € 456.000,00 destinata alla copertura dei contributi in parola;
4. di assicurare, ai sensi del comma 2 dell’art. 2 dell’Ordinanza del Capo del Dipartimento della Protezione Civile n. 600/2019, ai nuclei familiari che dopo la scadenza dello stato di emergenza del 26 giugno 2020 non sono ancora rientrati nelle proprie abitazioni, la prosecuzione, fino al 26 giugno 2021 - data di scadenza della proroga dello stato di emergenza - o, se antecedente, fino alla data di fine dei lavori di ripristino della relativa agibilità, dei contributi per l’autonoma sistemazione nei limiti ed alle stesse condizioni previste dalla direttiva commissariale;
5. di dare atto che alla copertura finanziaria dei contributi si provvederà con le risorse all'uopo accantonate ed individuate con il decreto del presidente in qualità di commissario delegato n. 130/2019 e, comunque, nei limiti di quelle ancora disponibili sulla contabilità speciale n. 6156 a tal fine già destinate;
6. di stabilire che i Comuni interessati trasmettano all'Agenzia regionale per la sicurezza territoriale e la protezione civile gli elenchi riepilogativi unitamente alla nota di richiesta di trasferimento delle risorse finanziarie a copertura dei contributi e delle misure di cui al precedente punto 5:
- entro il 15 gennaio 2021 per il periodo dal 26 giugno al 31 dicembre 2020;
- entro il 15 luglio 2021 per il periodo dal 1 gennaio al 26 giugno 2021;
7. pubblicare il presente atto nel Bollettino Ufficiale Telematico della Regione Emilia-Romagna e sul sito web dell’Agenzia regionale per la sicurezza territoriale e la protezione civile all’indirizzo http://protezionecivile.regione.emilia-romagna.it/piani-sicurezza-interventi-urgenti/ordinanze-piani-e-atti-correlati-dal-2008/eccezionali-eventi-meteorologici-maggio-2019/eccezionali-eventi-meteorologici-maggio-2019;
8. dare atto che il presente atto sarà pubblicato ai sensi delle disposizioni normative ed amministrative in materia di trasparenza richiamate in parte narrativa.
La Responsabile del Servizio
Gloria Guicciardi