n.221 del 20.07.2022 periodico (Parte Seconda)

Avviso per manifestazioni di interesse - Programma 2021-2023 - Legge regionale n. 5/2018 - Riapertura straordinaria dei termini delle manifestazioni d'interesse legge regionale n. 5/2018 - Bandi 2019/2021

LA GIUNTA DELLA REGIONE EMILIA-ROMAGNA

Vista la Legge Regionale 20 aprile 2018, n. 5 “Norme in materia di interventi territoriali per lo sviluppo integrato degli Ambiti locali”;

Considerato che la Regione promuove la predisposizione e la realizzazione di programmi territoriali, denominati programmi speciali per gli ambiti locali (PSAL), in attuazione dell'articolo 24, dello Statuto regionale. Tali programmi perseguono l'integrazione tra livelli di governo, il coordinamento delle politiche, l'impiego integrato delle risorse finanziarie e la promozione di un sistema di governance tra le amministrazioni locali;

Constatato che i PSAL configurano un complesso di interventi per la realizzazione dei quali sia necessaria l'azione coordinata ed integrata di più soggetti pubblici. I programmi sono finalizzati al sostegno di aree territoriali caratterizzate da peculiari situazioni istituzionali, economiche, ambientali, sociali, culturali e identitarie, nonché di aree urbane per le quali appaiano necessari interventi di riqualificazione o di valorizzazione;

Vista la Delibera dell’Assemblea legislativa n. 74 del 9 marzo 2022 “Integrazione dell'atto indirizzo 2021 - 2023 relativo alla Legge Regionale n. 5/2018 per il programma speciale di investimento dedicato alla cultura sportiva, all'impiantistica e alle attività del tempo libero.” (delibera di Giunta regionale n. 149 del 7/2/2022);

Considerato il mandato alla riapertura dei termini delle manifestazioni di interesse formulato come segue:

“Al fine di sostenere i comuni nell’implementare le opere già programmate, consentire di completare ed integrare funzionalmente il piano straordinario di investimento e di favorire la ripresa post covid, si confermano gli obiettivi dei precedenti atti di indirizzo al fine di ampliare la consistenza e la coerenza del Parco progetti con le diverse priorità di programmazione regionale. L’integrazione funzionale del piano straordinario di investimento, vista l’approvazione della Legge n. 84 del 28 maggio 2021 che sancisce il distacco dei due Comuni dalla regione Marche e la loro aggregazione alla regione Emilia-Romagna deve riguardare anche i comuni Sassofeltrio e Montecopiolo. La giunta può procedere attraverso una riapertura mirata delle manifestazioni di interesse in corso di attuazione.”.

Preso atto della conferma degli obiettivi dei precedenti atti di indirizzo e degli obiettivi specifici della riapertura dei termini per le domande al fine di sostenere i Comuni per:

• implementare le opere già programmate

• consentire di completare ed integrare funzionalmente il piano straordinario di investimento

• favorire la ripresa post covid

• ampliare la consistenza e la coerenza del Parco progetti con le diverse priorità di programmazione regionale.

Dato atto che le manifestazioni alle quali si fa riferimento sono le seguenti:

- Avviso 2019 per manifestazioni d'interesse. norme per l'invio delle istanze e l'accesso ai contributi della legge regionale n. 5/2018. (BANDO 2019)

- Avviso 2020 per manifestazioni d'interesse. norme per l'invio delle istanze e l'accesso ai contributi della legge regionale n. 5/2018. atto indirizzo 2020-2023 (BANDO 2020 – zone rosse)

- Avviso 2021 per manifestazioni d'interesse - "norme per l'invio delle istanze e l'accesso ai contributi della legge regionale n. 5/2018" - "atto indirizzo 2020-2023" (BANDO 2021 zone montane ed aree interne)

Rilevata la necessità di dare attuazione a quanto previsto nell'atto di indirizzo dell’Assemblea legislativa e completare il programma straordinario di investimento;

Ritenuto di promuovere il concorso degli Enti locali interessati attraverso la presentazione di istanze e approvando un avviso per manifestazioni di interesse;

Visto l’Invito alla presentazione delle Istanze previste dalla legge regionale n. 5/2018 “Avviso per manifestazioni di interesse - programma 2021-2023 - legge regionale 5/2018 - Riapertura straordinaria dei termini delle manifestazioni d’interesse legge regionale 5/18 - bandi 2019/2021”, di cui all’Allegato 1) che costituisce parte integrante e sostanziale della presente deliberazione;

Atteso che le risorse finanziarie necessarie all'attuazione del presente provvedimento sono assicurate dalle risorse per investimento rese disponibili dal decreto del Ministero dell’Economia e delle Finanze, Dipartimento della Ragioneria Generale dello Stato, n. 223085 del 24 novembre 2020, ai sensi del l’articolo 1, comma 134, della legge 30 dicembre 2018, n. 145. Il trasferimento avviene così come indicato dalla legge 28 febbraio 2020, n. 8 di conversione del DL 162/2019;

Atteso che la copertura finanziaria prevista nel presente provvedimento riveste carattere di mero strumento programmatico-conoscitivo di individuazione sistematica ed allocazione delle risorse destinate, nella fase realizzativa, ad essere modificate anche nella validazione economico-temporale in base agli strumenti resi disponibili dal D.Lgs. n. 118/2011 e ss.mm.ii., per il completo raggiungimento degli obiettivi in esso indicati;

Ritenuto di stabilire che l'attuazione gestionale, in termini amministrativo-contabili delle attività progettuali, oggetto operativo dell’invito allegato, verrà realizzata ponendo a base di riferimento i princìpi e postulati che disciplinano le disposizioni previste dal D.Lgs. n. 118/2011 e ss.mm.ii.;

Dato atto che:

- al fine di meglio realizzare gli obiettivi che costituiscono l'asse portante delle prescrizioni tecnico-contabili previste per le Amministrazioni Pubbliche dal D.Lgs. n. 118/2011 e ss.mm.ii., con particolare riferimento al principio della competenza finanziaria potenziata, le successive fasi gestionali nelle quali si articola il processo di spesa della concessione, impegno, liquidazione, ordinazione e pagamento saranno soggette a valutazioni ed eventuali rivisitazioni operative per renderle rispondenti al percorso contabile tracciato dal Decreto medesimo;

- in ragione di quanto sopra indicato, le successive fasi gestionali caratterizzanti il ciclo della spesa saranno strettamente correlate ai possibili percorsi contabili indicati dal D.Lgs. n. 118/2011 e ss.mm.ii., con riferimento ai cronoprogrammi di spesa presentati dai soggetti attuatori individuati;

Ritenuto di approvare l’Invito alla presentazione delle Istanze previste dalla legge regionale n. 5/2018 “Norme in materia di interventi territoriali per lo sviluppo integrato degli ambiti locali” - avviso per manifestazioni di interesse, di cui all’Allegato 1), che costituiscono parte integrante e sostanziale della presente deliberazione;

Dato atto che all’istruttoria delle Istanze che perverranno a seguito dell’attivazione dell’avviso provvederà un gruppo di lavoro nominato con atto del Direttore generale risorse, Europa, innovazione e istituzioni;

Visti:

- la L.R. 26/11/2001, n. 43 “Testo unico in materia di organizzazione e di rapporti di lavoro nella Regione Emilia-Romagna” e ss.mm.ii.;

- il D.lgs. 23 giugno 2011, n. 118 “Disposizioni in materia di armonizzazione dei sistemi contabili e degli schemi di bilancio delle Regioni, degli enti locali e dei loro organismi, a norma degli articoli 1 e 2 della Legge 5 maggio 2009, n.42” e successive modifiche ed integrazioni;

- il D.lgs. 14 marzo 2013, n. 33 “Riordino della disciplina riguardante il diritto di accesso civico e gli obblighi di pubblicità, trasparenza e diffusione di informazioni da parte delle pubbliche amministrazioni” e ss.mm.ii.;

la propria Deliberazione n. 111 del 31 gennaio 2022 “Piano triennale di prevenzione della corruzione e trasparenza 2022-2024, di transizione al piano integrato di attivita' e organizzazione di cui all'art. 6 del D.L. n. 80/2021” e la determinazione dirigenziale n. 2335 del 9/2/2022 “Direttiva di indirizzi interpretativi degli obblighi di pubblicazione previsti dal Decreto legislativo n. 33 del 2013. Anno 2022”;

Richiamate:

la propria deliberazione n. 2416 del 29 dicembre 2008 “Indirizzi in ordine alle relazioni organizzative e funzionali tra le strutture e sull’esercizio delle funzioni dirigenziali” e ss.mm.ii, limitatamente alle disposizioni ancora vigenti;

la propria deliberazione del 10 aprile 2017 n. 468 “Il sistema dei controlli interni nella Regione Emilia-Romagna”, da applicare in combinato disposto e coerenza con quanto previsto successivamente dalla citata deliberazione n. 324/2022;

le circolari del Capo di Gabinetto del Presidente della Giunta regionale del 13/10/2017 PG/2017/0660476 e del 21/12/2017 PG/2017/0779385 contenenti le indicazioni procedurali per rendere operativo il sistema dei controlli interni predisposto in attuazione della sopra citata deliberazione n. 468/2017;

n. 771 del 24/5/2021 che conferisce fino al 31/5/2024 l’incarico di Responsabile della Prevenzione della Corruzione e della Trasparenza (RPCT) per le strutture della Giunta della Regione Emilia-Romagna e degli Istituti e Agenzie regionali, di cui all’art. 1 comma 3 bis, lett. b) della L.R. n. 43 del 2001;

n. 324 del 7 marzo 2022 Disciplina organica in materia di organizzazione dell'ente e gestione del personale”;

n. 325 del 7 marzo 2022 “Consolidamento e rafforzamento delle capacita' amministrative: riorganizzazione dell'ente a seguito del nuovo modello di organizzazione e gestione del personale”;

n. 426 del 21 marzo 2022 “Riorganizzazione dell'ente a seguito del nuovo modello di organizzazione e gestione del personale. Conferimento degli incarichi ai Direttori generali e ai Direttori di agenzia”;

Viste le circolari del Capo di Gabinetto del Presidente della Giunta regionale PG/2017/0660476 del 13 ottobre 2017 e PG/2017/0779385 del 21 dicembre 2017 relative ad indicazioni procedurali per rendere operativo il sistema dei controlli interni predisposte in attuazione della propria deliberazione n. 468/2017;

Richiamate altresì:

- la determinazione n. 23245 del 30 dicembre 2020, avente ad oggetto: “Proroga e conferimento incarichi dirigenziali nell’ambito della direzione generale Risorse, Europa, innovazione e istituzioni e della nuova direzione generale Finanze”;

- la determinazione del Direttore Generale n. 10222 del 28/05/2021 “CONFERIMENTO INCARICHI DIRIGENZIALI E RIALLOCAZIONE POSIZIONI ORGANIZZATIVE NELL'AMBITO DELLA DIREZIONE GENERALE RISORSE, EUROPA, INNOVAZIONE E ISTITUZIONI”;

Dato atto che la Responsabile del Procedimento ha dichiarato di non trovarsi in situazioni di conflitto, anche potenziale, di interessi;

Dato atto dei pareri allegati;

Su proposta del Presidente della Giunta regionale

e

dell’Assessore al bilancio, personale, patrimonio, riordino istituzionale

A voti unanimi e palesi

delibera

1) di approvare l’Invito alla presentazione delle Istanze previste dalla legge regionale n. 5/2018 “Norme in materia di interventi territoriali per lo sviluppo integrato degli ambiti locali” - avviso per manifestazioni di interesse, di cui all’Allegato 1, che costituisce parte integrante e sostanziale della presente deliberazione;

2) di demandare al Direttore generale risorse, Europa, innovazione e istituzioni, di assumere il ruolo di coordinamento interdirezionale, fino alla redazione del parco progetti e alla scelta delle iniziative da sottoporre a negoziazione per le quali predisporre lo schema di accordo;

3) di autorizzare il Direttore generale risorse, Europa, innovazione e istituzioni ad apportare eventuali modifiche o integrazioni che si rendessero necessarie od opportune alla modulistica;

4) di dare atto che le risorse finanziarie necessarie all'attuazione del presente provvedimento sono assicurate dalle risorse per investimento rese disponibili dal decreto del Ministero dell’Economia e delle Finanze, Dipartimento della Ragioneria Generale dello Stato, n. 223085 del 24 novembre 2020, ai sensi del l’articolo 1, comma 134, della legge 30 dicembre 2018, n. 145. Il trasferimento avviene così come indicato dalla legge 28 febbraio 2020, n. 8 di conversione del D.L. 162/2019

5) di dare mandato al Presidente della Giunta regionale alla firma degli Accordi con gli Enti locali, apportando le modifiche non sostanziali che si rendessero necessarie;

6) di dare atto che, per quanto previsto in materia di pubblicità, trasparenza e diffusione di informazioni, si provvederà ai sensi delle disposizioni normative e amministrative richiamate in parte narrativa;

7) di pubblicare l’Invito di cui al precedente punto 1) nel Bollettino Ufficiale della Regione Emilia-Romagna Telematico e sul Portale E-R della Regione: https://fondieuropei.regione.emilia-romagna.it/piani-programmi-progetti/interventi-di-sviluppo-integrato.

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