n.276 del 15.09.2021 periodico (Parte Seconda)
L.R. 41/97 - art. 11 bis - Concessione contributi per progetti di insediamento e sviluppo degli esercizi commerciali polifunzionali disposti a seguito della deliberazione della Giunta regionale n. 1140/2021 in attuazione della deliberazione n. 562/2021
IL DIRIGENTE FIRMATARIO
Richiamate:
- la legge regionale 1 dicembre 2017, n. 23 concernente “Modifiche ed integrazioni alla legge regionale 5 luglio 1999, n. 14 (Norme per la disciplina del commercio in sede fissa in attuazione del D. Lgs. 31 marzo 1998, n. 114) e alla legge regionale 10 dicembre 1997, n. 41 (Interventi nel settore del commercio per la valorizzazione e la qualificazione delle imprese minori della rete distributiva. Abrogazione della L.R. 7 dicembre 1994, n. 49)”;
- la legge regionale 5 luglio 1999, n. 14 concernente “Norme per la disciplina del commercio in sede fissa in attuazione del D. Lgs. 31 marzo 1998, n. 114” ss.mm.ii. e in particolare l’art. 9 “Esercizi commerciali polifunzionali”;
- la legge regionale 10 dicembre 1997, n. 41 concernente “Interventi nel settore del commercio per la valorizzazione e la qualificazione delle imprese minori della rete distributiva. Abrogazione della L.R. 7 dicembre 1994, n. 49” ss.mm.ii.;
- la deliberazione della Giunta regionalen. 2022 del 26 novembre 2018, concernente “Definizione dei criteri per l’individuazione delle aree interessate da fenomeni di rarefazione del sistema distributivo e dei servizi e dei criteri e delle caratteristiche che le attività commerciali debbono possedere ai fini dell'attribuzione della denominazione di esercizio commerciale polifunzionale, in attuazione dell’art. 9 della L.R. n. 14/99 e ss.mm.ii.”;
- la deliberazione della Giunta regionale n. 562 del 26 aprile 2021, concernente “Bando per l’assegnazione per il biennio 2021-2022 dei contributi, ai sensi dell’art. 11bis della legge regionale 10 dicembre 1997, n. 41 e ss.mm.ii., per progetti di insediamento e sviluppo degli esercizi commerciali polifunzionali, di cui all’art. 9 della legge regionale 5 luglio 1999, n. 14 e ss.mm.ii.”;
- la deliberazione della Giunta regionale n. 1140 del 19 luglio 2021, concernente “L.R. n. 41/97 - Art. 11bis - Approvazione del programma contenente l’elenco dei progetti di insediamento e sviluppo degli esercizi commerciali polifunzionali ammessi e finanziabili nonché l’elenco delle domande escluse, in attuazione alla propria deliberazione n. 562/2021”;
Viste:
- la legge regionale 29 dicembre 2020, n. 11 “Disposizioni collegate alla legge regionale di stabilità per il 2021”;
- la legge regionale 29 dicembre 2020, n. 12 “Disposizioni per la formazione del Bilancio di previsione 2021-2023 (Legge di stabilità regionale 2021)”;
- la legge regionale 29 dicembre 2020, n. 13 “Bilancio di previsione della Regione Emilia-Romagna 2021-2023”;
- la delibera della Giunta regionale n. 2004 del 28 dicembre 2020 ad oggetto: “Approvazione del documento tecnico di accompagnamento e del Bilancio finanziario gestionale di previsione della Regione Emilia-Romagna 2021–2023”e succ. mod.;
- la legge regionale n. 8 del 29 luglio 2021 ad oggetto “DISPOSIZIONI COLLEGATE ALLA LEGGE DI ASSESTAMENTO E PRIMA VARIAZIONE GENERALE AL BILANCIO DI PREVISIONE DELLA REGIONE EMILIA-ROMAGNA 2021-2023”;
- la legge regionale n. 9 del 29 luglio 2021 ad oggetto “ASSESTAMENTO E PRIMA VARIAZIONE AL BILANCIO DI PREVISIONE DELLA REGIONE EMILIA-ROMAGNA 2021-2023”;
Preso atto che le risorse da destinare agli interventi previsti con il presente atto ammontanti complessivamente ad €577.907,57,sono allocate sul capitolo 27752 “Contributi a favore degli esercizi commerciali polifunzionali per interventi di insediamento e sviluppo (Art. 3 comma 3 lett. h) art. 11 bis commi 1 e 2 L.R. 10 dicembre 1997, n. 41)”, di cui € 288.953,78sul bilancio finanziario-gestionale 2021-2023 anno di previsione 2021 e € 288.953,79nell’anno di previsione 2022;
Ritenuto pertanto di provvedere con il presente atto, in attuazione della deliberazione della Giunta regionale n. 1140/2021, all'assunzione degli impegni di spesa nei limiti delle risorse previste e alla concessione dei contributi indicati, a fianco di ciascun soggetto beneficiario, nell’allegato 1, parte integrante del presente atto, per una spesa di € 577.907,57;
Considerato che al paragrafo 9 "Termini e modalità di rendicontazione delle spese e liquidazione del contributo" dell’allegato A della deliberazione della Giunta regionale n. 562/2021, è prevista, alla lettera e), la presentazione della documentazione comprovante l'effettuazione delle spese ammesse, costituita da una dichiarazione sostitutiva di atto di notorietà, riportante un elenco dei titoli di spesa fiscalmente validi con riferimento alle voci di spesa sostenute e regolarmente pagate;
Ritenuto, inoltre, di dover procedere, così come previsto al paragrafo 9 dell’Allegato A della deliberazione n. 562/2021, all’approvazione del fac-simile “Dichiarazione sostitutiva di atto di notorietà” di cui all’Allegato 2, parte integrante del presente provvedimento;
Viste, inoltre:
- la Legge 13 agosto 2010, n. 136 avente ad oggetto “Piano straordinario contro le mafie, nonché delega al Governo in materia di normativa antimafia” e ss.mm.;
- la determinazione dell’Autorità per la vigilanza sui contratti pubblici di lavori, servizi e forniture del 7 luglio 2011, n. 4 in materia di tracciabilità finanziaria ex art. 3 della suddetta Legge 136/2010 e ss.mm.;
- la Legge 16/1/2003, n. 3 recante “Disposizioni ordinamentali in materia di pubblica amministrazione”, ed in particolare l’art. 11 “Codice unico di progetto degli investimenti pubblici”e successiva integrazione di cui all’art. 41 del D.L. 16 luglio 2020, n. 76 “Misure urgenti per la semplificazione e l’innovazione digitale”;
Dato atto che ai progetti d’investimento pubblico oggetto del presente provvedimento sono stati assegnati, dalla competente struttura ministeriale, i Codici Unici di Progetto (CUP) così come riportato nell’allegato 1, parte integrante e sostanziale della presente determinazione;
Visti:
- il decreto Mise 31 maggio 2017, n. 115 concernente “Regolamento recante la disciplina per il funzionamento del Registro nazionale degli aiuti di Stato, ai sensi dell’art. 52, comma 6, della legge 24 dicembre 2012, n. 234” e successive modifiche e integrazioni;
- il Decreto MEF-MISE 20 febbraio 2014, n. 57 “Regolamento concernente l'individuazione delle modalità in base alle quali si tiene conto del rating di legalità attribuito alle imprese ai fini della concessione di finanziamenti da parte delle pubbliche amministrazioni e di accesso al credito bancario, ai sensi dell'articolo 5-ter, comma 1, del decreto-legge 24 gennaio 2012, n. 1, convertito, con modificazioni, dalla legge 24 marzo 2012, n. 27”;
- il D. Lgs. 159/2011 ed in particolare l’art. 83, comma 3 lett. e) come modificato dall’art. 78, comma 3-quinquies, D.L. 17 marzo 2020, n. 18, convertito con modificazioni dalla L.24 aprile 2020, n. 27;
- il D.Lgs. 23 giugno 2011, n. 118, “Disposizioni in materiadi armonizzazione dei sistemi contabili e degli schemi di bilancio delle Regioni, degli enti locali e dei loro organismi, a norma degli articoli 1 e 2 della legge 5 maggio 2009, n. 42” e successive modifiche ed integrazioni;
- la legge regionale 15 novembre 2001, n. 40 “Ordinamento contabile della Regione Emilia-Romagna, abrogazione delle L.R. 6 luglio 1977, n.31 e 27 marzo 1972, n.4”, per quanto applicabile;
- la legge regionale 26 novembre 2001, n. 43 "Testo unico in materia di organizzazione e di rapporti di lavoro nella Regione Emilia-Romagna" e ss.mm.ii.;
- la deliberazione della Giunta regionale n. 2416 del 29 dicembre 2008 e ss.mm. concernente "Indirizzi in ordine alle relazioni organizzative e funzionali tra le strutture e sull'esercizio delle funzioni dirigenziali. Adempimenti conseguenti alla delibera 999/2008. Adeguamento e aggiornamento della delibera 450/2007", per quanto non derogato o diversamente disciplinato attraverso successivi provvedimenti;
- la deliberazione della Giunta regionale n. 468 del 10 aprile 2017 riguardante “Il sistema dei controlli interni nella Regione Emilia-Romagna”;
- il D. Lgs.14 marzo 2013, n. 33 “Riordino della disciplina riguardante il diritto di accesso civico e gli obblighi di pubblicità, trasparenza e diffusione di informazioni da parte delle pubbliche amministrazioni” e ss.mm.ii.ed in particolare l’art. 26, comma 2 e l’art. 27;
- la deliberazione della Giunta regionale n. 111 del 28 gennaio 2021 ad oggetto “Piano triennale di prevenzione della corruzione e della trasparenza. Anni 2021-2023”;
Ritenuto che ricorrano gli elementi di cui al D.Lgs.118/2011 e ss.mm.ii. in relazione alla tipologia di spesa prevista e alle modalità gestionali delle procedure medesime, trattandosi di contributi a rendicontazione e che pertanto si possa procedere, sulla base di quanto stabilito al paragrafo 5 dell’allegato A della deliberazione della Giunta regionale n.562/2021, all’assunzione sul bilancio finanziario gestionale 2021-2023, degli impegni di spesa a favore dei soggetti beneficiari del presente provvedimento, per la somma complessiva di € 577.907,57, di cui € € 288.953,78 (anno di previsione 2021) e € 288.953,79(anno di previsione 2022), così come indicato al punto 2) del dispositivo;
Dato atto che è stato accertato che le previsioni di pagamento a valere per l’anno 2021 sono compatibili con le prescrizioni previste dall’art. 56, comma 6, del citato D. Lgs. n. 118/2011 e ss.mm.ii. e che analoga attestazione dovrà essere resa nei successivi provvedimenti nei quali si articolerà la procedura di spesa per l’anno 2022;
Richiamate inoltre le seguenti deliberazioni della Giunta regionale:
- n. 1182 del 25 luglio 2016 recante “Costituzione della rete regionale per il presidio delle funzioni trasversali in materia di aiuti di stato e modifica delle deliberazioni n. 909/2015, 270/2016 e 622/2016”;
- n. 2329 del 22 novembre 2019 ad oggetto “Designazione del Responsabile della Protezione dei dati”;
- n. 2018 del 28 dicembre 2020 concernente “Affidamento degli incarichi di Direttore generale della Giunta regionale, ai sensi dell’art. 43 della L.R. 43/2001 e ss.mm.ii.”;
- n.2013/2020 concernente “Indirizzi organizzativi per il consolidamento e il potenziamento delle capacità amministrative dell’ente per il conseguimento degli obiettivi del programma di mandato, per fare fronte alla programmazione comunitaria 2021/2027 e primo adeguamento delle strutture regionali conseguenti alla soppressione dell’IBACN”;
- n. 771 del 24 maggio 2021 avente ad oggetto “Rafforzamento delle capacità amministrative dell’Ente. Secondo adeguamento degli assetti organizzativi e linee di indirizzo 2021”;
Viste inoltre le circolari del Capo di Gabinetto del Presidente della Giunta regionale PG/2017/0660476 del 13 ottobre 2017 e PG/2017/0779385 del 21 dicembre 2017, relative ad indicazioni procedurali per rendere operativo il sistema dei controlli interni predisposte in attuazione della propria deliberazione n. 468/2017;
Richiamate, inoltre, la determinazione dirigenziale n. 2373 del 22/2/2018, avente ad oggetto: “Conferimento dell’incarico dirigenziale di Responsabile del servizio Turismo, Commercio e Sport” e la determinazione dirigenziale n. 10257 del 31/5/2021 “Conferimento incarichi dirigenziali nell’ambito della Direzione generale “Politiche finanziarie”.
Attestato che la sottoscritta dirigente, responsabile del procedimento, non si trova in situazione di conflitto, anche potenziale, di interessi;
Dato atto dell’allegato visto di regolarità contabile - spese;
Attestata la regolarità amministrativa del presente atto;
determina
1) di concedere ai sensi dell’art. 11bis della legge regionale 10 dicembre 1997, n. 41, secondo quanto disposto con deliberazione della Giunta regionale n. 1140/2021, i contributi, per gli importi indicati a fianco di ciascuno, ai soggetti beneficiari elencati nell’allegato 1, parte integrante e sostanziale della presente determinazione, per un importo complessivo di € 577.907,57;
2) di impegnare, sulla base di quanto stabilito dal cronoprogramma previsto al paragrafo 5 dell'allegato A della deliberazione di Giunta n. 562/2021, la spesa complessiva di €577.907,57, come segue:
- quanto ad € 288.953,78registrata con il n.8935 di impegno, sul capitolo 27752 “Contributi a favore degli esercizi commerciali polifunzionali per interventi di insediamento e sviluppo (Art. 3 comma 3 lett. h; art. 11 bis commi 1 e 2 L.R. 10 dicembre 1997, n. 41)”, del bilancio finanziario gestionale 2021-2023, anno di previsione 2021, che presenta la necessaria disponibilità e approvato con deliberazione di Giunta n. 2004/2020 e succ.mod.;
- quanto ad € 288.953,79registrata con il n.893 di impegno, sul capitolo 27752 “Contributi a favore degli esercizi commerciali polifunzionali per interventi di insediamento e sviluppo (Art. 3 comma 3 lett. h; art. 11 bis commi 1 e 2 L.R. 10 dicembre 1997, n. 41)”, del bilancio finanziario gestionale 2021-2023, anno di previsione 2022, che presenta la necessaria disponibilità e approvato con deliberazione di Giunta n. 2004/2020 e succ.mod.;
3) che in attuazione del D.Lgs. n. 118/2011 e ss.mm.ii., la stringa concernente la codificazione della Transazione elementare, come definita dal citato decreto, è di seguito espressamente indicata:
Cap. 27752 Missione 14 - Programma 02 - Codice economico U.2.03.03.03.999 - COFOG 04.7 - Transazioni UE 8 - SIOPE 2030303999 - C.I. spesa 4 - Gestione ordinaria 3;
e che in relazione ai Codici CUP si rinvia al citato allegato1;
4) che alla liquidazione e alla richiesta di emissione dei titoli di pagamento provvederà il dirigente regionale competente con propri atti formali, con le modalità previste al paragrafo 9 della deliberazione di Giunta n. 562/2021, di approvazione del relativo bando, a cui espressamente si rinvia;
5) di dare atto, nel rispetto di quanto previsto dall’art. 9, comma 9, del decreto 31 maggio 2017, n. 115, dell’avvenuto inserimento delle informazioni nel Registro nazionale aiuti e l’avvenuta interrogazione dello stesso, riportando, nell’allegato 1, parte integrante e sostanziale del presente atto, l’esplicita indicazione del “Codice Concessione RNA - COR”, per identificare univocamente gli aiuti de minimis concessi con il medesimo;
6) di approvare il fac-simile “Dichiarazione sostitutiva di atto di notorietà” di cui all’allegato 2, parte integrante del presente provvedimento;
7) di provvedere agli obblighi di pubblicazione previsti dall’art. 26 comma 2, del D.lgs. 14 marzo 2013, n.33 e alle ulteriori pubblicazioni previste dal Piano Triennale di prevenzione della corruzione ai sensi dell’art. 7 bis comma 3 del medesimo D.lgs.;
8) di pubblicare integralmente la presente determinazione nel Bollettino Ufficiale Telematico della Regione Emilia-Romagna.
La Responsabile del Servizio
Paola Bissi