n.375 del 30.12.2021 (Parte Seconda)
Assegnazioni per il finanziamento del Servizio sanitario regionale anno 2021 - Variazione di bilancio
LA GIUNTA DELLA REGIONE EMILIA-ROMAGNA
Visti:
- la Legge 30 dicembre 2020, n. 178 “Bilancio di previsione dello Stato per l'anno finanziario 2021 e bilancio pluriennale per il triennio 2021-2023”
- il Decreto Legislativo 6 maggio 2011, n. 68 “Disposizioni in materia di autonomia di entrata delle Regioni a statuto ordinario e delle Province, nonché in materia di determinazione dei costi e dei fabbisogni standard nel settore sanitario”, ed in particolare il Capo IV, che disciplina la determinazione dei costi e dei fabbisogni standard nel settore sanitario;
- l’Intesa Stato-Regioni Rep. Atti n. 152/CSR del 04 agosto 2021, come modificata dall’Intesa Rep. Atti n. 203 del 21 ottobre 2021, di approvazione della proposta del Ministero della Salute di deliberazione del CIPESS concernente il riparto tra le Regioni delle disponibilità finanziarie per il Servizio Sanitario Nazionale per l’anno 2021;
- l’Intesa Stato-Regioni Rep. Atti n. 150/CSR del 4 agosto 2021, recante linee progettuali per l’utilizzo da parte delle Regioni delle risorse vincolate per la realizzazione degli Obiettivi di carattere prioritario e di rilievo nazionale per l’anno 2021;
- il Decreto Legislativo 23 giugno 2011, n. 118, “Disposizioni in materia di armonizzazione dei sistemi contabili e degli schemi di bilancio delle regioni, degli enti locali e dei loro organismi, a norma degli articoli 1 e 2 della legge 5 maggio 2009, n. 42” e successive modifiche ed integrazioni, con specifico riferimento al Titolo II che disciplina i principi contabili generali e applicati per il settore sanitario ed in particolare l’art. 20, comma 1, che prevede un’articolazione dei capitoli del bilancio regionale tale da assicurare l’integrale raccordo e riconciliazione tra le entrate e le spese sanitarie iscritte nel bilancio regionale e le risorse indicate negli atti di determinazione del fabbisogno sanitario regionale standard e di individuazione delle correlate fonti di finanziamento;
Considerato che sono terminate le operazioni di de-programmazione da parte dei Servizi della Direzione Generale Cura della Persona, Salute e Welfare e che nell’ambito dei capitoli di spesa finanziati dal Fondo Sanitario Regionale 2021 si sono verificate delle economie;
Ritenuto pertanto necessario procedere alla rimodulazione degli stanziamenti facendo confluire le risorse ad oggi non impegnate su apposito capitolo di trasferimenti alle Aziende sanitarie al fine di procedere con le operazioni di chiusura ai sensi dell’art. 20, del D.Lgs. n. 118/2011 e ss.mm.ii.;
Considerato inoltre che l’Intesa Rep. Atti n. 150/CSR del 4 agosto 2021 sopra richiamata include, fra le altre, la linea progettuale “Piano Nazionale Prevenzione e supporto al Piano Nazionale Prevenzione” con vincolo di risorse il cui 5 per mille è dedicato al Supporto PNP-Network che prevede accordi di collaborazione tra la Regione e ciascuno dei Network seguenti: Network Italiano Evidence-based Prevention (NIEBP), Associazione Italiana Registri Tumori (AIRTUM) e Osservatorio Nazionale Screening (ONS) per il periodo di vigenza del PRP 2020 – 2025;
Considerato altresì che su alcuni capitoli del Bilancio regionale si sono verificate, alla data odierna, maggiori entrate rispetto agli stanziamenti previsti, a seguito di incassi in materia di:
- Prestazioni sanitarie a favore di stranieri non in regola con le norme di ingresso e soggiorno (art. 35, comma 6, D.Lgs. 25 luglio 1998, n. 286; art. 32 D.L. 24 aprile 2017, n. 50) per euro 4.779.409,39 – reversale n. 48830 del 22/11/2021;
- Versamento da parte delle Aziende farmaceutiche a titolo di pay-back delle somme dovute per il ripiano delle eccedenze del tetto di spesa (art. 1, comma 796, lett. g, L. 27 dicembre 2006, n. 296; art. 11, comma 6, D.L. 31 maggio 2010 n. 78) per euro 2.049.196,62 – accertamenti e reversali diversi;
Viste:
- la Legge Regionale 29 dicembre 2020, n. 12 “Disposizioni per la formazione del Bilancio di previsione 2021-2023 (Legge di stabilità regionale 2020)”;
- la Legge Regionale 29 dicembre 2020, n. 13 “Bilancio di previsione della Regione Emilia-Romagna 2021-2023”;
- la propria deliberazione n. 2004 del 28 dicembre 2020“Approvazione del Documento tecnico di accompagnamento e del Bilancio finanziario gestionale di previsione della Regione Emilia-Romagna 2021-2023”;
- la Legge Regionale 29 luglio 2021, n. 9 “Assestamento e prima variazione generale al Bilancio di Previsione della Regione Emilia-Romagna 2021-2023”;
- la propria deliberazione n. 1193 del 26 luglio 2021 “Aggiornamento del documento tecnico di accompagnamento e del bilancio finanziario gestionale di previsione della Regione Emilia-Romagna 2021-2023”;
Richiamato in particolare l’art. 4, della citata L.R. 29 dicembre 2020, n. 13, che per l’attuazione del Titolo II del D.Lgs. n. 118/2011 e ss.mm.ii., autorizza la Giunta regionale ad apportare con proprio atto, nel rispetto degli equilibri economico-finanziari, le variazioni inerenti alla gestione sanitaria per l’iscrizione delle entrate, nonché delle relative spese;
Ritenuto di dover provvedere alle variazioni di bilancio di cui al punto 2) del dispositivo, così come riportato nei prospetti, parti integranti del presente atto, al fine di adeguare gli stanziamenti delle entrate e delle spese come in premessa specificato;
Visti inoltre:
- L.R. n. 15 novembre 2001, n. 40 "Ordinamento contabile della Regione Emilia-Romagna, abrogazione delle L.R. 6 luglio 1977, n. 31 e 27 marzo 1972, n. 4" per quanto applicabile;
- L.R. 26 novembre 2001, n. 43 "Testo unico in materia di organizzazione e di rapporto di lavoro nella Regione Emilia-Romagna" e ss.mm.ii.;
- il D.Lgs. 14 marzo 2013, n. 33 “Riordino della disciplina riguardante il diritto di accesso civico e gli obblighi di pubblicità, trasparenza e diffusione di informazioni da parte delle pubbliche amministrazioni” e succ. mod., ed in particolare l’art. 22;
- la propria deliberazione n. 111 del 28/1/2021 “Piano Triennale di Prevenzione della Corruzione e della Trasparenza. Anni 2021-2023” ed in particolare l’allegato D “Direttiva di indirizzi interpretativi per l'applicazione degli obblighi di pubblicazione previsti dal d.lgs. n. 33 del 2013. Attuazione del Piano triennale di prevenzione della corruzione 2021-2023;
Richiamate le proprie deliberazioni di riorganizzazione dell’ente regione e di definizione delle competenze dirigenziali di seguito indicate:
- n. 2416 del 29/12/2008, "Indirizzi in ordine alle relazioni organizzative e funzionali tra le strutture e sull'esercizio delle funzioni dirigenziali. Adempimenti conseguenti alla delibera 999/2008. Adeguamento e aggiornamento della delibera 450/2007” e succ. mod.;
- n. 468 del 10 aprile 2017 “Il sistema dei controlli interni nella regione Emilia-Romagna” e le Circolari del Capo di Gabinetto del Presidente della Giunta regionale PG/2017/0660476 del 13 ottobre 2017 e PG/2017/0779385 del 21 dicembre 2017, relative ad indicazioni procedurali per rendere operativo il sistema dei controlli interni, predisposte in attuazione della stessa delibera n. 468/2017;
- n. 2013 del 28 dicembre 2020 “Indirizzi organizzativi per il consolidamento e il potenziamento delle capacità amministrative dell'Ente per il conseguimento degli obiettivi del programma di mandato, per fare fronte alla programmazione comunitaria 2021/2027 e primo adeguamento delle strutture regionali conseguenti alla soppressione dell'IBACN”;
- n. 2018 del 28 dicembre 2020 “Affidamento degli incarichi di Direttore Generale della Giunta Regionale, ai sensi dell'art. 43 della L.R. 43/2001 e ss.mm.ii.”;
- n. 771 del 24 maggio 2021 “Rafforzamento delle capacità amministrative dell'Ente. Secondo adeguamento degli assetti organizzativi e linee di indirizzo 2021”;
Richiamate inoltre le seguenti determinazioni dirigenziali:
- n. 10337 del 31/5/2021 di “Conferimento e proroga degli incarichi dirigenziali presso la Direzione Generale Cura della Persona, Salute e Welfare”;
- n. 10257 del 31/5/2021 di “Conferimento incarichi dirigenziali nell’ambito della Direzione Generale Politiche Finanziarie”;
Dato atto che il responsabile del procedimento, nel sottoscrivere il parere di legittimità, attesta di non trovarsi in situazione di conflitto, anche potenziale, di interessi;
Dato atto dei pareri allegati;
Su proposta dell'Assessore alle Politiche per la Salute; A voti unanimi e palesi
delibera
- di apportare al Bilancio di previsione per l'esercizio finanziario 2021 – 2023 le variazioni ai titoli e alle tipologie della parte entrata nonché alle missioni e ai programmi della parte spesa indicati nell’Allegato 1, parte integrante e sostanziale del presente atto;
- di apportare al Documento tecnico di accompagnamento al Bilancio di previsione 2021 - 2023 le variazioni ai capitoli afferenti ai titoli e alle tipologie della parte entrata nonché alle missioni e ai programmi della parte spesa indicati nell’Allegato 2, parte integrante e sostanziale del presente atto;
- di apportare al Bilancio finanziario gestionale 2021 - 2023 le variazioni ai capitoli afferenti ai titoli e alle tipologie della parte entrata nonché alle missioni e ai programmi della parte spesa indicati nell’Allegato 3, parte integrante e sostanziale del presente atto;
- di allegare al presente provvedimento di variazione il prospetto di cui all’allegato 8 al Decreto legislativo 23 giugno 2011, n. 118 e ss.mm.ii., da trasmettere al Tesoriere (Allegato 4 parte integrante e sostanziale del presente atto);
- di trasmettere al Tesoriere, dopo l’adozione del presente atto, il prospetto di cui all’allegato 8 al Decreto legislativo 23 giugno 2011, n. 118 e ss.mm.ii.;
- di dare atto che, per quanto previsto in materia di pubblicità, trasparenza e diffusione di informazioni, si provvederà ai sensi delle disposizioni normative ed amministrative richiamate in parte narrativa;
- di pubblicare nel Bollettino Ufficiale della Regione Emilia-Romagna Telematico, la presente deliberazione ai sensi del comma 8, dell'art. 31, della L.R. 15 novembre 2001, n. 40.