n.152 del 16.05.2019 (Parte Seconda)

Approvazione operazioni presentate a valere sull'invito a presentare operazioni formative nuove competenze per nuova occupazione: innovazione e sviluppo delle filiere e dei sistemi produttivi PO FSE 2014/2020 Obiettivo Tematico 8 - Procedura presentazione just in time di cui all'allegato 1 della DGR n. 1727/2018 - III provvedimento

LA GIUNTA DELLA REGIONE EMILIA – ROMAGNA

Richiamati:

- il Regolamento n. 1303/2013 del Parlamento Europeo e del Consiglio del 17 dicembre 2013, recante disposizioni comuni sul Fondo europeo di sviluppo regionale, sul Fondo sociale europeo, sul Fondo di coesione, sul Fondo europeo agricolo per lo sviluppo rurale e sul Fondo europeo per gli affari marittimi e la pesca compresi nel quadro strategico comune e disposizioni generali sul Fondo europeo di sviluppo regionale, sul Fondo sociale europeo e sul Fondo di coesione, relativo al periodo della Nuova programmazione 2014-2020 che abroga il regolamento (CE) n. 1083/2006;

- il Regolamento delegato n.1970/2015 che integra il regolamento (UE) n. 1303/2013 del Parlamento europeo e del Consiglio con disposizioni specifiche sulla segnalazione di irregolarità relative al Fondo europeo di sviluppo regionale, al Fondo sociale europeo, al Fondo di coesione e al Fondo europeo per gli affari marittimi e la pesca;

- il Regolamento delegato n.568/2016 che integra il regolamento (UE) n. 1303/2013 del Parlamento europeo e del Consiglio riguardo alle condizioni e procedure per determinare se gli importi non recuperabili debbano essere rimborsati dagli Stati membri per quanto riguarda il Fondo europeo di sviluppo regionale, il Fondo sociale europeo, il Fondo di coesione e il Fondo europeo per gli affari marittimi e la pesca;

- il Regolamento (UE, Euratom)n. 1046/2018 del Parlamento Europeo e del Consiglio del 18 luglio 2018 che stabilisce le regole finanziarie applicabili al bilancio generale dell’Unione, che modifica i regolamenti (UE) n. 1296/2013, (UE) n. 1301/2013, (UE) n. 1303/2013, (UE) n. 1304/2013, (UE) n. 1309/2013, (UE) n. 1316/2013, (UE) n. 223/2014, (UE) n. 283/2014 e la decisione n. 541/2014/UE e abroga il regolamento (UE, Euratom) n. 966/2012;

- il Regolamento delegato n. 480/2014 della Commissione del 3 marzo 2014 che integra il regolamento (UE) n. 1303/
2013 del Parlamento europeo e del Consiglio recante disposizioni comuni sul Fondo europeo di sviluppo regionale, sul Fondo sociale europeo, sul Fondo di coesione, sul Fondo europeo agricolo per lo sviluppo rurale e sul Fondo europeo per gli affari marittimi e la pesca e disposizioni generali sul Fondo europeo di sviluppo regionale, sul Fondo sociale europeo, sul Fondo di coesione e sul Fondo europeo per gli affari marittimi e la pesca;

- il Regolamento n. 1304/2013 del Parlamento Europeo e del Consiglio del 17 dicembre 2013, relativo al Fondo sociale europeo che abroga il regolamento (CE) n. 1081/2006;

- il Regolamento delegato n. 240/2014 della Commissione del 7 gennaio 2014 recante un codice europeo di condotta sul partenariato nell’ambito dei fondi strutturali e d’investimento europeo;

- il Regolamento n. 288/2014 di esecuzione della Commissione del 25 febbraio 2014 recante modalità di applicazione del regolamento (UE) n. 1303/2013 del Parlamento europeo e del Consiglio recante disposizioni comuni sul Fondo europeo di sviluppo regionale, sul Fondo sociale europeo, sul Fondo di coesione, sul Fondo europeo agricolo per lo sviluppo rurale e sul Fondo europeo per gli affari marittimi e la pesca e disposizioni generali sul Fondo europeo di sviluppo regionale, sul Fondo sociale europeo, sul Fondo di coesione e sul Fondo europeo per gli affari marittimi e la pesca per quanto riguarda il modello per i programmi operativi nell'ambito dell'obiettivo Investimenti in favore della crescita e dell'occupazione e recante modalità di applicazione del regolamento (UE) n. 1299/2013 del Parlamento europeo e del Consiglio recante disposizioni specifiche per il sostegno del Fondo europeo di sviluppo regionale all'obiettivo di cooperazione territoriale europea per quanto riguarda il modello per i programmi di cooperazione nell'ambito dell'obiettivo di cooperazione territoriale europea;

- il Regolamento n. 184/2014 di esecuzione della Commissione del 25 febbraio 2014 che stabilisce, conformemente al regolamento (UE) n. 1303/2013 del Parlamento europeo e del Consiglio, recante disposizioni comuni sul Fondo europeo di sviluppo regionale, sul Fondo sociale europeo, sul Fondo di coesione, sul Fondo europeo agricolo per lo sviluppo rurale e sul Fondo europeo per gli affari marittimi e la pesca e disposizioni generali sul Fondo europeo di sviluppo regionale, sul Fondo sociale europeo, sul Fondo di coesione e sul Fondo europeo per gli affari marittimi e la pesca, i termini e le condizioni applicabili al sistema elettronico di scambio di dati fra gli Stati membri e la Commissione, e che adotta, a norma del regolamento (UE) n. 1299/2013 del Parlamento europeo e del Consiglio, recante disposizioni specifiche per il sostegno del Fondo europeo di sviluppo regionale all'obiettivo di cooperazione territoriale europea, la nomenclatura delle categorie di intervento per il sostegno del Fondo europeo di sviluppo regionale nel quadro dell'obiettivo Cooperazione territoriale europea;

- il Regolamento n. 215/2014 di esecuzione della Commissione del 7 marzo 2014 che stabilisce norme di attuazione del regolamento (UE) n. 1303/2013 del Parlamento europeo e del Consiglio, recante disposizioni comuni sul Fondo europeo di sviluppo regionale, sul Fondo sociale europeo, sul Fondo di coesione, sul Fondo europeo agricolo per lo sviluppo rurale e sul Fondo europeo per gli affari marittimi e la pesca e disposizioni generali sul Fondo europeo di sviluppo regionale, sul Fondo sociale europeo, sul Fondo di coesione e sul Fondo europeo per gli affari marittimi e la pesca per quanto riguarda le metodologie per il sostegno in materia di cambiamenti climatici, la determinazione dei target intermedi e dei target finali nel quadro di riferimento dell'efficacia dell'attuazione e la nomenclatura delle categorie di intervento per i fondi strutturali e di investimento europei;

- il Regolamento n. 821/2014 di esecuzione della Commissione del 28 luglio 2014 recante modalità di applicazione del regolamento (UE) n. 1303/2013 del Parlamento europeo e del Consiglio per quanto riguarda le modalità dettagliate per il trasferimento e la gestione dei contributi dei programmi, le relazioni sugli strumenti finanziari, le caratteristiche tecniche delle misure di informazione e di comunicazione per le operazioni e il sistema di registrazione e memorizzazione dei dati;

- il Regolamento n. 964/2014 di esecuzione della Commissione del 11 settembre 2014 recante modalità di applicazione del regolamento (UE) n. 1303/2013 del Parlamento europeo e del Consiglio per quanto concerne i termini e le condizioni uniformi per gli strumenti finanziari;

- il Regolamento n. 1011/2014 di esecuzione della Commissione del 22 settembre 2014 recante modalità di esecuzione del regolamento (UE) n. 1303/2013 del Parlamento europeo e del Consiglio per quanto riguarda i modelli per la presentazione di determinate informazioni alla Commissione e le norme dettagliate concernenti gli scambi di informazioni tra beneficiari e autorità di gestione, autorità di certificazione, autorità di audit e organismi intermedi;

- l’Accordo di Partenariato 2014/2020 per l'impiego dei Fondi Strutturali e di Investimento Europei, adottato con Decisione di Esecuzione della Commissione Europea C(2014) 8021 del 29 ottobre 2014;

Richiamati:

­ il D.Lgs. 14 settembre 2015, n. 150 "Disposizioni per il riordino della normativa in materia di servizi per il lavoro e di politiche attive, ai sensi dell'articolo 1, comma 3, della legge 10 dicembre 2014, n. 183" e ss.mm.;

­ il D.Lgs. 14 settembre 2015, n. 151 "Disposizioni di razionalizzazione e semplificazione delle procedure e degli adempimenti a carico di cittadini e imprese e altre disposizioni in materia di rapporto di lavoro e pari opportunità, in attuazione della legge 10 dicembre 2014, n. 183" ss.mm.;

Richiamate in particolare:

- la deliberazione dell’Assemblea Legislativa n. 163 del 25 giugno 2014 “Programma Operativo della Regione Emilia-Romagna. Fondo Sociale Europeo 2014/2020. (Proposta della Giunta regionale del 28/04/2014, n. 559)”;

- la Decisione di Esecuzione della Commissione Europea del 12 dicembre 2014 C (2014)9750 che approva il Programma Operativo Fondo Sociale Europeo 2014/2020" per il sostegno del Fondo Sociale Europeo nell'ambito dell'obiettivo "Investimenti a favore della crescita e dell'occupazione";

- la propria deliberazione n. 1 del 12 gennaio 2015 “Presa d'atto della Decisione di Esecuzione della Commissione Europea di Approvazione del Programma Operativo "Regione Emilia-Romagna - Programma Operativo Fondo Sociale Europeo 2014-2020" per il sostegno del Fondo Sociale Europeo nell'ambito dell'Obiettivo "Investimenti a favore della crescita e dell'occupazione";

- la Decisione di Esecuzione della Commissione Europea del 02/05/2018 C(2018)2737 che modifica la decisione di esecuzione C(2014) 9750 che approva determinati elementi del programma operativo "Regione Emilia-Romagna - Programma Operativo Fondo Sociale Europeo 2014-2020" per il sostegno del Fondo sociale europeo nell'ambito dell'obiettivo "Investimenti a favore della crescita e dell'occupazione" per la Regione Emilia-Romagna in Italia;

- la Decisione di Esecuzione della Commissione Europea del 9/11/2018 C(2018)7430 final, che modifica la decisione di esecuzione C(2014) 9750 che approva determinati elementi del programma operativo "Regione Emilia-Romagna - Programma Operativo Fondo Sociale Europeo 2014-2020" per il sostegno del Fondo sociale europeo nell'ambito dell'obiettivo "Investimenti a favore della crescita e dell'occupazione" per la regione Emilia-Romagna in Italia;

Viste inoltre le proprie deliberazioni:

- n. 1691 del 18 novembre 2013 “Approvazione del quadro di contesto della Regione Emilia-Romagna e delle linee di indirizzo per la programmazione comunitaria 2014-2020”;

- n. 992 del 7 luglio 2014 “Programmazione fondi SIE 2014-2020: approvazione delle misure per il soddisfacimento delle condizionalità ex-ante generali ai sensi del regolamento UE n. 1303/2013, articolo 19”;

- n. 1646 del 2 novembre 2015 “Presa d'atto della sottoscrizione del Patto per il Lavoro da parte del Presidente della Regione Emilia-Romagna e delle parti sociali e disposizioni per il monitoraggio e la valutazione dello stesso”;

Viste le deliberazioni dell’Assemblea legislativa della Regione Emilia-Romagna:

- n. 164 del 25 giugno 2014 “Approvazione del documento "Strategia regionale di ricerca e innovazione per la specializzazione intelligente" (Proposta della Giunta regionale in data 14 aprile 2014, n. 515);

- n. 167 del 15 luglio 2014 “Documento Strategico Regionale dell’Emilia-Romagna per la programmazione dei Fondi Strutturali e di Investimento Europei (SIE) 2014-2020 - Strategia, approccio territoriale, priorità e strumenti di attuazione” (Proposta della Giunta regionale in data 28 aprile 2014, n. 571);

- n. 75 del 21 giugno 2016 “Programma triennale delle politiche formative e per il lavoro – (Proposta della Giunta regionale in data 12 maggio 2016, n. 646)”;

Viste le Leggi Regionali:

- n.12 del 30 giugno 2003, “Norme per l’uguaglianza delle opportunità di accesso al sapere, per ognuno e per tutto l’arco della vita, attraverso il rafforzamento dell’istruzione e della formazione professionale, anche in integrazione tra loro” e ss.mm.ii.;

- n.17 del 1^ agosto 2005, “Norme per la promozione dell’occupazione, della qualità, sicurezza e regolarità del Lavoro” e ss.mm.ii.;

- n.14 del 18 luglio 2014, “Promozione degli investimenti in Emilia-Romagna”;

Richiamate le proprie deliberazioni:

- n.177/2003 “Direttive regionali in ordine alle tipologie di azione ed alle regole per l’accreditamento degli organismi di formazione professionale” e ss.mm.ii.;

- n.936/2004 “Orientamenti, metodologia e struttura per la definizione del sistema regionale delle qualifiche” e ss.mm.ii.;

- n.1434/2005 “Orientamenti, metodologia e struttura per la definizione del sistema regionale di formalizzazione e certificazione delle competenze” e ss.mm.ii.;

- n.530/2006 “Il sistema regionale di formalizzazione e certificazione delle competenze”;

- n.1695/2010 “Approvazione del documento di correlazione del sistema regionale delle qualifiche (SRQ) al quadro europeo delle qualifiche (EQF)” e ss.mm.ii.;

- n.739/2013 “Modifiche e integrazioni al sistema di formalizzazione e certificazione delle competenze di cui alla DGR n.530/2006”;

- n.742/2013 “Associazione delle conoscenze alle unità di competenza delle qualifiche regionali”;

- n.1568/2011 “Approvazione dell'integrazione allo studio approvato con DGR 1119/2010 con riferimento alla standardizzazione dei contributi finanziari per i percorsi di formazione iniziale e superiore nonché per i percorsi di formazione continua aziendale. Applicazione/sperimentazione a partire dall'anno 2012”;

- n. 116/2015 “Approvazione dello studio per l’aggiornamento e l’estensione delle opzioni di semplificazione dei costi applicate agli interventi delle politiche della Formazione della regione Emilia-Romagna;

- n.970/2015 “Approvazione dello studio per l’individuazione di una Unità di Costo Standard per il finanziamento delle attività di accompagnamento ai processi di formazione aziendali”;

- n.1298/2015 “Disposizioni per la programmazione, gestione e controllo delle attività formative e delle politiche attive del lavoro - Programmazione SIE 2014-2020”;

- n. 192/2017 “Modifiche della DGR 177/2003 Direttive in ordine alle tipologie d’azione e alle regole per l’accreditamento degli organismi di FP”;

- n. 1110/2018 “Revoca della propria deliberazione n. 1047/2018 e approvazione delle misure applicative in attuazione della propria deliberazione n. 192/2017 in materia di accreditamento degli organismi di formazione professionale”;

- n. 226/2019 “Aggiornamento dell'elenco unitario delle tipologie di azione - Programmazione 2014/2020 di cui alla DGR n. 1282/2017;

- n. 334/2019 “Aggiornamento elenco degli organismi accreditati di cui alla Delibera di Giunta regionale n. 1837 del 5 novembre 2018 e dell'elenco degli organismi accreditati per l'obbligo d'istruzione ai sensi della Delibera di Giunta regionale n.2046/2010 e per l'ambito dello spettacolo”;

Vista inoltre la determinazione dirigenziale n. 16677 del 26/10/2016 “Revoca della determinazione n. 14682/2016 e riapprovazione dei nuovi allegati relativi alle modalità attuative di cui al paragrafo 7.1.2. "Selezione" e dell'elenco delle irregolarità e dei provvedimenti conseguenti di cui al paragrafo 19 "Irregolarità e recuperi" di cui alla DGR 1298/2015”;

Viste inoltre le seguenti proprie deliberazioni in materia di aiuti di stato:

- n. 958/2014 “Modalità di applicazione del Regolamento (CE) n. 1407/2013 del 18 dicembre 2013 sugli aiuti de minimis alle imprese operanti nel territorio della Regione Emilia-Romagna e destinatarie di contributi pubblici nell'ambito delle politiche attive del lavoro”; 

- n. 631/2015 “Approvazione nuovo regime di aiuti alla formazione a seguito del Regolamento (CE) n. 651/2014”;

Richiamata, nello specifico, la propria deliberazione n.1727/2018 “Approvazione Invito a presentare operazioni formative nuove competenze per nuova occupazione: innovazione e sviluppo delle filiere e dei sistemi produttivi PO FSE 2014/2020 Obiettivo tematico 8 - Procedura presentazione just in time”, Allegato 1), parte integrante e sostanziale del presente atto;

 Richiamato, in particolare, l’Allegato 1) Invito a presentare operazioni formative nuove competenze per nuova occupazione: innovazione e sviluppo delle filiere e dei sistemi produttivi PO FSE 2014/2020 Obiettivo tematico 8 - Procedura presentazione just in time di seguito per brevità definito “Invito”;

Considerato che nel suddetto Invito di cui all’Allegato 1), parte integrante e sostanziale della sopracitata propria deliberazione n. 1727/2018, sono state definite tra le altre:

- le caratteristiche delle operazioni;

- le priorità;

- i soggetti ammessi alla presentazione delle operazioni;

- le risorse disponibili e vincoli finanziari;

- le modalità e i termini per la presentazione delle operazioni;

- le procedure e criteri di valutazione ed in particolare che:

- saranno approvabili le operazioni e i singoli progetti che avranno conseguito un punteggio grezzo pari ad almeno 6 punti su 10 rispetto a ciascun sottocriterio riferito ai criteri “1. Finalizzazione” e “2. Qualità progettuale”, relativi all’ambito operazione e all’ambito progetto;

- avranno conseguito un punteggio totale pari o superiore a 75/100;

- i tempi e gli esiti delle istruttorie, prevedendo che gli esiti delle valutazioni delle operazioni presentate tra due successive scadenze siano sottoposti all’approvazione della Giunta Regionale di norma entro 45 gg. dalle date indicate al punto I. dello stesso Invito;

Richiamate, in particolare, del citato Invito:

- la lettera H. “MODALITÀ E TERMINI PER LA PRESENTAZIONE DELLE OPERAZIONI”, in cui si prevede che le operazioni dovranno essere inviate alla Pubblica Amministrazione per via telematica a partire dal 15/11/2018 fino ad esaurimento delle risorse disponibili e comunque non oltre le ore 12.00 del 21/11/2019;

- la lettera I. “PROCEDURE E CRITERI DI VALUTAZIONE”, in cui si prevede che, fermi restando i termini di presentazione delle operazioni come determinati alla lettera H., si procederà, alle date sotto riportate, alla individuazione delle operazioni oggetto di istruttoria per l’ammissibilità e successiva valutazione:

- 27 novembre 2018

- 25 gennaio 2019

- 21 marzo 2019

- 6 giugno 2019

- 10 settembre 2019

- 21 novembre 2019

Dato atto che nel suddetto Invito si è previsto, altresì, che:

- l’istruttoria di ammissibilità sia eseguita da un gruppo di lavoro composto da collaboratori del Servizio “Attuazione degli interventi e delle politiche per l’istruzione, la formazione e il lavoro” nominato con atto del Direttore Generale “Economia della conoscenza, del lavoro e dell’impresa”;

- la valutazione delle operazioni ammissibili venga effettuata dal Nucleo di valutazione nominato con atto del Direttore Generale “Economia della conoscenza, del lavoro e dell'impresa”, con il supporto, nella fase di pre-istruttoria tecnica, di ERVET S.p.A.;

- in esito alla procedura di valutazione delle operazioni pervenute tra due scadenze successive, le operazioni approvabili andranno a costituire una graduatoria in ordine di punteggio conseguito;

- saranno finanziabili, per i soli progetti approvabili, le operazioni in ordine di graduatoria, fino ad esaurimento delle risorse finanziarie disponibili con riferimento all’Azione 1 ed all’Azione 2;

- per la realizzazione delle iniziative sono disponibili risorse pari a Euro 2.000.000,00 a valere sul Programma Operativo Regionale FSE 2014/2020 - OT 8. di cui euro 1.600.000,00 Priorità di investimento 8.1 per l’Azione 1 ed euro 400.000,00 Priorità di investimento 8.5 per l’Azione 2;

Preso atto che con le Determinazioni del Direttore Generale “Economia della conoscenza, del lavoro e dell'impresa”:

- n. 19803 del 28/11/2018 ad oggetto “Nomina del Gruppo di lavoro istruttorio e dei componenti del nucleo di valutazione per le operazioni pervenute a valere sull'invito di cui all'allegato 1) della delibera di Giunta regionale n. 1727/2018” sono stati istituiti il Gruppo di lavoro istruttorio per l’ammissibilità ed il Nucleo di valutazione e definite le rispettive composizioni;

- n. 346 del 11/1/2019 ad oggetto “Modifica composizione nucleo di valutazione delle operazioni pervenute a valere sull'invito di cui all'allegato 1) della Delibera di Giunta regionale n.1727/2018 nominato con propria determinazione n. 19803/2018 ed integrazione del gruppo di lavoro per l’istruttoria delle stesse operazioni”, è stata parzialmente modificata la composizione del suddetto Nucleo ed integrato il gruppo di lavoro per l'istruttoria delle operazioni;

Dato atto che alla Regione Emilia-Romagna alla data del 21/3/2019 - terzo termine definito dalla sopra citata lettera I. del sopra richiamato Invito di cui all'allegato 1) parte integrante e sostanziale della propria deliberazione n.1727/2018 - sono pervenute secondo le modalità e i termini previsti dallo stesso Invito, n.5 operazioni relative all’Azione 1 per un costo complessivo di euro 816.447,00 ed un contributo pubblico richiesto di pari importo;

Preso atto che il gruppo di lavoro istruttorio del Servizio “Attuazione degli Interventi e delle Politiche per l’Istruzione, la Formazione e il Lavoro” ha effettuato l’istruttoria di ammissibilità delle suddette n.5 operazioni, in applicazione di quanto previsto dalla citata lettera I. del suddetto Invito e che le stesse sono risultate ammissibili alla valutazione;

Tenuto conto che il Nucleo di valutazione:

- si è riunito nella giornata del 11/4/2019 ed ha effettuato la valutazione delle suddette operazioni ammissibili avvalendosi della pre-istruttoria tecnica curata da ERVET S.p.A.;

- ha rassegnato il verbale dei propri lavori, agli atti del Servizio “Attuazione degli interventi e delle politiche per l’istruzione, la formazione e il lavoro” a disposizione di chiunque ne abbia diritto;

Dato atto che dal verbale del Nucleo si rileva che le sopra richiamate n. 5 operazioni sono risultate “approvabili” in quanto:

- hanno ottenuto un punteggio grezzo pari ad almeno 6 punti su 10 rispetto a ciascun sottocriterio riferito al criterio “1. Finalizzazionerelativo all’ambito operazione;

- sono costituite da almeno un progetto approvabile, ovvero un progetto che ha conseguito un punteggio grezzo pari ad almeno 6 punti su 10 rispetto a ciascun sottocriterio riferito al criterio “2. Qualità progettuale” relativo all’ambito progetto ed un punteggio complessivo pari o superiore a 75/100;

Richiamate le proprie deliberazioni:

- n. 2219 del 17/12/2018 ad oggetto “Approvazione operazioni presentate a valere sull'invito a presentare operazioni formative nuove competenze per nuova occupazione: innovazione e sviluppo delle filiere e dei sistemi produttivi PO FSE 2014/2020 obiettivo tematico 8 - procedura presentazione just in time di cui all'allegato 1 della DGR n. 1727/2018 - I provvedimento”, con la quale sono state approvate n. 2 operazioni relative all’Azione 1, per un finanziamento complessivo di Euro 231.392,00 a valere sul Programma Operativo Regionale FSE 2014/2020;

- n. 273 del 25/2/2019 “Approvazione operazioni presentate a valere sull’Invito a presentare operazioni formative nuove competenze per nuova occupazione: innovazione e sviluppo delle filiere e dei sistemi produttivi PO FSE 2014/2020 Obiettivo tematico 8 - Procedura presentazione just in time all'Allegato 1 della DGR N. 1727/2018 – II Provvedimento”, con la quale sono state approvate n. 5 operazioni a valere sul Programma Operativo Regionale FSE 2014/2020 per complessivi Euro 310.961,72, di cui:

- Euro 304.043,00 Priorità di investimento 8.1 per l’Azione 1;

- Euro 6.918,72 Priorità di investimento 8.5 per l’Azione 2;

Dato atto che le risorse complessivamente ancora disponibili a valere sul sopra citato Invito di cui all'allegato 1), parte integrante e sostanziale della sopra citata propria deliberazione n.1727/2018, dopo le suddette proprie deliberazioni n. 2219/2018 e 273/2019, sono pari a Euro 1.457.646,28 a valere sul Programma Operativo Regionale FSE 2014/2020 - OT 8. di cui Euro 1.064.565,00 Priorità di investimento 8.1 per l’Azione 1 ed Euro 393.081,28 Priorità di investimento 8.5 per l’Azione 2;

Ritenuto, quindi, per quanto sopra esposto con il presente provvedimento, in attuazione del già più volte citato Invito di cui all’allegato 1) parte integrante e sostanziale della propria deliberazione n.1727/2018, di procedere ad approvare:

- l’Allegato 1) “Operazioni approvabili”, parte integrante e sostanziale del presente provvedimento, nel quale è contenuta la graduatoria delle n. 5 operazioni approvabili, in ordine di punteggio conseguito;

- l’Allegato 2) “Operazioni finanziabili”, parte integrante e sostanziale del presente provvedimento, dando atto che le operazioni di cui al precedente alinea risultano finanziabili, a valere sul Programma Operativo Regionale FSE 2014/2020 - OT 8. - per complessivi Euro 772.719,00 Priorità di investimento 8.1;

Atteso che le risorse complessivamente ancora disponibili a valere sul sopra citato Invito di cui all'allegato 1), parte integrante e sostanziale della sopra citata propria deliberazione n.1727/2018 con l’approvazione delle operazioni oggetto della presente deliberazione, sono pari a Euro 684.927,28 a valere sul Programma Operativo Regionale FSE 2014/2020 - OT 8. di cui Euro 291.846,00 Priorità di investimento 8.1 per l’Azione 1 ed Euro 393.081,28 Priorità di investimento 8.5 per l’Azione 2;

Dato atto che alle operazioni che risultano approvate con il presente provvedimento, così come previsto dalla sopra citata propria deliberazione n.1727/2018, si applicano le misure di attuazione di cui alla propria deliberazione n. 192/2017 così come definite dalla propria deliberazione n. 1110/2018 con riferimento all’Ambito di accreditamento “formazione superiore”;

Dato atto inoltre che i soggetti attuatori titolari delle suddette operazioni approvate con il presente provvedimento, così come previsto dalla sopra citata propria deliberazione n.1727/2018, si impegnano ad attivare tutte le azioni nella propria disponibilità e responsabilità, per garantire gli esiti e i risultati attesi, così come definiti nel sopra citato Invito;  

Dato atto altresì che alle sopra richiamate operazioni approvate con il presente provvedimento, è stato assegnato dalla competente struttura ministeriale il codice C.U.P. così come riportato nell’Allegato 2), parte integrante e sostanziale della presente deliberazione;

Dato atto inoltre che, così come definito al punto N) “Termine per l'avvio delle operazioni” del sopra citato Invito, tutte le suddette operazioni approvate con il presente provvedimento dovranno essere immediatamente cantierabili e pertanto essere avviate di norma entro 60 giorni dalla data di pubblicazione dell'atto di finanziamento sul sito web istituzionale nella sezione “Amministrazione Trasparente”. Eventuali richieste di proroga della data di avvio, comunque entro e non oltre 90 giorni dalla data di pubblicazione dell’atto di finanziamento, adeguatamente motivate potranno essere autorizzate dal Responsabile del Servizio Attuazione degli interventi e delle politiche per l’istruzione, la formazione e il lavoro attraverso propria nota, fermo restando il termine massimo previsto di 90 giorni entro il quale attivare l’operazione pena la revoca della medesima;

Atteso che le suddette operazioni approvate con il presente atto sono costituite da percorsi di formazione e relativi progetti di formalizzazione e certificazione delle competenze come dall’Allegato 3) “Certificazioni”, parte integrante e sostanziale della presente deliberazione;

  Ritenuto di prevedere che al finanziamento delle suddette n. 5 operazioni approvate, nel limite degli importi di cui all'Allegato 2), parte integrante e sostanziale della presente deliberazione, ed all’assunzione dei relativi impegni di spesa, provvederà il Responsabile del Servizio “Attuazione degli interventi e delle politiche per l’istruzione, la formazione e il lavoro” con successivo provvedimento, nel rispetto di quando previsto dagli articoli da 82 a 94 del D.Lgs. n.159/2011 e ss.mm. c.d. “Codice antimafia” e previa acquisizione:

- della certificazione attestante che il soggetto beneficiario dei contributi è in regola con il versamento dei contributi previdenziali e assistenziali;

- dell’atto di impegno di cui alla propria deliberazione n. 1298/2015 comprensiva della dichiarazione resa ai sensi degli artt.46 e n. 47 del D.P.R. 28 dicembre 2000, n.445, che l'ente non si trova in stato di scioglimento, liquidazione o di fallimento o di altre procedure concorsuali, non ha ad oggi deliberato tali stati, né ha presentato domanda di concordato, né infine versa in stato di insolvenza, di cessazione o di cessione dell'attività o di parti di essa;

- del cronoprogramma delle attività con il riparto tra le varie annualità del finanziamento approvato, ai fini di una corretta imputazione della spesa;

Richiamate:

- la Legge 16 gennaio 2003, n. 3 recante “Disposizioni ordinamentali in materia di pubblica amministrazione” in particolare l’art. 11;

- la Legge 13 agosto 2010, n. 136 recante “Piano straordinario contro le mafie, nonché delega al Governo in materia di normativa antimafia” succ.mod.;

- la determinazione dell’Autorità per la vigilanza sui contratti pubblici di lavori, servizi e forniture del 7 luglio 2011 n. 4 in materia di tracciabilità finanziaria ex art.3, legge 13 agosto 2010, n. 136 e successivo aggiornamento;

Richiamati:

- il Decreto Legislativo 14 marzo 2013, n. 33 “Riordino della disciplina riguardante il diritto di accesso civico e gli obblighi di pubblicità, trasparenza e diffusione di informazioni da parte delle pubbliche amministrazioni” e ss.mm.ii.;

- la propria deliberazione n. 122/2019 “Approvazione Piano triennale di Prevenzione della corruzione. Aggiornamento 2019-2021”, e successiva integrazione ed in particolare l'allegato D) "Direttiva di indirizzi interpretativi per l'applicazione degli obblighi di pubblicazione previsti dal D.lgs. n. 33 del 2013. Attua-
zione del piano triennale di prevenzione della corruzione 2019-
2021";

- la propria deliberazione n.1059/2018 “Approvazione degli incarichi dirigenziali rinnovati e conferiti nell'ambito delle Direzioni Generali, Agenzie e Istituti e nomina del responsabile della prevenzione della corruzione e della trasparenza (RPCT), del responsabile dell'anagrafe per la stazione appaltante (RASA) e del responsabile della protezione dei dati (DPO)";

Visto il D.Lgs. n. 118/2011 ad oggetto “Disposizioni in materia di armonizzazione dei sistemi contabili e degli schemi i Bilancio delle Regioni, degli Enti Locali e dei loro organismi, a norma degli articoli 1 e 2 della Legge 5 maggio 2009, n.42” e ss.mm.ii.”;

Richiamate inoltre le Leggi regionali:

- n.40/2001 recante "Ordinamento contabile della Regione Emilia-Romagna, abrogazione delle L.R. 6 luglio 1977, n. 31 e 27 marzo 1972, n.4" per quanto applicabile;

- n.43/2001 recante "Testo unico in materia di organizzazione e di rapporto di lavoro nella Regione Emilia-Romagna" e ss.mm.ii.;

- n.24/2018 “Disposizioni collegate alla legge regionale di stabilità per il 2019”;

- n.25/2018 “Disposizioni per la formazione del bilancio di previsione 2019-2021 (legge di stabilità regionale 2019)”

- n. 26/2018 “Bilancio di previsione della Regione Emilia-Romagna 2019-2021”;

Richiamata altresì la propria deliberazione n.2301/2018 recante “Approvazione del documento tecnico di accompagnamento e del bilancio finanziario gestionale di previsione della Regione Emilia-Romagna 2019-2021”;

Viste le proprie deliberazioni:

- n.2416/2008 “Indirizzi in ordine alle relazioni organizzative e funzionali tra le strutture e sull’esercizio delle funzioni dirigenziali. Adempimenti conseguenti alla delibera 999/2008. Adeguamento e aggiornamento della delibera n. 450/2007” e ss.mm.ii., per quanto applicabile;

- n.56/2016 “Affidamento degli incarichi di Direttore Generale della Giunta regionale dell'art.43 della L.R.43/2001”;

- n.270/2016 “Attuazione prima fase della riorganizzazione avviata con delibera 2189/2015”;

- n.622/2016 “Attuazione seconda fase della riorganizzazione avviata con delibera 2189/2015”;

- n.1107/2016 “Integrazione delle declaratorie delle strutture organizzative della Giunta regionale a seguito dell'implementazione della seconda fase della riorganizzazione avviata con delibera 2189/2015”;

- n.468/2017 “Il sistema dei controlli interni nella Regione Emilia-Romagna” ed in particolare l’Allegato A);

- n.2204/2017 “Assunzioni per il conferimento di incarico dirigenziale, ai sensi dell’art. 18 della L.R. 43/2001, presso la Direzione Generale Economia della Conoscenza, del Lavoro e dell’Impresa – Scorrimento graduatorie”;

Richiamate, altresì, le circolari del Capo di Gabinetto del Presidente della Giunta regionale PG/2017/0660476 del 13 ottobre 2017 e PG/2017/0779385 del 21 dicembre 2017 relative ad indicazioni procedurali per rendere operativo il sistema dei controlli interni predisposte in attuazione della propria deliberazione n. 468/2017;

Richiamata la determinazione del Direttore Generale Economia della Conoscenza, del Lavoro e dell’Impresa n. 52 del 9/1/2018 ad oggetto “Conferimento di due incarichi dirigenziali con responsabilità di servizio presso la Direzione Generale Economia della Conoscenza, del Lavoro e Impresa”;

Dato atto che il responsabile del procedimento ha dichiarato di non trovarsi in situazione di conflitto, anche potenziale, di interessi;

Dato atto dei pareri allegati;

Su proposta dell’Assessore competente per materia;

A voti unanimi e palesi

delibera

Per le motivazioni espresse in premessa e qui integralmente richiamate:

  1. 1. di dare atto che in risposta all’Invito di cui alla propria deliberazione n. 1727/2018, Allegato 1), parte integrante e sostanziale della stessa, sono pervenute alla Regione Emilia-Romagna alla data del 21/03/2019, secondo le modalità e i termini previsti dal sopra citato Invito, n. 5 operazioni relative all’Azione 1 per un costo complessivo di euro 816.447,00 ed un contributo pubblico richiesto di pari importo;

2. di prendere atto che il Gruppo di lavoro istruttorio del Servizio “Attuazione degli interventi e delle politiche per l’istruzione, la formazione e il lavoro” ha effettuato l’istruttoria di ammissibilità, in applicazione di quanto previsto dal sopra citato Invito, e che le suddette operazioni sono risultate ammissibili a valutazione;

3. di prendere atto altresì che in esito alla valutazione effettuata dal Nucleo di valutazione e così come dettagliatamente descritto in premessa si rileva che le predette n. 5 operazioni sono risultate “approvabili”;

4. di approvare, con il presente provvedimento, per quanto sopra esposto, in attuazione del già più volte citato Invito di cui all’allegato 1) parte integrante e sostanziale della propria deliberazione n.1727/2018:

- l’Allegato 1) “Operazioni approvabili”, parte integrante e sostanziale del presente provvedimento, nel quale è contenuta la graduatoria delle n. 5 operazioni approvabili, in ordine di punteggio conseguito;

- l’Allegato 2) “Operazioni finanziabili”, parte integrante e sostanziale del presente provvedimento, dando atto che le operazioni di cui al precedente alinea risultano finanziabili, a valere sul Programma Operativo Regionale FSE 2014/2020 - OT 8. per complessivi Euro 772.719,00, per l’Azione 1 Priorità di investimento 8.1;

5. di dare atto che alle operazioni che risultano approvate con il presente provvedimento, così come previsto dalla sopra citata propria deliberazione n.1727/2018, si applicano le misure di attuazione di cui alla propria deliberazione n. 192/2017 così come definite dalla propria deliberazione n. 1110/2018 con riferimento all’Ambito di accreditamento “Formazione superiore”;

6. di dare atto inoltre che i soggetti attuatori titolari delle suddette operazioni approvate con il presente provvedimento, così come previsto dalla sopra citata propria deliberazione n.1727/2018, si impegnano ad attivare tutte le azioni nella propria disponibilità e responsabilità, per garantire gli esiti e i risultati attesi, così come definiti nel sopra citato Invito;

7. di dare atto altresì che alle sopra richiamate operazioni approvabili e finanziabili è stato assegnato dalla competente struttura ministeriale il codice C.U.P. così come riportato nell’Allegato 2), parte integrante e sostanziale della presente deliberazione;

8. di dare atto inoltre che, così come definito al punto N) “Termine per l'avvio delle operazioni” del sopra citato Invito le suddette operazioni approvate con il presente provvedimento dovranno essere immediatamente cantierabili e pertanto essere avviate di norma entro 60 giorni dalla data di pubblicazione dell'atto di finanziamento sul sito web istituzionale nella sezione “Amministrazione Trasparente”. Eventuali richieste di proroga della data di avvio, comunque entro e non oltre 90 giorni dalla data di pubblicazione dell’atto di finanziamento, adeguatamente motivate potranno essere autorizzate dal Responsabile del Servizio “Attuazione degli interventi e delle politiche per l’istruzione, la formazione e il lavoro” attraverso propria nota, fermo restando il termine massimo previsto di 90 giorni entro il quale attivare l’operazione pena la revoca della medesima;

9. di dare atto altresì che le suddette operazioni approvate e finanziabili prevedono percorsi di formazione e relativi progetti di formalizzazione e certificazione delle competenze come dall’Allegato 3) “Certificazioni”, parte integrante e sostanziale della presente deliberazione;

10. di prevedere che al finanziamento delle suddette operazioni approvate, nel limite degli importi di cui all'Allegato 2), parte integrante e sostanziale della presente deliberazione, ed all’assunzione dei relativi impegnidi spesa, provvederà il Responsabile del Servizio “Attuazione degli interventi e delle politiche per l’istruzione, la formazione e il lavoro” con successivo proprio provvedimento, nel rispetto di quanto previsto dagli articoli da 82 a 94 del D.Lgs. n.159/2011 e ss.mm. c.d. “Codice antimafia” e previa acquisizione: 

­ - della certificazione attestante che il soggetto beneficiario dei contributi è in regola con il versamento dei contributi previdenziali e assistenziali;

­ - dell’atto di impegno di cui alla propria deliberazione n. 1298/2015 comprensiva della dichiarazione resa ai sensi degli artt.46 e n. 47 del D.P.R. 28 dicembre 2000, n.445, che l'ente non si trova in stato di scioglimento, liquidazione o di fallimento o di altre procedure concorsuali, non ha ad oggi deliberato tali stati, né ha presentato domanda di concordato, né infine versa in stato di insolvenza, di cessazione o di cessione dell'attività o di parti di essa;

­ - del cronoprogramma delle attività con il riparto tra le varie annualità del finanziamento approvato, ai fini di una corretta imputazione della spesa;

11. di stabilire che il finanziamento pubblico concesso verrà liquidato dal Responsabile del Servizio “Gestione e liquidazione degli interventi delle politiche educative, formative e per il lavoro e supporto all'autorità' di gestione FSE“ con la seguente modalità: 

- mediante richiesta di rimborso fino a un massimo del 90% dell'importo del finanziamento pubblico concesso, su presentazione della regolare nota, a fronte di domanda di pagamento a titolo di rimborso di costi standard;

- il saldo ad approvazione del rendiconto relativo a ciascuna operazione approvata e su presentazione della regolare nota;

12. di prevedere, altresì, che:

- il dirigente competente regionale o dell'Organismo Intermedio, qualora l'operazione sia stata assegnata a quest'ultimo da parte dell'AdG in base a quanto previsto agli artt. 3 e 4 dello schema di Convenzione allegato parte integrante e sostanziale di cui alla propria deliberazione n.1715/2015, procede all'approvazione del rendiconto delle attività, che con il presente atto si approvano, sulla base della effettiva realizzazione delle stesse;

- il dirigente regionale competente per materia procederà con propri successivi provvedimenti, ai sensi della vigente normativa contabile nonché della propria deliberazione n. 2416/2008 e ss.mm.ii., per quanto applicabile, alla liquidazione del finanziamento concesso e alla richiesta di emissione dei titoli di pagamento, con le modalità specificate al punto precedente;

13. di precisare, inoltre, che le modalità gestionali sono regolate in base a quanto previsto dalle disposizioni approvate con la propria deliberazione n. 1298/2015 e ss.mm.ii. nonché da quanto previsto dai Regolamenti Comunitari con riferimento ai fondi strutturali 2014/2020;

14. di stabilire che ogni variazione – di natura non finanziaria - rispetto agli elementi caratteristici delle operazioni approvate dovrà essere motivata e anticipatamente richiesta, ai fini della necessaria autorizzazione, al Servizio “Attuazione degli Interventi e delle Politiche per l’Istruzione, la Formazione e il Lavoro”, pena la non riconoscibilità della spesa e potrà essere autorizzata dal Responsabile del suddetto Servizio con propria nota;

15. di dare atto infine che, per quanto previsto in materia di pubblicità, trasparenza e diffusione di informazioni, si provvederà ai sensi delle disposizioni normative e amministrative richiamate in parte narrativa;

16. di pubblicare la presente deliberazione nel Bollettino Ufficiale della Regione Emilia-Romagna Telematico e sul sito http://formazionelavoro.regione.emilia-romagna.it.

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