n.144 del 18.05.2016 periodico (Parte Seconda)
Proroga del termine di presentazione delle domande per la concessione dei contributi di cui alla delibera di Giunta regionale n. 242/2016
LA GIUNTA DELLA REGIONE EMILIA-ROMAGNA
Vista la L.R. 16 luglio 2015, n. 11 “Norme per l'inclusione sociale di rom e sinti”, che stabilisce, all’art. 3, comma 1, che “La Regione, i comuni e le loro unioni, costituite ai sensi della legge regionale n. 21 del 2012, nel rispetto delle scelte di vita e delle tradizioni culturali di rom e sinti, in condizioni di piena parità con gli altri cittadini e in relazione allo status giuridico dei singoli, favoriscono processi di autonomia, emancipazione e integrazione sociale ed in particolare:
a) sostengono il superamento delle aree sosta di cui all'articolo 4 della legge regionale 23 novembre 1988, n. 47 (Norme per le minoranze nomadi in Emilia-Romagna) di grandi dimensioni, in quanto fonti di esclusione e discriminazioni;
b) promuovono la sperimentazione e lo sviluppo di soluzioni insediative innovative di interesse pubblico, quali le microaree familiari, pubbliche e private;
c) promuovono processi di transizione alle forme abitative convenzionali;
d) sostengono iniziative, anche sperimentali, di autocostruzione e auto recupero, nell'ambito di percorsi di accompagnamento all'autonomia socio-economica e abitativa”;
Visto l'art. 3, comma 4 della medesima L.R. 11/2015 che prevede:
- che per sostenere la realizzazione degli interventi sopra richiamati la Regione possa concedere contributi ai Comuni o alle loro unioni;
- che la Giunta regionale, con proprio atto, disciplini modalità e criteri per la concessione dei contributi, dando priorità ai comuni o alle loro unioni che definiscono la programmazione degli interventi a livello territoriale nell'ambito dei piani di zona distrettuali per la salute e il benessere;
Richiamata la propria deliberazione n. 242 del 22 febbraio 2016 avente per oggetto "Approvazione delle modalità e dei criteri per la concessione dei contributi previsti dall'art. 3, comma 4 della L.R. 16 luglio 2015, n. 11";
Considerati:
- l'interesse manifestato da diversi comuni e loro unioni verso la possibilità di presentare alla Regione Emilia-Romagna domande per la concessione di contributi, sia in conto capitale che in spesa corrente, finalizzati a sostenere il superamento di aree sosta e insediamenti caratterizzati da grave degrado, insicurezza, precarietà e tensione sociale attraverso la concessione di contributi;
- che la propria deliberazione sopra richiamata esaurisce lo stanziamento sul bilancio regionale pluriennale per interventi previsti dall'art. 3, comma 4 della L.R. 16 luglio 2015, n. 11 e che, nella fase attuale, non sono attesi ulteriori stanziamenti entro il termine di conclusione della presente legislatura;
- la complessità della redazione del "Programma stralcio per il superamento delle aree sosta e l'inclusione di rom e sinti" previsto al punto 4.1 1) dell'allegato parte integrante della propria deliberazione n. 242/2016 "Criteri e modalità per la concessione dei contributi (...)" dovuta alla necessità di:
- effettuare una analisi puntuale delle situazioni specifiche dei nuclei e dei singoli interessati;
- individuare per ciascun nucleo le differenti soluzioni abitative proposte;
- concordare con i medesimi il percorso di uscita dall'area di sosta;
- individuare i terreni di proprietà comunale da destinare a microaree pubbliche inserendole nel programma comunale previsto al punto 4.1 2) nel caso di transizioni verso tali soluzioni;
- progettare le azioni di accompagnamento finalizzate a favorire la completa autonomia dei nuclei (mediazione, interventi di tipo sociale, educativo, formativo, sanitario, ecc.);
- definire fasi e tempistiche dell'intervento di accompagnamento e supporto;
Ritenuto pertanto opportuno, alla luce di quanto esposto, prorogare al 30 luglio 2016 i termini per la presentazione delle domande;
Visto il D.Lgs n. 33/2013 e sue successive modificazioni;
Vista la L.R. 26 novembre 2001, n. 43;
Richiamate altresì le proprie deliberazioni n. 1057 del 24 luglio 2006 e s.m., n. 1663 del 27 novembre 2006 e s.m., n. 2416 del 29 dicembre 2008 e ss.mm., n. 17033 del 18 novembre 2014, n. 193 del 27 febbraio 2015, n. 335 del 31/3/2015 e n. 628 del 29/5/2015;
Dato atto del parere allegato;
Su proposta della Vicepresidente e Assessore alle politiche di Welfare e politiche abitative Elisabetta Gualmini,
A voti unanimi e palesi
delibera:
per le motivazioni espresse in premessa e che si intendono integralmente riportate:
1) di prorogare fino al 30 luglio 2016 i termini stabiliti dalla propria deliberazione n. 242 del 22 febbraio 2016 avente per oggetto "Approvazione delle modalità e dei criteri per la concessione dei contributi previsti dall'art. 3, comma 4 della L.R. 16 luglio 2015, n. 11"
2) di dare atto che, secondo quanto previsto dall’art. 26, comma 1, del D.Lgs n. 33/2013 e sulla base degli indirizzi interpretativi contenuti nelle proprie deliberazioni nn. 1621/2013 e 66/2016, il presente atto è soggetto agli obblighi di pubblicazione ivi previsti;
3) di pubblicare il presente atto nel BURERT (Bollettino Ufficiale telematico della Regione Emilia-Romagna).