n.296 del 18.11.2015 periodico (Parte Seconda)
Pubblicazione per estratto, ai sensi dell’art. 10 comma 3, L.R. 9/1999 e s.m. e i., del provvedimento 311 del 4/11/2015 recante l’esito della procedura di screening relativa all “Progetto di Ampliamento di fabbricato ad uso industriale esistente da adibire a lavorazioni galvaniche, magazzino, uffici” sito in Comune di Pianoro (Bo). Proponente: Tecnotrattamenti s.r.l. Titolo II, artt. 9 e ss. L.R. 9/1999
L'Autorità competente, Città Metropolitana di Bologna, in persona del Responsabile del Procedimento, Dall'Olio Alberto, funzionario del Servizio Tutela Ambientale, comunica la decisione relativa alla procedura di verifica di assoggettabilità a V.I.A. concernente il “Progetto di Ampliamento di fabbricato ad uso industriale esistente da adibire a lavorazioni galvaniche, magazzino, uffici” sito in Comune di Pianoro (BO). Proponente: Tecnotrattamenti S.r.l.
Il progetto interessa il territorio del Comune di Pianoro (BO) e della Città Metropolitana di Bologna.
Il progetto appartiene alla seguente categoria: B.2.68) “Modifiche o estensioni di progetti di cui all'Allegato A.2 o all'Allegato B.2 già autorizzati, realizzati o in fase di autorizzazione, che possono avere notevoli ripercussioni negative sull'ambiente”.
L'impianto autorizzato di riferimento appartiene alla categoria: B.2.18 “Impianti per il trattamento di superfici di metalli e materie plastiche mediante processi elettrolitici o chimici qualora le vasche destinate al trattamento abbiano un volume superiore a 30 mc”.
Ai sensi del Titolo I della Legge Regionale 18 maggio 1999, n. 9 e s. m. e i., l’Autorità competente è il Sindaco Metropolitano che con atto n. 311 del 04/11/2015 ha assunto la seguente decisione:
1. escludere dalla procedura di VIA, con prescrizioni per la eliminazione, mitigazione, compensazione degli impatti, il progetto di “Ampliamento di fabbricato ad uso industriale esistente da adibire a lavorazioni galvaniche, magazzino, uffici” sito in Comune di Pianoro (BO), presentato da Tecnotrattamenti S.r.l., in base alle risultanze del Rapporto di verifica ambientale, Allegato sub A) al presente provvedimento, quale parte integrante e sostanziale;
2. disporre di trasmettere il presente provvedimento al proponente e di inviarlo telematicamente a: Comune di Pianoro, ARPA Sezione Provinciale di Bologna, Azienda USL Bologna Area Sud e Autorità di Bacino del Reno;
3. disporre la pubblicazione per estratto del presente provvedimento nel Bollettino Ufficiale Telematico della Regione Emilia–Romagna e integralmente sul sito web della Città metropolitana di Bologna;
4. dare atto che le spese istruttorie, relativamente alla procedura di screening e quantificate in euro 750,00, ai sensi della normativa vigente in materia di impatto ambientale, sono state riscosse sull'accertamento n. 2015/272/4 - capitolo 7100 del CdC 27 del Bilancio 2015;
5. dare atto che, avverso il presente provvedimento, è esperibile ricorso al TAR di Bologna nel termine di 60 g.g. o in alternativa ricorso straordinario al Capo di Stato nel termine di 120 g.g., entrambi decorrenti dalla data di notifica o comunicazione dell’atto o dalla piena conoscenza di esso.