n.340 del 20.11.2013 periodico (Parte Seconda)

Pubblicazione per estratto, ai sensi dell’art. 16 comma 3, Legge Regionale 18 maggio 1999, n. 9 e s.m.i, della Delibera di Giunta Provinciale n. 356 del 6/11/2013 del “Progetto di Revamping impianto di trattamento della frazione organica da RSU e verde e realizzazione impianto di digestione anaerobica di FORSU” ubicato nel comune di Sant'Agata Bolognese (BO), nell’ambito della procedura di valutazione di impatto aAmbientale di cui al Titolo III, artt. 11 ss. L.R. 9/99 e Titolo III, artt. 21 e ss. DLgs 152/06. Proponente: Nuova Geovis SpA

L'Autorità competente, Provincia di Bologna, in persona della Dirigente del Servizio di Tutela Ambientale, comunica la decisione relativa alla procedura di VIA concernente il “Progetto di Revamping impianto di trattamento della frazione organica da RSU e verde e realizzazione impianto di Digestione Anaerobica di FORSU” ubicato nel comune di Sant'Agata Bolognese (BO), nell’ambito della procedura di Valutazione di Impatto Ambientale di cui al Titolo III, artt. 11 ss. L.R. 9/99 e Titolo III, artt. 21 e ss. D.Lgs. 152/06. Proponente: Nuova Geovis S.p.A.

Il progetto appartiene alla seguente categoria: B.2.57).

Il progetto interessa il territorio del Comune di Sant'Agata Bolognese (BO) e della Provincia di Bologna. Ai sensi del Titolo II della Legge Regionale 18 maggio 1999, n. 9, come modificata dalla Legge Regionale 16 novembre 2000, n. 35, l’Autorità competente è la Giunta provinciale di Bologna e con delibera atto n. 356 del 6/11/2013 ha assunto la seguente decisione:

«1. rilasciare la valutazione di impatto ambientale positiva con prescrizioni1 per il “Progetto di revamping dell’impianto di trattamento della frazione organica da RSU e verde e realizzazione dell’impianto di digestione anaerobica di FORSU”, in quanto il progetto nel complesso è ambientalmente compatibile e ne è possibile la realizzazione a condizione che siano rispettate le prescrizioni indicate nel Rapporto ambientale, Allegato sub A) al presente atto a formarne parte integrante;

2. rilasciare la modifica sostanziale all'Autorizzazione Integrata Ambientale2, a Nuova Geovis S.p.A., avente sede legale e impianto in comune di Sant'Agata Bolognese, in Via Romita n.1, nella persona di Gian Franco Saetti in qualità di gestore dell'impianto, di proprietà di Nuova Geovis S.p.A., per l'esercizio della discarica per rifiuti non pericolosi (ex 1° categoria, ai sensi della delibera del C.I. 27 luglio 1984) e definita, ai sensi dell’art. 7 del D.M. 29/9/2010, come sottocategoria discarica per rifiuti misti non pericolosi con elevato contenuto sia di rifiuti organici o biodegradabili che di rifiuti inorganici, con recupero di biogas, in quanto il progetto è conforme ai requisiti e ai principi generali di prevenzione e riduzione integrate dell’inquinamento, previsti dalla Direttiva IPPC (2008/1/CE) e dal DLgs 152/06 e ss.mm.ii. e dalla L.R. 21/04, a condizione che siano rispettate le prescrizioni indicate nell'Allegato sub B) al presente atto a formarne parte integrante;

3. stabilire che, fatti salvi i casi in cui sia necessaria una procedura di verifica - screening, le modifiche o il rinnovo dell'AIA per variazioni di natura puramente gestionale, avverranno mediante assunzione di determinazioni dirigenziali;

4. comunicare che il rilascio, ai sensi del DLgs 387/03 e della L.R. 26/04, dell'Autorizzazione Unica per il solo progetto dell'impianto di recupero energetico da biogas, avverrà con determina dirigenziale successivamente al presente atto;

5. dare atto che il presente provvedimento ha valore di valutazione di impatto ambientale positiva e comprende e sostituisce tutte le intese, concessioni, autorizzazioni, licenze, i pareri, nulla osta, gli assensi comunque denominati, necessari per la realizzazione del progetto in esame;

6. dare atto che la VIA positiva costituisce variante cartografica agli strumenti urbanistici comunali (PSC e RUE), a condizione che su tale variante sia acquisito l'assenso dal Consiglio comunale di S. Agata Bolognese entro 30 giorni dalla presente deliberazione, a pena di decadenza;

7. dare atto che la VIA ha valore di titolo abilitativo edilizio per la costruzione delle opere previste, visto il parere positivo condizionato del Comune di S. Agata Bolognese in merito alla conformità edilizia; 8. disporre che copia della presente deliberazione sia trasmessa al proponente e alle amministrazioni interessate, nonché ne sia data pubblicazione per estratto nel Bollettino Ufficiale della Regione Emilia-Romagna - Telematico;

9. dare atto che le spese istruttorie, relativamente alla procedura di VIA e quantificate in Euro 1.170,00 ai sensi della normativa vigente in materia di impatto ambientale, sono state riscosse sull'accertamento n. 2012/514/6 del Cap. 7110 del CdC 28 - PEG 2012;

10. prendere inoltre atto che è stato versato un importo pari a Euro 7.542,00 per le spese istruttorie della procedura di modifica sostanziale di AIA, come da accertamento n. 2012/1034 del Cap. 7100 del CdC 27 PEG 2012. Dalla verifica sulla congruità del calcolo effettuato, risulta che l’importo esatto delle tariffe istruttorie da corrispondere è di Euro 8.425,00. Il gestore pertanto dovrà corrispondere la quota restante, pari a Euro 883,00;

11. dichiarare la presente deliberazione immediatamente eseguibile per le ragioni esposte in motivazione; 12. dare atto che avverso al presente provvedimento i soggetti interessati potranno esprimere ricorso giudiziario, ai sensi del nuovo Codice del Processo Amministrativo, avanti al Tribunale Amministrativo Regionale di Bologna nel termine di 60 giorni o, in alternativa, ricorso straordinario al Capo dello Stato nel termine di 120 giorni, decorrenti dalla data di notifica o di comunicazione dell'atto o della piena conoscenza di esso».

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