n. 54 del 31.03.2010 periodico (Parte Seconda)
Specificazioni in ordine alla deliberazione della Giunta regionale n. 50 del 2010
LA GIUNTA DELLA REGIONE EMILIA-ROMAGNA
(omissis)
delibera:
per le motivazioni espresse in premessa che qui si intendono integralmente richiamate, che alcune tra le attività elencate come finanziabili dall’art. 4 dello Schema di Contratto di Programma in allegato alla deliberazione n. 50/2010 sono da ritenersi computabili nel calcolo della tariffa di igiene ambientale (TIA) ovvero, qualora lo decida il Comune sulla TARSU, regolamentata con DPR n. 158/99, per la quota parte di cofinanziamento a carico degli operatori del servizio di gestione dei rifiuti urbani. In particolare, solo qualora esse siano espressamente contemplate nella Pianificazione economico – finanziaria degli interventi di cui al Piano d’Ambito dei rifiuti urbani e assimilati approvato dalle competenti Autorità d’Ambito, possono rientrare nel suddetto calcolo le seguenti attività:
- l’acquisizione di attrezzature a perdere da fornire all’utenza e/o l’acquisizione di sistemi di ingegnerizzazione dei contenitori stradali e/o di sistemi di pesatura nelle stazioni ecologiche/centri di raccolta per tracciare il conferimento dei rifiuti;
- l’acquisizione di dispositivi tecnologici per tracciare il percorso degli automezzi, mappare i singoli contenitori, riconoscere l’utenza connessa, quantificare i singoli conferimenti;
- la sperimentazione di tecnologie e tecniche per tracciare i flussi di rifiuti urbani avviati a recupero;
- l’acquisizione di strumenti automatizzati e di facile utilizzo per rendere trasparente l’intero processo di gestione del rifiuto compresa la realizzazione di strumenti informativi con acceso condiviso.
Di pubblicare il presente atto, per estratto, nel Bollettino Ufficiale della Regione Emilia-Romagna.