n.73 del 17.03.2021 periodico (Parte Seconda)

IL DIRIGENTE FIRMATARIO

Richiamati:

- il Regolamento (UE) n. 1308/2013 del Parlamento Europeo e del Consiglio del 17 dicembre 2013, recante organizzazione comune dei mercati dei prodotti agricoli, che prevede aiuti al settore dell'apicoltura alla Sezione 5, articoli da 55 a 57, stabilendo le regole generali di applicazione delle Misure dirette a migliorare le condizioni della produzione e della commercializzazione dei prodotti dell’apicoltura;

- il Regolamento delegato (UE) n. 2015/1366 della Commissione dell'11 maggio 2015 che integra il Reg. (UE) 1308/2013 per quanto riguarda gli aiuti nel settore dell'apicoltura;

- il Regolamento di esecuzione (UE) n. 2015/1368 della Commissione del 6 agosto 2015 che approva le modalità di applicazione del Reg. (UE) 1308/2013 per quanto riguarda gli aiuti nel settore dell'apicoltura;

- la Decisione di Esecuzione (UE) 2019/974 – notificata C(2019) 4177 del 12 giugno 2019 - con la quale la Commissione europea ha approvato il Programma nazionale per il triennio 2020-2022, definendo contestualmente l’entità della contribuzione finanziaria comunitaria a favore dell’Italia per ciascuna annualità;

- la Legge Regionale 4 marzo 2019 n. 2 “Norme per lo sviluppo, l’esercizio e la tutela dell’apicoltura in Emilia-Romagna. Abrogazione della legge regionale 25 agosto 1988, n. 35 e dei regolamenti regionali 15 novembre 1991, n. 29 e 5 aprile 1995, n. 18” ed in particolare l’art. 2 “Programmazione degli interventi”;

- la deliberazione dell'Assemblea Legislativa deliberazione n. 216 del 27 luglio 2019 con la quale è stato approvato – anche ai fini dell’accesso ai finanziamenti previsti dal Reg. (UE) n. 1308/2013 e dalla L.R. 4 marzo 2019, n. 2 – il Programma regionale triennale 2020-2022 per il settore dell'apicoltura, proposto con deliberazione della Giunta regionale n. 1132/2019;

Richiamato, inoltre, il Decreto del Ministero delle Politiche Agricole, Alimentari e Forestali del 25 marzo 2016, pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale n. 115 del 18 maggio 2016 (integrato con Decreto del Ministero delle Politiche Agricole, Alimentari e Forestali del 28 febbraio 2017 pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale n. 101 del 3 maggio 2017), con il quale sono state approvate le linee guida per l’attuazione del Regolamento (UE) n. 1308/2013 per il settore dell'apicoltura, e che stabilisce, in particolare, che le azioni siano attuate attraverso un Programma nazionale triennale composto dai sottoprogrammi di pari durata elaborati dal Ministero e dalle Regioni ed articolati per stralci annuali, che decorrono dal 1° agosto di ogni anno al 31 luglio dell’anno successivo;

Considerato che, in attuazione della citata deliberazione assembleare n. 216/2019 e tenuto conto della richiamata Decisione comunitaria, con deliberazione della Giunta regionale n. 939 del 28 luglio 2020 si è provveduto, in particolare:

- ad approvare - ai fini dell'accesso ai finanziamenti previsti dal più volte citato Reg. (UE) n. 1308/2013 - nel testo di cui all'Allegato 1) al medesimo provvedimento, l’articolazione finanziaria, per Misure, dello Stralcio relativo alla seconda annualità 2020/2021 del Programma triennale 2020-2022, per le azioni di miglioramento della produzione e commercializzazione dei prodotti dell’apicoltura;

- a stabilire che l'attuazione dell’annualità 2020/2021 avvenisse secondo le modalità e le indicazioni operative contenute nell'Avviso pubblico di cui all'Allegato 2) al medesimo provvedimento;

- a fissare la scadenza del termine per la presentazione delle domande di finanziamento al 19 novembre 2020;

- a dare atto che:

- la dimensione finanziaria del secondo Stralcio 2020/2021 del Programma triennale per le azioni di miglioramento della produzione e commercializzazione dei prodotti dell’apicoltura fosse fissata in Euro 554.497,41, pari all’importo assegnato dal Ministero delle Politiche Agricole, Alimentari, Forestali e del Turismo con Decreto Dipartimentale del 22 luglio 2020, prot. n.9018407;

- il finanziamento delle Misure/azioni previste restasse subordinato all'adozione da parte della competente Autorità statale degli atti formali necessari ad assicurare l’effettivo stanziamento della quota a carico dello Stato membro da disporre nell'ambito del Fondo di rotazione, di cui alla Legge n. 183/1987;

Preso atto, altresì, che il richiamato Avviso pubblico ha stabilito che la competenza all'istruttoria e liquidazione delle domande di aiuto presentate da apicoltori, imprenditori apistici, apicoltori professionisti e forme associate spetta ai Servizi Territoriali Agricoltura, Caccia e Pesca della Direzione Generale Agricoltura, Caccia e Pesca della Regione (di seguito in breve STACP) delegati da AGREA, mentre per le domande di aiuto presentate dall'Associazione Osservatorio Nazionale Miele, e per quelle presentate nell’ambito della Misura F da Enti, Istituti di ricerca, Associazioni degli apicoltori ed Organizzazioni dei produttori apistici, la competenza è attribuita al Servizio Organizzazioni di mercato e sinergie di filiera, delegato da AGREA;

Preso atto che l'Avviso pubblico di cui all'Allegato 2) alla citata DGR n. 939/2020, ha previsto, tra l'altro, al Capitolo 4. “Modalità di istruttoria di ammissibilità delle domande e concessione dei contributi”:

- che gli STACP provvedessero ad istruire le domande pervenute e ad approvare, con apposito atto, l'elenco delle domande finanziabili con attribuzione dei relativi punteggi di priorità e di selezione, suddivisi per Misura/azione e sottoazione, nonché l’elenco delle domande non ammissibili con le relative motivazioni, ed a trasmettere il predetto atto al Servizio Organizzazioni di mercato e sinergie di filiera della Direzione Generale Agricoltura, Caccia e Pesca;

- che il Servizio Organizzazioni di mercato e sinergie di filiera provvedesse ad istruire le domande di propria competenza e ad approvare entro il termine del 4 marzo 2021 - in base ai punteggi di priorità attribuiti dai Servizi competenti - con apposito atto del Responsabile - le graduatorie regionali dei beneficiari per ciascuna Misura, con indicazione della tipologia di priorità attribuita, dell’azione/sottoazione, della spesa ammissibile e del corrispondente contributo concedibile, nei limiti degli importi stabiliti per singola Misura nello stralcio annuale e delle risorse finanziarie complessivamente disponibili, ed a trasmettere il suddetto atto agli STACP competenti;

- che ciascun STACP assumesse, successivamente, l'atto di concessione del contributo per ciascun beneficiario finanziabile;

Preso atto, inoltre, dell'articolazione, tra le Misure, della disponibilità finanziaria complessiva di Euro 554.497,41, così come fissata al citato allegato 1) alla DGR n. 939/2020 e di seguito riportata:

Misura A) 286.725,00

Misura B) 73.500,00

Misura C) 76.272,41

Misura D) 52.400,00

Misura E) 10.000,00

Misura F) 50.000,00

Misura H) 5.600,00

Totale 554.497,41

Atteso che, in esito alle istruttorie compiute, gli STACP hanno provveduto a trasmettere a questo Servizio i rispettivi provvedimenti, conservati agli atti, contenenti l'elenco delle domande ammissibili e di quelle non ammissibili, ove presenti, suddivise per Misura/azione e sottoazione, e le indicazioni previste nell’avviso pubblico di cui alla DGR n. 939/2020, necessarie per la predisposizione delle graduatorie delle domande ammissibili;

Dato atto, inoltre, che l’Alma Mater Studiorum – Università di Bologna, CUAA 80007010376, ha trasmesso, con PEC n. 309511/2020 del 19/11/2020, la domanda contenente il progetto esecutivo riferito alla Misura F), azioni f.1) e f.2), di cui al Programma triennale regionale, acquisita agli atti di questo Servizio al numero di protocollo 20.11.2020.0770188.E (domanda AGREA n.4224199/2021);

Considerato che per il progetto esecutivo presentato dall’Alma Mater Studiorum – Università di Bologna l'istruttoria di ammissibilità, svolta da questo Servizio, ha avuto esito positivo e le spese preventivate ammissibili ammontano a complessivi Euro 49.999,98 per la Misura F), di cui Euro 24.999,99 per l’azione f.1 ed Euro 24.999,99 per l’azione f.2;

Accertato, altresì, che il fabbisogno complessivo connesso all'attuazione dell'annualità 2020/2021 del Programma di che trattasi, desunto dalle domande pervenute e risultate ammissibili, è pari ad Euro 676.653,55 e, pertanto, superiore alla disponibilità prevista nella più volte citata DGR n. 939/2020;

Rilevato, in particolare che:

- il fabbisogno complessivo per l’attuazione delle diverse Misure risulta essere il seguente:

Misura A) 342.806,62

Misura B) 116.257,74

Misura C) 65.218,41

Misura D) 56.000,00

Misura E) 38.770,80

Misura F) 49.999,98

Misura H) 7.600,00

Totale 676.653,55

- dal raffronto tra quanto originariamente destinato ad ogni singola Misura ed il fabbisogno sopra evidenziato risulta che:

- sulla Misura A), insiste un maggior fabbisogno pari ad Euro 56.081,62;

- sulla Misura B), insiste un maggior fabbisogno pari ad Euro 42.757,74;

- sulla Misura C), residuano risorse non utilizzate pari ad Euro 11.054,00;

- sulla Misura D), insiste un maggior fabbisogno pari ad Euro 3.600,00;

- sulla Misura E), insiste un maggior fabbisogno pari ad Euro 28.770,80;

- sulla Misura F), residuano risorse non utilizzate pari ad Euro 0,02;

- sulla Misura H), insiste un maggior fabbisogno pari ad Euro 2.000,00;

Rilevato, altresì, secondo quanto previsto dalla citata DGR n. 939/2020, che, a fronte dell’esaurimento della graduatoria di una Misura, è ammessa flessibilità finanziaria tra le diverse Misure, nei limiti delle risorse totali assegnate al Programma e nel rispetto di quanto stabilito dalla medesima deliberazione, Capitolo 4. dell’allegato 2;

Ritenuto, pertanto, di ripartire le risorse complessivamente non utilizzate, pari ad Euro 11.054,02, nel seguente modo:

- Euro 10.411,98 sono stati impiegati per il completamento di tutte le domande parzialmente finanziabili (Euro 1.505,86 per la domanda collocata al 28° posto della graduatoria della Misura A; Euro 161,32 per la domanda collocata al 31° posto della graduatoria della Misura B; Euro 3.600,00 per la domanda collocata al 6° posto della graduatoria della Misura D; Euro 3.144,80 per la domanda collocata al 5° posto della graduatoria della Misura E); Euro 2.000,00 per la domanda collocata al 4° posto della graduatoria della Misura H

- Euro 642,04, quale restante parte delle economie, sono stati impiegati per lo scorrimento della graduatoria della Misura A) a favore della domanda collocata al 29° posto, che pertanto risulta parzialmente finanziabile;

Dato atto, pertanto, che la ripartizione delle risorse utilizzabili di cui alla più volte citata DGR. n. 939/2020, a seguito della suddetta rimodulazione, risulta essere la seguente:

Misura A) 288.872,90

Misura B) 73.661,32

Misura C) 65.218,41

Misura D) 56.000,00

Misura E) 13.144,80

Misura F) 49.999,98

Misura H) 7.600,00

Totale 554.497,41

Ritenuto, conseguentemente:

- di recepire le risultanze delle istruttorie compiute dagli STACP e da questo Servizio in ordine alle domande presentate in esito all'Avviso pubblico approvato con DGR n. 939/2020;

- di procedere all'approvazione delle graduatorie regionali dei beneficiari per ciascuna Misura e, conseguentemente, di approvare i seguenti allegati costituenti parti integranti e sostanziali del presente provvedimento:

- Allegato 1: “Graduatorie regionali dei beneficiari per ciascuna Misura del programma triennale regionale per il miglioramento della produzione e della commercializzazione dei prodotti dell'apicoltura di cui al Reg. (UE) n. 1308/2013 e alla L.R. n. 2/2019 – DGR n. 939/2020: avviso pubblico annualità 2020/2021” - con indicazione delle istanze finanziabili, della spesa ammissibile e del corrispondente contributo concedibile;

- Allegato 2: “Elenco delle domande non ammissibili e parzialmente non ammissibili del programma triennale regionale per il miglioramento della produzione e della commercializzazione dei prodotti dell'apicoltura di cui al Reg. (UE) n. 1308/2013 e alla L.R. n. 2/2019 - DGR n. 939/2020: avviso pubblico annualità 2020/2021”;

Dato atto che ciascun STACP competente provvederà - secondo l'ordine delle graduatorie di cui all'Allegato 1 al presente provvedimento - ad adottare, entro i successivi 10 giorni lavorativi utili dalla trasmissione della presente determinazione, l'atto di concessione del contributo a favore dei beneficiari indicati nelle suddette graduatorie, ammessi al finanziamento per l’intero importo richiesto o solo in parte, provvedendo, nel contempo, all'assegnazione ad essi del CUP di cui all'art. 11 della legge n. 3/2003;

Ritenuto inoltre di provvedere con il presente atto alla concessione dell’aiuto a favore di Alma Mater Studiorum – Università di Bologna per l'importo complessivo di Euro 49.999,98 per la realizzazione del progetto presentato, al quale è stato assegnato - ai sensi dell'art. 11 della Legge n. 3/2003, dalla competente struttura presso il Dipartimento per la programmazione e il coordinamento della politica economica della Presidenza del Consiglio dei Ministri - il Codice Unico di Progetto (CUP) E39J21000260007;

Preso atto, infine, in relazione al cofinanziamento nazionale, che il Ministero dell’Economia e delle Finanze non ha ancora disposto il Decreto per assicurare la dotazione finanziaria allo stralcio annuale del Programma di che trattasi;

Visto il D.Lgs. 6 settembre 2011, n. 159 recante “Codice delle leggi antimafia e delle misure di prevenzione, nonché nuove disposizioni in materia di documentazione antimafia, a norma degli articoli 1 e 2 della Legge 13 agosto 2010, n. 136”, e successive modifiche e integrazioni, ed in particolare l’art. 83, comma 3, lettera a);

Visti:

- il D.Lgs. 14 marzo 2013, n. 33 “Riordino della disciplina riguardante il diritto di accesso civico e gli obblighi di pubblicità, trasparenza e diffusione di informazioni da parte delle pubbliche amministrazioni” e successive modificazioni e integrazioni;

- il Regolamento Regionale 31 ottobre 2007, n. 2, come modificato dal Regolamento Regionale 30 ottobre 2015, n. 1, ed in particolare l’art. 14;

- la deliberazione della Giunta regionale n. 111 del 28 gennaio 2021 recante “Piano triennale di prevenzione della corruzione e della Trasparenza anni 2021- 2023”, ed in particolare l’allegato D) “Direttiva di indirizzi interpretativi 2021- 2023”;

Vista la L.R. 26 novembre 2001, n. 43 "Testo unico in materia di organizzazione e di rapporti di lavoro nella Regione Emilia-Romagna" e ss.mm.ii;

Richiamate le deliberazioni della Giunta regionale:

- n. 2416 del 29 dicembre 2008 recante “Indirizzi in ordine alle relazioni organizzative e funzionali tra le strutture e sull'esercizio delle funzioni dirigenziali. Adempimenti conseguenti alla delibera 999/2008. Adeguamento e aggiornamento della delibera 450/2007” e ss.mm.;

- n. 468 del 10 aprile 2017 recante “Il sistema dei controlli interni nella Regione Emilia-Romagna”;

- n. 3 del 5 gennaio 2021 recante “Proroga della nomina del responsabile della prevenzione della corruzione e della trasparenza (RPCT), del responsabile dell'anagrafe per la stazione appaltante (RASA) e nomina del responsabile per la transizione digitale regionale”;

Vista la direttiva del Capo di Gabinetto della Giunta della Regione Emilia-Romagna, PG.2017.660476 del 13/10/2017, per la corretta applicazione degli art.li 5 e 12 della delibera di Giunta regionale n. 468/2017, nonché la nota del medesimo Capo di Gabinetto, PG.2017.779385 del 21/12/2017, in merito alla decorrenza dell’efficacia giuridica delle norme relative al nuovo sistema dei controlli interni;

Viste infine:

- la propria determinazione n. 3162 del 23/2/2021 recante “Provvedimento di nomina dei responsabili di procedimento ai sensi degli artt. 5 e ss. della Legge 241/1990 e ss.mm. e degli artt. 11 e ss. della L.R. n. 32/1993”;

- la determinazione del Direttore Generale Agricoltura caccia e pesca n.1327 del 27/1/2021 concernente l’attribuzione dell’incarico di Responsabile ad interim del Servizio Organizzazioni di mercato e sinergie di filiera fino al 31 marzo 2021;

Dato atto che il responsabile del procedimento ha dichiarato di non trovarsi in situazione di conflitto, anche potenziale, di interessi;

Attestato che il sottoscritto dirigente non si trova in situazione di conflitto, anche potenziale, di interessi;

Attestata la regolarità amministrativa del presente atto;

determina

1) di richiamare le considerazioni formulate in premessa, che costituiscono parte integrante e sostanziale del presente dispositivo;

2) di recepire le risultanze delle istruttorie compiute dai Servizi competenti e da questo Servizio in ordine alle domande presentate, in esito all'Avviso pubblico approvato con delibera di giunta regionale n. 939/2020;

3) di procedere all'approvazione delle graduatorie regionali dei beneficiari per ciascuna Misura e, conseguentemente, di approvare i seguenti allegati, che costituiscono parti integranti e sostanziali del presente provvedimento:

- Allegato 1 “Graduatorie regionali dei beneficiari per ciascuna Misura del programma triennale regionale per il miglioramento della produzione e della commercializzazione dei prodotti dell'apicoltura di cui al Reg. (UE) n. 1308/2013 e alla L.R. n. 2/2019 – DGR n. 939/2020: avviso pubblico annualità 2020/2021”, con indicazione delle istanze ammissibili finanziabili e non finanziabili, della spesa ammissibile e del corrispondente contributo concedibile;

- Allegato 2 “Elenco delle domande non ammissibili e parzialmente non ammissibili del programma triennale regionale per il miglioramento della produzione e della commercializzazione dei prodotti dell'apicoltura di cui al Reg. (UE) n. 1308/2013 e alla L.R. n. 2/2019 - DGR n. 939/2020: avviso pubblico annualità 2020/2021”;

4) di stabilire che, rispetto alla disponibilità finanziaria iniziale di Euro 554.497,41 la ripartizione degli importi tra le Misure, a seguito dell'attuazione del citato Avviso pubblico, risulta essere la seguente:

Misura A) 288.872,90

Misura B) 73.661,32

Misura C) 65.218,41

Misura D) 56.000,00

Misura E) 13.144,80

Misura F) 49.999,98

Misura H) 7.600,00

Totale 554.497,41

e che a fronte di un fabbisogno complessivo di Euro 676.653,55 il fabbisogno totale inevaso risulta essere pari ad Euro 122.156,14;

5) di dare atto, inoltre, che ciascun STACP competente provvederà - secondo l'ordine delle graduatorie di cui all'Allegato 1) al presente provvedimento - entro i successivi 10 giorni lavorativi utili dalla trasmissione della presente determinazione, all’adozione del provvedimento di concessione del contributo a favore dei beneficiari provvedendo, nel contempo, per questi ultimi all'assegnazione del CUP di cui all'art. 11 della Legge n. 3/2003;

6) di provvedere, contestualmente con il presente atto, a concedere in favore di Alma Mater Studiorum – Università di Bologna (CUAA 80007010376) con sede in Bologna, un finanziamento pari ad Euro 49.999,98, per la realizzazione del progetto presentato (Codice Unico di Progetto (CUP) E39J21000260007);

7) di stabilire che:

- il beneficiario di cui al suddetto punto 6), così come previsto nella più volte citata DGR n. 939/2020 è tenuto al rispetto di quanto ivi stabilito, in relazione allo svolgimento delle attività proposte e dei termini di presentazione della domanda di pagamento del contributo;

- sarà disposta la revoca dell’aiuto ivi concesso qualora, dagli accertamenti amministrativi e tecnici che la Regione si riserva di eseguire a mezzo dei propri collaboratori, dovesse risultare che le attività svolte non corrispondono a quelle previste, fatto salvo quanto disposto dal citato Avviso pubblico in relazione alle varianti, che dovranno essere adeguatamente motivate nella relazione finale ed evidenziate nel rendiconto;

- si provvederà, con proprio successivo provvedimento, alla liquidazione, in un'unica soluzione a saldo, del contributo sulle spese sostenute dal suddetto beneficiario, ai fini dell'erogazione del pagamento da parte di AG.R.E.A - Agenzia Regionale per le Erogazioni in Agricoltura per l'Emilia-Romagna;

8) di dare atto che AG.R.E.A. provvederà ai pagamenti degli interventi, secondo le procedure da essa direttamente stabilite, ai sensi di quanto disposto dall’art. 7 del D.M. 25 marzo 2016;

9) di prendere atto che, in relazione al cofinanziamento nazionale, il Ministero dell’Economia e delle Finanze non ha ancora emanato il Decreto per assicurare la dotazione finanziaria al programma annuale di che trattasi e che, pertanto, il finanziamento degli interventi di cui al presente provvedimento resta subordinato all’adozione, da parte della competente Autorità statale, degli atti formali necessari ad assicurare l’effettivo stanziamento della quota a carico dello Stato membro da disporre nell’ambito del Fondo di rotazione di cui alla Legge 183/1987;

10) di stabilire che per quanto non espressamente previsto dal presente atto, si rinvia a quanto disciplinato nel più volte citato Avviso pubblico approvato con DGR n. 939/2020;

11) di stabilire infine che si provvederà alle ulteriori pubblicazioni previste dal Piano triennale di prevenzione della corruzione ai sensi dell’art. 7 bis comma 3 del D.Lgs. n. 33/2013 e, per quanto concerne l’aiuto concesso con il presente atto all’Alma Mater Studiorum – Università di Bologna, alla pubblicazione prevista dall’art. 26, comma 2, del D.Lgs n. 33/2013;

12) di trasmettere il presente provvedimento agli STACP e ad AG.R.E.A per gli adempimenti di competenza, nonché all’Alma Mater Studiorum – Università di Bologna;

13) di disporre la pubblicazione in forma integrale del presente atto nel Bollettino Ufficiale Telematico della Regione Emilia-Romagna, prevedendone, nel contempo, la più ampia diffusione tramite il portale ER-Agricoltura, Caccia e Pesca.

Il Responsabile del Servizio

Renzo Armuzzi