n.227 del 02.08.2013 (Parte Seconda)

Approvazione del Documento pluriennale di indirizzi in materia di attività internazionale della Regione Emilia-Romagna. (Proposta della Giunta regionale in data 2 luglio 2013, n. 890)

L' ASSEMBLEA LEGISLATIVA

Richiamata la deliberazione della Giunta regionale, progr. n. 890 del 2 luglio 2013, recante ad oggetto "Approvazione del Documento pluriennale di indirizzi in materia di attività internazionale della Regione Emilia-Romagna. Proposta all’Assemblea legislativa.";

Preso atto del favorevole parere espresso dalla commissione referente "Politiche per la salute e politiche sociali" di questa Assemblea legislativa, giusta nota prot. n. 29260 in data 10 luglio 2013;

Previa votazione palese, a maggioranza dei presenti,

delibera:

- di approvare le proposte contenute nella deliberazione della Giunta regionale, progr. n. 890 del 2 luglio 2013, sopra citata e qui allegata quale parte integrante e sostanziale;

- di pubblicare la presente deliberazione nel Bollettino Ufficiale Telematico della Regione Emilia-Romagna.

LA GIUNTA DELLA REGIONE EMILIA-ROMAGNA

Premesso che la Legge costituzionale 18 ottobre 2001, n. 3 "Modifiche al titolo V della parte seconda della Costituzione" che riconosce alle Regioni funzioni in ambito europeo ed internazionale;

Viste:

- la Legge Regionale 31 marzo 2005, n. 13 recante "Statuto Regione Emilia-Romagna" ed in particolare:

- l’art. 11 "La Regione conforma la propria azione ai principi ed agli obblighi derivanti dall'ordinamento internazionale e comunitario, partecipa al processo di costruzione ed integrazione europea ed opera per estendere i rapporti di reciproca collaborazione con le altre Regioni europee;

- l'art. 13, comma 1, lett. a) "La Regione, nell'ambito e nelle materie di propria competenza: a) provvede direttamente all'esecuzione ed all'attuazione degli accordi internazionali stipulati dallo stato, nel rispetto delle norme di procedura previste dalla legge";

- l'art. 13, commi 2 e 3), "L'Assemblea legislativa, su proposta della Giunta regionale che informa il Consiglio fin dalla attivazione della procedura, ratifica gli accordi con Stati esteri e le intese con Enti territoriali interni ad altro Stato, deliberati dalla Giunta e sottoscritti dal Presidente della Regione o dall'Assessore da lui delegato. Tali accordi e intese hanno efficacia dalla data della ratifica, e vengono stipulati nei casi e nelle forme disciplinati da leggi dello Stato. Per gli accordi internazionali, così come per i rapporti interregionali, la legge regionale determina le modalità d'informazione preventiva e successiva e di partecipazione dell'Assemblea alla formazione delle intese";

- la Legge regionale 24 marzo 2004, n. 6, "Riforma del sistema amministrativo regionale e locale, Unione Europea e relazioni internazionali: innovazione e semplificazione. Rapporti con l'Università" ed in particolare l' art 5 che recita che "Il Consiglio regionale, su proposta della Giunta, approva un documento pluriennale di indirizzi in materia di cooperazione internazionale e attività internazionale della Regione Emilia-Romagna per la programmazione regionale, contenente principi e modalità per il coordinamento fra le attività di rilievo internazionale della Regione e priorità, anche territoriali, nell’attuazione delle stesse";

Vista la Legge Regionale del 28 luglio 2008, n. 16 “Norme sulla partecipazione della Regione Emilia-Romagna alla formazione ed attuazione del diritto comunitario, sulle attività di rilievo internazionale della regione e sui suoi rapporti interregionali. Attuazione degli articoli 12, 13 e 25 dello Statuto regionale”;

Ritenuto opportuno procedere all'approvazione del "Documento pluriennale di indirizzi in materia di attività internazionale della Regione Emilia-Romagna", allegato e parte integrante del presente atto, in attuazione al dettato della L.R. 24 marzo 2004, n. 6, art. 5, comma, n. 1;

Rilevato che le priorità indicate nel " Documento pluriennale di indirizzi in materia di attività internazionale della Regione Emilia-Romagna " saranno importanti punti di riferimento per l'attuazione delle politiche di rilievo internazionale della Regione Emilia-Romagna;

 Dato atto che, ai sensi dell’art. 6 della L.R. 13/2009, è stato richiesto il parere al Consiglio delle Autonomie Locali;

Acquisita agli atti d’ufficio la nota prot. PG 2013/154582 del Consiglio delle Autonomie Locali del 26/06/2013 con la quale si comunica che la prevista seduta del 26/06/2013 per l’acquisizione del parere sul presente atto non si è tenuta per mancanza del numero legale e che non è prevista, ai fini della scadenza dei termini di cui all’art. 56 comma 4 del regolamento assembleare, alcuna convocazione, né si intende chiedere il raddoppio dei termini per il rilascio del parere;

Ritenuto di dover procedere all’approvazione del “Documento pluriennale di indirizzi in materia di attività internazionale della Regione Emilia-Romagna” valido fino al termine della legislatura - la cui efficacia, per garantire la continuità dell’azione regionale, si intende protratta sino all’approvazione del successivo documento di programmazione - nel testo allegato alla presente deliberazione, di cui è parte integrante e sostanziale;

Dato atto del parere allegato;

Su proposta del Presidente della Giunta regionale,

A voti unanimi e palesi

delibera:

1) di approvare, in attuazione dell’art. 5 della Legge regionale 24 marzo 2004, n. 6, quale parte integrante e sostanziale della presente deliberazione l’allegato " Documento pluriennale di indirizzi in materia di attività internazionale della Regione Emilia-Romagna ", valido fino al termine della legislatura, la cui efficacia, per garantire la continuità dell’azione regionale, si intende protratta sino all’approvazione del successivo documento di programmazione;

2) di proporre all'Assemblea Legislativa, per la sua approvazione, il Documento allegato alla presente deliberazione, di cui è parte integrante e sostanziale;

3) pubblicare per estratto l'atto assembleare nel Bollettino Ufficiale della Regione Emilia-Romagna.

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