n.332 del 13.12.2017 periodico (Parte Seconda)

POR FESR 2014-2020 - Bando per l'attrazione di investimenti in settori avanzati di industria 4.0 Big data for industry, internet of things, intelligenza artificiale, realtà virtuale e aumentata. (L.R. 14/2014, art. 6) - Esito fase I - Rettifica per mero errore materiale atto n. 18580 in data 17/11/2017

IL RESPONSABILE DEL SERVIZIO sostituito in applicazione dell'art. 46 comma 2 della L.R. 43/01 nonché della nota n. NP/2017/25570 del 22/11/2017 dal Direttore Generale ECONOMIA DELLA CONOSCENZA, DEL LAVORO E DELL'IMPRESA, dott.ssa Morena Diazzi.

Vista la Legge Regionale del 16 luglio 2014 n. 14 “Promozione degli investimenti in Emilia-Romagna” e in particolare, l’art. 6 della parte II “Accordi per l’insediamento e lo sviluppo delle imprese”;

Vista la deliberazione della Giunta regionale n. 1061/2017 “Por Fesr 2014-2020 - Bando per l'attrazione di investimenti in settori avanzati di industria 4.0: big data for industry, internet of things, intelligenza artificiale, realtà virtuale e aumentata. (L.R. 14/2014, art. 6)”;

Considerato che il bando sopra richiamato richiedeva la presentazione di proposte di investimento secondo le seguenti quattro tipologie:

A. Big Data for Business;

B. Internet of Things;

C. Intelligenza artificiale;

D. Realtà virtuale e aumentata

Considerato che, ai sensi dell’art. 4 del bando di cui alla DGR 1061/2017:

- ogni domanda di investimento doveva essere accompagnata da una serie di interventi specifici su cui richiedere il cofinanziamento alla Regione, che potevano rientrare tra le seguenti categorie di investimento, secondo i criteri della disciplina europea sugli aiuti di stato:

A.Aiuti agli investimenti per le infrastrutture di ricerca;

B.Aiuti a favore della ricerca e sviluppo;

C.Aiuti alla formazione e aiuti all’assunzione e all'occupazione di lavoratori svantaggiati e di lavoratori con disabilità;

D.Aiuti per la tutela dell’ambiente per interventi finalizzati all’efficienza energetica, alla cogenerazione alla produzione di energia da fonti rinnovabili nonché interventi per riciclo e riutilizzazione di rifiuti;

- Per la partecipazione al bando era obbligatoria la candidatura di investimenti relativa alla categoria di aiuti “a. infrastrutture di ricerca”;

Considerato inoltre che:

- il bando, in coerenza con l’art.6 della L.R. 14/2014 prevede di giungere alla firma di “Accordo Regionale di Insediamento e Sviluppo” tra la Regione e il soggetto proponente, comprendente tutti gli interventi presentati su cui è richiesto il contributo regionale, oltre naturalmente all’impegno a realizzare l’investimento;

- il bando prevede un iter procedurale di selezione delle proposte a 2 fasi:

  • la prima per valutare la strategicità della proposta per il sistema produttivo regionale;
  • la seconda per valutare dal punto di vista tecnico i singoli interventi;

- il bando in oggetto si è chiuso il 30 settembre 2017 e ha visto la presentazione di 10 proposte di investimento con i relativi progetti elencate nell’Allegato 1 alla presente delibera, per un totale di investimenti complessivi per i quali è si richiede il sostegno regionale pari ad Euro 50.908.819,74 e una richiesta di contributi regionali pari ad Euro 17.186.711,45;

Vista la determinazione del Direttore Generale all’Economia della Conoscenza, del Lavoro e dell’Impresa n. 12785 del 3/8/2017 con la quale è stato istituito il nucleo di valutazione per i programmi di investimento presentati a valere sul bando richiamato;

Preso atto delle integrazioni richieste ai soggetti proponenti a fronte di carenze non sostanziali nella documentazione presentata o necessità di chiarimenti e integrazioni, a cui le aziende hanno risposto;

Preso atto degli esiti dell’istruttoria tecnico-amministrativa realizzata dal Servizio attrattività e internazionalizzazione con la collaborazione e il supporto operativo della Società ERVET S.p.A.;

Preso atto degli esiti dalla valutazione svolta dal nucleo, riportati nei verbali del nucleo stesso riunitosi il 22/9/2017 (PG/2017/656366), il 11/10/2017 (PG/2017/700913), il 3/11/2017 (PG/2017/717545) e 13/11/2017 (PG/2017/721143);

Vista la propria determinazione 18580 del 17/11/2017 recante “Por Fesr 2014-2020 - Bando per l'attrazione di investimenti in settori avanzati di Industria 4.0: big data for industry, internet of things, intelligenza artificiale, realtà virtuale e aumentata. (L.R. 14/2014, art. 6) - Esito fase I” con la quale si provvede a:

- prendere atto degli esiti relativi alla verifica di ammissibilità formale delle istanze presentate nell’ambito del bando;

- prendere atto dell’elenco delle istanze presentate;

- approvare l’elenco delle istanze ammesse alla fase 2 del bando;

- approvare l’elenco delle istanze escluse dalla fase 2 ai sensi degli artt. 4 e 8 del bando;

- definire le modalità comunicazione degli esiti della valutazione a soggetti interessati e alla modalità di pubblicità della determinazione;

Riscontrato che:

- per mero errore materiale nell’elenco delle imprese ammesse, riportato nell’allegato 2) della succitata determinazione 18580/2017, sono state inserite anche le imprese non ammesse secondo i criteri di selezione previsti all’art. 8 del bando;

- nel medesimo allegato 2) della determinazione 18580/2017, nella colonna relativa agli esiti, in relazione alle imprese non ammissibili alla fase 2, è stato riportato l’esito corretto e il motivo di non ammissibilità;

- le imprese non ammissibili sono correttamente elencate anche nell’allegato 3) della determinazione 18580/2017, relativo alle imprese escluse ai sensi degli artt. 4 e 8 del bando;

Ritenuto, per motivi di maggiore chiarezza e intellegibilità degli esiti della valutazione delle istanze presentate nell’ambito del bando più volte citato, di:

- dover procedere a rettificare la determinazione 18580/2017 per quanto riguarda l’allegato 2) tramite l’eliminazione delle imprese non ammissibili dall’elenco ivi riportato;

- Di dovere prendere atto dell’allegato 1) e dell’allegato 3), parti integranti della determinazione 18580/2017, rispettivamente riportanti l’elenco delle istanze presentate e l’elenco delle istanze escluse ai sensi degli artt. 4 e 8 riportandoli anche nel presente atto;

- Di stabilire che si proceda alla pubblicazione della presente determinazione nel Bollettino Ufficiale Telematico della Regione Emilia-Romagna e sui siti http://www.regione.emilia-romagna.it/fesr/ e http://imprese.regione.emilia-romagna.it a rettifica della Determinazione n. 15850/2017;

Vista la L.R. 26 novembre 2001, n. 43, recante "Testo unico in materia di Organizzazione e di rapporti di lavoro nella Regione Emilia-Romagna", ed in particolare l'art. 37, comma 4;

Richiamate le seguenti deliberazioni di Giunta regionale:

- n. 56 del 25 gennaio 2016 avente ad oggetto “Affidamento degli incarichi di Direttore generale della Giunta regionale, ai sensi dell'art. 43 della L.R. n. 43/2001;

- n. 270 del 29 febbraio 2016 avente ad oggetto “Attuazione prima fase della riorganizzazione avviata con delibera 2189/2015”;

- n. 622 del 28 aprile 2016 avente ad oggetto “Attuazione seconda fase della riorganizzazione avviata con delibera 2189/2015”;

- n. 702 del 10 maggio 2016 avente ad oggetto “Approvazione incarichi dirigenziali conferiti nell’ambito delle Direzioni Generali – Agenzie – Istituto, e nomina dei Responsabili della prevenzione, della corruzione, della trasparenza e accesso civico, della sicurezza del trattamento dei dati personali, e dell’anagrafe per la stazione appaltante”;

- n. 1107 dell'8 luglio 2016 avente ad oggetto “Integrazione delle declaratorie delle strutture organizzative della Giunta regionale a seguito dell'implementazione della seconda fase della riorganizzazione avviata con Delibera 2189/2015”;

- n. 1681 del 17 ottobre 2016 “Indirizzi per la prosecuzione della riorganizzazione della macchina amministrativa regionale avviata con delibera n. 2189/2015”;

- n. 89 del 30 gennaio 2017, “Approvazione piano triennale di prevenzione della corruzione 2017-2019”;

- n. 486 del 10 aprile 2017, “Direttiva di indirizzi interpretativi per l’applicazione degli obblighi di pubblicazione previsti dal D. Lgs. n. 33/2013. Attuazione del piano triennale di prevenzione della corruzione 2017-2019”;

n. 898 del 21 giugno 2017, “Direttiva contenente disposizioni organizzative della regione Emilia-Romagna in materia di accesso”;

Richiamata altresì la Determinazione dirigenziale n. 1174 del 31 gennaio 2017, avente ad oggetto “Conferimento di incarichi dirigenziali presso la Direzione Generale Economia della Conoscenza, del Lavoro e dell’Impresa”;

Dato atto dei pareri allegati; 

determina:

Per le motivazioni espresse in premessa e che si intendono integralmente richiamate:

1. di prendere atto dell’elenco delle istanze presentate, come riportato nell’Allegato 1), parte integrante della determinazione 18580 del 17/11/2017, riportandolo quale allegato alla presente determinazione;

2. di rettificare l’elenco delle istanze ammesse alla fase 2 del bando riportato nell’Allegato 2), parte integrante della determinazione 18580 del 17/11/2017, eliminando dallo stesso le imprese risultate non ammissibili come specificato nella colonna relativa agli esiti e approvandolo quale allegato 2) parte integrante alla presente determinazione;

3. di prendere atto dell’elenco delle istanze escluse ai sensi degli artt. 4 e 8 del bando riportato nell’Allegato 3), parte integrante della determinazione 18580 del 17/11/2017, riportandolo quale allegato alla presente determinazione;

4. Di stabilire che si proceda alla pubblicazione della presente determinazione nel Bollettino Ufficiale Telematico della Regione Emilia-Romagna e sui siti http://www.regione.emilia-romagna.it/fesr/ e http://imprese.regione.emilia-romagna.it a rettifica della Determinazione n. 15850/2017;

5. di confermare in ogni altra sua parte la Determinazione n. 15850/2017.

Il Direttore generale

 Morena Diazzi

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