n.188 del 12.06.2019 periodico (Parte Seconda)

POR FESR 2014-2020 Azione 1.2.1 Approvazione dell'avviso sulle modalità per la concessione di finanziamenti alle associazioni nell'ambito del Big Data

LA GIUNTA DELLA REGIONE EMILIA-ROMAGNA

Visti:

- il Regolamento n. 1303/2013 del Parlamento Europeo e del Consiglio del 17 dicembre 2013, recante disposizioni comuni sul Fondo europeo di sviluppo regionale, sul Fondo sociale europeo, sul Fondo di coesione, sul Fondo europeo agricolo per lo sviluppo rurale e sul Fondo europeo per gli affari marittimi e la pesca compresi nel quadro strategico comune e disposizioni generali sul Fondo europeo di sviluppo regionale, sul Fondo sociale europeo e sul Fondo di coesione, relativo al periodo della nuova programmazione 2014-2020 che abroga il regolamento (CE) n. 1083/2006, ed in particolare l’art.47, comma 1, in cui si stabilisce che per ciascun Programma Operativo, lo Stato membro istituisce un Comitato di Sorveglianza, entro tre mesi dalla data di notifica della decisione di approvazione del Programma Operativo medesimo;

- il Regolamento delegato (UE) n. 240/2014 della Commissione del 7 gennaio 2014 recante un codice europeo di condotta sul partenariato nell’ambito dei fondi strutturali e d'investimento europei, e in particolare l’art.10 “Norme che disciplinano la composizione del comitato di sorveglianza”;

- il Programma Operativo Regionale FESR Emilia-Romagna 2014/2020, approvato con Decisione di Esecuzione della Commissione Europea C (2015) 928 del 12 febbraio 2015;

- la propria deliberazione n.179 del 27/2/2015 recante “Presa d'atto del Programma Operativo FESR Emilia-Romagna 2014-2020 e nomina dell’autorità di gestione”;

Visto inoltre il Programma Operativo Regionale FSE Emilia-Romagna 2014/2020, approvato con Decisione di Esecuzione della Commissione Europea C (2014)9750 del 12/12/2014 evidenzia la necessità di un forte integrazione tra le programmazioni e i singoli interventi a valere sulle risorse FSE, FESR per intervenire in modo sinergico investendo in politiche per l’innovazione e la ricerca;

Vista la propria deliberazione n.671 del 22/5/2017 recante “Approvazione dell’avviso sulle modalità per la concessione di finanziamenti alle associazioni per lo sviluppo della strategia di specializzazione intelligente dell’Emilia-Romagna”;

Considerato che:

- si è rafforzata la presenza in Emilia-Romagna di infrastrutture e competenze nell’ambito del supercalcolo/big data, tale da rappresentare una concentrazione critica e di valore strategico a livello italiano ed europeo, sia in seguito alla decisione di insediare a Bologna una struttura di supercalcolo del ECMWF, sia attraverso politiche regionali finalizzate al finanziamento di programmi di supporto alle infrastrutture di ricerca e innovazione sulla tematica dei Big data, come la D.G.R 1383/2018 e gli interventi finanziati con il FSE e le borse di dottorato sui Big Data;

- la Strategia Regionale di Specializzazione Intelligente individua tra le priorità orizzontali (driver di innovazione e cambiamento che possono esercitare un impatto su tutti gli ambiti produttivi e di ricerca) quello dello sviluppo della società dell’informazione e della digitalizzazione, di cui i Big Data rappresentano uno degli sviluppi più avanzati;

- alla luce del crescente ruolo della tematica dei Big Data si ritiene pertanto strategico sostenere la fase di avvio di partenariati costituiti in forma di Associazione secondo i criteri definiti dall’avviso allegato parte integrante alla presente delibera, che rafforzino la presenza ed il ruolo dell’intero sistema regionale dell’innovazione nelle reti nazionali ed internazionali con specifico riferimento alla tematica dei Big Data;

Ritenuto pertanto opportuno:

- di approvare l’Avviso Modalità per la concessione di finanziamenti alle Associazioni nell’ambito dei Big Data”, di cui all’Allegato 1, parte integrante e sostanziale della presente deliberazione nell’ambito della priorità d’investimento 1.b tra le azioni previste l’azione 1.2.1 del POR-FESR Emilia-Romagna 2014-2020 “Azioni di sistema per il sostegno alla partecipazione degli attori dei territori a piattaforme di concertazione e reti nazionali di specializzazione tecnologica come i CTN e a progetti finanziati con altri programmi europei per la ricerca e l’innovazione” ed in continuità con le Associazioni approvate in risposta all’Avviso approvato con D.G.R 671/2017;

In specifico, al fine di meglio realizzare gli obiettivi che costituiscono l'asse portante delle prescrizioni tecnico-contabili previste per le Amministrazioni Pubbliche dal D.Lgs. n. 118/2011 e ss.mm., con particolare riferimento al principio della competenza finanziaria potenziata, le successive fasi gestionali nelle quali si articola il processo di spesa della concessione, impegno, liquidazione, ordinazione e pagamento saranno soggette a valutazioni ed eventuali rivisitazioni operative per renderli rispondenti al percorso contabile tracciato dal Decreto medesimo.

Ne deriva in ragione di quanto sopra indicato, che le successive fasi gestionali caratterizzanti il ciclo della spesa saranno strettamente correlate ai possibili percorsi contabili indicati dal D.Lgs. n. 118/2011 e ss.mm. con riferimento ai cronoprogrammi di spesa presentati dai soggetti attuatori individuati.

Alla luce di ciò la copertura finanziaria prevista nell'articolazione del/dei capitolo/capitoli di spesa indicati nel presente provvedimento, riveste carattere di mero strumento programmatico-conoscitivo di individuazione sistemica ed allocazione delle risorse disponibili destinate, nella fase realizzativa, ad essere modificate anche della validazione economico-temporale in base agli strumenti resi disponibili dal D.Lgs. n. 118/2011 e ss.mm. per il completo raggiungimento degli obiettivi in esso indicati.

Visti:

- il Piano Nazionale Anticorruzione (PNA) di cui alla deliberazione n. 72 dell'11 settembre 2013 dell'Autorità Nazionale Anticorruzione;

- la propria deliberazione n. 122 del 28 gennaio 2019 “Approvazione Piano Triennale di Prevenzione della Corruzione 2019 -2021” ed in particolare l’allegato D “Direttiva di indirizzi interpretativi per l'applicazione degli obblighi di pubblicazione previsti dal d.lgs. n. 33 del 2013. Attuazione del piano triennale di prevenzione della corruzione 2019-2021”;

- il D.Lgs 18 aprile 2016, n. 50 “Codice dei Contratti Pubblici” e ss.mm.ii.;

- la propria deliberazione n. 898 del 21 giugno 2017, “Direttiva contenente disposizioni organizzative della Regione Emilia-Romagna in materia di accesso”;

- il Regolamento UE 651/2014 della Commissione del 17 giugno 2014, che dichiara alcune categorie di aiuti compatibili con il mercato interno in applicazione degli articoli 107 e 108 del Trattato;

Visto il D.lgs. 23 giugno 2011, n. 118 “Disposizioni in materia di armonizzazione dei sistemi contabili e degli schemi di bilancio delle Regioni, degli enti locali e dei loro organismi, a norma degli articoli 1 e 2 della legge 5 maggio 2009, n. 42” e successive modifiche e integrazioni;

Viste altresì:

- la L.R. 15 novembre 2001, n. 40 “Ordinamento contabile della Regione Emilia-Romagna, abrogazione delle L.R. 6 luglio 1977, n. 31 e 27 marzo 1972, n. 4” per quanto applicabile;

- la L.R. 27 dicembre 2018, n. 24, “disposizioni collegate alla Legge di stabilità regionale per il 2019”;

- la L.R. 29 dicembre 2018, n. 25, recante “Disposizioni per la formazione del bilancio di previsione 2019-2021” (Legge di stabilità regionale 2019);

- la L.R. 29 dicembre 2018, n. 26 recante “Bilancio di previsione della Regione Emilia-Romagna 2019-2021”;

- la delibera di Giunta regionale n.575 del 15/04/2019 avente ad oggetto: “Variazione di bilancio ai sensi dell’art.51, D.LGS. n.118/2011 e ss.mm.ii – Variazione compensativa fra capitoli di spesa afferenti a macro aggregati diversi”;

- la determina dirigenziale n.6357 del 09/04/2019 avente ad oggetto: “Variazione di bilancio ai sensi dell’art.51, comma 4, d.lgs 118/2011 – Variazione compensativa fra capitoli di spesa del medesimo macroaggregato”;

Dato atto che le risorse necessarie a dare copertura al presente atto sono le seguenti:

- 100.000,00 sui capitoli 22212, 22214, 22216 per l’annualità

2019;

- 100.000,00 sui capitoli 22212, 22214, 22216per l’annualità

2020;

- 100.000,00 sui capitoli 22212, 22214, 22216 per l’annualità 2021;

Richiamati:

- la L.R. 26 novembre 2001 n. 43 “Testo unico in materia di organizzazione e di rapporti di lavoro nella Regione Emilia-Romagna” e successive modificazioni ed in particolare l’art. 37, comma 4;

- il D.Lgs. n. 159 del 6/9/2011 e s.m.i. e in particolare l’art. 83, comma 3, lett. b);

- il D.Lgs. n. 33 del 14 marzo 2013 “Riordino della disciplina riguardante il diritto di accesso civico e gli obblighi di pubblicità, trasparenza e diffusione di informazioni da parte delle pubbliche amministrazioni” e succ. mod. ed in particolare l'art. 22;

Richiamate le proprie deliberazioni:

- n. 2416/2008 avente ad oggetto “Indirizzi in ordine alle relazioni organizzative e funzionali tra le strutture e sull’esercizio delle funzioni dirigenziali. Adempimenti conseguenti alla delibera 999/2008. Adeguamento e aggiornamento della delibera 450/2007” e succ. mod., per quanto applicabile;

- n. 468/2017 avente ad oggetto “Il sistema dei controlli interni nella Regione Emilia-Romagna”;

- n. 56/2016 avente ad oggetto “Affidamento degli incarichi di Direttore generale della Giunta regionale, ai sensi dell'art. 43 della L.R. n. 43/2001”;

- n. 270/2016 avente ad oggetto “Attuazione prima fase della riorganizzazione avviata con delibera 2189/2015”;

- n. 622/2016 avente ad oggetto “Attuazione seconda fase della riorganizzazione avviata con delibera 2189/2015”;

- n. 702/2016 avente ad oggetto “Approvazione incarichi dirigenziali conferiti nell'ambito delle Direzioni generali - Agenzie - Istituto, e nomina dei responsabili della prevenzione della corruzione, della trasparenza e accesso civico, della sicurezza del trattamento dei dati personali, e dell'anagrafe per la stazione appaltante”;

- n. 1107/2016 avente ad oggetto “Integrazione delle declaratorie delle strutture organizzative della Giunta regionale a seguito dell'implementazione della seconda fase della riorganizzazione avviata con delibera 2189/2015”;

- n. 477/2017 avente ad oggetto “Approvazione incarichi dirigenziali conferiti nell’ambito delle direzioni generali Cura della persona, salute e welfare, Risorse, Europa, Innovazione e Istituzioni e autorizzazione al conferimento dell’interim per un ulteriore periodo sul Servizio territoriale Agricoltura, caccia e pesca di Ravenna”;

- n.1059/2018 recante “Approvazione degli incarichi dirigenziali rinnovati e conferiti nell’ambito delle Direzioni Generali, Agenzie e Istituti e nomina del Responsabile della Prevenzione della corruzione e della trasparenza (RPCT), del Responsabile dell’anagrafe per la stazione appaltante (RASA) e del Responsabile della protezione dei dati (DPO)”;

Viste le circolari del Capo di Gabinetto del Presidente della Giunta regionale PG/2017/0660476 del 13 ottobre 2017 e PG/2017/0779385 del 21 dicembre 2017 relative ad indicazioni procedurali per rendere operativo il sistema dei controlli interni predisposte in attuazione della propria deliberazione n. 468/2017;

Richiamata altresì la determinazione n. 1174/2017 avente ad oggetto “Conferimento incarichi dirigenziali presso la Direzione generale Economia della conoscenza, del lavoro e dell’impresa”;

Dato atto che il responsabile del procedimento ha dichiarato di non trovarsi in conflitto, anche potenziale, di interessi;

Dato atto dei pareri allegati;

Su proposta dell’Assessore alle Attività Produttive, Piano energetico, Economia verde, Ricostruzione post-sisma;

A voti unanimi e palesi

delibera: 

1. di approvare l’Avviso “Modalità per la concessione di finanziamenti alle Associazioni nell’ambito dei Big Data”, di cui all’Allegato 1, parte integrante e sostanziale della presente deliberazione;

2. di demandare al Dirigente Responsabile del Servizio Ricerca, Innovazione, Energia ed Economia Sostenibile:

  • l’approvazione della relativa modulistica di presentazione della domanda che verrà pubblicata sul sito: www.regione.emilia-romagna.it/fesr/;
  • eventuali modifiche che si rendessero necessarie al bando approvato con il presente provvedimento, in osservanza dei principi indicati nella presente delibera;
  • l’individuazione, sulla base degli esiti della valutazione, dei beneficiari del contributo regionale per i progetti approvati;
  • la concessione dei contributi secondo i massimali e i regimi di aiuto applicati, sulla base dell’entità determinata dal nucleo di valutazione;
  • l’impegno delle risorse finanziarie sui pertinenti capitoli di bilancio;
  • l’approvazione dello schema di convenzione da sottoscrivere con i soggetti proponenti dei progetti approvati;
  • la sottoscrizione delle Convenzioni con i Soggetti proponenti i progetti approvati;

3. di precisare, in ragione delle argomentazioni indicate in premessa, che:

  • le fasi gestionali nelle quali si articola il processo di spesa della concessione, liquidazione, ordinazione e pagamento saranno soggette a valutazioni ed eventuali rivisitazioni operative per dare piena attuazione ai principi e postulati contabili dettati dal D.Lgs. n. 118/2011 e ss.mm.ii.;
  • la copertura finanziaria prevista nell'articolazione del capitolo di spesa indicato nel presente provvedimento riveste carattere di mero strumento programmatico-conoscitivo di individuazione sistematica ed allocazione delle risorse destinate, nella fase realizzativa, ad essere modificate anche nella validazione economico-temporale in base agli strumenti resi disponibili dal D.Lgs. n. 118/2011 e ss.mm.ii. per il completo raggiungimento degli obiettivi in esso indicati;

4. di pubblicare la presente deliberazione comprensiva degli allegati nel Bollettino Ufficiale Telematico della Regione Emilia-Romagna e sul sito http://www.regione.emilia-romagna.it/fesr/;

5. di dare infine atto che, per quanto previsto in materia di pubblicità, trasparenza e diffusione di informazioni, si provvederà ai sensi delle disposizioni normative di riferimento.

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