n.99 del 03.04.2019 periodico (Parte Seconda)

IL DIRIGENTE FIRMATARIO

(omissis)

determina

a) di fare propria la Relazione Istruttoria redatta dalla Area Autorizzazioni e Concessioni Metropolitana, inviata alla Regione Emilia-Romagna con prot. PGBO/2019/35219 del 4/3/2019 che costituisce l’Allegato 1 della presente determina dirigenziale e ne è parte integrante e sostanziale, nella quale è stato dichiarato che sono stati applicati i criteri indicati nell’Allegato V alla Parte Seconda del D.Lgs. 152/2006 e s.m.i. per la decisione di non assoggettabilità a VIA;

b) di escludere, ai sensi dell’art. 19, comma 8, del D.Lgs. 152/2006 e smi, la “Campagna di attività con impianto mobile di recupero rifiuti non pericolosi (frantumazione di materiale da demolizione) c/o il cantiere di via Ottaviano Garganelli in comune di Pianoro” dalla ulteriore procedura di V.I.A., a condizione che vengano rispettate le condizioni ambientali di seguito indicate:

1. in relazione alla componente rumore, non si rilevano particolari criticità; si evidenzia comunque che il Comune di Pianoro ha emesso l'ordinanza n. 66 del 24/05/2011, alla quale la ditta dovrà fare riferimento ed eventualmente richiedere la deroga in materia di orari di lavoro e rispetto dei limiti di emissione;

c) ai sensi dell’art. 28 del D.Lgs. 152/06 e smi, il proponente è tenuto a ottemperare alle condizioni ambientali contenute nel provvedimento di verifica di assoggettabilità a VIA;

d) la documentazione di verifica di ottemperanza delle condizioni ambientali dovrà essere presentata alla Regione Emilia-Romagna e ad ARPAE Area Autorizzazioni e Concessioni Metropolitana;

e) che la presente campagna di recupero rifiuti sottoposta a verifica di assoggettabilità a VIA dovrà essere autorizzata dalle amministrazioni competenti al rilascio di intese, concessioni, autorizzazioni, licenze, pareri, nulla osta, assensi comunque denominati, necessari per la realizzazione del progetto in conformità;

f) di determinare le spese per l’istruttoria relativa alla procedura predetta a carico del proponente in euro 500,00 (cinquecento/00) ai sensi dell’articolo 31 della Legge Regionale 20/4/2018, n. 4; importo correttamente versato ad ARPAE all’avvio del procedimento;

g) di trasmettere copia della presente determina al proponente, all’ARPAE - Autorizzazioni e Concessioni Metropolitana e ARPAE Sezione Provinciale, al Comune di Pianoro, all’Azienda Unità Sanitaria Locale Area Est;

h) di pubblicare, per estratto, la presente determina dirigenziale nel BURERT e, integralmente, sul sito web della Regione Emilia-Romagna;

i) di dare atto, infine, che per quanto previsto in materia di pubblicità, trasparenza e diffusione di informazioni, si provvederà ai sensi delle disposizioni normative e amministrative richiamate in parte narrativa.