n.292 del 13.11.2015 (Parte Seconda)

Modifiche all’Ordinanza n. 109 del 25 settembre 2013 recante “Modalità di presentazione delle domande per la concessione di agevolazioni per la realizzazione di attività di ricerca di cui all’art. 12 del DL 74/2012 come convertito dalla Legge 122/2012” e s.m.i.

IL PRESIDENTE

IN QUALITÀ DI COMMISSARIO DELEGATO

ai sensi dell’art. 1 comma 2 del D.L.n.74/2012

convertito con modificazioni dalla Legge n.122/2012

Visti:

- il Decreto Legge 6 giugno 2012, n. 74, convertito dalla legge 1 agosto 2012, n. 122, e, in particolare, gli articoli 1 e 12 del suddetto decreto legge;

- il comma 4 dell’art. 1 Decreto Legge n. 74 del 6 giugno 2012, come convertito con modificazioni dalla legge 122 del 1 agosto 2012, ai sensi del quale agli interventi di cui al medesimo decreto provvedono i Presidenti delle Regioni Emilia-Romagna, Lombardia e Veneto operando con i poteri di cui all’articolo 5, comma 2, della L. n. 225/1992;

Preso atto che il giorno 29 dicembre 2014 si è insediato il nuovo Presidente della Regione Emilia-Romagna Stefano Bonaccini che ricopre da tale data anche le funzioni di Commissario delegato per la realizzazione degli interventi per la ricostruzione, l’assistenza alla popolazione e la ripresa economica dei territori colpiti dagli eventi sismici del 20 e 29 maggio 2012 secondo il disposto dell’art. 1 del decreto-legge 6 giugno 2012, n. 74, convertito con modificazioni, dalla legge 1 agosto 2012, n. 122;

Viste:

- l’Ordinanza n. 109 del 25 settembre 2013, recante “Modalità di presentazione delle domande per la concessione di agevolazioni per la realizzazione di attività di ricerca di cui all’art. 12 del DL 74/2012 come convertito dalla Legge 122/2012 e ss.mm.ii” ed in particolare il punto due del dispositivo dell’Ordinanza, nel quale si approvavano le modalità per la presentazione delle domande di cui ai bandi contenuti negli Allegati 1, 2 e 3;

- l’Ordinanza n. 128 del 17 ottobre 2013 recante “Modifiche alla Ordinanza n. 109 del 25 settembre 2013: Modalità di presentazione delle domande per la concessione di agevolazioni per la realizzazione di attività di ricerca di cui all’art. 12 del DL 74/2012 come convertito dalla Legge 122/2012”.

Considerato che, il comma 1 dell’art. 12 del D.L. n. 74/2012 prevede un’assegnazione di risorse pari a 50 milioni di euro da trasferirsi sulla contabilità speciale intestata al Presidente della Regione Emilia-Romagna con separata evidenza contabile per la concessione di contributi alle imprese operanti nei Comuni dove si sono avuti danni dagli eventi sismici;

Considerato, inoltre che, il comma 2 del sopra citato art. 12 prevede che all’ammontare dei contributi massimi concedibili, le spese ammesse, i criteri di valutazione, i documenti istruttori, la procedura, le condizioni per l’accesso, per l’erogazione e per la revoca dei contributi, per le modalità di controllo e rendicontazione provvede la Regione Emilia-Romagna con propri atti.

Viste le deliberazioni della Giunta regionale:

- n. 1736/2012 “Modalità di utilizzo delle risorse ex legge 122/2012 art. 12 "Interventi a favore della ricerca industriale delle imprese operanti nelle filiere maggiormente coinvolte dagli eventi sismici del maggio 2012”;

- n. 712/2013 “Modalità di utilizzo delle risorse ex legge 122/2012 "Interventi a favore della ricerca industriale delle imprese operanti nelle filiere maggiormente coinvolte dagli eventi sismici del maggio 2012": Modifiche alla DGR 1736/2012;

- n. 1054/2013 “Modifiche alla Deliberazione di Giunta regionale n. 712/2013”;

- n. 1420/2013 “Modifiche ed integrazioni alla Delibera di Giunta n. 712/2013”;

Considerato che con DGR n. 1603 del 26/10/2015 avente ad oggetto “Integrazioni delle modalità di utilizzo delle risorse ex Legge 122/2012 già definite con propria deliberazione n. 712/2013 con le previsioni indicate nella DGR n. 773/2015 avente ad oggetto “POR FESR 2014-2020, Azioni 1.1.1 e 1.1.4. Approvazione bando per progetti di ricerca e sviluppo delle imprese.”, la Giunta regionale ha deliberato di:

- integrare le modalità di utilizzo delle risorse ex Legge 122/2012 disciplinate con la citata DGR 712/2013 con le previsioni indicate nella DGR n. 773/2015 avente ad oggetto “POR FESR 2014-2020. Azioni 1.1.1 e 1.1.4. Approvazione bando per progetti di ricerca e sviluppo delle imprese”;

- autorizzare contestualmente il Commissario delegato per la realizzazione degli interventi per la ricostruzione, l’assistenza alla popolazione e la ripresa economica dei territori colpiti dagli eventi sismici del 20 e 29 maggio 2012 secondo il disposto dell’art. 1 del decreto-legge 6 giugno 2012, n. 74, convertito con modificazioni, dalla legge 1 agosto 2012, n. 122 ad utilizzare la procedura di valutazione prevista dalla sopra citata DGR n. 773/2015 per individuare le imprese operanti nei territori colpiti dagli eventi sismici del 20 e 29 maggio 2012 e finanziarne i progetti secondo le regole previste nella stessa delibera;

Considerato che la DGR n. 773/2015 avente ad oggetto “POR FESR 2014-2020. Azioni 1.1.1 e 1.1.4. Approvazione bando per progetti di ricerca e sviluppo delle imprese” individua le seguenti due tipologie di progetti finanziabili:

  1. Tipologia A: “Progetti di ricerca e sviluppo rivolti a introdurre sul mercato nuovi prodotti o servizi o a migliorare significativamente prodotti, servizi e sistemi produttivi esistenti nelle imprese” prevedendo un costo minimo ammissibile pari ad € 250.000,00 ed un periodo di realizzazione massima di 18 mesi;
  2. Tipologia B: “Progetti di ricerca e sviluppo rivolti a introdurre sul mercato nuovi prodotti o servizi, o adottare nuove tecnologie produttive, che prevedano nuovi investimenti e ampliamenti produttivi sul territorio regionale e impatto su nuova occupazione nell’ambito della filiera di riferimento” prevedendo un costo minimo ammissibile pari ad € 750.000,00 ed un periodo di realizzazione massima di 24 mesi;

Considerato che i territori colpiti presentano un tessuto economico fortemente caratterizzato da PMI si ritiene opportuno utilizzare le risorse al momento disponibili, pari ad € 6.780.985,47, per il finanziamento dei progetti di tipologia A, fino ad esaurimento delle risorse e comunque finanziando interamente i progetti, seguendo l’ordine di graduatoria partendo dal punteggio più alto. Non si ritiene opportuno finanziare solo parzialmente i progetti approvati. Qualora risultassero disponibili ancora delle risorse si provvederà a finanziare i progetti di tipologia B con le stesse regole sopra definite per la tipologia A.

I progetti finanziabili con tali risorse sono quelli che presentano l’unità locale di svolgimento del progetto nell’area individuata con la citata ordinanza 109/2013 all’Appendice 1 -Elenco dei comuni dell’Emilia-Romagna colpiti dal sisma del maggio 2012 (art. 1 del D.L. del 6 giugno 2012 n. 74 convertito con modificazioni nella L. n. 122/2012, integrato dall’art. 67 septies del D.L. n. 83/2012 convertito con modificazioni nella L. n. 134/2012).

Ritenuto, quindi, necessario procedere alla modifica dell’Ordinanza n.109 del 25 settembre 2013 e s.m.i., integrandola con quanto previsto DGR n. 773/2015 avente ad oggetto “POR FESR 2014-2020. Azioni 1.1.1 e 1.1.4. Approvazione bando per progetti di ricerca e sviluppo delle imprese.”;

Ritenuto opportuno finanziare i progetti presentati nel bando approvato con DGR n. 773/2015 avente ad oggetto “POR FESR 2014-2020. azioni 1.1.1 e 1.1.4. Approvazione bando per progetti di ricerca e sviluppo delle imprese” da imprese con unità locale di svolgimento del progetto nell’area individuata con la citata ordinanza 109/2013 all’Appendice 1.

Tutto ciò premesso e considerato

DISPONE

  1. di procedere alla modifica dell’Ordinanza commissariale n. 109 del 25 settembre 2013 e sm.i. integrandola con le previsioni contenute nella DGR n. 773/2015 avente ad oggetto “POR FESR 2014-2020. Azioni 1.1.1 e 1.1.4. Approvazione bando per progetti di ricerca e sviluppo delle imprese” come previsto dalla DGR n. 1603 del 26/10/2015 avente ad oggetto “Integrazioni delle modalità di utilizzo delle risorse ex Legge 122/2012 già definite con propria deliberazione n. 712/2013 con le previsioni indicate nella DGR n. 773/2015 avente ad oggetto “POR FESR 2014-2020. Azioni 1.1.1 e 1.1.4. Approvazione bando per progetti di ricerca e sviluppo delle imprese”;
  2. di utilizzare le risultanze della valutazione del bando di cui DGR n. 773/2015 avente ad oggetto “POR FESR 2014-2020. Azioni 1.1.1 e 1.1.4. Approvazione bando per progetti di ricerca e sviluppo delle imprese”, finanziando i progetti presentati da imprese con unità locale di svolgimento del progetto nell’area individuata con la citata Ordinanza 109/2013 all’Appendice 1;
  3. di utilizzare le risorse disponibili prioritariamente per il finanziamento dei progetti di tipologia A, fino ad esaurimento delle risorse e comunque finanziando interamente i progetti, seguendo l’ordine di graduatoria partendo dal punteggio più alto. Non si ritiene opportuno finanziare solo parzialmente i progetti approvati. Qualora risultassero disponibili ancora delle risorse si provvederà a finanziare i progetti di tipologia B con le stesse regole sopra definite per la tipologia A;
  4. che gli oneri derivanti dall’attuazione degli interventi trovino copertura finanziaria a valere sul fondo di cui all’articolo art.12 decreto legge n. 74 del 6 giugno 2012, e programmato con l’Ordinanza n. 109 del 25 settembre 2013, sul quale risultano al momento disponibili € 6.780.985,47;
  5. di mantenere inalterati per tutti gli altri aspetti, quanto già stabilito negli Allegati 1, 2 e 3 dell’Ordinanza n.109 del 25 settembre 2013;
  6. di pubblicare per estratto la presente ordinanza nel Bollettino Ufficiale Telematico della Regione Emilia-Romagna (BURERT).

Bologna, 13 novembre 2015

Il Commissario Delegato

Stefano Bonaccini

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