n.40 del 06.02.2019 periodico (Parte Seconda)
Avviso di deposito relativo alla presentazione della domanda di concessione per la derivazione/utilizzo di acqua pubblica sotterranea ad uso irrigazione agricola (frutteto) - procedura di concessione mediante un pozzo esistente,MOPPA2278 (ex 1400/S), ai sensi degli articoli 18 e 19 del Regolamento regionale n. 41/2001
Un pozzo esistente – Codice procedimento SISTEB: MOPPA2278 (ex 1400/S).
Richiedente: Az. Agr. Aldrovandi di Cristian Aldrovandi – ditta individuale C.F. LDRCST81A23C107T - sede legale a Castelfranco Emilia (MO), in via per Panzano n. 103.
Data domanda di concessione: 3/10/2018
Tipo di derivazione: acque sotterranee
Ubicazione del prelievo:
- corpo idrico:
- Conoide Panaro - confinato superiore
- codice: 0410ER-DQ2-CCS
- comune di Castelfranco Emilia (MO), in via per Panzano n. 103, su terreno catastalmente identificato al foglio n. 28 mappale n. 107 del N.C.T. del medesimo comune, di proprietà della ditta richiedente medesima
Uso: irrigazione agricola (frutteto aziendale)
Portata richiesta: complessiva massima 4,0 l/s
Volume richiesto di prelievo: 7.000 m3/anno
Il responsabile del procedimento è la dott.ssa Barbara Villani, Responsabile della S.A.C. di Modena
Presso ARPAE – S.A.C. di Modena via Giardini n. 472 (Direzionale 70) 41124 Modena, pec: aoomo@cert.arpa.emr.it è depositata la domanda di concessione sopra indicata ed i documenti allegati, a disposizione di chi volesse prenderne visione o chiedere ulteriori informazioni, nelle giornate di apertura degli uffici (lunedì e mercoledì dalle ore 9.00 alle ore 12.30).
Al medesimo indirizzo possono essere presentate opposizioni e osservazioni entro il termine di 15 giorni dalla data di pubblicazione del presente avviso, ai sensi e per gli effetti dell’art. 11 del regolamento regionale n. 41/2001 e domande concorrenti entro il termine di 30 giorni ai sensi del R.D. n. 1775/1933.
La durata del procedimento è di 150 giorni (art. 24 R.R. 41/2001). Con il presente avviso si dà comunicazione dell’avvio del procedimento ai sensi della L. 241/90 art. 8 comma 3.