n.197 del 17.07.2013 periodico (Parte Seconda)
Assegnazione e liquidazione a favore del Comune di Novi (MO), a titolo di integrazione, delle somme a copertura dei contributi per l'autonoma sistemazione per i giorni 30 e 31 luglio 2012 dei nuclei familiari sfollati dalla propria abitazione a seguito del sisma del 20 maggio 2012 e del 29 maggio 2012 nelle province di Bologna, Modena, Ferrara e Reggio Emilia
IL DIRETTORE
Visti:
- la legge 24 febbraio 1992, n. 225 “Istituzione del Servizio nazionale di protezione civile”;
- il decreto legislativo 31 marzo 1998, n. 112 “Conferimento di funzioni e compiti amministrativi dello Stato alle regioni ed agli enti locali, in attuazione del capo I della legge 15 marzo 1997, n. 59”;
- il decreto legge 7 settembre 2001, n. 343, convertito, con modificazioni, dalla legge 9 novembre 2001, n. 401 “Disposizioni urgenti per assicurare il coordinamento operativo delle strutture preposte alle attività di protezione civile e per migliorare le strutture logistiche nel settore della difesa civile”;
- il decreto legge 15 maggio 2012, n. 59 “Disposizioni urgenti per il riordino della protezione civile”, convertito, con modificazioni, dalla legge 12 luglio 2012 n. 100;
- la legge regionale 7 febbraio 2005, n. 1 "Norme in materia di protezione civile e volontariato. Istituzione dell'Agenzia regionale di protezione civile";
Premesso che:
- con delibera del Consiglio dei Ministri del 22 maggio 2012 è stato dichiarato lo stato di emergenza, della durata di 60 giorni ovvero fino al 21 luglio 2012, per l’evento sismico del 20 maggio 2012 che ha colpito il territorio delle Province di Bologna, Modena, Ferrara e Mantova;
- con delibera del Consiglio dei Ministri del 30 maggio 2012 è stato dichiarato lo stato di emergenza della durata di 60 giorni ovvero fino al 29 luglio 2012 per l’evento sismico del 29 di maggio 2012 che ha colpito, oltre alle Province sopra indicate, la Province di Reggio Emilia e Rovigo;
- con D.L. 6 giugno 2012, n. 74 “Interventi urgenti in favore delle popolazioni colpite dagli eventi sismici che hanno interessato il territorio delle Province di Bologna, Modena, Ferrara, Mantova, Reggio Emilia e Rovigo, il 20 e il 29 maggio 2012”, convertito, con modificazioni, dalla legge 1 agosto 2012, n. 122, si è provveduto, tra l’altro, a prorogare fino al 31 maggio 2013 lo stato di emergenza dichiarato con le richiamate delibere del Consiglio dei Ministri del 22 e del 30 maggio 2012, ad istituire un apposito Fondo per la ricostruzione ed a nominare i Presidenti delle Regioni Emilia-Romagna, Lombardia e Veneto Commissari delegati per la ricostruzione, l’assistenza alle popolazioni e la ripresa economica nei territori colpiti, a favore dei quali è stata, peraltro, autorizzata l’apertura di apposite contabilità speciali su cui assegnare le risorse rivenienti dal predetto Fondo;
Viste le ordinanze del Capo del Dipartimento della Protezione Civile (OCDPC) n. 1 del 22 maggio 2012 e n. 3 del 2 giugno 2012 adottate ai sensi delle sopra richiamate delibere del Consiglio dei Ministri rispettivamente per gli eventi sismici del 20 e 29 maggio 2012, con le quali i Direttori alla protezione civile delle tre Regioni interessate, tra cui, per l’Emilia-Romagna, il Direttore dell’Agenzia regionale di protezione civile, sono stati nominati responsabili dell’attuazione degli interventi provvisionali urgenti e di assistenza alla popolazione per la prima fase di emergenza, ovvero per la fase decorrente dagli eventi sismici fino al 29 luglio 2012;
Rilevato che:
- con l’OCDPC n. 1/2012 e l’OCDPC n. 3/2012 l’ambito delle iniziative d’urgenza per fronteggiare la fase di prima emergenza è stato circoscritto agli interventi di soccorso e assistenza alla popolazione e agli interventi provvisionali urgenti;
- con l’OCDPC n. 3/2012, ai fini del soccorso ed assistenza alla popolazione nonché della realizzazione degli interventi provvisionali urgenti, è stata istituita presso la sede dell’Agenzia regionale di protezione civile della Regione Emilia-Romagna la Direzione Comando e Controllo (Di.Coma.C.), quale organismo di coordinamento delle componenti e delle strutture operative del Servizio nazionale della protezione civile, a supporto delle attività del Capo del Dipartimento della protezione civile;
- ai sensi dell’art. 7, comma 1, dell’OCDPC n. 3/2012, come modificato dall’art. 2 dell’OCDPC n. 9 del 15 giugno 2012, agli oneri finanziari connessi alle iniziative d’urgenza di cui alla medesima OCDPC n. 3/2012 ed alla precedente OCDPC n. 1/2012 si fa fronte a valere sulle risorse individuate dal Consiglio dei Ministri nella seduta del 22 maggio 2012 nel limite di Euro 34.900.000,00, da ripartirsi tra le Province delle tre Regioni colpite dagli eventi sismici, e per la cui gestione ai sensi del comma 2 del predetto art. 7 è stata autorizzata l’apertura di apposite contabilità speciali in favore dei Direttori regionali alla protezione civile delle tre Regioni interessate;
- ai sensi di quanto previsto all’art. 2 dell’OCDPC n. 1/2012 e all’art. 2 dell’OCDPC n. 3/2012 le spese per gli interventi di assistenza alla popolazione e per le opere provvisionali urgenti che ricadono nelle prime 72 dagli eventi sismici sono finanziate previa rendicontazione al Dipartimento della protezione civile mentre le spese successive alle prime 72 ore e fino al 29 luglio 2012 sono finanziate, previa autorizzazione del Dipartimento della protezione civile rilasciata, tramite la Di.Coma.C, sulla base di apposita richiesta;
Considerato che tra le spese di assistenza alla popolazione sono ricomprese quelle dei contributi per l’autonoma sistemazione erogabili per la prima fase di emergenza ai sensi dell’art. 3, comma 1, dell’OCDPC n. 1/2012 dai dirigenti regionali alla protezione civile ovvero, per l’Emilia-Romagna, dal Direttore dell’Agenzia regionale di protezione civile, per il tramite dei Sindaci dei Comuni interessati dal sisma, ai nuclei familiari la cui abitazione principale, abituale e continuativa alla data del sisma sia stata distrutta in tutto o in parte, ovvero sia stata sgomberata in esecuzione di provvedimenti delle competenti autorità;
Dato atto, per quanto qui rileva, che:
- con determinazione del direttore dell’Agenzia regionale di protezione civile n. 506 del 18 giugno 2012, pubblicata sul Bollettino Ufficiale Telematico Regionale n. 101 del 20 giugno 2012, è stata approvata un’apposita direttiva di dettaglio attuativa dell’art. 3 dell’OCDPC n. 1/2012;
- i Comuni nel cui territorio sono presenti nuclei familiari sfollati che hanno presentato le domande di contributo per l’autonoma sistemazione trasmettono, ai sensi della citata determinazione dirigenziale n. 506/2012, all’Agenzia regionale di protezione civile gli elenchi riepilogativi dei contributi spettanti con contestuale richiesta di trasferimento delle risorse ai fini della relativa copertura finanziaria;
Preso atto che con ordinanza del Presidente della Regione - Commissario delegato n. 24 del 14 agosto 2012, come parzialmente rettificata ed integrata con ordinanza n. 32 del 30 agosto 2012, sono state dettate disposizioni per l’erogazione a decorrere dal 1 agosto 2012 del nuovo contributo per l’autonoma sistemazione (NCAS) e si è stabilito, contestualmente, di imputare alla contabilità speciale intestata al medesimo Commissario delegato la relativa spesa, compresa quella per i contributi per l’autonoma sistemazione spettanti per i giorni 30-31 luglio 2012, al tal fine accantonando, a valere sul fondo per la ricostruzione di cui all’art. 2 del D.L. n. 74/2012 (convertito con modificazioni, dalla L. n. 122/2012) e nei limiti delle risorse assegnate al Commissario delegato, la somma di Euro 39.200.000,00 integrata, con ordinanza commissariale n. 22 del 22 febbraio 2013, dalla somma di Euro 35.000.000,00, necessaria ad assicurare fino al 31 maggio 2013 la copertura finanziaria dei contributi per l’autonoma sistemazione dei nuclei familiari sfollati dalle proprie abitazioni in conseguenza degli eventi sismici in parola;
Preso atto, altresì, che:
- a valere sulle risorse finanziarie di cui al citato art. 7, comma 1, dell’OCDPC n. 3/2012, come modificato dall’art. 2 dell’OCDPC n. 9 del 15 giugno 2012, è stata trasferita, a titolo di acconto, una somma di Euro 10.000.000,00 sulla contabilità speciale aperta ed intestata al Direttore dell’Agenzia regionale di protezione civile al fine di accelerare l’attività di liquidazione della spesa, come previsto dall’art. 7, comma 4, dell’OCDPC n. 3/2012;
- a valere sull’acconto di Euro 10.000.000,00, si è potuto provvedere solo in parte alla liquidazione degli oneri per interventi provvisionali urgenti e di assistenza alla popolazione sostenuti nelle prime 72 ore dalle amministrazioni interessate e rendicontati al Dipartimento della protezione civile, oltre che di una quota di contributi per l’autonoma sistemazione spettanti per la prima fase di emergenza;
Dato atto che, nelle more del trasferimento da parte del Dipartimento della protezione civile della prevista integrazione finanziaria a copertura delle spese relative alla prima fase di emergenza, al fine di evitare i prevedibili rallentamenti delle procedure di spesa e l’acuirsi dei disagi alla popolazione, con deliberazione della Giunta regionale n. 1357 del 17 settembre 2012:
- è stato approvato in conformità a quanto disposto dal comma 1, dell’art. 1 “Interventi conseguenti agli eventi sismici che hanno colpito il territorio della regione Emilia-Romagna” della L.R. 26 luglio 2012, n. 9, il programma di attività - primo stralcio, articolato per interventi e voci di spesa, così come disposto agli allegati 1 e 2 parti integranti della medesima deliberazione n. 1357/2012, programmando una spesa complessiva di Euro 10.000.000,00, di cui, per quanto qui rileva, Euro 8.605.900,00, come da relativo allegato 1, a copertura dei contributi per l’autonoma sistemazione stimati per il periodo decorrente dagli eventi sismici del 20 e 29 maggio 2012 fino al 29 luglio 2012 ai nuclei familiari sfollati dalle proprie abitazioni;
- si è dato atto che la spesa programmata viene eseguita quale intervento diretto della Regione anche in regime di anticipazione delle risorse che il Dipartimento della protezione civile dovrà trasferire a titolo di integrazione finanziaria prevista per la prima fase dell’emergenza;
- si è stabilito il trasferimento, previa delibera di Giunta di variazione del bilancio regionale di previsione per l’esercizio finanziario 2012, della suddetta somma di Euro 10.000.000,00 sul bilancio di previsione per l’esercizio finanziario 2012 dell’Agenzia regionale di protezione civile, ai fini della liquidazione per le finalità sopraindicate delle somme spettanti alle amministrazioni comunali interessate;
Richiamata la propria determinazione n. 745 del 25 settembre 2012 recante in oggetto ”Variazione al bilancio di previsione per l’esercizio finanziario 2012 dell’Agenzia regionale di protezione civile, in seguito alla deliberazione di Giunta n. 1359 del 17 settembre 2012”, con la quale è stato istituito nel bilancio di previsione per l’esercizio finanziario 2012 dell’Agenzia regionale di protezione civile il capitolo di spesa U17003 “Trasferimenti alle amministrazioni locali per l’esecuzione di interventi provvisionali urgenti e di assistenza alla popolazione nonché per l’erogazione dei contributi per l’autonoma sistemazione, in conseguenza agli eventi sismici che hanno colpito il territorio della regione nei giorni 20 e 29 maggio 2012;
Dato atto che con propria determinazione n. 750 del 26 settembre 2012:
- si è provveduto, per ragioni di urgenza, sulla base degli elenchi riepilogativi dei contributi per l’autonoma sistemazione trasmessi, anche in via provvisoria, dai Comuni interessati, ad impegnare e liquidare, a valere sulla predetta somma di Euro 8.605.900,00 trasferita all’Agenzia, la somma complessiva di Euro 6.977.888,84, di cui:
- Euro 2.087.339,50 a favore dei Comuni di Campogalliano, Cavezzo, Concordia, Modena, Nonantola, San Possidonio e San Felice sul Panaro per il periodo decorrente dagli eventi sismici fino al 29 luglio 2012; mentre per i giorni 30-31 luglio 2012 la relativa somma di Euro 59.935,01 è stata imputata alla contabilità speciale n. 5699 intestata al Presidente della Regione - Commissario delegato;
- Euro 4.890.549,34 a favore dei Comuni di Cento, Carpi, Finale Emilia, Mirandola, Novi di Modena e Soliera per il periodo decorrente dagli eventi sismici fino al 31 luglio 2012; detti Comuni non sono riusciti a frazionare in tempo utile il mese di luglio nei due periodi 1-29 luglio e 30-31 luglio per ragioni connesse alla complessità dell’istruttoria ed al numero elevato di domande di contributo da istruire;
- si è precisato che eventuali conguagli in diminuzione o in aumento saranno effettuati a seguito della trasmissione all’Agenzia regionale di protezione civile da parte dei Comuni interessati, degli elenchi riepilogativi definitivi dei contributi per l’autonoma sistemazione effettivamente spettanti ai nuclei familiari interessati;
Evidenziato che la quota parte della predetta somma di Euro 4.890.549,34 liquidata, per quanto qui rileva, al Comune di Novi di Modena ammonta ad Euro 1.144.429,70;
Vista la nota prot. n 26967 del 4 ottobre 2012, acquisita agli atti dell’Agenzia regionale di protezione civile con prot. n. PC 19092 del 16/10/2012, con la quale il Comune di Novi di Modena (MO) ha trasmesso l’elenco riepilogativo definitivo delle domande di contributo per l’autonoma sistemazione per il periodo decorrente dalla data degli eventi sismici fino al 31 luglio 2012 per un importo complessivo di Euro 1.146.631,46, di cui Euro 1.112.067,44 per il periodo decorrente dalla data degli eventi sismici sino al 29 luglio 2012, ed Euro 34.564,02 per le giornate del 30-31 luglio 2012, richiedendo, pertanto, la liquidazione dell’importo di Euro 2.201,76 ad integrazione di quanto già liquidato con la richiamata determinazione n. 750/2012;
Ritenuto pertanto di procedere, ad integrazione dell’importo di Euro 1.144.429,70 già liquidato con la determinazione n. 750/2012, all’assegnazione e liquidazione, a favore del Comune di Novi di Modena (MO) della somma di Euro 2.201,76, a valere, in quanto riferibile alle giornate del 30-31 luglio 2012, sulla contabilità speciale n. 5699 intestata al “Commissario delegato Presidente della Regione Emilia-Romagna D.L. 74/2012”, accesa presso la Tesoreria Provinciale dello Stato Sez. di Bologna;
Accertata la disponibilità finanziaria sulla contabilità speciale n. 5699;
Attestata la regolarità amministrativa del presente atto;
determina:
per le ragioni espresse nella parte narrativa del presente atto e che qui si intendono integralmente richiamate
1. di assegnare e liquidare al Comune di Novi di Modena (MO) la somma di Euro 2.201,76 - ad integrazione della somma di Euro 1.144.429,70 ad esso già liquidata con propria determinazione n. 750/21012 - a copertura dei contributi per l’autonoma sistemazione dei nuclei familiari sfollati dalla propria abitazione per i giorni 30 e 31 luglio 2012;
2. di dare atto che la predetta somma è assegnata e liquidata al Comune di Novi di Modena (MO) a valere sulla contabilità speciale n. 5699 intestata al “Commissario delegato Presidente della Regione Emilia-Romagna D.L. 74/2012”, accesa presso la Tesoreria Provinciale dello Stato Sez. di Bologna;
3. di pubblicare il presente atto neul Bollettino Ufficiale Telematico della Regione Emilia-Romagna e sul sito della protezione civile regionale al seguente indirizzo internet: www.protezionecivile.emilia-romagna.it.