n.96 del 01.04.2020 periodico (Parte Seconda)

LA GIUNTA DELLA REGIONE EMILIA-ROMAGNA

 Viste:

– la Legge 10 marzo 2000 n. 62 "Norme per la parità scolastica e disposizioni sul diritto allo studio e all'istruzione" e ss.mm.ii.;

– la Legge regionale 8 agosto 2001, n. 26 “Diritto allo studio ed all’apprendimento per tutta la vita. Abrogazione della L.R. 25 maggio 1999, n. 10”, ed in particolare l’art. 4 “Borse di studio”;

– la Legge regionale 30 luglio 2015, n. 13 “Riforma del sistema di governo regionale e locale e disposizioni su Città metropolitana di Bologna, Province, Comuni e loro Unioni”, e ss.mm.ii., ed in particolare l'art. 51, comma 1, lett. e);

– la deliberazione dell’Assemblea legislativa n. 209 del 26 giugno 2019 “Indirizzi regionali triennali per il diritto allo studio AA.SS. 2019/2020, 2020/2021, 2021/2022 ai sensi della L.R. n. 26 del 2001. (propria deliberazione n. 752 del 20 maggio 2019)”;

Richiamato il Decreto legislativo n. 63 del 13 aprile 2017, pubblicato sulla G.U. n. 112 del 16/05/17, che dispone l’istituzione del Fondo unico per il welfare dello studente e per il diritto allo studio, per l’erogazione di contributi, sotto forma di borse di studio, a favore degli studenti delle scuole secondarie di secondo grado, al fine di contrastare la dispersione scolastica;

Visto il Decreto del Ministero dell’Istruzione dell’Università e della Ricerca n. 1178 adottato il 27/12/2019, registrato alla Corte dei Conti in data 31/1/2020, che:

- disciplina i criteri per l’erogazione delle borse di studio per l’annualità 2019 agli studenti iscritti alle Scuole secondarie di II grado del sistema nazionale di istruzione, finalizzate all’acquisto di libri di testo, di soluzioni per la mobilità e il trasporto, per l’accesso ai beni e servizi di natura culturale;

- prevede il riparto tra le Regioni per il 2019 della somma complessiva di euro 39.700.000,00 di cui euro 2.099.510,00 destinati alla Regione Emilia-Romagna;

- stabilisce che le Regioni individuino gli importi delle borse di studio – tra un minimo di 200 euro e un massimo di 500 euro - e gli effettivi beneficiari e trasmettano i relativi elenchi al Ministero entro il termine ultimo del 30 marzo 2020;

- stabilisce altresì che le borse di studio siano erogate dal Ministero sulla base degli elenchi dei beneficiari trasmessi dalle Regioni, anche mediante il sistema dei bonifici domiciliati;

Vista la nota del 28/2/2020 inviata alle Regioni dalla Conferenza delle Regioni e delle Province autonome con la quale è stata trasmessa la nota del Ministero dell’Istruzione recante il D.M. n. 1178/2019 e la relativa attestazione di registrazione del provvedimento presso i competenti organi di controllo, nonché i dettagli tecnici ministeriali necessari per avviare le procedure di individuazione degli studenti beneficiari delle borse finanziate con risorse statali;

Vista la nota Prot.n. 1723/C9ISTR del 10/3/2020 del Ministero dell’Istruzione - Dipartimento per il sistema educativo di istruzione e di formazione - Direzione Generale per lo Studente, l’Inclusione e l’Orientamento scolastico con la quale il Ministero dell’Istruzione ha prorogato il termine per l’invio da parte delle Regioni degli elenchi degli studenti beneficiari al 31 maggio 2020;

Dato atto che le risorse regionali a disposizione sul cap. 72660 del Bilancio finanziario gestionale 2020/2022 anno di previsione 2020 ammontano ad euro 1.800.000,00 da assegnare alle Province/Città Metropolitana di Bologna per l’esercizio delle funzioni ad esse attribuite ai sensi delle citate Leggi regionali n. 26/2001 e n. 13/2015 e ss.mm.ii.;

Dato atto che al finanziamento delle borse di studio concorrono le risorse nazionali e regionali disponibili come sopra specificato;

Valutato, in continuità con quanto realizzato negli anni precedenti, al fine di ampliare le opportunità ed evitare le sovrapposizioni, per sostenere i giovani nell’assolvimento dell’obbligo di istruzione e per ridurre il rischio di abbandono scolastico, di prevedere che:

- le risorse regionali disponibili, pari a euro 1.800.000,00 siano destinate al finanziamento delle borse di studio degli studenti del primo e del secondo anno delle scuole secondarie di secondo grado e del secondo e del terzo anno dei percorsi di Iefp;

- le risorse nazionali disponibili pari a euro 2.099.510,00 siano destinate al finanziamento delle borse di studio degli studenti dell’ultimo triennio delle scuole secondarie di secondo grado;

Richiamata la propria deliberazione n. 1275 del 29/7/2019 "Criteri e modalità per la concessione di benefici del diritto allo studio: bose di studio e contributi per i libri di testo per l’A.S. 2019/2020. (L.R. n. 26/2001, D.LGS. n. 63/2017, Legge n. 448/1998, Legge n. 208/2015, Art. 1 C. 258)” ed in particolare l’Allegato A, parte integrante e sostanziale della stessa, che definisce i criteri e le modalità per la concessione dei benefici del diritto allo studio: borse di studio e contributi per i libri di testo per l'anno scolastico 2019/2020;

Richiamato in particolare il punto 7) del dispositivo della sopracitata deliberazione, con il quale si rinvia a propri successivi atti:

- la definizione degli importi delle borse di studio finanziate a valere sulle risorse regionali e ministeriali tenuto conto del numero degli aventi diritto, come da dati definitivi validati dalle Province/Città Metropolitana di Bologna, e delle risorse che si renderanno disponibili;

- l’assegnazione a favore delle Province/Città Metropolitana di Bologna delle risorse regionali;

Richiamato inoltre il paragrafo 7.1 dell’Allegato A della sopracitata propria deliberazione n. 1275/2019 che prevede che “la definizione degli importi delle borse di studio a valere sulle risorse nazionali e regionali sarà effettuata in funzione delle effettive domande, e pertanto in esito alla validazione dei dati degli aventi diritto, con successivo atto di Giunta regionale sulla base delle risorse disponibili e nel rispetto dei principi di seguito riportati:

- soddisfare integralmente le domande ammissibili rientranti nella Fascia ISEE 1;

- valutare l’opportunità, fermo restando quanto al precedente alinea, di ampliare la platea dei destinatari introducendo una seconda fascia di potenziali beneficiari;

- rispettare le disposizioni che saranno contenute nel decreto del Ministero dell’Istruzione dell’Università e della Ricerca attuativo dell’art. 9 comma 4 del D.lgs. 13 aprile 2017 n. 63 e relativo ai criteri e modalità per l’erogazione delle borse di studio finanziate con risorse statali.

Per le borse di studio regionali gli importi potranno essere “base” e “maggiorato” del 25% rispetto all’importo base. La borsa di studio con importo maggiorato viene concessa agli studenti:

a. che hanno conseguito nell’anno scolastico precedente la media dei voti pari o superiore al 7.

b. che si trovano in situazione di handicap certificato ai sensi della L. 104/92, indipendentemente dal requisito del merito.”;

Richiamata la determinazione dirigenziale n. 23264 del 17 dicembre 2019 “Attività di controllo sui richiedenti le borse di studio A.S. 2019/20 (L.R. n. 26/01, proprie deliberazioni n. 1275/2019 e n. 100/2016)” che disciplina la procedura delle attività di controllo sulle posizioni dei richiedenti le borse di studio;

Preso atto dei dati definitivi validati dalle Province e dalla Città Metropolitana di Bologna a conclusione dell’istruttoria effettuata dalle stesse in coerenza con le disposizioni di cui alla propria deliberazione n. 1275/2019 e alla determinazione dirigenziale sopracitata n. 23264/2019, da cui risultano complessivamente, appartenenti sia alla Fascia 1 ISEE che alla Fascia 2 ISEE:

- n. 8.874 studenti idonei alle borse di studio finanziate a valere sulle risorse regionali;

- n. 7.007 studenti idonei alla borsa di studio a valere sulle risorse ministeriale;

Ritenuto opportuno, in coerenza con i principi contenuti nella sopracitata propria deliberazione n. 1275/2019, soddisfare tutte le domande ammissibili rientranti nelle due fasce ISEE e determinare il valore delle borse di studio a valere sulle risorse regionali – destinate agli studenti del primo e del secondo anno delle scuole secondarie di secondo grado e del secondo e del terzo anno dei percorsi di Iefp - sulla base del numero complessivo delle domande ammissibili e delle risorse regionali disponibili, valorizzando pertanto gli importi delle borse come “base” e “maggiorata”, come indicato nell’Allegato A parte integrante e sostanziale della sopracitata propria deliberazione n. 1275/2019, come di seguito indicato:

- borsa di studio “base” Euro 181,00

- borsa di studio “maggiorata” Euro 227,00

Dato atto che, per quanto sopra esposto, la spesa complessiva per le borse di studio finanziate a valere sulle risorse regionali per l’A.S. 2019/2020 risulta pari a complessivi euro 1.799.992,00 come specificato nella Tabella A), parte integrante e sostanziale della presente deliberazione, e trova copertura sul capitolo 72660 del bilancio finanziario gestionale 2020 – 2022 anno di previsione 2020 che è stato dotato della disponibilità complessiva di euro 1.800.000,00 con la Legge regionale n. 31/2019 e con propria deliberazione n. 2386/2019;

Ritenuto di assegnare alle Province/Città Metropolitana di Bologna l’importo complessivo di euro 1.799.992,00 secondo le somme che risultano nella Tabella A), parte integrante e sostanziale della presente deliberazione;

Ritenuto inoltre, in attuazione della propria deliberazione n. 1275/2019 e del sopracitato Decreto del Ministero dell’Istruzione dell’Università e della Ricerca n. 1178/2019, di procedere alla definizione dell’importo unitario delle borse di studio finanziate a valere sulle risorse statali e destinate agli studenti dell’ultimo triennio delle scuole secondarie di secondo grado, con l’obiettivo di soddisfare tutte le domande ammissibili rientranti nelle due Fasce ISEE;

Ritenuto pertanto, nel rispetto di quanto previsto dagli artt. 3 e 4 del Decreto del Ministero dell’Istruzione dell’Università e della Ricerca n. 1178/2019 sopracitato, di determinare l’importo unitario della borsa di studio ministeriale in euro 299,50 sulla base del numero complessivo delle domande ammissibili e delle risorse disponibili pari a euro 2.099.510,00;

Richiamata la convenzione, sottoscritta in data 18/02/2016 Prot.n. RPI/2016/46, tra la Regione Emilia-Romagna ed ER.GO, Azienda Regionale per il diritto agli studi superiori, rinnovata per gli anni 2019, 2020 e 2021 con nota PG.2018.673204 del 9/11/2018 del Direttore Generale della Direzione Economia della Conoscenza, del Lavoro e dell’Impresa;

Ritenuto di stabilire che ER.GO – Azienda regionale per il diritto degli studi superiori, come previsto nella propria citata deliberazione n. 1275/2019 – ai sensi della sopra richiamata convenzione Prot.n. RPI/2016/46, avendo svolto il supporto alla Regione nella gestione informatizzata delle procedure delle borse di studio, continui a svolgere anche per l’A.S. 2019/2020 gli adempimenti riferiti alla trasmissione degli elenchi dei beneficiari delle borse secondo le modalità stabilite nel sopracitato Decreto del Ministero dell’Istruzione dell’Università e della Ricerca n. 1178/19 e secondo le indicazioni operative ministeriali;

Visto il D.Lgs. 23 giugno 2011, n. 118 “Disposizioni in materia di armonizzazione dei sistemi contabili e degli schemi di bilancio delle Regioni, degli enti locali e dei loro organismi, a norma degli articoli 1 e 2 della Legge 5 maggio 2009, n. 42” e successive modifiche ed integrazioni;

Ritenuto di stabilire che con successivo atto del Responsabile del Servizio regionale “Programmazione delle Politiche dell’Istruzione, della Formazione, del Lavoro e della Conoscenza” ai sensi del D.lgs. n. 118/2011 e ss.mm.ii., della L.R. n. 40/2001, per quanto applicabile, e della propria deliberazione n. 2416/2008 e ss.mm.ii., si provvederà all’assunzione dell’impegno di spesa e alla contestuale liquidazione in un'unica soluzione e alla richiesta di emissione dei titoli di pagamento a favore delle Province / Città Metropolitana di Bologna di cui all’Allegato A), parte integrante e sostanziale al presente provvedimento, per complessivi euro 1.799.992,00 per l’esercizio delle funzioni ad esse attribuite ai sensi delle citate Leggi regionali n. 26/2001 e n. 13/2015 e ss.mm.ii;

Viste le Leggi regionali:

– n. 40/2001 recante “Ordinamento contabile della Regione Emilia-Romagna, abrogazione delle L.R. 6 luglio 1977, n. 31 e 27 marzo 1972, n.4” per quanto applicabile;

– n. 43/2001 recante “Testo unico in materia di organizzazione e di rapporto di lavoro nella Regione Emilia-Romagna” e ss.mm.ii.;

- n. 29/2019 recante “Disposizioni collegate alla legge regionale di stabilità per il 2020”;

- n. 30/2019 recante “Disposizioni per la formazione del bilancio di previsione 2020-2022 (Legge di stabilità regionale 2020)”;

- n. 31/2019 recante “Bilancio di previsione della Regione Emilia-Romagna 2020-2022”;

Richiamata la propria deliberazione n. 2386 del 09/12/2019 recante “Approvazione del documento tecnico di accompagnamento e del Bilancio finanziario gestionale di previsione della regione Emilia-Romagna 2020-2022”;

Visti:

- il Decreto Legislativo 14 marzo 2013, n. 33 “Riordino della disciplina riguardante il diritto di accesso civico e gli obblighi di pubblicità, trasparenza e diffusione di informazioni da parte delle pubbliche amministrazioni” e ss.mm.ii.;

- la propria deliberazione n. 83 del 21/1/2020 ad oggetto “Approvazione del Piano triennale di prevenzione della corruzione e della trasparenza 2020-2022” ed in particolare l’allegato D “Direttiva di indirizzi interpretativi per l'applicazione degli obblighi di pubblicazione previsti dal D.Lgs. n. 33 del 2013. Attuazione del piano triennale di prevenzione della corruzione 2020-2022”;

Richiamate inoltre le proprie deliberazioni:

- n. 2416/2008 “Indirizzi in ordine alle relazioni organizzative e funzionali tra le strutture e sull’esercizio delle funzioni dirigenziali. Adempimenti conseguenti alla delibera 999/2008. Adeguamento e aggiornamento della delibera n. 450/2007” e ss.mm.ii;

- n. 468/2017 “Il sistema dei controlli interni nella Regione Emilia-Romagna”;

Viste, altresì, le circolari del Capo di Gabinetto del Presidente della Giunta regionale PG/2017/0660476 del 13 ottobre 2017 e PG/2017/0779385 del 21 dicembre 2017 relative ad indicazioni procedurali per rendere operativo il sistema dei controlli interni predisposto in attuazione della deliberazione della Giunta regionale n. 468/2017;

Dato atto che il responsabile del procedimento ha dichiarato di non trovarsi in situazione di conflitto, anche potenziale, di interessi;

Dato atto dei pareri allegati;

Su proposta dell’Assessore competente per materia;

A voti unanimi e palesi

delibera

per le motivazioni espresse in premessa e che qui si intendono integralmente richiamate:

1. di determinare, in attuazione della Delibera dell’Assemblea legislativa n. 209 del 26 giugno 2019 e della propria deliberazione n. 1275/2019, l’importo unitario delle borse di studio a valere sulle risorse regionali - destinate agli studenti del primo e del secondo anno delle scuole secondarie di secondo grado e del secondo e del terzo anno dei percorsi di Iefp - sulla base del numero complessivo delle domande ammissibili validate dalle Province e dalla Città Metropolitana di Bologna e delle risorse regionali disponibili, valorizzando gli importi delle borse come “base” e “maggiorata”, come indicato nell’Allegato A parte integrante e sostanziale della propria deliberazione n. 1275/2019 nonché garantendo l’omogeneità del beneficio a tutti gli studenti idonei rientranti nelle due fasce ISEE, come di seguito indicato:

– borsa di studio “base” Euro 181,00

– borsa di studio “maggiorata” Euro 227,00

2. di assegnare alle Province/Città Metropolitana di Bologna l’importo complessivo di euro 1.799.992,00 secondo le somme che risultano nella Tabella A) di cui all’allegato parte integrante e sostanziale della presente deliberazione, dando atto che lo stesso trova copertura sul capitolo 72660 del Bilancio finanziario gestionale 2020 – 2022 anno di previsione 2020 che è stato dotato della disponibilità complessiva di euro 1.800.000,00, approvato con propria deliberazione n. 2386/2019;

3. di stabilire che con successivo atto del Responsabile del Servizio regionale “Programmazione delle Politiche dell’Istruzione, della Formazione, del Lavoro e della Conoscenza”, ai sensi del D.lgs. 118/2011 e ss.mm.ii., della L.R. n. 40/2001, per quanto applicabile, e della propria deliberazione n. 2416/20008 e ss.mm.ii., si provvederà all’assunzione dell’impegno di spesa e alla contestuale liquidazione in un'unica soluzione e alla richiesta di emissione dei titoli di pagamento a favore delle Province / Città Metropolitana di Bologna di cui alla Tabella A), parte integrante e sostanziale al presente provvedimento, per complessivi euro 1.799.992,00 per l’esercizio delle funzioni ad esse attribuite ai sensi delle citate Leggi regionali n. 26/2001 e n. 13/2015 e ss.mm.ii.;

4. di determinare, in attuazione della propria deliberazione n. 1275/2019 e del Decreto del Ministero dell’Istruzione dell’Università e della Ricerca n. 1178/2019, sulla base del numero degli aventi diritto e delle risorse nazionali disponibili, nell’intento di soddisfare integralmente tutte le domande ammissibili garantendo l’omogeneità del beneficio a tutti gli studenti idonei, l’importo unitario in euro 299,50 delle borse di studio ministeriali per l’A.S. 2019/2020, destinate agli studenti dell’ultimo triennio delle scuole secondarie di secondo grado e che saranno erogate dal Ministero dell’Istruzione, anche mediante il sistema dei bonifici domiciliati;

5. di stabilire che ER.GO – Azienda regionale per il diritto degli studi superiori – ai sensi della convenzione sottoscritta in data 18/2/2016 Prot. n. RPI/2016/46 con la Regione Emilia-Romagna svolga gli adempimenti riferiti alla trasmissione al Ministero dell’Istruzione degli elenchi dei beneficiari delle borse di studio, secondo le disposizioni previste dal Decreto del Ministero dell’Istruzione dell’Università e della Ricerca n. 1178/2019 e sulla base delle indicazioni operative fornite dal Ministero dell’Istruzione - Dipartimento per il sistema educativo di istruzione e di formazione;

6. di stabilire altresì che, qualora si rendano disponibili ulteriori risorse nel bilancio regionale e si evidenzino eventuali fabbisogni aggiuntivi dichiarati dalle Province/Città Metropolitana di Bologna rispetto alle risorse regionali assegnate col presente atto anche a seguito di eventuali errori materiali nella formulazione/valutazione delle domande, il Responsabile del Servizio regionale “Programmazione delle Politiche dell’istruzione, della Formazione, del Lavoro e della Conoscenza ai sensi del D.lgs. 118/2011 e ss.mm.ii., della L.R. n. 40/2001, per quanto applicabile, e della propria deliberazione n. 2416/2008 e ss.mm.ii., provvederà con proprio atto all’assegnazione, assunzione dell’impegno di spesa e alla contestuale liquidazione in un'unica soluzione e alla richiesta di emissione dei titoli di pagamento a favore delle Province / Città Metropolitana di Bologna di eventuali ulteriori risorse per la concessione delle borse di studio A.S. 2019/2020;

7. di trasmettere il presente atto per i provvedimenti di competenza al Ministero dell’Istruzione, alle Province/Città Metropolitana di Bologna, a ER.GO – Azienda regionale per il diritto degli studi superiori;

8. di dare atto che, per quanto previsto in materia di pubblicità, trasparenza e diffusione di informazioni, si provvederà alle pubblicazioni ai sensi delle disposizioni normative ed amministrative richiamate in parte narrativa, inclusa la pubblicazione ulteriore prevista dal piano triennale di prevenzione della corruzione, ai sensi dell’art. 7 bis, comma 3, del D.lgs. n. 33 del 2013 e ss.mm.ii.; 

9. di disporre la pubblicazione del presente atto nel sito della Regione Emilia-Romagna all’indirizzo http://scuola.regione. emilia-romagna.it.