n.349 del 31.10.2018 periodico (Parte Seconda)
Provvedimento relativo alla procedura di verifica di assoggettabilità a VIA (screening) riguardante il progetto di "Implementazione processi relativamente allo stabilimento di Via Lasie 12/D, in comune di Imola (BO)" proposto da Fonderie Alluminio Tazzari Spa
IL DIRIGENTE FIRMATARIO
(omissis)
determina
a) di fare propria la Relazione Istruttoria redatta dalla Struttura Autorizzazioni e Concessioni di Arpae di Bologna, inviata alla Regione Emilia-Romagna con prot. n. 22529 del 28/9/2018, acquisita dalla Regione Emilia-Romagna al prot. PG/2018/601714 del 28/9/2018, che costituisce l’Allegato 1 della presente determina dirigenziale e ne è parte integrante e sostanziale, nella quale è stato dichiarato che sono stati applicati i criteri indicati nell’Allegato V alla Parte Seconda del D.Lgs. 152/2006 e s.m.i. per la decisione di non assoggettabilità a VIA;
b) di escludere, ai sensi dell’art. 11, comma 1 della Legge Regionale del 20 aprile 2018, n. 4 e dell’art. 19, comma 8, del D.Lgs. 152/2006 e s.m.i., il progetto denominato “Implementazione processi relativamente allo stabilimento di via Lasie 12/D in Comune di Imola (BO)” dalla ulteriore procedura di V.I.A., a condizione che vengano rispettate le condizioni ambientali di seguito indicate:
1) la ditta dovrà presentare l'istanza di modifica non sostanziale di AIA, ai sensi dell'art. 29 nonies del D. Lgs. 152/2006 e smi, relativa al progetto oggetto della presente valutazione, avendo cura di presentare tutta la documentazione progettuale coerente con quanto già valutato e dando evidenza dell’attuazione delle condizioni ambientali definite nel presente provvedimento nel progetto gestionale oggetto di modifica non sostanziale;
2) per quanto riguarda le emissioni in atmosfera, nella documentazione di modifica non sostanziale di AIA, la ditta dovrà valutare ulteriori interventi in grado di contenere gli incrementi previsti;
3) nella stessa istanza, la ditta dovrà effettuare e presentare un censimento di tutti gli impianti termici presenti, valutando la fattibilità di effettuare una loro aggregazione riducendo i punti di emissione;
4) nella documentazione di modifica non sostanziale di AIA, dovrà essere presentato il progetto esecutivo dell’intervento di bonifica acustica che dovrà essere realizzato contestualmente alle modifiche proposte;
5) in merito agli odori si prescrive di effettuare un monitoraggio i cui tempi e modi sono da concordare in sede di modifica di autorizzazione integrata, con i competenti uffici di ARPAE,
c) di dare atto che la non ottemperanza alle prescrizioni sarà soggetta a sanzione come definito dall’art. 29 del D.lgs. 152/2006 e s.m.i. e dall’art. 27 della L.R. 4/2018;
d) di stabilire, ai sensi dell’art. 25 della L.R. 4/2018, che la relazione di verifica di ottemperanza delle condizioni ambientali dovrà essere presentata alla Regione Emilia-Romagna e ad Arpae SAC di Bologna;
e) di determinare le spese per l’istruttoria relativa alla procedura predetta a carico del proponente in euro 500,00(cinquecento,00), ai sensi dell’articolo 31 della Legge Regionale 4/18; importo correttamente versato ad ARPAE a corredo dell’istanza;
f) di trasmettere copia della presente determina al proponente, all’Arpae SAC di Bologna e Sezione di Bologna - Distretto Imolese, Comune di Imola, all’Azienda Unità Sanitaria Locale di Imola - Dipartimento di Sanità Pubblica, ad HERA SPA – Impianti fognari e depurativi - Area Emilia Est, al Consorzio di Bonifica della Romagna Occidentale;
g) di pubblicare, per estratto, la presente determina dirigenziale nel BURERT e, integralmente, sul sito web della Regione Emilia-Romagna;
h) di dare atto, infine, che per quanto previsto in materia di pubblicità, trasparenza e diffusione di informazioni, si provvederà ai sensi delle disposizioni normative e amministrative richiamate in parte narrativa.