n. 73 del 26.05.2010 periodico (Parte Seconda)
Procedura di verifica (screening) procedimento unico per progetto in sanatoria di un laghetto esistente con trasformazione da stoccaggio dei reflui avicoli (pollina) a contenitore per acqua ad uso zootecnico
Si avvisa che, ai sensi del titolo II della Legge Regionale 18 maggio 1999, n. 9, modificata dalla Legge Regionale 16 novembre 2000, n. 35, come integrata ai sensi del D. Lgs. n. 152/2006, modificato dal D. Lgs. n. 4/2008, sono stati depositati per la libera consultazione da parte dei soggetti interessati gli elaborati prescritti per l’effettuazione della procedura di verifica (screening) relativi al progetto per la sanatoria e trasformazione d’uso di un invaso artificiale con sbarramento da stoccaggio reflui organici (pollina) provenienti da allevamenti avicoli a stoccaggio di acqua ad uso zootecnico, in località San Lorenzo in Noceto, Podere Cesti, Comune di Forlì, foglio di mappa 290, particelle 131, 133, 134, presentato da SABBATANI DANILO residente in V.le dell’Appennino n. 652, San Lorenzo in Noceto – 47121 Forlì.
Il progetto appartiene alla seguente categoria:>B.1.19. - Dighe e altri impianti destinati a trattenere le acque o ad accumularle in modo durevole.<p>
Il progetto interessa il territorio del>Comune di Forlì e della Provincia di Forlì - Cesena.<p>
Il progetto prevede la sanatoria di un laghetto esistente, costruito alla fine degli anni ‘80, con trasformazione da stoccaggio dei reflui avicoli (pollina) a contenitore per acqua ad uso zootecnico. Il lago è su due lati completamente interrato; negli altri lati è presente un rilevato di contenimento con un’altezza massima di circa 3,50 mt dal p.c., l’invaso è stato scavato nel deposito alluvionale argilloso, sabbioso e limoso senza interessare lo stato ghiaioso e il substrato delle argille azzurre pleistoceniche. La tenuta del bacino è garantita artificialmente da una guaina plastica in PVC. Il riempimento del laghetto sarà eseguito da un tubo di adduzione con opera di presa sul Rio Vaibella ed integrato da un attingimento mobile dal Fiume Rabbi. La capacità dell’invaso è stimata in circa 5.400 mc con un’altezza utile di 4,00 mt; il franco di sicurezza è di 1,00 mt. L’invaso è dotato dei seguenti sistemi di sicurezza: recinzione perimetrale, scalette di salvataggio di corda e salvagenti ancorati perimetralmente.
L’ autorità competente è: Regione Emilia-Romagna, Servizio Valutazione e Promozione Sostenibilità Ambientale – Via dei Mille n. 21, 40121 Bologna.
I soggetti interessati possono prendere visione degli elaborati prescritti per l’effettuazione della procedura di verifica (screening) presso la sede dell’autorità competente: Regione Emilia-Romagna, Servizio Valutazione e Promozione Sostenibilità Ambientale – Via dei Mille n. 21, 40121 Bologna e presso la sede del Comune di Forlì, Servizio Gestione Territoriale (Ambiente, Edilizia e Attività Economiche), Unità Gestione Ambiente, Via delle Torri n. 3 – 47121 Forlì.
Gli elaborati prescritti per l’effettuazione della procedura di verifica (screening) sono depositati per 45 (quarantacinque) giorni naturali consecutivi dalla data di pubblicazione del presente avviso sul Bollettino Ufficiale della Regione.
Entro il medesimo termine di 45 (quarantacinque) giorni, chiunque, ai sensi della L.R. 18/05/1999, n. 9, art. 9 può presentare osservazioni all’autorità competente: Regione Emilia-Romagna, Servizio Valutazione e Promozione Sostenibilità Ambientale, al seguente indirizzo: Via dei Mille n. 21, 40121 Bologna.
Il presente avviso di avvenuto deposito viene inoltre affisso per la medesima durata all’Albo Pretorio del Comune di Forlì.