n.1 del 04.01.2023 periodico (Parte Seconda)
L.R. 4/2016 e ss.mm. art. 13 - Approvazione dei criteri e delle modalità organizzative per la gestione dei servizi di accoglienza e informazione turistica e per il loro finanziamento
LA GIUNTA DELLA REGIONE EMILIA-ROMAGNA
Vista la Legge Regionale 25 marzo 2016, n. 4 “Ordinamento turistico regionale - Sistema organizzativo e politiche di sostegno alla valorizzazione e promo-commercializzazione turistica. Abrogazione della legge regionale 4 marzo 1998, n. 7 (Organizzazione turistica regionale - Interventi per la promozione e la commercializzazione turistica)” e successive modificazioni, in particolare:
- l’art. 3, comma 1 lettera b) che prevede che alle Destinazioni Turistiche e al Territorio Turistico Bologna-Modena, in coerenza con quanto stabilito dagli articoli 12 e 12 bis, sia conferito l'esercizio delle funzioni e delle attività amministrative relative al coordinamento delle attività di informazione e accoglienza turistica, in coerenza con quanto stabilito dall’articolo 13;
- l’art. 4, comma 1 lettera a) che prevede che ai Comuni ed alle Unioni dei Comuni competa la valorizzazione dell’economia turistica del proprio territorio e che nell’ambito di tali funzioni i Comuni e le Unioni dei Comuni assicurano i servizi turistici di base relativi all’accoglienza, in particolare l’assistenza ai turisti e l’informazione a carattere locale;
- l’art. 6 “Programmi di attività delle Destinazioni Turistiche e del Territorio Turistico Bologna - Modena” che stabilisce che le Destinazioni Turistiche e il Territorio Turistico Bologna-Modena, approvano la proposta dei Programmi di attività comprensivi dei:
a) Progetti di marketing e promozione turistica in particolare per il mercato italiano;
b) Programmi turistici di promozione locale.
- l’art. 7 comma 2 lettera b) che prevede che la Regione contribuisca al finanziamento dei Programmi di attività delle Destinazioni Turistiche e del Territorio Turistico Bologna-Modena di cui all’articolo 6;
- l’art. 13, laddove prevede che la Regione contribuisce alla gestione da parte dei comuni e delle unioni di comuni dei servizi di accoglienza turistica attraverso i Programmi turistici di promozione locale e attraverso la realizzazione di strumenti informatici e dei necessari processi di digitalizzazione e che la Giunta regionale stabilisce i criteri e le modalità organizzative del sistema regionale dei Servizi di accoglienza e di informazione turistica individuando le funzioni delle Destinazioni Turistiche e del Territorio Turistico Bologna-Modena;
Vista inoltre la L.R. 7/2003 e ss.mm.ii. “Disciplina delle attività di produzione, organizzazione e vendita viaggi, soggiorni e servizi turistici. Abrogazione della legge regionale 26 luglio 1997, n. 23(disciplina delle attività delle agenzie di viaggio e turismo) e ss.mm.ii;
Dato atto che i criteri attuativi in materia di informazione e accoglienza turistica, ai sensi della previgente L.R. n. 7/1998, erano stati approvati con la propria deliberazione n. 956/2005 “Definizione standard minimi e degli standard di qualità dei servizi di accoglienza ed informazione turistica – Attuazione art. 14, L.R. 7/98 e art. 21, L.R. 7/03”;
Considerato che:
- a seguito dell’approvazione della richiamata L.R. n. 4/2016, i criteri attuativi sopra citati non risultano più attuali;
- la mappatura della collocazione fisica degli uffici evidenzia una densità diversa nelle diverse aree del territorio regionale, non sempre corrispondente alla loro rilevanza turistica e all’affluenza al front office;
Ravvisata l’opportunità di una innovazione del Sistema dei Servizi di informazione e accoglienza turistica al fine di:
- rispondere ai nuovi bisogni del turista che spesso arriva a destinazione con un viaggio già programmato nei minimi dettagli grazie alla moltitudine di risorse disponibili in rete;
- attivare un processo graduale di semplificazione e razionalizzazione nel contesto di una maggiore autonomia organizzativo manageriale in capo a Destinazioni Turistiche, Territorio Turistico Bologna - Modena, Comuni ed Unioni dei Comuni;
- coniugare un livello minimo di requisiti e criteri omogenei su tutto il territorio regionale, ad una capacità di strutturare l’organizzazione dei servizi al meglio prevedendo la possibilità di implementare tali requisiti e criteri in riferimento alle specificità del territorio di riferimento;
- consentire alle DT e al TT di esercitare la propria funzione di coordinamento di uffici e servizi maggiormente flessibili e innovativi, anche attraverso una devoluzione verso diverse forme organizzative, una maggiore propensione alla digitalizzazione e una conseguente forte implementazione dell’efficacia, efficienza ed economicità del sistema sul territorio regionale nel suo complesso;
- prevedere, al pari delle attività di front office, le attività di back office che constano nell’organizzazione delle risorse, dei canali e degli strumenti informativi;
Dato altresì atto che con DGR n. 1654 del 5/10/2022 è stato approvato il progetto “Data Science e Digital Twins - focus Slow Tourism - Per una crescita sostenibile del turismo in Emilia-Romagna” cofinanziato dal FUNT fondo capitale, che potrà avere un impatto sul Sistema informativo per il Turista SITUR e sull’implementazione e gestione di alcune delle forme di servizi previsti dalla presente riforma;
Ritenuto pertanto di procedere:
- all’approvazione dei criteri attuativi aggiornati per la gestione dei servizi di accoglienza e informazione turistica e per il loro finanziamento individuando le funzioni delle Destinazioni Turistiche e del Territorio Turistico Bologna-Modena;
- all’abrogazione della Delibera di Giunta regionale n. 956/2005 Definizione standard minimi e degli standard di qualità dei servizi di accoglienza ed informazione turistica Attuazione art. 14, L.R. 7/98 e art. 21, L.R. 7/03 ad esclusione di quanto previsto dall’allegato Allegato D "Individuazione del marchio degli Uffici di informazione turistica e degli Uffici di informazione ed accoglienza turistica (IAT) riconosciuti sul territorio della Regione Emilia-Romagna e sue modalità di utilizzo” che sarà automaticamente abrogato con l’adozione di specifico atto di riforma di approvazione dell’ immagine coordinata di tutti gli uffici IAT (IAT, IAT R, IAT DIFFUSI, IAT DIGITALI/PIATTAFORME MULTIMEDIALI, WELCOME ROOM).
Dato atto:
- che in considerazione del carattere fortemente innovativo della riforma, si prevede un periodo di sperimentazione di due anni a far data dal primo gennaio 2024 sino al 31/12/2025 con verifiche di andamento annuali;
- di demandare a successivi atti del dirigente competente l’istituzione di un gruppo di lavoro permanente che accompagni il processo di sperimentazione del nuovo assetto organizzativo gestionale del Sistema dei servizi di Informazione e accoglienza Turistica della Regione Emilia-Romagna dall’approvazione del presente atto e sino al 31/12/2025;
Visti:
- il D.Lgs. 14 marzo 2013, n. 33 “Riordino della disciplina riguardante gli obblighi di pubblicità, trasparenza e diffusione di informazioni da parte delle pubbliche amministrazioni” e ss.mm.ii.;
- la propria deliberazione n. 111 del 31/01/2022, ad oggetto: “Piano triennale di prevenzione della corruzione e trasparenza 2022-2024, di transizione al piano integrato di attività e organizzazione di cui all’art. 6 del D.L. n. 80/2021”;
- la determinazione dirigenziale n. 2335 del 9/2/2022, ad oggetto: “Direttiva di indirizzi interpretativi degli obblighi di pubblicazione previsti dal Decreto legislativo n.33 del 2013. Anno 2022”;
Vista la L.R. 26 novembre 2001, n. 43 "Testo unico in materia di organizzazione e di rapporto di lavoro nella Regione Emilia-Romagna" e successive modificazioni ed integrazioni;
Richiamati infine i seguenti atti amministrativi:
- la propria deliberazione n. 2416 del 29/12/2008, avente ad oggetto “Indirizzi in ordine alle relazioni organizzative e funzionali tra le strutture e sull’esercizio delle funzioni dirigenziali. Adempimenti conseguenti alla delibera 999/2008. Adeguamento e aggiornamento della delibera 450/2007” e succ. mod., per quanto applicabile;
- le proprie deliberazioni n. 468/2017, n. 324/2022, n. 325/2022, n. 426/2022 e n. 1615/2022;
- la determinazione dirigenziale n. 5595 del 25 marzo 2022;
Viste inoltre le Circolari del Capo di Gabinetto del Presidente della Giunta regionale PG/2017/0660476 del 13 ottobre 2017 e PG/2017/0779385 del 21 dicembre 2017 relative ad indicazioni procedurali per rendere operativo il sistema dei controlli interni, predisposte in attuazione della propria deliberazione n. 468/2017;
Dato atto che il responsabile del procedimento ha dichiarato di non trovarsi in situazione di conflitto, anche potenziale, di interessi;
Preso atto che il testo dell’Allegato 1 al presente atto “Criteri e modalità organizzative per la gestione dei servizi di accoglienza e informazione turistica e per il loro finanziamento” è stato condiviso con la Cabina di regia regionale nelle sedute del 25/10/2022 e del 2/12/2022;
Dato atto dei pareri allegati;
Su proposta dell'Assessore regionale Mobilità e Trasporti, Infrastrutture, Turismo e Commercio;
A voti unanimi e palesi
delibera
per le motivazioni indicate in premessa e che si intendono qui integralmente richiamate:
1. di approvare col presente atto i criteri attuativi aggiornati per la gestione dei servizi di accoglienza e informazione turistica e per il loro finanziamento, che in Allegato 1 al presente atto “Criteri e modalità organizzative per la gestione dei servizi di accoglienza e informazione turistica e per il loro finanziamento” ne forma parte integrante e sostanziale;
2. di prevedere che modifiche non sostanziali di carattere tecnico all’allegato 1 del presente atto “Criteri e modalità organizzative per la gestione dei servizi di accoglienza e informazione turistica e per il loro finanziamento” possano essere apportate con determinazione del dirigente regionale competente in materia di turismo;
3. di demandare a successivi atti del dirigente competente:
a) l’approvazione di un atto per l’istituzione di un gruppo di lavoro, permanente e trasversale, costituito da due referenti tecnici del Settore Regionale in materia di Turismo, 1 referente ciascuno per Destinazione Turistica Romagna, Destinazione Turistica Emilia, territorio Turistico Bologna- Modena e da uno a tre referenti responsabili per tematica di APT Servizi s.r.l. che accompagni il processo di sperimentazione del nuovo assetto organizzativo gestionale del Sistema dei servizi di Informazione e accoglienza Turistica della Regione Emilia-Romagna dall’approvazione del presente atto e sino al 31/12/2025, con l’obiettivo di:
- • governare in modo unitario la transizione e adeguamento al Progetto “Data Science e Digital Twins - focus Slow Tourism per una crescita sostenibile del turismo in Emilia-Romagna” anche in relazione all’eventuale necessità di rivedere l’assetto del Sistema informativo per il Turista SITur e dei soggetti che in esso operano;
- • definire le modalità di restituzione alla Regione degli esiti del periodo di sperimentazione previsto dall’Allegato 1 al presente atto “Criteri e modalità organizzative per la gestione dei servizi di accoglienza e informazione turistica e per il loro finanziamento”;
- • definire la modulistica univoca per monitoraggio e rendicontazione dei progetti finanziati attraverso i bandi PTPL di Destinazioni Turistiche e Territorio Turistico Bologna - Modena, afferenti al sistema dei servizi di informazione e accoglienza turistica;
- • definire il sistema di monitoraggio di tutte le tipologie degli uffici di informazione e accoglienza turistica (IAT, IAT R, IAT digitale e piattaforme multimediali, Welcome room, IAT diffusi);
- • risolvere eventuali criticità in modo unitario durante il periodo di sperimentazione;
b) l’approvazione di eventuale modulistica univoca per Destinazioni Turistiche e Territorio Turistico Bologna - Modena;
4. di abrogare la deliberazione di Giunta regionale n. 956/2005 ad oggetto “Definizione standard minimi e degli standard di qualità dei servizi di accoglienza ed informazione turistica Attuazione art. 14, L.R. 7/98 e art. 21, L.R. 7/03”, ad esclusione di quanto previsto dall’allegato Allegato D "Individuazione del marchio degli Uffici di informazione turistica e degli Uffici di informazione ed accoglienza turistica (IAT) riconosciuti sul territorio della Regione Emilia-Romagna e sue modalità di utilizzo”, che sarà automaticamente abrogato con l’adozione di specifico atto di riforma di approvazione dell’ immagine coordinata di tutti gli uffici IAT (IAT, IAT R, IAT DIFFUSI, IAT DIGITALI/PIATTAFORME MULTIMEDIALI, WELCOME ROOM);
5. di dare atto che, per quanto previsto in materia di pubblicità trasparenza e diffusione di informazioni, si provvederà alle pubblicazioni ai sensi delle disposizioni normative ed amministrative richiamate in parte narrativa, inclusa la pubblicazione ulteriore prevista dal piano triennale di prevenzione della corruzione e trasparenza, ai sensi dell’art. 7 bis del D.lgs. n. 33 del 2013 e ss.mm.ii.;
6. di pubblicare il presente provvedimento nel Bollettino Ufficiale della Regione Emilia-Romagna Telematico.