n.40 del 06.02.2019 periodico (Parte Seconda)

LA GIUNTA DELLA REGIONE EMILIA-ROMAGNA

 Visti:

- il D.Lgs n. 118/2011 avente ad oggetto “Disposizioni in materia di armonizzazione dei sistemi contabili e degli schemi di bilancio delle Regioni, degli enti locali e dei loro organismi, a norma degli articoli 1 e 2 della legge 5 maggio 2009, n. 42” e successive modifiche ed integrazioni;

- la L.R. 15 novembre 2001, n. 40, per quanto applicabile;

- la L.R. 26 novembre 2001, n.43 e succ.mod.;

- la deliberazione della Giunta regionale n. 2416 del 29/12/2008 recante "Indirizzi in ordine alle relazioni organizzative e funzionali tra le strutture e sull'esercizio delle funzioni dirigenziali. Adempimenti conseguenti alla delibera 999/2008. Adeguamento e aggiornamento della delibera 450/2007" e ss.mm. per quanto applicabile;

Le deliberazioni della Giunta regionale n. 468/2017, n. 2189 del 21/12/2015, n. 56 del 25/1/2016, n. 270 del 29/2/2016, n. 7288 del 29/4/2016, n. 702 del 16/5/2016; n. 1107 dell'11/7/2016 e n. 975 del 3/7/2017;

Viste inoltre

- la deliberazione della Giunta regionale n. 135 del 17/2/2017 avente ad oggetto “Avviso pubblico rivolto alle imprese operanti sul territorio dell’Emilia-Romagna finalizzato a favorire l’accesso al credito delle imprese per il tramite dei Confidi - L.R. 26/2016 art. 3” e succ. mod. in particolare le deliberazioni n. 1877 del 29/11/2017 e n. 126 del 2/2018 che a parziale modificazione dei requisiti di partecipazione hanno ritenuto che “si possa anche concedere il contributo alle imprese:

- che abbiano sottoscritto la quota associativa al Confidi;

- per le quali vi sia già una delibera di accoglimento da parte

del Consiglio di amministrazione del Confidi;

- che comunque versino la quota associativa entro sei mesi dalla

concessione del contributo;”

Ritenuto che:

A) ai sensi del D.Lgs 118/2011 per criteri di competenza finanziaria potenziata sia necessario concludere la proceduta di concessione del contributo entro il 31 dicembre dell’anno di sottoscrizione della quota sociale del confidi.

Risulta quindi necessario, per consentire i tempi tecnici del corretto svolgimento delle procedure amministrative di concessione, prevedere che siano concesse entro l’anno le domande presentate entro il termine massimo del 15 Ottobre dello stesso anno e che le imprese versino la quota associativa al massimo entro due mesi dalla concessione del contributo rettificando la precedente previsione di 6 mesi;

B) sia modificato l’Allegato A1) ai punti 2) e 4) prevedendo che la quota associativa possa essere versata entro due mesi dalla concessione del contributo e non entro sei mesi come precedentemente previsto;

C) l’allegato A4) della Delibera di Giunta Regionale n. 126/2018 che prevede l’informativa relativa il trattamento dei dati personali ai sensi dell’art. 13 del D.Lgs n. 196/2003 sia sostituito dalla informativa trattamento dei dati personali ai sensi dell’art. 13 del Regolamento Europeo n. 679/2016;

D) l’allegato A5) della Delibera di Giunta regionale n. 126/2018 “Modulo per Persone Giuridiche Private/Ditte individuali” sia aggiornato con la informativa trattamento dei dati personali ai sensi dell’art. 13 del Regolamento Europeo n. 679/2016;

E) ai sensi dell’art. 84 del D.Lgs 159/2011 Art. 3 – Lett. E), sia acquisita la documentazione antimafia che consiste nell’attestazione della sussistenza o meno di una delle cause di decadenza, di sospensione o di divieto di cui all’art. 67 del medesimo decreto e quindi si rende necessario acquisire la dichiarazione sostitutiva di atto di notorietà integrando la modulistica con il relativo modello quale Allegato A6) alla domanda di partecipazione;

Constatato quando sopra si procede con la modifica dell’Allegato A) della Delibera di Giunta Regionale n. 126/2018 avente ad oggetto “Sostituzione dell’Allegato A) della Deliberazione di Giunta Regionale n. 1877/2017 avente ad oggetto “Avviso pubblico rivolto alle imprese operanti sul territorio dell’Emilia-Romagna finalizzato a favorire l’accesso al credito delle imprese per il tramite dei Confidi - L.R. 26/2016 art. 3 - in subentro del precedente allegato alla precedente deliberazione n. 1877/2017” in particolare si apporranno le seguenti variazioni:

1) - l’articolo 5)dell’Allegato A) prevederà che:

- siano concedibili entro l’anno le domande presentate entro il termine massimo del 15 Ottobre dello stesso anno;

- le imprese versino la quota associativa entro due mesi dalla concessione del contributo;

2) - l’allegato A1) statuisca che la quota associativa possa essere versata anche entro due mesi dalla concessione del contributo;

3) - l’allegato A4) sostituisca l’informativa relativa il trattamento dei dati personali ai sensi dell’art. 13 del D.Lgs n. 196/2003 con l’ informativa trattamento dei dati personali ai sensi dell’art. 13 del Regolamento Europeo n. 679/2016;

4) - l’allegato A5) – Modello regionale “Modulo per Persone Giuridiche Private/Ditte individuali” sia aggiornato con la informativa trattamento dei dati personali ai sensi dell’art. 13 del Regolamento Europeo n. 679/2016;

5) - sia inserito l’allegato A6) quale modello di dichiarazione sostitutiva di atto di notorietà relativo alla sussistenza o meno di una delle cause di decadenza, di sospensione o di divieto di cui all’art. 67 del medesimo decreto;

Visti altresì

- il D.Lgs n. 218/2012 nonché il D.Lgs n. 153/2014, recanti disposizioni integrative e correttive al D.Lgs n. 159/2011, il Decreto Legislativo 14/03/2013, n. 33 e successive modifiche;

- la deliberazione della Giunta regionale n. 93 del 29/1/2018 “Approvazione Piano triennale di prevenzione della corruzione. Aggiornamento 2018-2020”, comprensivo della specifica sezione dedicata alla Trasparenza, come previsto dal D.lgs. n. 97 del 25/5/2016;

Viste inoltre:

- la L.136 del 2010 e la determinazione AVCP n. 4 del 7/7/2011;

- la legge regionale 27 dicembre 2017, n. 25 “Disposizioni collegate alla legge regionale di stabilità per il 2018”;

- la legge regionale 27 dicembre 2017, n. 26 “Disposizioni per la formazione del bilancio di previsione 2018-2020 (legge di stabilità regionale 2018)”;

- la legge regionale 27 dicembre 2017, n. 27 “Bilancio di previsione della Regione Emilia-Romagna 2018-2020”;

- le leggi regionali 27 luglio 2018 n. 11 e 12;

- la deliberazione di Giunta regionale n. 2191 del 28/12/2017 avente ad oggetto “Approvazione del documento tecnico di accompagnamento e del bilancio finanziario gestionale di previsione della Regione Emilia-Romagna 2018-2020” e successive modificazioni;

- la deliberazione di Giunta regionale n. 1059 del 3/7/2018;

- la deliberazione di Giunta regionale n. 477/2017 relativa al conferimento dell’incarico di Responsabile del Servizio Gestione della Spesa Regionale;

Vista la determinazione n. 9793 del 25/6/2018 di conferimento al Dott. Marco Borioni dell’incarico di Responsabile del Servizio "Sviluppo degli strumenti finanziari, regolazione e accreditamenti";

Dato atto che il Responsabile del procedimento ha dichiarato di non trovarsi in situazione di conflitto, anche potenziale, di interessi;

Dato atto dei pareri allegati;

Su proposta dell’Assessore alle attività produttive, piano energetico, economia, verde e ricostruzione post-sisma;

delibera 

per le motivazioni e con le precisazioni in premessa descritte e che si intendono integralmente richiamate:

1. di approvare la sostituzione dell’Allegato A della deliberazione di Giunta regionale n. 126/2018 avente ad oggetto “Sostituzione dell’Allegato A) della Deliberazione di Giunta Regionale n. 1877/2017 avente ad oggetto “Avviso pubblico rivolto alle imprese operanti sul territorio dell’Emilia-Romagna finalizzato a favorire l’accesso al credito delle imprese per il tramite dei Confidi - L.R. 26/2016 art. 3” in subentro del precedente allegato alla precedente deliberazione n. 1877/2017;
2. di pubblicare il presente avviso sul BURERT e sul sito http://imprese.regione-emilia-romagna.it/;
3. di dare atto infine che, per quanto previsto in materia di pubblicità, trasparenza e diffusione di informazioni, si provvederà ai sensi delle disposizioni normative ed amministrative richiamate in parte narrativa.