n.130 del 24.05.2023 periodico (Parte Seconda)

Legge Regionale n. 5/2018" - Avviso apertura istanze DGR 1985/22 - Approvazione del esito della selezione dal parco progetti degli interventi che accedono alla fase di negoziazione

LA GIUNTA DELLA REGIONE EMILIA-ROMAGNA

Vista la Legge Regionale 20 aprile 2018, n. 5 “Norme in materia di interventi territoriali per lo sviluppo integrato degli Ambiti locali”;

Considerato che la Regione promuove la predisposizione e la realizzazione di programmi territoriali, denominati programmi speciali per gli ambiti locali (PSAL), in attuazione dell'articolo 24 dello Statuto regionale. Tali programmi perseguono l'integrazione tra livelli di governo, il coordinamento delle politiche, l'impiego integrato delle risorse finanziarie e la promozione di un sistema di governance tra le amministrazioni locali;

Constatato che i PSAL configurano un complesso di interventi per la realizzazione dei quali sia necessaria l'azione coordinata ed integrata di più soggetti pubblici. I programmi sono finalizzati al sostegno di aree territoriali caratterizzate da peculiari situazioni istituzionali, economiche, ambientali, sociali, culturali e identitarie, nonché di aree urbane per le quali appaiano necessari interventi di riqualificazione o di valorizzazione;

Richiamate:

- la deliberazione assembleare n. 23 del 30 luglio 2020 Integrazione dell'atto di indirizzo 2019-2021 in materia di interventi territoriali per lo sviluppo integrato degli ambiti locali di cui alla legge regionale 20 aprile 2018, n. 5 - Programma straordinario di investimenti;

- la deliberazione dell’Assemblea legislativa n. 74 del 9 marzo 2022 “Integrazione dell'atto di indirizzo 2021 - 2023 relativo alla legge regionale n. 5/2018 per il programma speciale di investimento dedicato alla cultura sportiva, all'impiantistica e alle attività del tempo libero;

Rilevata la necessità di dare attuazione a quanto previsto negli Atti di indirizzo dell’Assemblea legislativa di cui al punto precedente, definendo gli obiettivi specifici ed i risultati attesi, promuovendo il concorso degli Enti locali interessati attraverso la presentazione di istanze e approvando un avviso per manifestazioni di interesse;

Richiamata la propria deliberazione 1985 del 21/11/2022 “Avviso per manifestazioni di interesse - legge regionale n. 5/2018 - Programma straordinario di investimento – Apertura presentazione istanze” nella quale l’Allegato 1) contiene le norme e il formulario per la presentazione delle Istanze per accedere al Parco progetti;

Considerato che con la citata deliberazione la Giunta regionale:

  • permette di ammettere immediatamente gli Enti:
    • nelle condizioni per la revoca e il disimpegno delle risorse;
    • con dotazione finanziaria in bilancio;
    • con progettazione esecutiva già elaborata e in corso di approvazione;
    • con possibilità di andare in appalto senza attendere: espropri, permessi autorizzativi impegnativi, contenziosi in corso, quadro economico da rideterminare per inadeguatezza rispetto ai nuovi prezziari, ovvero ogni altra condizione ostativa all’immediato avvio dei lavori, ecc.
    • che non abbiano impedimenti nella presentazione di una nuova domanda.
  • Permette di ammettere con riserva gli Enti:
    • non soggetti a revoca
    • che siano disposti ad attendere la disponibilità di ulteriori risorse
    • senza progetto approvato
    • con domanda presentata in uno dei citati avvisi per manifestazioni di interesse della legge regionale 5/18;
    • con possibilità di andare in appalto senza attendere: espropri, permessi autorizzativi impegnativi, contenziosi in corso, quadro economico da rideterminare per inadeguatezza rispetto ai nuovi prezziari, ecc.

Preso atto che a seguito dell’avviso per manifestazioni d’interesse sono giunte all’amministrazione regionale le Istanze dei Comuni con le opere da inserire nel Parco Progetti e che per l’istruttoria di ammissibilità formale hanno provveduto i collaboratori del Settore coordinamento delle politiche europee, programmazione, riordino istituzionale e sviluppo territoriale, partecipazione, cooperazione e valutazione;

Dato atto della determina Dirigenziale n. 24259 del 12/12/2022 “Elenco interventi ammissibili e non ammissibili al parco progetti - legge regionale n. 5/2018 - avviso per manifestazioni d'interesse DGR n. 1985/22” che ha selezionato le istanze senza difetti formali per l’accesso al parco progetti;

Richiamata la determinazione Direttore generale risorse, Europa, innovazione e istituzioni n. 16169 del 6/9/2019, “Costituzione del gruppo di lavoro interdirezionale di cui all'art 3, comma 2 e comma 5 e dell'art. 8 comma 3 della legge regionale 20 aprile 2018, n. 5 "norme in materia di interventi territoriali per lo sviluppo integrato degli ambiti locali";

Dato atto che il lavoro del gruppo interdirezionale e della Cabina di regia si è svolto lungo le linee dettate dalla legge regionale 5/2018 e dall’Avviso citato;

Preso atto che, per quanto riguarda gli interventi ammessi immediatamente, la selezione dal parco progetti è stata approvata con DGR n. 2300 del 19/12/2022 “Avviso per manifestazioni d'interesse per l'accesso ai contributi della legge regionale n. 5/2018. Approvazione esito della selezione dal parco progetti degli interventi che accedono alla fase di negoziazione DGR 1985/22 - Concessione e impegno dei contributi a favore degli enti beneficiari. Accertamento entrate”;

Dato atto che, per quanto riguarda gli interventi ammessi con riserva, è stato redatto, sulla base all’istruttoria effettuata dal gruppo di lavoro, uno specifico Verbale della cabina di ragia;

Ritenuto di approvare il succitato Verbale, quale Allegato 2, parte integrante e sostanziale, con le motivazioni per le quali sono stati selezionati dal Parco Progetti gli interventi che accedono alla fase di negoziazione;

Ritenuto di approvare la selezione degli interventi dal parco progetti, così come illustrato nella tabella dell’Allegato 1, parte integrale e sostanziale del presente atto;

Visti per gli aspetti di natura organizzativa e contabile

- la deliberazione n. 1846 del 2/11/2022 “Piano Integrato dell’attività e dell’organizzazione 2022-2024”;

- il D. Lgs. 23 giugno 2011, n. 118 recante “Disposizioni in materia di armonizzazione dei sistemi contabili e degli schemi di bilancio delle Regioni, degli enti locali e dei loro organismi, a norma degli articoli 1 e 2 della legge 5 maggio 2009, n. 42” e ss.mm.ii.;

- il D.lgs. 14 marzo 2013, n. 33 “Riordino della disciplina riguardante il diritto di accesso civico e gli obblighi di pubblicità, trasparenza e diffusione di informazioni da parte delle pubbliche amministrazioni” e ss.mm.ii.;

- la deliberazione n. 111/2022 “Approvazione del Piano triennale di prevenzione della corruzione e della trasparenza di transizione al Piano integrato di attività e organizzazione di cui all’art. 6 del D.L. n.80/2021”;

- la determinazione dirigenziale n. 2335 del 9/2/2022 “Direttiva di indirizzi interpretativi degli obblighi di pubblicazione previsti dal decreto legislativo n. 33 del 2013. anno 2022”;

- la propria deliberazione n. 468/2017 avente per oggetto “Il sistema dei controlli interni nella Regione Emilia-Romagna”;

- la propria deliberazione n. 324 del 7/3/2022 “Disciplina Organica in materia di organizzazione dell’Ente e gestione del personale”;

- la propria deliberazione n. 325 del 7/3/2022 “Consolidamento e rafforzamento delle capacità amministrative: riorganizzazione dell'ente a seguito del nuovo modello di organizzazione e gestione del personale”;

- la propria deliberazione n. 426 del 21/3/2022 “Riorganizzazione dell’Ente a seguito del nuovo modello di organizzazione e gestione del personale. Conferimento degli incarichi ai direttori generali e ai direttori di agenzia”;

- la determina n. 5514 del 24/3/2022 “Riorganizzazione della direzione generale politiche finanziarie, conferimento di incarichi dirigenziali, assegnazione del personale e proroga delle posizioni organizzative”;

- la determinazione dirigenziale n. 6089 del 31/3/2022 "Micro-organizzazione della Direzione Generale Risorse, Europa, innovazione e istituzioni. Istituzione aree di lavoro. Conferimento incarichi dirigenziali e proroga incarichi di posizione organizzativa";

- la determina dirigenziale n. 16715 del 6/9/2022 avente ad oggetto: “Proroga degli incarichi dirigenziali conferiti a dirigenti con contratto a tempo determinato e degli incarichi dirigenziali ad interim nell’ambito della direzione generale risorse, Europa, innovazione e istituzioni”;

- la L.R. 28 dicembre 2021, n. 20 “Disposizioni per la formazione del Bilancio di previsione 2022-2024 (Legge di Stabilità regionale 2022)”;

- la L.R. 28 dicembre 2021, n. 21 “Bilancio di previsione della Regione Emilia-Romagna 2022-2024”;

- la propria deliberazione n. 2276 del 27 dicembre 2021 “Approvazione del Documento tecnico di accompagnamento e del Bilancio finanziario gestionale di previsione della Regione Emilia-Romagna 2022-2024”;

- la Legge regionale 28 luglio 2022, n. 9 disposizioni collegate alla legge di assestamento e prima variazione generale al bilancio di previsione della regione Emilia-Romagna 2022-2024;

- la Legge regionale 28 luglio 2022, n. 10, assestamento e prima variazione generale al bilancio di previsione della regione Emilia-Romagna 2022-2024

- la propria deliberazione n. 1354 del 1 agosto 2022 avente ad oggetto “Aggiornamento del documento tecnico di accompagnamento e del bilancio finanziario gestionale di previsione della Regione Emilia-Romagna 2022-2024;

- la L.R. n. 40/2001 “Ordinamento contabile della Regione Emilia-Romagna”, laddove applicabile;

- l’art. 11 “Codice unico di progetto degli investimenti pubblici” della Legge 16 gennaio 2003, n. 3 “Disposizioni ordinamentali in materia di pubblica amministrazione”;

- il D.lgs. 6 settembre 2011, n. 159, rubricato “Codice delle leggi antimafia e delle misure di prevenzione, nonché nuove disposizioni in materia di documentazione antimafia, a norma degli articoli 1 e 2 della legge 13 agosto 2010, n. 136” e successive modificazioni;

- la determinazione n. 14234 del 22/7/2022 ad oggetto “Conferimento incarichi di posizione organizzativa nell'ambito della Direzione Generale Risorse, Europa, Innovazione e Istituzioni”;

- la determinazione n. 17530 del 16/9/2022 ad oggetto “Delega delle funzioni dirigenziali ai titolari di posizioni organizzativa nell’ambito del Settore Coordinamento delle politiche europee, programmazione, riordino istituzionale e sviluppo territoriale, partecipazione, cooperazione e valutazione”;

Dato atto che la Responsabile del Settore coordinamento delle politiche europee, programmazione, riordino istituzionale e sviluppo territoriale, partecipazione, cooperazione e valutazione nel sottoscrivere il parere di legittimità e il Responsabile del Procedimento hanno dichiarato di non trovarsi in situazioni di conflitto, anche potenziale, di interessi;

Dato atto dei pareri allegati;

Su proposta del Presidente della Giunta regionale

e

dell’Assessore al bilancio, personale, patrimonio, riordino istituzionale

A voti unanimi e palesi

delibera

  1. di approvare, per le ragioni espresse in premessa e che qui si intendono integralmente richiamate, la tabella dell’Allegato 1, parte integrante e sostanziale del presente atto, che riporta le Istanze ammesse a contributo;
  2. di approvare, per quanto riguarda gli interventi ammessi con riserva, il Verbale della cabina di regia, redatto sulla base all’istruttoria effettuata dal gruppo di lavoro, quale Allegato 2, parte integrante e sostanziale, che elenca le motivazioni per le quali sono stati selezionati dal Parco Progetti gli interventi che accedono alla fase di negoziazione;
  3. di dare atto che, per quanto previsto in materia di pubblicità, trasparenza e diffusione di informazioni, si provvederà ai sensi delle disposizioni normative e amministrative richiamate in parte narrativa;
  4. di pubblicare il presente atto nel Bollettino Ufficiale della Regione Emilia-Romagna Telematico.
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