n.12 del 22.01.2020 periodico (Parte Seconda)
Avviso di deposito dell'istanza di "SNAM Rete Gas S.p.A." per il rilascio dell'autorizzazione unica alla costruzione ed all'esercizio del metanodotto denominato "Metanodotto Fusignano-Castenaso dn 400 (16") - Variante dn 500 (20") per rifacimento attraversamento linea FS Lugo-Lavezzola al km 11+349, mop 24 bar e relative dismissioni in comune di Massa Lombarda (RA)"
ARPAE Emilia-Romagna - Servizio Autorizzazioni e Concessioni di Ravenna, rende noto che SNAM RETE GAS S.p.A., via M.E. Lepido n. 203/15, Bologna, con sede legale in Piazza S. Barbara n.7, Comune di San Donato Milanese (MI), 20097, C.F. e P.I. 10238291008, con istanza del 23/9/2019, DICEOR/PER Prot. 0846, acquisita al protocollo di ARPAE con PG. nn. 2019/150113, 150115 del 30/9/2019, n. 2019/167762 del 30/10/2019 ed integrazione volontaria PG. n. 2019/172738 del 8/11/2019 (Pratica Sinadoc n. 28739/2019), ha chiesto l'avvio della procedura di autorizzazione unica, ai sensi dell'art. 52-quater del D.P.R. n. 327/2001 e ss.mm.ii., per la costruzione e l'esercizio del metanodotto e opere connesse denominato "METANODOTTO FUSIGNANO-CASTENASO DN 400 (16") - VARIANTE DN 500 (20") PER RIFACIMENTO ATTRAVERSAMENTO LINEA FS LUGO-LAVEZZOLA AL KM 11+349, MOP 24 BAR E RELATIVE DISMISSIONI IN COMUNE DI MASSA LOMBARDA (RA)".
Per l'infrastruttura in oggetto, SNAM RETE GAS S.p.A., ha chiesto la dichiarazione di pubblica utilità, come previsto dagli artt. 30 e 31 del D.Lgs. n. 164/2000, in quanto l'opera è necessaria per soddisfare i requisiti di sicurezza del sistema di distribuzione della rete gas esistente; a tal fine SNAM RETE GAS S.p.A. ha depositato l'elaborato in cui sono indicate le aree su cui si intende realizzare l'opera, secondo le risultanze catastali, come previsto dal D.P.R. n. 327/2001 "Testo unico sugli espropri" e ss.mm.ii. e dalla L.R. n. 37/2002 "Disposizioni Regionali in materia di espropri" e ss.mm.ii.
L’autorizzazione unica, ai sensi dell’art. 52-quater del D.P.R. n. 327/2001 e ss.mm.ii., costituirà variante agli strumenti urbanistici del Comune di Massa Lombarda, per l’apposizione del vincolo espropriativo e la localizzazione dell’infrastruttura, e contestuale dichiarazione di pubblica utilità e sostituirà, anche ai fini urbanistici ed edilizi, ogni altra autorizzazione, concessione, approvazione, parere e nulla osta comunque denominati necessari alla realizzazione e all'esercizio dell’infrastruttura.
Il nuovo metanodotto interesserà le particelle catastali di seguito identificate in Comune di Massa Lombarda:
Foglio 17, Mappali: 65, 94;
Foglio 18, Mappali: 6, 50, 74, 75, 77.
Il procedimento amministrativo è di competenza di ARPAE - Servizio Autorizzazioni e Concessioni (S.A.C.) di Ravenna - Unità Energia, responsabile del procedimento e competente per il rilascio della determina di autorizzazione è il Responsabile del S.A.C. di Ravenna, Dott. A. Rebucci.
Gli originali dell a domanda e i documenti allegati sono depositati presso ARPAE Emilia-Romagna - Servizio Autorizzazioni e Concessioni di Ravenna - Unità Energia, Piazza Caduti per la Libertà n. 2 - 48121 Ravenna (RA), per un periodo di 60 giorni consecutivi a decorrere dalla data di pubblicazione del presente avviso nel Bollettino Ufficiale Telematico della Regione Emilia-Romagna (BURERT), a disposizione di chiunque ne abbia interesse.
Le eventuali osservazioni dovranno essere presentate ad ARPAE Emilia-Romagna - Servizio Autorizzazioni e Concessioni di Ravenna (in carta semplice o utilizzando l'indirizzo PEC aoora@cert.arpa.emr.it) entro 60 giorni dalla data di pubblicazione nel BURERT, e trasmesse in copia al Comune di Massa Lombarda per le valutazioni di competenza.
ARPAE - S.A.C. di Ravenna ha indetto la Conferenza di Servizi decisoria in forma semplificata ed in modalità asincrona, ai sensi dell’art. 14-bis della L. n. 241/1990 e s.m.i., per l’acquisizione dei pareri, intese, concerti, nulla osta o altri atti di assenso comunque denominati.
Il termine perentorio entro il quale le amministrazioni coinvolte devono rendere le proprie determinazioni è fissato in 90 giorni dalla comunicazione di indizione. L’eventuale riunione della conferenza in modalità sincrona si svolgerà entro 10 giorni dalla scadenza del suddetto termine.
Il procedimento per il rilascio dell'autorizzazione si concluderà, ai sensi di legge, entro il giorno 8/5/2020, ovvero 6 mesi dal ricevimento dell’istanza completa.