n.310 del 09.09.2020 periodico (Parte Terza)

Procedura selettiva per titoli ed esami per la progressione tra le aree riservata al personale di ruolo per la copertura di n. 29 posti nella Cat. D Posizione economica D.1 - Famiglia professionale Specialista Amministrativo Giuridico presso l'organico della Regione Emilia-Romagna. Approvazione graduatoria finale

IL DIRIGENTE

Visti:

- La L.R. n. 43/2001 “Testo unico in materia di organizzazione e di rapporti di lavoro nella Regione Emilia-Romagna” e ss.mm.i.;

- Il Regolamento Regionale n. 3/2015 “Regolamento in materia di accesso all’impiego regionale”;

Premesso che:

- con determinazione del Direttore Generale Risorse, Europa, Innovazione e Istituzioni n.13703 del 25/7/2019 pubblicata nel Bollettino Ufficiale della Regione Emilia-Romagna Telematico parte terza n. 252 del 31 luglio 2019, è stata indetta una procedura selettiva, per titoli ed esami per la progressione tra le aree riservata al personale di ruolo per la copertura di n. 29 posti nella categoria D posizione economica D.1 – famiglia professionale “Specialista amministrativo giuridico” presso l’organico della Regione Emilia-Romagna.

- con determinazione del Direttore Generale Risorse, Europa, innovazione e istituzioni n. 1051 del 22/1/2020, è stata costituita la commissione esaminatrice della procedura selettiva di cui trattasi;

- con propria determinazione n. 19166 del 22 ottobre 2019, previa verifica istruttoria, è stata disposta l’ammissione con riserva, alla procedura selettiva in oggetto, di n. 272 candidati che hanno presentato regolare domanda;

- con determinazione n. 2667 del 18 febbraio 2020, in esecuzione dell’ordinanza del Consiglio di Stato n. 417-2020 è stata disposta l’ammissione con riserva di tre candidati alle prove della procedura selettiva per la progressione in oggetto elevando così il numero di ammessi a 275 candidati;

Dato atto che:

- in data 19/2/2020 presso il Paladozza - Piazza Manfredi Azzarita n. 3 – Bologna – si è svolta la prova scritta della procedura selettiva riservata al personale della Regione Emilia-Romagna per la progressione tra le aree per la copertura di n. 29 posti di cat. D - famiglia professionale “Specialista amministrativo giuridico”;

- a seguito delle misure urgenti in materia di contenimento e gestione dell'emergenza epidemiologica da COVID-19 adottate dalla Presidenza del Consiglio dei Ministri e delle disposizioni introdotte dal Decreto-legge 17 marzo 2020, n. 18, lo svolgimento delle procedure concorsuali sono state sospese per un periodo di 60 giorni;

- in data 27 maggio 2020, decorsi i termini di sospensione delle procedure di cui all’art. 87 comma 5 del DL 18/2020 e sulla base delle disposizioni di cui al DPCM 17 maggio 2020, si è proceduto ad informare i candidati circa la ripresa delle attività nonché il calendario delle prove orali delle procedure selettive che hanno già svolto le prove scritte;

Richiamato il Regolamento Regionale del 2 novembre 2015, n. 3, e in particolare gli Artt. 36 “Conclusione dell’attività della commissione” e 37 “Conclusione della procedura concorsuale”;

Rilevato che la Commissione esaminatrice ha esaurito i propri lavori con la seduta del 20/7/2020 ed ha redatto la graduatoria finale degli idonei, sommando il punteggio assegnato ai titoli ed alle prove d'esame riportati da ciascun candidato;

Acquisiti dalla Commissione esaminatrice - con nota di trasmissione prot. Prot 5/8/2020.0539183.I - gli atti della procedura e la graduatoria finale degli idonei;

Preso atto che dai verbali trasmessi emerge in particolare che:

  • dei n. 275 candidati ammessi, n. 212 si sono presentati alla prova scritta, e di questi n. 45 l’hanno superata con esito positivo;
  • alle prove orali si sono presentati i candidati ammessi, risultando tutti idonei;

Rilevato che dall’esame dei verbali della commissione esaminatrice il Responsabile del procedimento non ha riscontrato alcuna irregolarità nelle operazioni espletate dalla commissione;

Verificato che:

- la commissione esaminatrice ha svolto la procedura selettiva in conformità alle vigenti disposizioni in materia;

- l'attività della commissione si è conclusa in tempo utile per consentire il rispetto del termine massimo fissato per la conclusione del procedimento, stabilito in mesi 6 a decorrere dalla data della prima prova;

Dato atto che, sulla base delle dichiarazioni rese dai candidati a seguito dell'istruttoria effettuata dal Servizio competente sulle dichiarazioni rese in ordine al possesso dei requisiti necessari per la partecipazione alla selezione, tutti i candidati ammessi alle prove orali risultano in possesso dei requisiti richiesti dal bando fatti salvo il candidato DADDABBO VITO, ammesso a seguito dell’ordinanza del Consiglio di Stato, per il quale la riserva non può essere sciolta essendo tuttora pendente il giudizio amministrativo;

Evidenziato che tutti i requisiti dovevano essere posseduti alla data di scadenza del termine stabilito per la presentazione della domanda di ammissione (13/9/2019) e devono permanere al momento della sottoscrizione del contratto nella categoria D;

Richiamate le disposizioni dell’avviso d’indizione della presente procedura selettiva che in caso di candidati classificatisi nella graduatoria finale a parità di punteggio, il Responsabile del Procedimento provvede a sciogliere la parità applicando il titolo di preferenza della minore età anagrafica, ai sensi dell’art. 2, comma 9 della L. n. 191/1998;

Ritenuto quindi di procedere allo scioglimento della riserva d’ammissione e, ai sensi dell'art. 16, comma 1 della L.R. n. 43/2001, all'approvazione della graduatoria finale degli idonei ed alla dichiarazione dei vincitori della procedura selettiva riprodotta nell’allegato A) fatto salvo quanto evidenziato relativamente alla posizione del candidato per il quale la riserva può essere sciolta solo a seguito dell’esito del giudizio amministrativo;

Ritenuto inoltre di disporre l’assunzione degli idonei vincitori classificati nelle prime 29 posizioni secondo le previsioni contenute nel piano triennale dei fabbisogni di personale di cui alla deliberazione della Giunta regionale n. 1001 del 18/6/2019 così come modificata dalla deliberazione della Giunta regionale n. 365 del 20/4/2020;

Dato atto che:

- ai sensi dell’art. 35, comma 5-ter del D.lgs. 165/2001, così come modificato dall’art. 1, comma 149, della Legge 27 dicembre 2019, n. 160, la validità della graduatoria degli idonei della procedura selettiva di cui trattasi è di due anni dalla data di approvazione;

- i vincitori e gli eventuali idonei assunti a seguito di utilizzo di graduatoria per effetto di rinuncia dei vincitori, sono tenuti a permanere nella sede di prima destinazione per un periodo non inferiore a cinque anni, secondo quanto previsto dall’art. 14 bis, comma 5-Septies del D.L. n. 4/2019 come convertito dalla L. 28 marzo 2019 n. 26;

- l'assunzione dei vincitori e la sottoscrizione dei contratti individuali di lavoro saranno a cura di questo servizio. L’assunzione non è soggetta al periodo di prova ai sensi dell’art. 15, comma 5 della L.R. n. 43/2001;

- l’assunzione del candidato DADDABBO VITO, ritenuto provvisoriamente idoneo, relativamente al quale non è stata ancora sciolta la riserva, sarà risolutivamente condizionata all'esito favorevole alla Regione Emilia-Romagna del giudizio amministrativo;

Attestato che il sottoscritto dirigente, responsabile del procedimento, non si trova in situazione di conflitto, anche potenziale, di interessi;

Attestata la regolarità amministrativa;

determina

Per le motivazioni e secondo i criteri richiamati in parte descrittiva:

1. di procedere allo scioglimento della riserva d’ammissione, fatto salvo quanto evidenziato in premessa per il candidato DADDABBO VITO, e di approvare la graduatoria degli idonei della procedura selettiva per titoli ed esami, per la progressione tra le aree riservata al personale di ruolo indetta con determinazione del Direttore Generale Risorse, Europa, innovazione e istituzioni n.13703 del 25/7/2019 pubblicata nel Bollettino Ufficiale della Regione Emilia-Romagna Telematico parte terza n. 252 del 31 luglio 2019, per la copertura di n. 29 posti in categoria D.1 – famiglia professionale “Specialista amministrativo giuridico” presso l’organico della Regione Emilia-Romagna, graduatoria riportata nell’Allegato A), parte integrante e sostanziale del presente atto;

2. di dichiarare vincitori i candidati classificati nelle prime 29 posizioni della graduatoria di cui all'allegato A), parte integrante e sostanziale del presente provvedimento;

3. di disporre che la graduatoria approvata con la presente determinazione venga pubblicata, ai sensi del comma 4 dell'art. 16 della L.R. n. 43/2001, nel Bollettino Ufficiale della Regione Emilia-Romagna Telematico nonché sul sito istituzionale dell'Ente;

4. di dare atto che:

- ai sensi dell’art. 35, comma 5-ter del D.lgs. 165/2001, così come modificato dall’art.1, comma 149, della Legge 27 dicembre 2019, n. 160, la graduatoria conserva validità per due anni dalla data di approvazione;

- i vincitori saranno assunti con contratto di lavoro subordinato a tempo indeterminato, nella categoria D - posizione economica iniziale D.1 – famiglia professionale “Specialista amministrativo giuridico”;

- al momento della sottoscrizione del contratto d’assunzione nella categoria D, i vincitori e gli eventuali idonei dovranno risultare in possesso dei requisiti previsti per l’ammissione alla procedura;

5. di precisare che:

- l'assunzione dei vincitori, nonché la sottoscrizione dei relativi contratti, sarà a cura dello scrivente Servizio. L’assunzione non è soggetta al periodo di prova ai sensi dell’art. 15, comma 5 della L.R. n. 43/2001;

- l’assunzione del candidato DADDABBO VITO, ritenuto provvisoriamente idoneo, relativamente al quale non è stata ancora sciolta la riserva, sarà risolutivamente condizionata all'esito favorevole alla Regione Emilia-Romagna del giudizio amministrativo;

- la graduatoria potrà essere utilizzata per la copertura dei posti oggetto della selezione in caso di rinuncia dei vincitori;

- i vincitori e gli eventuali idonei assunti a seguito di utilizzo di graduatoria per effetto di rinuncia dei vincitori, sono tenuti a permanere nella sede di prima destinazione per un periodo non inferiore a cinque anni, secondo quanto previsto dall’art. 14 bis, comma 5-Septies del D.L. n. 4/2019 come convertito dalla L. 28/3/2019 n. 26;

6. di dare inoltre atto che gli oneri derivanti dalla assunzione per il personale di ruolo di cui al presente provvedimento sono da imputare, per l’anno 2020, così come per gli anni successivi, sui capitoli di spesa del personale, istituiti per missione e programma a norma del D. Lgs. n. 118/2011 e che saranno dotati della necessaria disponibilità;

7. di dare atto infine che avverso il presente provvedimento è proponibile ricorso giurisdizionale al competente Tribunale Amministrativo regionale, da presentarsi entro il termine di 60 giorni dalla notifica, ovvero ricorso straordinario al Capo dello Stato, da presentarsi entro il termine di 120 giorni dalla notifica.

Il Responsabile del Servizio

Cristiano Annovi

application/pdf Allegato A) - 158.9 KB

Valuta il sito

Non hai trovato quello che cerchi ?

Piè di pagina