n.337 del 09.11.2016 periodico (Parte Terza)

IL RESPONSABILE

Vista la propria determinazione n. 15907 del 12/10/2016 con la quale si è provveduto alla pubblicazione nel Bollettino Ufficiale della Regione Emilia-Romagna n. 310 del 17/10/2016 di un avviso (Allegato 1, parte integrante della citata determinazione) riportante gli ambiti territoriali carenti di assistenza primaria individuati dalle Aziende USL della Regione Emilia-Romagna relativamente al secondo semestre 2016, i criteri e le modalità di assegnazione degli incarichi; 

Vista la nota protocollo n.0109295 del 29/9/2016 da parte dell’Azienda USL di Bologna, con la quale è stata richiesta la pubblicazione, tra le altre, di un ambito territoriale carente di assistenza primaria nel DCP area Porretta Terme - ambito territoriale: Comuni di Alto Reno Terme (Porretta e Granaglione), Castel di Casio, Lizzano in Belvedere, Gaggio Montano, con obbligo di apertura di studio medico principale nel Comune di Alto Reno Terme-Porretta e congruo orario nel Comune di Granaglione, già codificato nella determinazione sopra citata con codice (2101); 

Vista la nota protocollo n.0116979 del 19/10/2016 da parte dell’Azienda USL di Bologna, con la quale si richiede la rettifica della pubblicazione dell’ambito territoriale carente di assistenza primaria sopra evidenziato come segue:

DCP area Porretta Terme - ambito territoriale: Comuni di Alto Reno Terme (Porretta e Granaglione), Castel di Casio, Lizzano in Belvedere, Gaggio Montano, con obbligo di apertura di studio medico principale nel Comune di Alto Reno Terme-Porretta e congruo orario nel Comune di Gaggio Montano - frazione di Pietracolora, che manterrà la codificazione precedentemente attribuita (2101); 

Preso atto che, con la medesima nota protocollo n.0116979 del 19/10/2016, l’Azienda USL di Bologna intende mantenere la pubblicazione, per il 2° semestre 2016, degli altri ambiti territoriali carenti di assistenza primaria in precedenza individuati con nota protocollo n.0109295 del 29/9/2016; 

Attestata, ai sensi della deliberazione di Giunta regionale n. 2416/2008 e s.m.i., la regolarità del presente atto; 

determina: 

a) di rettificare la pubblicazione dell’ambito territoriale carente di assistenza primaria nel DCP area Porretta Terme - ambito territoriale: Comuni di Alto Reno Terme (Porretta e Granaglione), Castel di Casio, Lizzano in Belvedere, Gaggio Montano, con obbligo di apertura di studio medico principale nel Comune di Alto Reno Terme-Porretta e congruo orario nel Comune di Granaglione, già codificato nella determinazione sopra citata con codice (2101), così come già contenuto nella propria determinazione n. 15907 del 12/10/2016, pubblicata nel Bollettino Ufficiale della Regione Emilia-Romagna n. 310 del 17/10/2016, nel seguente modo: DCP area Porretta Terme - ambito territoriale: Comuni di Alto Reno Terme (Porretta e Granaglione), Castel di Casio, Lizzano in Belvedere, Gaggio Montano, con obbligo di apertura di studio medico principale nel Comune di Alto Reno Terme-Porretta e congruo orario nel Comune di Gaggio Montano – frazione di Pietracolora, che manterrà la codificazione precedentemente attribuita (2101); 

b) di ritenere valido, per le motivazioni espresse in premessa, l’avviso - Allegato n.1 alla propria determinazione n. 15907 del 12/10/2016 - già pubblicato nel Bollettino Ufficiale della Regione Emilia-Romagna n. 310 del 17/10/2016, modificando con la presente determinazione esclusivamente la parte relativa l’ambito territoriale carente di assistenza primaria nel DCP area Porretta Terme - ambito territoriale: Comuni di Alto Reno Terme (Porretta e Granaglione), Castel di Casio, Lizzano in Belvedere, Gaggio Montano, così come evidenziato al punto precedente a); 

c) di procedere alla pubblicazione nel Bollettino Ufficiale della Regione Emilia-Romagna della presente determinazione, al fine della capillare e corretta informazione ai medici interessati, alle Aziende USL della Regione Emilia-Romagna, alle Aziende USL delle altre Regioni italiane, agli Ordini dei medici delle Province della Regione Emilia-Romagna, alle Organizzazioni sindacali della Medicina Generale.