n.276 del 15.09.2021 periodico (Parte Seconda)

LA GIUNTA DELLA REGIONE EMILIA-ROMAGNA

Richiamata la Legge Regionale 22 agosto 1994, n. 37 “Norme in materia di promozione culturale” e ss.mm.ii.;

Viste le proprie deliberazioni:

- n. 280 del 1 marzo 2021 “Avviso per la presentazione di progetti relativi ad attività di promozione culturale ai sensi della L.R. n. 37/1994 e ss.mm.ii., “Norme in materia di promozione culturale”;

- n. 1026 del 29 giugno 2021 “Approvazione graduatorie e quantificazione contributi a Comuni e Unioni di Comuni, Associazioni e Istituzioni culturali per l’anno 2021 in attuazione della L.R. N. 37/1994 e ss.mm.ii. in materia di promozione culturale”;

Visti:

- il D.lgs. n. 105 del 23 luglio 2021 “Misure urgenti per fronteggiare l'emergenza epidemiologica da COVID-19 e per l'esercizio in sicurezza di attività sociali ed economiche” con il quale è stato ulteriormente prorogato lo stato di emergenza relativo al rischio sanitario connesso all'insorgenza di patologie derivanti da agenti virali trasmissibili, fino al 31 dicembre 2021;

- il D.lgs. n. 65 del 18 maggio 2021 “Misure urgenti relative all'emergenza epidemiologica da COVID-19”;

- il D.L. n. 52 del 22 aprile 2021 “Misure urgenti per la graduale ripresa delle attività economiche e sociali nel rispetto delle esigenze di contenimento della diffusione dell'epidemia da COVID-19”;

- il D.L. n. 30 del 13 marzo 2021 “Misure urgenti per fronteggiare la diffusione del COVID-19 e interventi di sostegno per lavoratori con figli minori in didattica a distanza o in quarantena”;

- D.L. n. 15 del 23 febbraio 2021 “Ulteriori disposizioni urgenti in materia di spostamenti sul territorio nazionale per il contenimento dell'emergenza epidemiologica da COVID-19”, nonché tutti i precedenti provvedimenti adottati per far fronte all’emergenza sanitaria prodotta dell’epidemia da COVID-19;

Considerato che:

- la situazione eccezionale determinatasi dal protrarsi dello stato di emergenza causato dall’epidemia COVID-19 nel Paese e la conseguente applicazione delle misure restrittive per il contenimento della diffusione dell’epidemia (che perdureranno anche nel periodo estivo), hanno imposto la chiusura dei luoghi della cultura per gran parte dell’anno, impedendo lo svolgimento di attività culturali in genere e limitandone fortemente l’organizzazione;

- la sospensione forzata delle attività sopra richiamate per un periodo così prolungato ha causato l’annullamento di attività in corso di realizzazione, rinvii e slittamenti, modifiche rilevanti, con inevitabili variazioni della programmazione dei progetti assegnatari di contributi regionali previsti e regolati dall’Avviso sopracitato. Di conseguenza, tali eventi hanno inciso sfavorevolmente sull’operatività dei soggetti beneficiari dei finanziamenti regionali, con contestuale difficoltà per questi ultimi di portare interamente a termine i progetti già approvati; ciò comportando la perdita di entrate previste per cause non dipendenti dalla volontà dei beneficiari;

- le modifiche di cui sopra potrebbero incidere sul raggiungimento dei risultati attesi e sulle soglie minime dell’ammontare delle spese ammissibili, elementi il cui mancato raggiungimento può determinare sostanziali riduzioni dei contributi o la loro revoca;

Ritenuto pertanto opportuno:

- agevolare l’accesso ai finanziamenti degli operatori del sistema culturale regionale chiamati a sostenere oneri significativi e imprevisti per la ripresa delle attività in condizioni di sicurezza oltre ad affrontare un’inevitabile riduzione dei ricavi dalla vendita di biglietti, dalla vendita di spettacoli e da sponsorizzazioni, assicurando la possibilità di riprogrammare e rimodulare le attività che beneficiano di contributi regionali adattandole alle nuove circostanze determinate dall’emergenza COVID-19;

- introdurre modifiche alle modalità di rendicontazione dei contributi al fine di agevolare l’operatività e l’accesso alla liquidità da parte degli operatori del sistema culturale regionale;

- approvare le modifiche all’Avviso sopracitato, così come riportate nell’Allegato 1), parte integrante e sostanziale della presente deliberazione, in considerazione del prolungarsi delle misure per il contenimento dell’epidemia COVID-19, sulla base di quanto sopra rilevato e considerato, dando atto che:

• per quanto non modificato con il presente atto, rimangono valide le disposizioni approvate nell’Avviso e negli atti sopra richiamati;
• le modifiche apportate con il presente atto non comportano maggiori oneri a carico dell’Ente;

Visti inoltre:

- la L.R. 26 novembre 2001, n. 43 “Testo unico in materia di organizzazione e di rapporti di lavoro nella Regione Emilia-Romagna” e ss.mm.ii.;

- il D.lgs. 14 marzo 2013, n. 33 “Riordino della disciplina riguardante il diritto di accesso civico e gli obblighi di pubblicità, trasparenza e diffusione di informazioni da parte delle pubbliche amministrazioni” e ss.mm.ii., ed in particolare l’art. 26, comma 1;

- la propria deliberazione n. 111 del 28 gennaio 2021 “Approvazione Piano Triennale di Prevenzione della Corruzione e Trasparenza 2021-2023”, ed in particolare l’allegato D “Direttiva di indirizzi interpretativi per l'applicazione degli obblighi di pubblicazione previsti dal D.lgs. n. 33 del 2013. Attuazione del piano triennale di prevenzione della corruzione 2021-2023”;

Richiamate le proprie deliberazioni:

- n. 2416/2008 ad oggetto “Indirizzi in ordine alle relazioni organizzative e funzionali tra le strutture e sull'esercizio delle funzioni dirigenziali. Adempimenti conseguenti alla delibera 999/2008. Adeguamento e aggiornamento della delibera 450/2007” e successive modificazioni e integrazioni;

- n. 468 del 10 aprile 2017 “Il sistema dei controlli interni nella Regione Emilia-Romagna”;

- n. 2329 del 22 novembre 2019 ad oggetto “Designazione del Responsabile della Protezione dei dati”;

- n. 2013/2020 avente ad oggetto “Indirizzi organizzativi per il consolidamento della capacità amministrativa dell’Ente per il conseguimento degli obiettivi del programma di mandato per far fronte alla programmazione comunitaria 2021/2027 e primo adeguamento delle strutture regionali conseguenti alla soppressione dell’Ibacn”;

- n. 2018/2020 ad oggetto “Affidamento degli incarichi di Direttore Generale della Giunta regionale, ai sensi dell'art. 43 della L.R. 43/2001 e ss.mm.ii.;”

- n. 771/2021 “Rafforzamento delle capacità amministrative dell'ente. Secondo adeguamento degli assetti organizzativi e linee di indirizzo 2021”;

Viste le circolari del Capo di Gabinetto del Presidente della Giunta regionale PG/2017/0660476 del 13 ottobre 2017 e PG/2017/0779385 del 21 dicembre 2017 relative ad indicazioni procedurali per rendere operativo il sistema dei controlli interni predisposte in attuazione della propria deliberazione n. 468/2017;

Richiamate infine le determinazioni del Direttore Generale Economia della Conoscenza, del Lavoro, dell’Impresa n. 10285 del 31 maggio 2021 ad oggetto “Conferimento incarichi dirigenziali di responsabile di servizio e proroga degli incarichi dirigenziali ad interim” e la n. 11268 del 15 giugno 2021 avente ad oggetto “Proroga degli incarichi di titolarità delle posizioni organizzative in scadenza al 30/6/2021”;

Dato atto che il responsabile del procedimento ha dichiarato di non trovarsi in situazione di conflitto, anche potenziale, di interessi;

Dato atto dei pareri allegati;

Su proposta dell’Assessore alla Cultura e Paesaggio

A voti unanimi e palesi

delibera

per le motivazioni meglio specificate in premessa e che qui si intendono integralmente riportate:

1. di approvare le modifiche all’Avviso per la presentazione di progetti relativi ad attività di promozione culturale ai sensi della L.R. n. 37/1994 e ss.mm.ii. “Norme in materia di promozione culturale” approvato con propria deliberazione n. 280/2021, così come riportate nell’Allegato 1), parte integrante e sostanziale della presente deliberazione “Modifiche all’avviso per la presentazione di progetti relativi ad attività di promozione culturale ai sensi della L.R. n. 37/1994 e ss.mm.ii. “Norme in materia di promozione culturale” – Anno 2021 (delibera di Giunta regionale n. 280/2021 – allegato A)”;

2. di dare atto che:

- per quanto non modificato con la presente deliberazione, rimangono valide le disposizioni approvate nell’Avviso sopracitato;

- le modifiche apportate con il presente atto non comportano maggiori oneri a carico dell’Ente;

3. di dare atto infine che, per quanto previsto in materia di pubblicità trasparenza e diffusione di informazioni, si provvederà alle pubblicazioni ai sensi delle disposizioni normative ed amministrative richiamate in parte narrativa, inclusa la pubblicazione ulteriore prevista dal piano triennale di prevenzione della corruzione, ai sensi dell’art. 7 bis, comma 3, del D.lgs. n. 33 del 2013 e ss.mm.ii.;

4. di pubblicare la presente deliberazione nel Bollettino Ufficiale della Regione Emilia-Romagna Telematico e anche, separatamente l’allegato, sul sito emiliaromagnacreativa.it.