n.119 del 23.04.2014 periodico (Parte Seconda)

Approvazione e finanziamento di operazioni presentate a valere sull'Avviso di cui alla DGR n. 1019/2013 "Approvazione dell'Avviso pubblico di chiamata di operazioni per l'azione "Sicurezza nei cantieri della ricostruzione" - Procedura just in time - di cui al "Piano della formazione per la sicurezza". Variazione di bilancio

LA GIUNTA DELLA REGIONE EMILIA-ROMAGNA

Richiamati:

- il Regolamento n. 1081/2006 del Parlamento Europeo e del Consiglio del 5 luglio 2006, relativo al Fondo sociale Europeo e recante abrogazione del Regolamento (CE) n. 1784/1999;

- il Regolamento n. 396/2009 del Parlamento Europeo e del Consiglio del 6 maggio 2009 che modifica il Regolamento n. 1081/2006 relativo al Fondo sociale Europeo per estendere i tipi di costi ammissibili a un contributo del FSE;

- il Regolamento n. 1083/2006 del Consiglio dell’11 luglio 2006, recante le disposizioni generali sul Fondo Europeo di sviluppo regionale, sul Fondo sociale Europeo e sul Fondo di coesione, e che abroga il Regolamento (CE) n. 1260/1999;

- il Regolamento n. 284/2009 del Consiglio del 7 aprile 2009 che modifica il Regolamento (CE) n. 1083/2006 recante disposizioni generali sul Fondo Europeo di sviluppo regionale, sul Fondo sociale Europeo e sul Fondo di coesione, per quanto riguarda alcune disposizioni relative alla gestione finanziaria;

- il Regolamento n. 539/2010 del Parlamento Europeo e del Consiglio del 16 giugno 2010 che modifica il Regolamento n. 1083/2006 del Consiglio recante disposizioni generali sul Fondo Europeo di sviluppo regionale, sul Fondo sociale Europeo e sul Fondo di coesione, per quanto riguarda la semplificazione di taluni requisiti e talune disposizioni relative alla gestione finanziaria;

- il Regolamento n. 1828/2006 della Commissione dell’8 dicembre 2006 che stabilisce modalità di applicazione del Regolamento (CE) n. 1083/06 del Consiglio recante disposizioni generali sul Fondo Europeo di sviluppo regionale, sul Fondo sociale Europeo e sul Fondo di coesione e del Regolamento (CE) n. 1080/06 del Parlamento Europeo e del Consiglio relativo al Fondo Europeo di sviluppo regionale;

- il Regolamento 846/2009 della Commissione del 1° settembre 2009, che modifica il Reg. n. 1828/2006 che stabilisce modalità di applicazione del Regolamento (CE) n. 1083/06 del Consiglio recante disposizioni generali sul Fondo Europeo di sviluppo regionale, sul Fondo sociale Europeo e sul Fondo di coesione e del Regolamento (CE) n. 1080/06 del Parlamento Europeo e del Consiglio relativo al Fondo Europeo di sviluppo regionale;

- la deliberazione del C.I.P.E. n. 36 del 15/6/2007 (pubblicata nella GU n. 241 del 16/10/2007) concernente “Definizione dei criteri di cofinanziamento nazionale degli interventi socio strutturali comunitari per il periodo di programmazione 2007/2013”;

- la decisione comunitaria di approvazione del Quadro Strategico Nazionale n. C(2007) 3329 del 13/7/2007;

- il decreto del Presidente della Repubblica n. 196 del 3/10/2008 “Regolamento di esecuzione del Regolamento (CE) 1083/2006 recante disposizioni generali sul Fondo Europeo di sviluppo regionale, sul Fondo sociale Europeo e sul Fondo di coesione” pubblicato nella Gazzetta Ufficiale n. 294 del 17/12/2008;

Vista in particolare la seguente disciplina sugli aiuti di Stato:

- propria delibera n. 332/2007 con la quale la Regione ha disciplinato gli aiuti di Stato di importanza minore (de minimis) in attuazione del Regolamento CE 1998/2006;

- propria delibera n. 1915/2009 che modifica la DGR n. 1968/2008 “Approvazione nuovo regime di aiuti alla formazione a seguito del Regolamento (CE) n. 800/2008”;

- Regolamento (CE) n. 1857/2006 della Commissione, del 15 dicembre 2006 Applicazione degli articoli 87 e 88 del trattato CE agli aiuti di Stato a favore delle piccole e medie imprese attive nella produzione dei prodotti agricoli;

Richiamate:

- la decisione di approvazione C(2007)5327 del 26/10/2007 del “Programma Operativo regionale per il Fondo sociale Europeo 2007/2013 - Ob. 2 Competitività e Occupazione da parte della Commissione Europea;

- la decisione C(2011)7957 del 10/11/2011 recante modifica della decisione C(2007)5327 del 26/10/2007 che adotta il Programma Operativo per regionale per il Fondo sociale Europeo 2007/2013 - Ob. 2 Competitività e Occupazione della Regione Emilia-Romagna CCI2007IT052PO002;

- la decisione C(2013)2789 del 13/05/2013 recante modifica della decisione C(2007)5327 del 26/10/2007 che adotta il Programma Operativo per regionale per il Fondo sociale Europeo 2007/2013 - Ob. 2 Competitività e Occupazione della Regione Emilia-Romagna CCI2007IT052PO002 successivamente rettificata con decisione della medesima Commissione C(2013) 4481 del 18/7/2013;

- la propria delibera n. 1681 del 12/11/2007 recante “POR FSE Emilia-Romagna obiettivo 2 “Competitività regionale ed occupazione” 2007-2013- Presa d’atto della decisione di approvazione della Commissione Europea ed individuazione dell’Autorità di Gestione e delle relative funzioni e degli Organismi Intermedi”;

- la deliberazione dell’Assemblea legislativa della Regione Emilia-Romagna n. 101 dell’1/3/2007 “Programma Operativo regionale per il Fondo sociale Europeo 2007/2013 - Ob. 2 Competitività e Occupazione. (Proposta della Giunta regionale in data 12/02/2007, n. 159”;

- la deliberazione dell’Assemblea legislativa della Regione Emilia-Romagna n. 38 del 29/03/2011 “Linee di programmazione e indirizzi per il sistema formativo e per il lavoro 2011/2013.(Proposta della Giunta regionale in data 7/3/2011, n. 296)”;

- la deliberazione dell’Assemblea legislativa della Regione Emilia-Romagna n. 145 del 3/12/2013 “Proroga delle linee di programmazione e indirizzi per il sistema formativo e per il lavoro 2011/2013 di cui alla deliberazione dell'Assemblea legislativa n. 38 del 29 marzo 2011. (Proposta della Giunta regionale in data 18 novembre 2013, n. 1662);

Visti:

- la L.R. n. 12 del 30 giugno 2003 “Norme per l’uguaglianza delle opportunità di accesso al sapere, per ognuno e per tutto l’arco della vita, attraverso il rafforzamento dell’istruzione e della formazione professionale, anche in integrazione tra loro” ed in particolare l’art. 13 “Finanziamento dei soggetti e delle attività” e ss.mm.;

- la L.R. n. 17 del 1° agosto 2005 “Norme per la promozione dell’occupazione, della qualità, sicurezza e regolarità del lavoro” e s.m.;

- la L.R. n. 2 del 2 marzo 2009 “Tutela e sicurezza del lavoro nei cantieri edili e di ingegneria civile”;

- il decreto legislativo 9 aprile 2008, n. 81 “Attuazione dell'articolo 1 della Legge 3 agosto 2007, n. 123, in materia di tutela della salute e della sicurezza nei luoghi di lavoro e ss.mm.;

- il decreto interministeriale 22 dicembre 2010, che provvede al riparto delle risorse di cui all’art. 11 comma 1 lett. b) del decreto legislativo 9 aprile 2008 n. 81 e alla individuazione delle priorità per il finanziamento di attività di formazione;

Richiamate in particolare le proprie deliberazioni:

- n. 731/2011 “Approvazione del "Piano della formazione per la sicurezza" e degli strumenti per la sua attuazione: l'avviso pubblico di chiamata di operazioni per l'attuazione di azioni sperimentali a valenza regionale e i requisiti e modalità di selezione delle operazioni a valenza provinciale”;

- n. 1790/2012 “Approvazione dell'avviso pubblico di chiamata di operazioni per l'attuazione di azioni a valenza regionale di cui al "Piano della formazione per la sicurezza" approvato con DGR n. 731/2011”;

Viste:

- la Legge 16 gennaio 2003, n. 3 recante “Disposizioni ordinamentali in materia di pubblica amministrazione” in particolare l’art. 11;

- la Legge 13 agosto 2010, n. 136 avente ad oggetto “Piano straordinario contro le mafie, nonché delega al Governo in materia di normativa antimafia” e succ. mod.;

- la determinazione dell’Autorità per la vigilanza sui contratti pubblici di lavori, servizi e forniture del 7 luglio 2011 n. 4 in materia di tracciabilità finanziaria ex art. 3, Legge 13 agosto 2010, n. 136 e successive modifiche;

Visti altresì:

- il decreto del Ministero dell’Economia e delle Finanze dell'1 giugno 2012 “Sospensione, ai sensi dell'articolo 9, comma 2, della Legge 27 luglio 2000, n. 212, dei termini per l'adempimento degli obblighi tributari a favore dei contribuenti colpiti dal sisma del 20 maggio 2012, verificatosi nelle province di Bologna, Ferrara, Modena, Reggio Emilia, Mantova e Rovigo”;

- il Decreto-Legge del 6 giugno 2012, n. 74 così come convertito con L. n. 122/2012 “Interventi urgenti in favore delle popolazioni colpite dagli eventi sismici che hanno interessato il territorio delle province di Bologna, Modena, Ferrara, Mantova, Reggio Emilia e Rovigo, il 20 e il 29 maggio 2012”;

Richiamate le proprie deliberazioni:

- n. 177 del 10/2/2003 “Direttive regionali in ordine alle tipologie di azione ed alle regole per l’accreditamento degli organismi di formazione professionale” e ss.mm.ii.;

- n. 105 dell'1/2/2010 “Revisione alle disposizioni in merito alla programmazione, gestione e controllo delle attività formative e delle politiche attive del lavoro, di cui alla deliberazione della Giunta regionale 11/2/2008 n. 140 e aggiornamento degli standard formativi di cui alla deliberazione della Giunta regionale 14/2/2005, n. 265” e s.m.i.;

- n. 532 del 18/4/2011 “Accordo fra Regione e Province dell’Emilia-Romagna per il coordinamento della programmazione 2011/2013 per il sistema formativo e per il lavoro (L.R. 12/03 - L.R. 17/05)”;

- n. 105 del 6/2/2012 “Integrazione accordo tra Regione Emilia-Romagna e Province di cui alla delibera di Giunta regionale n. 532/2011”;

- n. 141 dell'11/2/2013 “Integrazione accordo tra Regione Emilia-Romagna e Province di cui alla delibera di Giunta regionale n. 532/2011. Anno 2013”;

- n. 1973 del 16/12/2013 "Proroga dell’accordo tra Regione Emilia-Romagna e Province di cui alla delibera di Giunta n. 532/2011 e ss.ii.;

- n. 1487 del 21/10/2013 “Aggiornamento elenco degli Organismi accreditati di cui alla D.G.R. n. 1037/2013 e dell'elenco degli Organismi accreditati per l'obbligo d'istruzione ai sensi della D.G.R. n. 2046/2010”;

Dato atto della determinazione dirigenziale n. 3885/2013 “Programmazione FSE 2007-2013: indicazioni sulla chiusura del programma operativo, tempistica e adempimenti”;

Richiamata in particolare la propria deliberazione n. 1019/2013 “Approvazione dell'avviso pubblico di chiamata di operazioni per l'azione "sicurezza nei cantieri della ricostruzione" - procedura just in time di cui al "Piano della formazione per la sicurezza”;

Considerato che nell’Avviso di cui all'Allegato A), parte integrante e sostanziale della sopra citata deliberazione n. 1019/2013, sono definiti:

- i soggetti ammessi alla presentazione delle operazioni;

- l’azione finanziabile:

  • azione 1) sicurezza nei cantieri della ricostruzione;

- le risorse disponibili e vincoli finanziari;

- le modalità e il termine per la presentazione delle operazioni e nello specifico: a partire dal 3 settembre 2013 e fino ad esaurimento delle risorse disponibili e comunque non oltre le ore 13 del 18 dicembre 2013;

- le procedure e criteri di valutazione ed in particolare la previsione secondo la quale sono finanziabili le operazioni che conseguono un punteggio non inferiore a 70/100 fino ad esaurimento delle risorse finanziarie;

Dato atto che con la citata propria deliberazione n. 1019/2013 si è previsto che:

- l’istruttoria di ammissibilità venga eseguita a cura del Servizio “Programmazione, Valutazione e Interventi regionali nell'ambito delle politiche della formazione e del lavoro”;

- le operazioni di valutazione vengano effettuate dal Nucleo di valutazione regionale interno all’Assessorato nominato con determinazione del Direttore generale “Cultura Formazione e Lavoro” n. 562/2013;

Dato atto inoltre che si è previsto che per la realizzazione delle iniziative afferenti all’Avviso di cui trattasi sono disponibili risorse nazionali ex art. 11 comma 1 lettera B. DLgs 81/2008 e ss.mm. e risorse nazionali a cofinanziamento, per Euro 864.811,00;

Preso atto che:

- in attuazione dell’Avviso di cui alla suddetta deliberazione n. 1019/2013 sono pervenute, entro i termini di scadenza sopra previsti, n. 2 operazioni per un costo complessivo di Euro 97.344,00 di cui finanziamento pubblico richiesto Euro 77.875,20;

- il Servizio “Programmazione, Valutazione e Interventi regionali nell'ambito delle politiche della formazione e del lavoro” ha effettuato l’istruttoria di ammissibilità delle n. 2 operazioni pervenute e che le stesse sono risultate “ammissibili”;

Tenuto conto che il Nucleo di valutazione, nella giornata del 3/2/2014 ha effettuato l'istruttoria delle operazioni candidate a valere sull’azione 1), ed ha rassegnato il verbale dei propri lavori, acquisiti agli atti della Direzione generale Cultura Formazione e Lavoro, a disposizione per la consultazione di chiunque ne abbia diritto, con l’esito di seguito riportato:

- n. 2 operazioni sono risultate “finanziabili", avendo raggiunto un punteggio pari o maggiore a 70/100, ed inserite nell’Allegato 1), parte integrante del presente atto;

Dato atto che, sulla base delle risorse disponibili, le suddette n. 2 operazioni corrispondendo ad un costo complessivo di Euro 97.344,00 ed a un finanziamento pubblico di Euro 77.875,20, come da Allegato 1), parte integrante del presente atto, vengono finanziate con il presente provvedimento;

Ritenuto pertanto, con il presente atto, in attuazione della propria deliberazione n. 1019/2013 e di quanto sopra esposto:

- di approvare l’elenco delle operazioni “finanziabili” inserite nell’Allegato 1) parte integrante della presente deliberazione, per costo complessivo di Euro 97.344,00 ed un finanziamento pubblico di Euro 77.875,20;

- di procedere al finanziamento e all’impegno di spesa, nel rispetto della normativa vigente e della programmazione delle risorse attualmente iscritte a bilancio, delle suddette n. 2 operazioni, per un costo complessivo di Euro 97.344,00 con un onere finanziario a carico pubblico pari a Euro 77.875,20, comprese nell’Allegato 2) parte integrante della presente deliberazione, risorse nazionali a cofinanziamento (L. 236/93) (Capitoli nn. 75771, 75769);

Dato atto che sono stati regolarmente acquisiti i durc, agli atti del competente Servizio, e che gli stessi sono in corso di validità, dai quali risulta che i soggetti di cui all’Allegato 1), parte integrante del presente atto, sono in regola con i versamenti dei contributi previdenziali e assistenziali;

Considerato opportuno utilizzare le risorse di cui al punto precedente sui Capitoli 75771, 75769 secondo le regole di pubblicità, informazione, gestione e rendicontazione del Fondo sociale Europeo al fine di effettuare operazioni di overbooking a sostegno dell’indice di realizzazione sulle risorse del Programma operativo per l’intervento comunitario del FSE ai fini dell’Obiettivo 2 “Competitività regionale e occupazione” della Regione Emilia-Romagna;

Dato atto che il finanziamento pubblico approvato verrà erogato secondo le seguenti modalità:

- anticipo pari al 30% dell’importo del finanziamento pubblico approvato ad avvio dell’ attività, previo rilascio di garanzia fidejussoria a copertura del 30% del finanziamento concesso rilasciata secondo lo schema di cui al D.M. 22 aprile 1997 e di presentazione di regolare nota o fattura;

- successivi rimborsi pari almeno al 15% del finanziamento pubblico fino alla concorrenza del 95% del totale, su presentazione della regolare nota o fattura di spesa, a fronte di domanda di pagamento relativa alle spese pagate;

- il saldo ad approvazione del rendiconto e su presentazione della regolare nota o fattura di spesa;

- in alternativa ai punti a) e b), senza il rilascio di garanzia fideiussoria, mediante richiesta di rimborsi pari almeno al 15% del finanziamento pubblico approvato fino a un massimo del 95% del totale, su presentazione della regolare nota o fattura di spesa, a fronte di domanda di pagamento relativa alle spese pagate;

Dato atto altresì che sono stati assegnati dalla competente struttura ministeriale alle operazioni oggetto del presente provvedimento i codici C.U.P. (codice unico di progetto) come riportati nell’Allegato 2) parte integrante del presente provvedimento;

Richiamato l’art. 31, comma 2, lett. e) della L.R. 40/01 che dispone che la legge di approvazione del bilancio o eventuali provvedimenti legislativi di variazione, possano autorizzare la Giunta regionale ad effettuare con propri provvedimenti amministrativi variazioni compensative - al bilancio di competenza e di cassa - fra i capitoli appartenenti alla medesima unità previsionale di base anche finanziati da assegnazioni a destinazione vincolata nel limite dei vincoli di destinazione specifica stabiliti dallo Stato, dall’Unione Europea e da altri soggetti;

Considerato che sul Bilancio di previsione 2014:

- i Capitoli nn. 75757 e 75769 appartengono alla medesima unità previsionale di base 1.6.4.2.25280 “Progetti speciali nel settore della formazione professionale - Risorse Statali” contenuta nell’elenco E della L.R. 29/13;

- il Capitolo n. 75769 non presenta la necessaria disponibilità mentre il Capitolo n. 75757 presenta la necessaria disponibilità;

- si rende pertanto necessario destinare risorse pari ad Euro 57.600,00 al Capitolo n. 75769 reperendole dal Capitolo n. 75757 ai sensi del citato art. 31, comma 2, lett. e) della L.R. 40/01, nonché dell’art. 11 della L.R. 29/13;

Ritenuto, per economicità di procedura, di provvedere altresì con il presente provvedimento all’assunzione dell’impegno e al finanziamento, nel rispetto della normativa vigente e tenuto conto della natura giuridica dei soggetti beneficiari, delle operazioni di cui trattasi, come riportato nell’Allegato 2), parte integrante e sostanziale al presente provvedimento, per un importo complessivo di Euro 97.344,00 e un onere finanziario a carico pubblico di Euro 77.875,20, Risorse Nazionali - Legge n. 236/93 (Cap. 75771 e 75769) quale cofinanziamento a valere sul Bilancio 2014;

Visti:

- il DLgs 6 settembre 2011, n. 159 "Codice delle leggi antimafia e delle misure di prevenzione, nonchè nuove disposizioni in materia di documentazione antimafia, a norma degli articoli 1 e 2 della Legge 13 agosto 2010, n. 136", s.m.i, entrato in vigore il 13/2/2013;

- la circolare del Ministero dell’Interno prot. n. 11001
/119/20(20) uff.II-Ord.Sic.Pub. dell’ 8/2/2013 avente per oggetto “DLgs 218/2012 recante diposizioni integrative e correttive al Codice Antimafia. Prime indicazioni interpretative”;

Dato atto che per gli organismi “CE.SVI.P Impresa Società Cooperativa” (cod. 8734) e “I.F.O.A. Istituto Formazione Operatori Aziendali” (cod. 295) è stata acquisita, agli atti del Servizio Formazione professionale, la documentazione antimafia ai sensi del DLgs n. 159/2011 s.m.i.;

Visti:

- il DLgs 14 marzo 2013, n. 33 “Riordino della disciplina riguardante gli obblighi di pubblicità, trasparenza e diffusione di informazioni da parte delle pubbliche amministrazioni”;

- la deliberazione di Giunta regionale n. 1621 dell’11 novembre 2013, “Indirizzi interpretativi per l’applicazione degli obblighi di pubblicazione previsti dal DLgs 14 marzo 2013, n. 33”;

- la propria deliberazione n. 68 del 27 gennaio 2014 ”Approvazione del Programma triennale per la trasparenza e l’integrità 2014-2016”;

Dato atto che secondo quanto previsto dal decreto legislativo n. 33/2013, nonché sulla base degli indirizzi interpretativi ed adempimenti di cui alle citate proprie deliberazioni n. 1621/2013 e n. 68/2014, il presente provvedimento è soggetto agli obblighi di pubblicazione ivi contemplati;

Visto altresì il D.L. 6 luglio 2012 n. 95 “Disposizioni urgenti per la revisione della spesa pubblica con invarianza dei servizi ai cittadini” convertito con modificazioni dalla L. 7 agosto 2012 n. 135, ed in particolare l’art. 4, comma 6 nel quale si cita che sono esclusi dall’applicazione della norma, fra l’altro, gli enti e le associazioni operanti nel campo della formazione;

Dato atto che sulla base delle verifiche effettuate dalla competente struttura regionale il soggetto attuatore contraddistinto dal Codice Organismo 295 avente natura giuridica di Associazione privata senza fini di lucro, è escluso dall’applicazione del D.L. 6 luglio 2012 n. 95 sopracitato in quanto operante nel campo della formazione;

Richiamate le Leggi regionali:

- n. 40/2001 "Ordinamento contabile della Regione Emilia-Romagna, abrogazione delle L.R. 6 luglio 1977, n. 31 e 27 marzo 1972, n. 4";

- n. 43/2001 "Testo unico in materia di organizzazione e di rapporti di lavoro nella Regione Emilia-Romagna" ss.mm;

- n. 28/2013 "Legge finanziaria regionale adottata, a norma dell'art. 40 della L.R. 15 novembre 2001, n. 40, in coincidenza con l'approvazione del Bilancio di previsione per l'esercizio finanziario 2014 e del Bilancio pluriennale 2014-2016";

- n. 29/2013 "Bilancio di previsione della Regione Emilia-Romagna per l'esercizio finanziario 2014 e del Bilancio pluriennale 2014-2016";

Ritenuto che ricorrano gli elementi di cui all’art. 47 comma 2 della L.R. n. 40/2001 e che, pertanto, gli impegni di spesa possano essere assunti con il presente atto sul bilancio regionale per l’esercizio finanziario 2014;

Viste le proprie deliberazioni:

- 1057/2006 "Prima fase di riordino delle strutture organizzative della Giunta regionale. Indirizzi in merito alle modalità di integrazione interdirezionale e di gestione delle funzioni trasversali";

- n. 1663/2006 "Modifiche all'assetto delle Direzioni generali della Giunta e del Gabinetto del Presidente";

- n. 2416/2008 “Indirizzi in ordine alle relazioni organizzative e funzionali tra le strutture e sull’esercizio delle funzioni dirigenziali. Adempimenti conseguenti alla delibera 999/2008. Adeguamento e aggiornamento della delibera n. 450/2007” e ss.mm.;

- n. 1377/2010 “Revisione dell'assetto organizzativo di alcune Direzioni generali” così come rettificata dalla deliberazione n. 1950/2010;

- n. 2060/2010 “Rinnovo incarichi a Direttori generali della Giunta regionale in scadenza al 31/12/2010”;

- n. 1222/2011 recante "Approvazione degli atti di conferimento degli incarichi di livello dirigenziale (decorrenza 1/8/2011)";

- n. 1642/2011 “Riorganizzazione funzionale di un Servizio della Direzione generale Cultura, Formazione e Lavoro e modifica all'autorizzazione sul numero di posizioni dirigenziali professional istituibili presso l'Agenzia Sanitaria e Sociale regionale”;

- n. 221/2012 “Aggiornamento alla denominazione e alla declaratoria e di un Servizio della Direzione generale Cultura, Formazione e Lavoro”;

Dato atto dei pareri allegati;

Su proposta dell’Assessore competente per materia;

A voti unanimi e palesi

delibera:

per le motivazioni espresse in premessa e qui integralmente richiamate:

(omissis)

2. di prendere atto che in attuazione dell’Avviso di cui all’Allegato A) della propria deliberazione n. 1019/2013, sono pervenute nell’ambito dell’azione 1) “Sicurezza nei cantieri della ricostruzione”, n. 2 operazioni per un costo complessivo di Euro 97.344,00 di cui finanziamento pubblico richiesto Euro 77.875,20;

3. di dare atto che in esito alla valutazione effettuata sulle n. 2 operazioni, le stesse sono risultate "finanziabili", avendo raggiunto un punteggio pari o maggiore a 70/100, ed inserite nell’ Allegato 1) parte integrante e sostanziale del presente atto;

4. di approvare, in attuazione della propria deliberazione n. 1019/2013 e del già citato Allegato A), parte integrante e sostanziale della stessa, l’elenco delle operazioni “finanziabili” inserite nell’Allegato 1) parte integrante e sostanziale della presente deliberazione, per costo complessivo di Euro 97.344,00 per un finanziamento pubblico di Euro 77.875,20;

5. di finanziare, nel rispetto della normativa vigente e della programmazione delle risorse attualmente iscritte a bilancio, le suddette n. 2 operazioni, per un costo complessivo di Euro 97.344,00 con un onere finanziario a carico pubblico pari a Euro 77.875,20 risorse nazionali a cofinanziamento L. 236/93 (Capitoli nn. 75771 e 75769);

6. di dare atto che la voce "Quota privati" di cui al sopracitato Allegato 1), corrispondente alla quota di Euro 19.468,80, risulta essere a carico di altri soggetti privati;

7. di dare atto altresì che sono stati assegnati dalla competente struttura ministeriale alle operazioni oggetto del presente provvedimento i codici C.U.P. (codice unico di progetto) come riportati nell’Allegato 2) parte integrante e sostanziale del presente provvedimento;

8. di impegnare, in considerazione della natura giuridica dei beneficiari di cui all’Allegato 2), parte integrante del presente atto, la somma complessiva di Euro 77.875,20 sul Bilancio 2014, che presenta la necessaria disponibilità a seguito della variazione di cui al punto 1) che precede come segue:

- quanto a Euro 20.275,20 registrata al n. 1343 di impegno sul Capitolo n. 75771 “Assegnazione agli enti di formazione per azioni formative aziendali, settoriali e territoriali volte a fronteggiare l'attuale fase di trasformazione e ristrutturazione delle imprese (art. 9, L. 19 luglio 1993, n. 236; circolare n. 139/98, circolare n. 30/00 e circolare n. 92/00) - Mezzi Statali”- UPB 1.6.4.2.25280;

- quanto a Euro 57.600,00 registrata al n. 1344 di impegno sul Capitolo n. 75769 “Assegnazione alle imprese per azioni formative aziendali, settoriali e territoriali volte a fronteggiare l'attuale fase di trasformazione e ristrutturazione delle imprese (art. 9, L. 19 luglio 1993, n. 236; circolare n. 139/98, circolare n. 30/00 e circolare n. 92/00) - Mezzi Statali”- UPB 1.6.4.2.25280;

9. di prevedere che, per quanto riguarda l’utilizzo delle risorse disponibili sui Capitoli nn. 75771 e 75769, dovranno essere rispettate le norme di pubblicità, informazione, gestione e rendicontazione del Fondo sociale Europeo al fine di effettuare operazioni di overbooking a sostegno dell’indice di realizzazione sulle risorse del Programma operativo per l’intervento comunitario del FSE ai fini dell’Obiettivo 2 “Competitività regionale e occupazione” della Regione Emilia-Romagna;

10. di stabilire che le modalità gestionali sono regolate in base a quanto previsto dalle Disposizioni approvate con la propria deliberazione n. 105/2010 s.m.i. Le operazioni dovranno essere attivate, di norma, entro 30 giorni dalla data di comunicazione del finanziamento, salvo eventuali diverse indicazioni contenute nella scheda di approvazione, e terminare entro e non oltre il 31/12/2014;

11. di dare atto che il Dirigente regionale competente per materia provvederà con propri atti formali ai sensi degli artt. 51 e 52 della L.R. n. 40/2001 ed in applicazione della deliberazione n. 2416/2008 e ss.mm.:

- alla liquidazione e alla richiesta di emissione dei titoli di pagamento, con le modalità indicate in premessa a cui si rinvia;

- all'approvazione dei rendiconti delle attività che con il presente atto si approvano e finanziano sulla base della effettiva realizzazione delle stesse;

12. di prevedere che ogni variazione – di natura non finanziaria - rispetto agli elementi caratteristici delle operazioni approvate deve essere motivata e anticipatamente richiesta, ai fini della necessaria autorizzazione, al Servizio “Gestione e Controllo delle Attività realizzate nell'ambito delle Politiche della Formazione e del Lavoro”, pena la non riconoscibilità della spesa;

13. di dare atto che:

- viene affidata l'organizzazione e la gestione delle attività ai soggetti titolari delle operazioni come indicato nell’Allegato 2), parte integrante del presente atto;

- le operazioni sono contraddistinte da un numero di riferimento, al quale corrispondono i dati identificativi e progettuali delle stesse, come riportato nell’Allegato 2), parte integrante del presente atto;

14. di prendere atto che per i progetti che compongono le operazioni di cui trattasi è previsto il rilascio di “Attestato di frequenza”;

15. di dare atto infine che secondo quanto previsto dal decreto legislativo n. 33 del 14/3/2013, nonché sulla base degli indirizzi interpretativi ed adempimenti contenuti nelle proprie deliberazioni n. 1621/2013 e n. 68/2014, il presente provvedimento è soggetto agli obblighi di pubblicazione ivi contemplati;

16. di pubblicare la presente deliberazione nel Bollettino Ufficiale Telematico della Regione Emilia-Romagna e sul sito: http://formazionelavoro.regione.emilia-romagna.it.

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