n.346 del 03.12.2014 periodico (Parte Seconda)

Patto di stabilità territoriale. Assegnazione spazi orizzontali III tranche. Anno 2014

LA GIUNTA DELLA REGIONE EMILIA-ROMAGNA 

Richiamata la legge regionale 23 dicembre 2010, n. 12 “Patto di stabilità territoriale della Regione Emilia-Romagna” con la quale è stato definito un nuovo Sistema di gestione del Patto di stabilità interno, condiviso con il Sistema delle Autonomie locali e con il Consiglio delle Autonomie della Regione Emilia-Romagna;

Visti:

- la legge 27 dicembre 2013, n. 147 (legge di stabilità 2014) che disciplina il patto di stabilità interno per il triennio 2014-2016 riproponendo, con alcune modifiche, la normativa prevista dagli articoli 30, 31 e 32 della legge 12 novembre 2011, n. 183;

- i commi 141 e 142, articolo 1 della legge 13 dicembre 2010, n. 220 “Disposizioni per la formazione del bilancio annuale e pluriennale dello Stato (legge di stabilità 2011)”;

Richiamate:

- la deliberazione della Giunta regionale n. 1021 del 7 luglio 2014 con la quale sono stati definiti i criteri ed è stata data applicazione alla I tranche 2014 del Patto orizzontale regionale, a favore del Sistema delle Autonomie locali;

- la deliberazione della Giunta regionale n. 1635 del 13 ottobre 2014 “Assegnazione spazi orizzontali II tranche e spazi verticali. Anno 2014” con la quale:

  • sono stati definiti i criteri per l’applicazione delle misure di compensazione orizzontale II tranche e verticale degli obiettivi di patto di stabilità;
  • sono stati attribuiti ai comuni e alle province spazi finanziari per complessivi 78.203.694,74 di cui euro 56.980.633,68 nell’ambito del Patto verticale regionale e 21.223.061,06 nell’ambito del Patto orizzontale regionale II tranche;
  • è stato ridefinito l’importo della deliberazione n. 1021/2014 in euro 51.742.938,94 a seguito della possibilità concessa agli enti locali aderenti alla I tranche del Patto orizzontale regionale, di variare in aumento o in diminuzione gli spazi finanziari ceduti o ricevuti con la citata deliberazione n. 1021/2014.

Dato atto che alcuni comuni hanno segnalato agli uffici della Direzione generale centrale Risorse finanziarie e patrimonio, la disponibilità a cedere ulteriori spazi finanziari, a favore del Sistema delle Autonomie, nell’ambito del Patto regionale orizzontale;

Considerato pertanto che alla luce della suddetta disponibilità, al fine di proseguire nel coordinamento e nella pianificazione delle risorse finanziarie in termini di quote patto disponibili sul territorio regionale, favorendo una loro adeguata allocazione, si ritiene opportuno procedere all’applicazione della III tranche del Patto orizzontale regionale;

Dato atto del parere positivo espresso dai componenti la Commissione tecnica interistituzionale per l’applicazione del Patto di Stabilità Territoriale, in ordine ai criteri per l’applicazione del Patto orizzontale regionale – III tranche;

Vista la nota del Direttore Generale alle Risorse finanziarie e patrimonio prot. pg/2014/0383764 del 20 ottobre 2014 di avvio della procedura;

Considerato che nella suddetta nota è stato specificato che, conformemente a quanto concordato nell’ambito della Commissione tecnica, l’attribuzione degli eventuali spazi finanziari messi in disponibilità dagli Enti Locali, è effettuata in relazione a fabbisogni espressi per situazioni di particolare criticità, puntualmente definite al punto 5 del dispositivo della già richiamata deliberazione di Giunta regionale n. 1635/2014;

Considerato che il comma 142 dell’articolo 1 della legge 220 del 2010 stabilisce il termine perentorio del 31 ottobre di ciascun anno per la comunicazione al Ministero dell’Economia e delle Finanze da parte della Regione, con riferimento a ciascun ente locale, degli elementi informativi occorrenti per il mantenimento dell’equilibrio dei saldi di finanza pubblica;

Visti gli esiti dell’istruttoria tecnica;

Preso atto della L.R. 26 novembre 2001, n. 43 e successive modifiche e integrazioni;

Richiamata la deliberazione della Giunta regionale n. 2416 del 29 dicembre 2008 "Indirizzi in ordine alle relazioni organizzative e funzionali tra le strutture e sull’esercizio delle funzioni dirigenziali. Adempimenti conseguenti alla delibera 999/2008. Adeguamento e aggiornamento della delibera 450/2007" e ss.mm.;

Dato atto del parere allegato;

Su proposta della Vicepresidente. Assessore Finanze,Europa. Cooperazione con il sistema delle autonomie. Valorizzazione della montagna. Regolazione dei servizi pubblici locali. Semplificazione e trasparenza. Politiche per la sicurezza;

A voti unanimi e palesi

delibera:

per le motivazioni espresse in premessa e che qui si intendono integralmente richiamate

  1. di definire i criteri per l’applicazione delle misure di compensazione orizzontale regionale III tranche degli obiettivi di patto di stabilità, in coerenza con quanto disciplinato dalla legge regionale 23 dicembre 2010, n. 12”;
  2. di quantificare in euro 1.600.000,00 l’entità degli spazi finanziari offerti in disponibilità dal Sistema delle Autonomie locali del territorio dell’Emilia-Romagna, da distribuire nell’ambito della III tranche del Patto orizzontale regionale, così come risultante dall’Allegato A, che costituisce parte integrante e sostanziale del presente provvedimento;
  3. di quantificare in euro 33.395.929,00 l’ammontare delle richieste espresse, dall’insieme degli Enti locali nell’ambito della II tranche, per situazioni di particolare criticità di cui euro 18.395.351,00 dai comuni ed euro 15.000.578,00 dalle province;
  4. di stabilire che le criticità ammesse, ai fini della distribuzione degli spazi finanziari disponibili, in coerenza con quanto definito dalla Commissione tecnica interistituzionale per l’applicazione del Patto di Stabilità Territoriale, sono quelle correlate a spese: a)per danni causati da calamità naturali o dissesti idrogeologici, b) maturate a seguito di sentenze esecutive, c) sostenute in qualità di enti capofila di associazioni comunali, d) per interventi di edilizia scolastica, e) per messa in sicurezza della rete viaria, così come elencate al punto 5 del dispositivo della deliberazione della Giunta regionale n. 1635 del 13 ottobre 2014;
  5. di stabilire, in considerazione dell’esiguità degli spazi finanziari disponibili, pari a 1,6 milioni di euro, che l’assegnazione agli enti locali richiedenti è effettuata in applicazione dei criteri sotto descritti:

a. di assegnare le disponibilità di spazi orizzontali acquisiti nell’ambito della III tranche di Patto orizzontale regionale unicamente ai comuni richiedenti;

b. di assegnare spazi ai soli comuni richiedenti che non hanno beneficiato, nell’ambito della II tranche, dell’attribuzione di spazi verticali a copertura di fabbisogni per situazioni di criticità, con l’unica eccezione, fino al limite massimo dell’azzeramento dell’obiettivo di patto, di fabbisogni collegati a pagamenti per sentenze esecutive;

c. di distribuire le disponibilità raccolte in rapporto al fabbisogno espresso per le criticità ammesse, secondo quanto indicato al punto 4 del presente provvedimento;

6. di attribuire ai comuni, in applicazione dei criteri indicati al punto 5) del dispositivo, spazi finanziari per complessivi 1.600.000,00 nell’ambito del Patto orizzontale regionale III tranche, così come risultante dall’Allegato B, che costituisce parte integrante e sostanziale del presente provvedimento, autorizzando gli enti locali riceventi a superare il proprio obiettivo programmatico 2014;

7. di dare atto che le assegnazioni complessive e riepilogative derivanti dalla gestione del Patto orizzontale regionale 2014 – I, II e III tranche - sono riportate nell’Allegato C, che costituisce parte integrante e sostanziale del presente provvedimento;

8. di incaricare il Direttore generale alle Risorse Finanziarie e Patrimonio della Regione, dott. Onelio Pignatti, a comunicare entro il 31 ottobre 2014 agli Enti locali interessati dalla rimodulazione, al Ministero dell’Economia e delle Finanze, Dipartimento della Ragioneria generale dello Stato, nonché ad ANCI e UPI Emilia-Romagna, il contenuto del presente provvedimento nonché l’obiettivo dell’anno di riferimento e gli obiettivi del biennio successivo, così come rideterminati dall’applicazione delle misure di compensazione orizzontale e verticale assegnate nelle tre tranche del patto territoriale 2014;

9. di stabilire che, in conformità ai principi della legge regionale n. 12 del 2010, gli Enti locali beneficiari nell’esercizio in corso di risorse aggiuntive, derivanti da interventi di compensazione di tipo orizzontale o di tipo verticale, saranno esclusi dal godimento dei medesimi benefici nell’anno 2015 qualora in sede di certificazione del rispetto dei vincoli del Patto di stabilità interno evidenzieranno uno scostamento tra il saldo obiettivo e il saldo programmatico, così come definito in applicazione della normativa statale e precedente agli interventi di compensazione disposti dalla Regione, superiore al 20%;

10. di stabilire che le compensazioni migliorative o peggiorative agli obiettivi di patto, derivanti dalle cessioni e dalle assegnazioni disposte con la presente deliberazione saranno ripartite nel biennio successivo 2015 - 2016, in ragione del 50% di ciascuna annualità, fino alla concorrenza della quota ceduta o ricevuta nell’ambito del Patto orizzontale regionale;

11. di trasmettere il presente provvedimento alla Commissione Bilancio Affari generali ed istituzionali dell’Assemblea Legislativa;

12. di trasmettere il presente provvedimento al Consiglio delle Autonomie Locali della Regione Emilia-Romagna, ai sensi del comma 2 dell’articolo 14, della legge regionale n. 12 del 2010;

13. di pubblicare il presente provvedimento nel Bollettino Ufficiale della Regione Emilia-Romagna Telematico (BURERT).

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