n.169 del 27.05.2020 periodico (Parte Seconda)

DGR 404/2019 - Convenzione triennale con le organizzazioni di volontariato di protezione civile. Approvazione del quadro economico di POA 2020. Assegnazione contributi ed assunzione impegno di spesa a favore delle organizzazioni di volontariato regionali e settoriali convenzionate per attività ordinarie e programmate nonché per la gestione della colonna mobile

Premesso che nell’ambito delle attività di protezione civile la Regione riconosce il Volontariato come espressione di solidarietà sociale e si impegna pertanto a favorirne l’autonoma formazione nonché ad agevolarne l’impiego e lo sviluppo anche attraverso l’erogazione di contributi a favore di Associazioni ed Organizzazioni di Volontariato, finalizzati al potenziamento delle attrezzature e dei mezzi, al miglioramento della preparazione tecnica e alla formazione del volontariato, subordinatamente alla stipulazione di apposita convenzione conforme alle direttive legislative;

Dato atto che la Regione Emilia-Romagna percependo una sempre maggiore presenza del Volontariato nel quadro sociale, promuove la più ampia collaborazione e cooperazione tra i soggetti del sistema di Protezione civile, per cogliere la complessa e ricca trama della solidarietà contemporanea allo scopo di adeguare l’azione pubblica, coordinata con quella volontaria, ai bisogni ed all’attesa della gente;

Visti:

- il decreto legislativo 31 marzo 1998, n.112, recante "Conferimento di funzioni e compiti amministrativi dello Stato alle regioni ed agli enti locali, in attuazione del capo I della L.15 marzo 1997, n.59", e, in particolare, l'articolo 108 comma 7 che conferisce alle regioni la funzione relativa agli interventi per l’organizzazione e l’utilizzo del volontariato;

- il decreto-legge 7 settembre 2001, n.343, recante "Disposizioni urgenti per assicurare il coordinamento operativo delle strutture preposte alle attività di protezione civile e per migliorare le strutture logistiche nel settore della difesa civile", convertito, con modificazioni, dalla legge 9 novembre 2001, n.401, e, in particolare l’art.5, commi 4 e 4-bis, che specifica il ruolo del concorso regionale nell’attività di protezione civile legata a scenari di evento di livello nazionale;

- la legge 21 novembre 2000, n.353, recante "Legge-quadro in materia di incendi boschivi" e, in particolare, l’articolo 7, che disciplina le modalità con le quali le regioni possono avvalersi delle organizzazioni di volontariato per le proprie iniziative in materia di prevenzione e lotta attiva agli incendi boschivi, e l’art.12, che stabilisce, a questo scopo, un finanziamento annuo da ripartire tra le regioni e le province autonome;

Viste:

- la L.R. n. 1/2005 e s.m.i. recante “Nuove norme in materia di protezione civile e volontariato. Istituzione dell’Agenzia regionale di protezione civile” Istituzione dell’Agenzia di Protezione civile” ed in particolare l’Art. 20) che sancisce che l’Agenzia Regionale ha personalità giuridica di diritto pubblico, è dotata di autonomia tecnico-operativa, amministrativa e contabile e provvede alla gestione finanziaria, tecnica ed amministrativa di tutte le attività regionali di protezione civile ad essa demandate dalla medesima legge;

- il Decreto del Presidente della Giunta regionale n. 259 del 18 novembre 2010 di emanazione del Regolamento n. 1 del 25 novembre 2010 “Regolamento regionale in materia di volontariato di protezione civile dell’Emilia– Romagna”;

- il Decreto del Capo del Dipartimento della Protezione Civile del 12 gennaio 2012, pubblicato in Gazzetta Ufficiale il 6 aprile 2012 e successive direttive con le quali, d’intesa con le Regioni e le Province Autonome e in condivisione con la Consulta Nazionale delle Organizzazioni di Volontariato di protezione civile, con la Croce Rossa Italiana e il Corpo Nazionale del Soccorso Alpino e Speleologico, definisce le modalità della sorveglianza sanitaria per i Volontari di protezione civile e vengono condivisi gli indirizzi comuni sugli scenari di rischio di protezione civile, i compiti dei volontari, il controllo sanitario di base e la formazione;

- la Direttiva del Presidente del Consiglio dei ministri del 9 novembre 2012 (pubblicata in Gazzetta Ufficiale il 1 febbraio 2013) concernente “Indirizzi operativi per assicurare l'unitaria partecipazione delle organizzazioni di volontariato all'attività di protezione civile” che fornisce indicazioni in merito a:

- valorizzazione della partecipazione del volontariato alle attività di protezione civile;

- promozione di una piena assunzione di responsabilità anche organizzativa e amministrativa – per quanto di loro competenza – da parte delle Regioni e degli Enti locali;

- semplificazione delle procedure di applicazione dei benefici di legge (attualmente artt. 39 e 40 del D.Lgs.1/2018);

- integrazione del sistema nazionale e i sistemi regionali di riconoscimento e coordinamento delle organizzazioni di volontariato, nonché istituzione dell'elenco nazionale delle organizzazioni di volontariato di Protezione Civile costituito dalla sommatoria degli elenchi, albi o registri istituiti dalle Regioni, (detti “elenchi territoriali del volontariato di Protezione Civile”) e dell'elenco istituito presso il Dipartimento Nazionale della Protezione Civile, (detto “elenco centrale del volontariato di Protezione Civile”);

- il Decreto Legislativo 2 gennaio 2018, n. 1 “Codice della Protezione Civile”;

- la DGR n. 1071 del 2/8/2013 “Approvazione delle modalità per la gestione dell’elenco regionale del volontariato di Protezione Civile”;

- la DGR n. 1193 del 21/7/2014 “Approvazione degli standard minimi per la formazione del Volontariato di protezione civile in materia di sicurezza e comportamenti di autotutela”;

- la DD n. 890 del 31/10/2014 “Elenco Territoriale delle organizzazioni di Volontariato di Protezione Civile della Regione Emilia-Romagna – Accertamento alla data del 31 ottobre 2014 e pubblicazione”;

- la DD 383 del 6/5/2015 “Elenco territoriale delle organizzazioni di volontariato di protezione civile della regione Emilia-Romagna - adozione ed avvio del Sistema Territoriale delle Associazioni Regionali di Protezione civile (STARP)”;

- la L.R. n. 13/2015 recante “Riforma del sistema di governo regionale e locale e disposizioni su città metropolitana di Bologna, province, comuni e loro unioni” e ss.mm.ii. in particolare l’art. 19 comma 3 con il quale dispone che L’Agenzia regionale di Protezione Civile istituita con la succitata L.R. n. 1/2005 è rinominata “Agenzia regionale per la sicurezza territoriale e la protezione civile“ ed esercita le funzioni attribuitele dalla legge in parola, comprese quelle attribuite alle province, articolandole in sezioni territoriali”, di seguito indicata come “Agenzia”;

Dato atto che nell’ambito della normativa adottata per definire i percorsi di riordino delle funzioni territoriali avviati con la precitata L.R. n. 13/2015 occorre richiamare:

- la DGR n. 2189 del 21/15/2015 “Linee di indirizzo per la riorganizzazione della macchina amministrativa regionale”;

- la DGR n. 622 del 28 aprile 2016 “Attuazione seconda fase della riorganizzazione avviata con Delibera 2189/2015” e la DGR n. 1107 dell’11 luglio 2016 “Integrazione delle declaratorie delle Strutture organizzative della Giunta regionale a seguito

dell’implementazione della seconda fase della riorganizzazione avviata con Delibera 2189/2015” con le quali, nell’ambito della normativa adottata per definire i percorsi di riordino delle funzioni territoriali avviati con la citata L.R. n. 13/2015 e ss.mm.ii., la Giunta regionale ha modificato, a decorrere dalla data del 1/5/2016 e 1/8/2016, l’assetto organizzativo e funzionale dell’Agenzia regionale per la sicurezza territoriale e la protezione civile;

- la DGR n. 1008 del 28/6/2016 “Primi adeguamenti della DGR n.1071 del 2 agosto 2013 alla legge regionale n.13 del 30 luglio 2015 in tema di modalità di gestione dell’elenco regionale del volontariato di Protezione Civile”;

- la DD n. 2204 del 22/6/2018 “Modifiche all’assetto organizzativo dell’Agenzia regionale per la sicurezza territoriale e la protezione civile”;

- la DGR n. 979 del 25/6/2018 “Approvazione delle modifiche organizzative dell’Agenzia regionale per la sicurezza territoriale e la protezione civile”

- la DD n. 4554 del 10/12/2018 “Direttiva sul modello organizzativo, sistema di governo e attività dell’Agenzia regionale per la sicurezza territoriale e la protezione civile”;

Richiamata inoltre la deliberazione di Giunta regionale n. 404 del 18 marzo 2019 con cui è stato approvato lo schema di Convenzione-Quadro finalizzato a:

- regolamentare i rapporti fra Regione Emilia-Romagna e le organizzazioni di Volontariato di Protezione Civile;

- perseguire la realizzazione delle iniziative di sostegno e supporto alla crescita delle organizzazioni di volontariato, sotto il profilo tecnico-operativo negli ambiti richiamati dalla normativa statale e regionale citata;

- consentire una razionale allocazione delle risorse finanziarie disponibili da destinare all’efficace potenziamento delle capacità, efficienza e prontezza di intervento delle strutture operative presenti nel territorio regionale; 

Richiamati in particolare, i seguenti aspetti della suddetta convenzione-quadro:

- finalità della convenzione e gestione attraverso la predisposizione ed attuazione di un Programma Operativo Annuale (POA) che verrà adottato con apposito atto del Direttore, sulla base delle disponibilità di bilancio relative ai fondi da destinare al Volontariato in qualità di contributi (Art.1);

- articolazioni nei Programmi Operativi Annuali (Art.2) delle seguenti misure finanziabili:

- Misura A Gestione sede e attività;

- Misura B Formazione e informazione;

- Misura C Gest./potenziamento Colonna Mobile;

- modalità per la presentazione, approvazione ed attuazione del Programma Operativo Annuale (Art.3);

- oneri a cario della Regione in cui vengono indicati, in particolare le modalità di erogazione delle risorse (Art.5);

Dato atto che, sulla base dello schema di convenzione–quadro approvato, sono state sottoscritte a far data dal 28 marzo 2019 le singole convenzioni con le seguenti organizzazioni di Volontariato:

- “Coordinamenti Provinciali del Volontariato per la Protezione Civile” della Regione Emilia-Romagna;

- Organizzazioni Regionali;

- Centro Servizi Regionale Volontariato di Protezione Civile”

- Organizzazioni di settore;

Considerato che per effetto della sopra richiamata DD n. 2204 del 22/6/2018, approvata da DGR 979 del 25/6/2028, nonché delle declaratorie specificate per ciascun Servizio dell’Agenzia Regionale, gli adempimenti contabili relativi ai Piani Operativi Annuali (POA) riferiti ai Coordinamenti Provinciali del Volontariato passano in competenza ai rispettivi “Uffici d’ambito territoriale”, mentre quelli relativi ad Organizzazioni regionali e settoriali rimangono di competenza del Servizio centrale;

Dato atto che i suddetti “Uffici d’ambito territoriale” sono distribuiti come segue in relazione ai Servizi d’Area d’appartenenza:

- Al Servizio “Area affluenti Po” afferiscono gli uffici d’ambito territoriale di:

- Piacenza che curerà il POA di Coordinamento Piacenza

- Reggio Emilia che curerà il POA di Coord. Reggio E.

- Al Servizio “Coordinamento interventi urgenti e messa in sicurezza” afferisce l’ufficio d’ambito territoriale di:

- Parma che curerà il POA di Comitato di Parma

- Al Servizio “Coordinamento programmi speciali e presidi di competenza” afferisce l’ufficio d’ambito territoriale di:

- Modena che curerà il POA di Consulta di Modena

- Al Servizio “Area Reno e Po di Volano” afferiscono gli uffici d’ambito territoriale di:

- Bologna che curerà il POA di Consulta di Bologna

- Ferrara che curerà il POA di Coordinamento Ferrara

- Al Servizio “Area Romagna” afferiscono gli uffici d’ambito territoriale di:

- Forlì-Cesena che curerà il POA di Coord. di Forlì-C.

- Ravenna che curerà il POA di Coordinamento Ravenna

- Rimini che curerà il POA di Coordinamento Rimini

Dato atto della ripartizione puntuale delle risorse messe a disposizione per ciascun “Coordinamento provinciale“, elaborata sulla base delle disponibilità di bilancio, di cui alla nota dirigenziale PC.2020.0013328 del 9/3/2020 con la quale si è formalizzata la capacità

d’impegno da parte dei Servizi e relativi uffici d’ambito territoriale nei confronti dei rispettivi “Coordinamenti provinciali“ secondo le seguenti capienze:

- Consulta Bologna € 140.000,00

- Coordinamento Ferrara € 150.000,00

- Coordinamento Forlì-Cesena € 120.000,00

- Consulta Modena € 150.000,00

- Comitato Parma € 150.000,00

- Coordinamento Piacenza € 120.000,00

- Coordinamento Ravenna € 120.000,00

- Coordinamento Reggio Emilia € 140.000,00

- Coordinamento Rimini € 150.000,00

per un sub-totale attualmente disponibile per l’impegno, per questa tipologia di OdV, corrispondente ad € 1.240.000,00;

Mentre per le OdV rimaste in capo alla Sede Centrale la ripartizione pianificata era la seguente:

- AGESCI-RER € 10.000,00

- ANA-RER € 120.000,00

- ANC-RER € 100.000,00

- ANPAs-RER € 80.000,00

- Centro Servizi € 110.000,00

- CRI-RER € 120.000,00

- FEDERGEV € 90.000,00

- Ass.Geometri € 6.000,00

- Geo-Pro-Civ € 5.000,00

- Pro-Ing € 5.000,00

- SAER € 50.000,00

per un sub-totale ulteriore disponibile per l’impegno, per questa tipologia di OdV, corrispondente ad € 696.000,00, che dà luogo ad un totale complessivo pianificato per un impegno ammontante ad € 1.936.000;

Acquisite agli atti del “Servizio Prevenzione, Gestione Emergenza e Volontariato” dell’Agenzia regionale le proposte di P.O.A. presentate dalle Organizzazioni di Volontariato regionali e settoriali di seguito indicate:

1. “A.G.E.S.C.I (Associazione Guide e Scout Cattolici Italiani) sezione Emilia-Romagna” di seguito chiamata “AGESCI-RER” (proposta recepita agli atti con prot. PC/2020/0005330 del 3/2/2020);

2. ”A.N.A. (Associazione Alpini dell’Emilia-Romagna di Protezione Civile dell’Associazione Nazionale Alpini)" di seguito chiamata “ANA-RER” (proposta recepita agli atti con prot. PC/2020/0009971 del 25/2/2020);

3. “Coordinamento Regionale Protezione Civile Associazione Nazionale Carabinieri Emilia-Romagna” di seguito chiamato “ANC-RER” (proposta recepita agli atti con prot. PC/2020/0006450 del 7/2/2020);

4. "A.N.P.As. (Associazione Nazionale Pubbliche Assistenze) – Sezione Emilia-Romagna" di seguito chiamata “ANPAs-RER” (proposta recepita agli atti con prot. PC/2020/0015461 del 17/3/2020);

5. “Centro Servizi Regionale Volontariato di Protezione Civile” di seguito chiamato “Centro Servizi” (proposta recepita agli atti con prot. PC/2020/0007280 del 11/2/2020);

6. “C.R.I. (Croce Rossa Italiana) Emilia-Romagna di seguito chiamata “CRI-RER” (proposta recepita agli atti con prot. PC/2020/0004296 del 28/1/2020);

7. "FEDER.G.E.V. (Federazione regionale raggruppamenti Guardie Ecologiche Volontarie – Emilia-Romagna)" di seguito chiamata “FEDERGEV” (proposta recepita agli atti con prot. PC/2020/0003501 del 23/1/2020);

8. "GEO-PRO-CIV (Associazione Geologi Emilia-Romagna per la Protezione Civile) di seguito chiamata “GEO-PRO-CIV" (proposta recepita agli atti con prot. PC/2020/0014620 del 13/3/2020);

9. “Pro-Ing” (Associazione Volontariato ingegneri) di seguito chiamata “Pro-Ing” (proposta recepita agli atti con prot. PC/2020/0014094 del 11/3/2020);

10. “SAER (Soccorso Alpino Emilia-Romagna) di seguito chiamata “SAER” (proposta recepita agli atti con prot. PC/2020/0005452 del 3/2/2020);

le cui richieste finanziarie per l’annualità 2020, ammontanti ad € 924.846,80, sono contenute nella Colonna “RICHIESTO” dei quadri economici dei singoli POA, risultanti da STARP ed allegati al presente atto (da A a L) quali parti integranti e sostanziali;

Dato atto che l’OdV convenzionata “Associazione Geometri Volontari Emilia-Romagna” non ha presentato, secondo i tempi previsti, una propria proposta POA 2020;

Rilevato, in particolare che le suddette proposte di POA per l’anno 2020:

- Sono state compilate attraverso la piattaforma informatica STARP – modulo “presentazione POA 2020” diventando quindi patrimonio condiviso anche dell’Agenzia e che solo ad esito del caricamento delle proposte si è potuto procedere all’esame istruttorio delle stesse;

- Sono state presentate, comprensive delle necessarie dichiarazioni, da parte delle OdV convenzionate, in relazione agli impegni sui Livelli Essenziali di Prestazione, (LEP) ai sensi dell’Art. 4 della convenzione;

- Sono state analizzate, valutando la coerenza dei vari progetti (e relativi allegati documentali), con le finalità e le linee operative fissate in convenzione, nonché tenendo conto delle risorse disponibili a bilancio;

- Sono state valutate anche rispetto alla effettiva capacità di pianificare e portare a termine la realizzazione dei progetti presentati da parte delle OdV nelle annualità precedenti; 

Dato atto che la somma complessiva di € 140.000,00 che era stata pianificata come congrua ed ascrivibile alla Consulta di Bologna, comprendeva anche i costi per i necessari corsi di formazione del proprio Volontariato provinciale quantificati in € 13.800,00;

Preso atto:

- che la Consulta di Bologna, che a causa di problemi organizzativi interni, ha richiesto che gli stessi vengano organizzati e svolti dal su indicato Centro Servizi, per il quale era stata pianificata la somma di € 110.000,00;

- della disponibilità manifestata da Centro Servizi a realizzare, oltre alla propria pianificazione, anche la formazione richiesta in Sotto-Misura B1) dalla Consulta di Bologna;

si determina che le somme complessive ascrivibili ed impegnabili per le due OdV risultano quindi aggiornate in:

- Consulta di Bologna € 126.200,00

- Centro Servizi € 123.800,00 come su indicato;

Dato atto che gli elenchi ufficiali dei mezzi e delle attrezzature dei rispettivi Segmenti di Colonna Mobile afferenti alle varie OdV sono presenti ed archiviati sulla piattaforma STARP, dove vengono contestualmente aggiornati in occasione delle approvazioni di POA, secondo le proposte delle OdV nonché dei piani d’acquisto per il potenziamento della Colonna Mobile operati dall’Agenzia di concerto col volontariato stesso;

Dato atto che consultando al 31/12/2019 l’applicativo regionale STARP per la gestione del Volontariato, le Organizzazioni tenute ad amministrare, sia operativamente che economicamente, segmenti di Colonna Mobile, mostravano, sulle rispettive contabilità C1 relative alla gestione della Colonna Mobile, i seguenti importi residui:

- AGESCI-RER € 1.672,29;

- ANA-RER € 46.422,36;

- ANC-RER € 38.134,58;

- ANPAs-RER € 20.176,41;

- Centro Servizi € 23.605,19;

- CRI-RER € 1.881,38;

- FEDERGEV € 22.694,27;

- SAER € 0.000,00;

che col presente atto vengono formalmente rimessi in disponibilità come risorse immediate per l’annualità entrante (2020), ed ai quali si sommeranno le nuove risorse dedicate alla contabilità C1 dei POA 2020:

Dato atto che le somme complessive ammissibili per i POA 2020 delle organizzazioni regionali e settoriali sono le seguenti:

A. AGESCI-RER € 10.000,00;

B. ANA-RER € 120.000,00;

C. ANC-RER € 100.000,00;

D. ANPAs-RER € 80.000,00;

E. Centro Servizi € 123.800,00;

F. CRI-RER € 120.000,00;

G. FEDERGEV € 90.000,00;

H. GEO-PRO-CIV € 5.000,00;

I. Pro-Ing € 7.000,00;

L. SAER € 50.000,00;

per un totale di € 705.800,00;

Preso atto che la grave Emergenza in corso determinata dal diffondersi del virus “COVID-19”, le condizioni sociali e di vita quotidiana che ne conseguono e soprattutto il relativo massiccio impiego del Volontariato, pongono l’intero Sistema regionale di Protezione Civile in una situazione di forte criticità sia a livello di capacità operativa che a livello economico, conferendo pertanto un carattere di particolare urgenza ai fondi che qui si intendono impegnare, approvando contestualmente i Programmi Operativi delle organizzazioni convenzionate regionali <e settoriali;

Dato atto che numerosi aspetti della programmazione pianificata dalle OdV prevedono la realizzazione di iniziative, progetti, corsi di formazione fino ai semplici acquisti, che con tutta probabilità dovranno subire modificazioni anche significative;

Considerato che anche non conoscendo i tempi del superamento dell’emergenza in corso (che potrebbero essere anche lunghi annullando di fatto molte iniziative previste per l’annualità in corso), si ritiene opportuno ed urgente impegnare l’intera somma riferite ai POA, riservandoci, nelle more degli sviluppi emergenziali, di riequilibrare con atti e/o provvedimenti successivi l’eventuale mancata realizzazione di parte delle pianificazioni concordate, qualora causate da oggettivi impedimenti;

Dato atto che quanto premesso implica un trasferimento di contributi che riveste carattere di urgenza e che verrà formalizzato, per l’importo complessivo, all’interno dell’atto di

programmazione dell’Agenzia in via di predisposizione, sul capitolo U16003 “Contributi al volontariato ed ai relativi enti di servizi per la gestione, l'aggiornamento tecnologico e l'implementazione della capacità operativa e funzionale, per le esigenze di protezione civile e per l'esecuzione di interventi indifferibili ed urgenti nonché' per fronteggiare situazioni di crisi o di emergenza potenziali o in atto (artt. 3,5,6,8,9,10,14,15,17,18 e 20 L.R. n. 1/05)” del bilancio finanziario gestionale 2020-2022, anno di previsione 2020 dell’Agenzia Regionale; 

Dato atto che:

- l’importo economico delle somme richieste nelle proposte di POA presentate dalle OdV, ammonta complessivamente ad € 924.864,80 i cui sub-totali sono riepilogati sui rispettivi singoli quadri economici alla colonna “RICHIESTO” delle tabelle allegate (da A a L) parti integranti e sostanziali del presente atto;

- la somma di cui sopra risulta superiore all’attuale ammontare delle risorse disponibili e programmate per le OdV regionali e settoriali, sul Bilancio dell’Agenzia Regionale per l’esercizio finanziario 2020;

- recepite le proposte di POA per l’anno 2020 pervenute dalle OdV convenzionate regionali e settoriali, e premesso tutto quanto sopra esposto, svolte le istruttorie con le necessarie valutazioni, si ritiene opportuno ammettere ai contributi € 705.800,00, con i seguenti importi complessivi per singola misura:

- MISURA A: € 249.430,00

- MISURA B: € 99.120,00

- MISURA C: € 357.250,00

di cui

- SOTTO-MISURA C1: € 149.500,00

- SOTTO-MISURA C2: € 207.750,00

suddivise fra le OdV come già indicato in precedenza, in ALLEGATO 1 tabella generale, nonché negli ALLEGATI da A a L relativi ai singoli POA delle OdV, parti integranti e sostanziali del presente atto;

Dato atto che:

- per alcuni progetti presentati dalle OdV regionali è stato valutato opportuno considerarli ammissibili ma finanziabili attraverso l’istituto dei RIMBORSI ai sensi dell’art. 40 del D.Lgs 1/2018 e dunque NON ricompresi nelle somme riconducibili ai CONTRIBUTI che si vanno ad impegnare col presente atto;

- sebbene i progetti di cui sopra non siano ricompresi nei fondi da impegnare nel presente atto, poiché i POA che si vanno ad elaborare sono strumenti di pianificazione generale, si ritiene opportuno, farne qui corretta e puntuale menzione, evidenziandoli anche nei singoli ALLEGATI da A a L relativi alle quantificazioni economiche dei POA delle OdV, utilizzando l’apposita colonna denominata (Rimborsi - art.40);

- al momento in cui tali progetti dovranno essere realizzati, la scrivente Agenzia procederà ad emettere le “Note di Attivazione” delle rispettive OdV assicurando i benefici derivanti dall’applicazione degli artt. 39 e 40 del D.Lgs. 1/2018 per le somme precedentemente concordate ed indicate sui POA ALLEGATI da A a L;

- l’ammontare di tali progetti risulta complessivamente pari ad € 48.500,00, che nello specifico si traduce in:

- ANA-RER € 27.000,00 (Addestramento pre-adunata); 

- ANC-RER € 10.000,00 (Evento addestr. decennale) 

- ANPAs-RER € 4.500,00 (Addestramenti Bologna e Borgo Taro – PR); 

- CRI-RER € 6.000,00 (Campo di formazione); 

- FEDERGEV € 1.000,00 (Addestramento pompe); 

Dato atto che, compatibilmente all’impegno richiesto dalle attività che hanno precedenza assoluta, concernenti l’evento emergenziale in corso (COVID-19), la scrivente Agenzia emanerà quanto prima un disciplinare d’uso con le linee guida per la gestione amministrativa e contabile dei fondi afferenti ai contributi dei Programmi Operativi Annuali allo scopo di meglio precisare le indicazioni presenti nella convenzione sottoscritta;

Ritenuto di approvare i quadri economici dei singoli POA delle OdV regionali e settoriali per l’anno 2020, per un contributo complessivo pari ad € 705.800,00, nonché di procedere con successivo atto alla liquidazione a favore delle Organizzazioni di Volontariato convenzionate secondo le seguenti modalità:

1. erogazione di un’anticipazione pari all’80% dell’importo complessivo delle risorse destinate nei POA, in relazione a Misura A (A1,A2,A3), Misura B (B1 e B2) e Misura C (C2);

2. erogazione di un contributo quale dotazione di un fondo cassa pari al 100% dell’importo complessivo delle risorse destinate nei POA, alla gestione del proprio segmento di Colonna Mobile in relazione alla misura C (sotto-misura C1);

Visti:

- il D.Lgs. n. 118 del 23 giugno 2011 “Disposizioni in materia di armonizzazione dei sistemi contabili e degli schemi di bilancio delle Regioni, degli Enti Locali e dei loro organismi, a norma degli artt. 1) e 2) della Legge 5 maggio 2009, n. 42” e ss.mm.ii.;

- la determinazione n. 3164 del 7 novembre 2019 “Adozione bilancio di previsione 2020-2022 dell'Agenzia regionale per la Sicurezza Territoriale e la Protezione Civile”;

- la determinazione n. 3165 del 7 novembre 2019 “Adozione del piano delle attività dell'Agenzia Regionale per la sicurezza territoriale e la Protezione Civile per gli anni 2020-2022;

- la D.G.R. n. 2139 del 22 novembre 2019 “Approvazione del bilancio di previsione e del piano delle attività dell'Agenzia Regionale per la Sicurezza Territoriale e la Protezione Civile per gli anni 2020-2022”

la determinazione n. 3707 del 17 dicembre 2019 “Approvazione del documento tecnico di accompagnamento e del bilancio finanziario gestionale di previsione dell'Agenzia regionale per la sicurezza territoriale e la protezione civile per gli anni 2020-2022”;

- la determina n. 676 del 13/3/2020 recante “Riaccertamento ordinario dei residui attivi e passivi al 31.12.2019 ai sensi dell'Art. 3, comma 4, del D.Lgs. 118/2011 e ss.mm.ii. - Variazioni di bilancio conseguenti al riaccertamento dei residui e reimputazione spese”;

- la determina n. 897 del 2/4/2020, rettifica alla determinazione n. 676 del 13/3/2020;

- la determinazione n. 2611 del 12 settembre 2019 “Approvazione programma operativo dell'Agenzia regionale per la sicurezza territoriale e la protezione civile per triennio 2019-2021”, (all’allegato n.4, riga n. 771, è ricompreso l’intervento oggetto del presente atto);

Ritenuto che ricorrano gli elementi di cui al D.Lgs. n. 118/2011 e ss.mm.ii. in relazione anche all’esigibilità della spesa nell’anno 2020 e che pertanto si possa procedere, all’assunzione dell’impegno di spesa complessivo di € 705.800,00 a favore delle OdV regionali e settoriali sopra elencate;

Preso atto che la procedura del conseguente pagamento che sarà disposto in attuazione del presente atto è compatibile con le prescrizioni previste all’art. 56, comma 6, del citato D.Lgs. n. 118/2011;

Visto il D.Lgs. n. 33 del 14 marzo 2013 “Riordino della disciplina riguardante gli obblighi di pubblicità, trasparenza e diffusione di informazioni da parte delle pubbliche amministrazioni”;

Richiamata la D.G.R. n. 83 del 21 gennaio 2020: “Approvazione del piano triennale di prevenzione della corruzione e della trasparenza 2020-2022”;

Dato atto che a seguito dell’adozione della presente determinazione si provvederà alla sua pubblicazione sul portale istituzionale ai sensi dell’art. 26 del D.Lgs. 14 marzo 2013 n. 33;

Richiamate:

- la L.R. 15 novembre 2001, n. 40 “Ordinamento contabile della Regione Emilia-Romagna, abrogazione delle L.R. 6 luglio 1977, n. 31 e 27 marzo 1972, n. 4” per quanto applicabile;

- la L.R. 26 novembre 2001, n. 43, “Testo unico in materia di organizzazione e di rapporti di lavori nella Regione Emilia-Romagna;

- la D.G.R. n. 2416/2008 “Indirizzi in ordine alle relazioni organizzative e funzionali tra le strutture e sull’esercizio delle funzioni dirigenziali” e s.m.i;

- la D.G.R. n. 468 del 10 aprile 2017 “Il sistema dei controlli interni nella Regione Emilia-Romagna”;

- la D.G.R. n. 1820 del 28 ottobre 2019 “Nomina del Direttore ad interim dell’Agenzia regionale per la sicurezza territoriale e la protezione civile”;

- la DD n. 2238 del 26/6/2018 “Rinnovo incarichi dirigenziali dell’Agenzia Regionale per la sicurezza territoriale e la protezione civile”;

- la D.G.R. n. 1059 del 3 luglio 2018 “Approvazione degli incarichi dirigenziali rinnovati e conferiti nell’ambito delle Direzioni Generali, Agenzie e Istituti e nomina del Responsabile della

prevenzione della corruzione e della trasparenza (RPCT), del Responsabile dell’Anagrafe per la stazione appaltante (RASA) e del Responsabile della protezione dei dati (DPO);

Attestato che il sottoscritto dirigente, responsabile del procedimento non si trova in situazione di conflitto anche potenziale, di interessi;

Attestata la regolarità amministrativa del presente atto;

Dato atto dell’allegato visto di regolarità contabile 

determina

Per le ragioni sopra espresse che qui si intendono integralmente richiamate:

1. di approvare, a sostegno del Sistema di Protezione Civile basato sulla collaborazione ed il coinvolgimento operativo delle Organizzazioni di Volontariato (OdV) di Protezione Civile regionali e settoriali convenzionate con la Regione Emilia-Romagna, il quadro economico complessivo di POA 2020 (allegato 1), secondo gli allegati singoli per OdV da A) a L), quali parti integranti e sostanziali del presente atto, per un contributo complessivo pari ad € 705.800,00;

2. di assegnare e concedere a titolo di contributo alle singole OdV beneficiarie, di competenza del Servizio “Prevenzione, Gestione Emergenze e Volontariato” dell’Agenzia Regionale, l’importo totale indicato in corrispondenza della colonna denominata “CONCESSO” in ciascuna delle tabelle singole (allegati da A a L) nonché della tabella generale (allegato 1) parti integranti e sostanziali, cui si riassumono a seguire i rispettivi importi per OdV:

A. AGESCI-RER – CF.92000540374 € 10.000,00;

B. ANA-RER – CF.91220640378 € 120.000,00;

C. ANC-RER – CF.91279540370 € 100.000,00;

D. ANPAs-RER - CF 92016120377 € 80.000,00;

E. C entro Servizi – CF.91288350373 € 123.800,00;

F. CRI-RER - CF.13669721006 € 120.000,00;

G. FEDERGEV – CF. 92029250377 € 90.000,00;

H. GEO-PRO-CIV – CF.91223600379 € 5.000,00;

I. Pro-Ing - CF.92049650374 € 7.000,00;

L. SAER – ER - CF.94033610364 € 50.000,00;

3. di impegnare a favore di ciascuna Odv beneficiaria l’importo su indicato, riportato anche in corrispondenza della colonna denominata “CONCESSO” nelle tabelle singole (dalla A alla L) nonché nella tabella generale (Allegato 1) per una spesa complessiva di € 705.800,00, registrata al n. 1010 di impegno, sul capitolo U16003 “Contributi al volontariato ed ai relativi enti di servizi per la gestione, l'aggiornamento tecnologico e l'implementazione della capacità operativa e funzionale, per le esigenze di protezione civile e per l'esecuzione di interventi indifferibili ed urgenti nonché per fronteggiare situazioni di crisi o di emergenza potenziali o in atto (artt. 3,5,6,8,9,10,14,15,17,18 e 20 L.R. n. 1/05) del Bilancio finanziario gestionale 2020-

2022, anno di previsione 2020, che presenta la necessaria disponibilità;

4. di procedere, con successivo atto, alla liquidazione a favore delle Organizzazioni di Volontariato convenzionate, secondo le seguenti modalità:

- erogazione di un’anticipazione pari all’80% dell’importo complessivo delle risorse destinate nei POA, in relazione a Misura A (A1, A2, A3), Misura B (B1 e B2) e Misura C (C2);

- erogazione di un contributo quale dotazione di un fondo cassa pari al 100% dell’importo complessivo delle risorse destinate nei POA, alla gestione del proprio segmento di Colonna Mobile in relazione alla misura C (sotto-misura C1); 

5. che in attuazione del D.lgs. n.118/2011 e ss.mm.ii., la stringa concernente la codificazione della transazione elementare, come definita dal citato decreto risulta essere la seguente: 

6. di pubblicare il presente atto, ai sensi dell’art. 26 del D.lgs. 33/2013 «Riordino della disciplina riguardante gli obblighi di pubblicità, trasparenza e diffusione di informazioni da parte delle pubbliche amministrazioni», e smi;

7. di pubblicare il presente atto nel Bollettino Ufficiale Telematico della Regione Emilia-Romagna nonché sul sito dell’Agenzia regionale di protezione civile nella relativa sezione;

8. di provvedere agli adempimenti previsti dall’art. 56, 7° comma, del citato D.Lgs. n. 118/2011 e ss.mm.

Il Responsabile del Servizio

Gianluca Paggi

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