n.30 del 10.02.2021 periodico (Parte Terza)
Avviso pubblico per il conferimento di incarico quinquennale di Dirigente Medico di Struttura Complessa di Igiene degli Alimenti e Nutrizione Direttore dell’Unità Operativa “Igiene degli Alimenti e Nutrizione” dell’Azienda Unità Sanitaria Locale di Ferrara
In attuazione alla determina del Direttore del Servizio Comune Gestione del Personale n. 166 del 28/1/2021 esecutiva ai sensi di legge, l'Azienda USL di Ferrara ha stabilito di procedere al conferimento di: Incarico di struttura complessa di Dirigente Medico di Igiene degli Alimenti e Nutrizione Direttore dell’U.O. “Igiene degli Alimenti e Nutrizione” dell’Azienda USL di Ferrara
Il presente avviso è emanato in conformità all’ art. 15 del D. Lgs. n. 502 del 30/12/1992 e s.m.i., al D.P.R. 10/12/1997, n. 484, alla L.R. n. 29 del 23/12/2004 al D.Lgs 165/2001, alla L. 190/2012, al D.Lgs. n. 33/2013 nonché alla “Direttiva regionale criteri e procedure per il conferimento degli incarichi di direzione di struttura complessa delle Aziende del SSN” approvata con Delibera di Giunta Regionale n. 312 del 25/3/2013.
DEFINIZIONE DEL FABBISOGNO:
Profilo Oggettivo
La Struttura Complessa Igiene Alimenti Nutrizione si prefigge di promuovere la salute della popolazione e prevenirne lo stato di malattia contribuendo a garantire la sicurezza igienico-sanitaria degli alimenti, delle bevande e dell’acqua destinata al consumo umano. Tale obiettivo viene garantito mediante un’attività di controllo ufficiale nei confronti degli Operatori del Settore Alimentare (O.S.A.) lungo tutta la filiera alimentare di origine vegetale nonché attraverso il controllo nei confronti dei Gestori del Servizio idrico a garanzia del rispetto degli standard igienico sanitari dettati dalla normativa vigente in materia. Collabora con i diversi Enti ed Istituzioni che intervengono in attività di rilevanza sanitaria, anche elaborando con questi protocolli comuni. Inoltre la S.C.I.A.N. indirizza verso l’assunzione di comportamenti alimentari e stili di vita corretti. La struttura si articola in due Strutture Semplici a valenza aziendale, con compiti di coordinamento dell’attività di settori particolari.
S.S. Alimenti e Bevande
S.S. Igiene della Nutrizione
La Struttura Semplice Alimenti e Bevande, nel rispetto dei Livelli Essenziali di Assistenza, coerentemente con gli obiettivi del Dipartimento di Sanità Pubblica (DSP):
• garantisce la gestione e l’aggiornamento dell’anagrafe degli stabilimenti del settore alimentare (OSA) divisa per tipologia e attività di rischio ai sensi del Regolamento CE 852/04;
• garantisce il controllo ufficiale, ai sensi del Regolamento CE 882/04, sulla produzione, preparazione, trasformazione, conservazione, commercializzazione, trasporto e deposito, distribuzione e somministrazione degli alimenti e bevande, comprese le acque minerali, diretto ad assicurare l’idoneità igienico-sanitaria dei processi produttivi. Preleva inoltre campioni di alimenti e di acque per controllarne la regolarità e sorvegliare i rischi microbiologici, chimici, fisici emergenti a tutela della salute pubblica;
• fornisce indicazioni ed indirizzi tecnico-scientifici, concorda con l’OSA interventi atti ad eliminare non conformità emerse nel corso del controllo ufficiale e, nei casi previsti dalla vigente normativa in materia, emette provvedimenti sospensivi e/o sanzionatori e/o giudiziari;
• gestisce gli stati di allerta alimenti destinati al consumo umano come da Regolamento CE 178/02 mediante vigilanza, prescrizioni e report informativi;
• interviene per gli aspetti di competenza in occasione di intossicazioni e inconvenienti igienico-sanitari correlati agli alimenti e bevande;
• garantisce il controllo ufficiale e la sorveglianza sul deposito, commercio, vendita e utilizzo di prodotti fitosanitari e coadiuvanti dei prodotti fitosanitari. Preleva campioni di formulati per la verifica della rispondenza all’etichetta. Vidima i registri di vendita. Effettua il controllo dei registri dei trattamenti. Raccoglie e trasmette alla Regione i flussi di vendita dei prodotti fitosanitari.
La Struttura Semplice Igiene della Nutrizione:
• garantisce la sorveglianza nutrizionale: prevenzione nella collettività degli squilibri nutrizionali qualitativi e quantitativi, con raccolta mirata di dati epidemiologici, abitudini alimentari, rilievi dello stato nutrizionale per fasce di popolazione
• effettua interventi di educazione nutrizionale: per la diffusione di stili alimentari corretti e protettivi nella popolazione generale e per gruppi di popolazione (insegnanti, infanzia ed età evolutiva, anziani e altre specificità)
• effettua interventi nutrizionali per la ristorazione collettiva: validazione e controllo dei menù scolastici; consulenza e controllo dei capitolati per i servizi di distribuzione automatica di alimenti e bevande nelle strutture scolastiche
• esegue attività ambulatoriale mirata alla prevenzione/controllo del sovrappeso, dell’obesità nonchè delle malattie cronico degenerative a essi correlate
• organizza corsi di formazione sulla celiachia per la ristorazione collettiva
La S.C.I.A.N. garantisce i controlli sull' acqua potabile, nel rispetto dei Livelli Essenziali di Assistenza, coerentemente con gli obiettivi del Dipartimento di Sanità Pubblica (D.S.P.), ai fini della tutela della salute pubblica nei confronti di possibili rischi derivanti dal consumo di acque non conformi agli standard di qualità chimica e/o microbiologica fissati dal D.lgs.n.31/2001 e s.m.i..
La S.C.IA.N. garantisce altresì il controllo ufficiale e la sorveglianza sul deposito, commercio, vendita e utilizzo di Prodotti Fitosanitari e coadiuvanti dei prodotti fitosanitari. Inoltre L’Azienda Usl di Ferrara, in ottemperanza alle normative vigenti ha istituito, con delibera del 17 ottobre 1996 n. 2507, l’ Ispettorato Micologico (in staff alla direzione del D.S.P.). Dal 2004 è stata attivata la Formazione Alimentaristi (in staff alla direzione della S.C.I.A.N.) e successivamente è stata organizzata anche la Formazione Specifica inerente la celiachia.
Profilo soggettivo
Al Direttore della Struttura Complessa Igiene degli Alimenti e Nutrizione sono richieste le seguenti competenze professionali e manageriali:
- consolidata esperienza nella gestione organizzativa di tutte le attività e problematiche di competenza: gestione e valutazione delle pratiche per il riconoscimento o la registrazione degli insediamenti produttivi di interesse; programmazione-pianificazione, verifica e rendicontazione dei controlli ufficiali sulle attività di pertinenza; gestione delle non conformità emerse dai controlli effettuati da personale del servizio o di altri enti;
- l consolidata capacità ed esperienza nella messa in atto di procedure operative attinenti le attività del servizio di appartenenza con particolare riferimento alla categorizzazione del rischio ed alle procedure dei controlli ufficiali e della valutazione dell’efficacia dei controlli;
- capacità ed esperienza di interazione ed integrazione con altre strutture intra e interdipartimentali aziendali e con altri soggetti esterni alla azienda sanitaria, istituzionalmente coinvolti nelle problematiche della sicurezza alimentare (Ministero, Regione, IZS, ARPAE, NAS ecc.);
- esperienza consolidata sia nell’elaborazione di programmi di Audit che nell’effettuazione e attività di tutoraggio degli stessi, quale metodo e tecnica innovativa da utilizzare per l’esecuzione dei controlli ufficiali;
- elevata conoscenza ed applicazione delle regole per l’accreditamento istituzionale finalizzata ad assicurare qualità a tutte le fasi del lavoro del Servizio;
- elevata professionalità ed esperienza consolidata nell’ambito delle attività di promozione della salute con particolare riferimento ad alimentazione e stili di vita salutari;
- esperienza nella progettazione, realizzazione e coordinamento di progetti di promozione della salute anche in collaborazione con altri Dipartimenti aziendali, enti, università, istituzioni scolastiche, amministrazioni locali, associazioni, terzo settore
- capacità manageriali di programmazione e organizzazione delle risorse assegnate per l'erogazione dei servizi sul territorio;
- capacità di gestione e coordinamento delle risorse umane, materiali, tecnologiche e finanziarie assegnate finalizzate al raggiungimento degli obiettivi annuali di budget;
- capacità di gestione delle risorse umane assegnate in termini di efficiente utilizzo delle stesse, di percorsi di aggiornamento e sviluppo professionale mediante piani di sviluppo formativo coerente con le attitudini individuali e gli obiettivi aziendali
- capacità di gestione e coordinamento di gruppi di lavoro e attività di equipe ispirandosi ad obiettivi di qualità e miglioramento continuo;
- capacità di problem solving e attitudini relazionali che favoriscano la positiva soluzione dei conflitti e la proficua collaborazione fra diverse professionalità dell’unità operativa
- capacità di assumere un modello di leadership orientato alla valorizzazione, nei collaboratori, delle rispettive motivazioni e delle diverse professionalità e alla promozione di un'ottica multi professionale e interdisciplinare;
- aggiornamento costante sulle principali tematiche e tecniche inerenti gli aspetti propri della disciplina
- orientamento a nuovi modelli organizzativi e capacità di guidarne l'evoluzione;
- forte orientamento alle reali esigenze dell'utenza, adeguando le proprie azioni al loro soddisfacimento, tutelandone il diritto alla riservatezza e privacy.
1) Requisiti generali e specifici di ammissione
- cittadinanza italiana. Salve le equiparazioni stabilite dalle leggi vigenti o cittadinanza di uno dei paesi dell’Unione Europea
- idoneità fisica alla mansione specifica del profilo oggetto della selezione. Il relativo accertamento è effettuato, a cura dell’Azienda Unità Sanitaria Locale di Ferrara, prima dell’immissione in servizio.
- iscrizione all'albo del dell'Ordine dei Medici, attestata da certificato in data non anteriore a sei mesi rispetto a quella di scadenza del bando. L’iscrizione al corrispondente albo professionale di uno dei Paesi dell’Unione Europea consente la partecipazione alla selezione, fermo restando l’obbligo dell’iscrizione in Italia prima dell’attribuzione dell’incarico
- anzianità di servizio di sette anni, di cui cinque nella disciplina di “Igiene degli Alimenti e della Nutrizione” o disciplina equipollente, e specializzazione nella disciplina o in disciplina equipollente, ovvero anzianità di servizio di dieci anni nella disciplina “Igiene degli Alimenti e della Nutrizione”. L’anzianità di servizio utile per l’accesso deve essere maturata secondo le disposizioni contenute nell’art. 10 del DPR 10/12/1997, n. 484. Le discipline equipollenti, ai fini della valutazione dei servizi e delle specializzazioni possedute, sono quelle previste dal DM 30/1/1998 e s.m.i.
Tutti i suddetti requisiti devono essere posseduti alla data di scadenza del termine stabilito per la presentazione delle domande di ammissione.
Non possono accedere agli impieghi coloro che siano esclusi dell’elettorato attivo e coloro che siano stati destituiti o dispensati dall’impiego, ovvero licenziati presso pubbliche amministrazioni.
Il candidato, cui sarà conferito l’incarico, avrà l’obbligo di partecipare al corso di formazione manageriale, previsto dall’art. 7 del D.P.R. n. 484/1997, che verrà organizzato dalla Regione Emilia-Romagna e/o dalle Aziende Sanitarie, ai sensi della deliberazione della Giunta Regionale n. 318 del 19/3/2012.
2) Domanda di ammissione
La domanda di partecipazione, con l’indicazione della procedura alla quale l’aspirante intende partecipare, redatta in carta semplice secondo l’allegato schema, debitamente sottoscritta, deve essere rivolta al Direttore Generale dell'Azienda Unità Sanitaria Locale di Ferrara, con sede in Ferrara - Via A. Cassoli n. 30 e spedite nei modi e nei termini previsti dal successivo punto "Modalità e termini per la presentazione delle domande".
Nella domanda gli aspiranti devono dichiarare:
- cognome e nome, la data ed il luogo di nascita, la residenza;
- il possesso della cittadinanza italiana, ovvero i requisiti equivalenti;
- il Comune di iscrizione nelle liste elettorali, ovvero i motivi della non iscrizione o della cancellazione dalle liste medesime;
- le eventuali condanne penali riportate, (anche se sia stata concessa amnistia, indulto, condono o perdono giudiziale) ovvero di non aver riportato condanne penali nonchè i procedimenti penali eventualmente pendenti a loro carico
- il possesso, con dettagliata specificazione, dei requisiti specifici di ammissione richiesti dall'avviso;
- la posizione nei riguardi degli obblighi militari;
- i servizi prestati come dipendente presso pubbliche Amministrazioni e le cause di risoluzione di precedenti rapporti di pubblico impiego, ovvero di non avere mai prestato servizio presso pubbliche Amministrazioni;
- il domicilio presso il quale deve essere fatta all'aspirante ad ogni effetto necessaria comunicazione, e il recapito telefonico. L'Amministrazione non si assume la responsabilità per disguidi di notifiche determinati da mancata, errata o tardiva comunicazione di cambiamento di domicilio né per eventuali disguidi postali o telegrafici o comunque imputabili a terzi, a caso fortuito o di forza maggiore.
La domanda deve essere firmata in originale in calce: ai sensi dell’art. 3 co. 5 legge 15 maggio 1997, n. 127 non è richiesta l’autentica.
La mancata sottoscrizione della domanda o l'omessa indicazione nella domanda stessa anche di una sola delle sopraindicate dichiarazioni o di un solo requisito richiesto per l'ammissione, può determinare l'esclusione dall'avviso. Alla domanda di partecipazione deve essere allegata, pena esclusione, copia di un documento di riconoscimento in corso di validità
I beneficiari della Legge 5/2/1992, n. 104, debbono specificare nella domanda di ammissione, qualora lo ritengano indispensabile, l’ausilio eventualmente necessario per l’espletamento del colloquio in relazione al proprio handicap nonché l’eventuale necessità di tempi aggiuntivi
Nella domanda ciascun candidato dovrà indicare se intende o meno aderire all’opzione per il rapporto di lavoro esclusivo, tale opzione è immodificabile per tutta la durata dell’incarico
3) Documentazione da allegare alla domanda
Alla domanda di partecipazione gli aspiranti devono allegare tutte le certificazioni relative ai titoli che ritengono opportuno presentare agli effetti della valutazione di merito e della formulazione dell’elenco degli idonei e più precisamente:
- un curriculum datato e firmato, redatto in forma della dichiarazione sostitutiva di atto di notorietà di cui al DPR 445/2000 in cui si evincano le attività professionali, di studio, direzionali, organizzative del candidato con riferimento all’incarico da svolgere, comprensivo dell’attività di ricerca e di produzione scientifica
- la produzione scientifica strettamente pertinente alla disciplina e al fabbisogno che definisce la struttura oggetto della presente selezione, edite a stampa e pubblicata su riviste italiane o straniere caratterizzate da criteri di filtro nell’accettazione dei lavori, nonché il suo impatto nella comunità scientifica
- l’attestazione relativa alla tipologia delle istituzioni in cui sono allocate le strutture presso le quali il candidato ha svolto la sua attività e la tipologia delle prestazioni erogate dalle strutture medesime, rilasciate dall’Azienda presso la quale l’attività è stata svolta,
- l’attestazione relativa alla tipologia qualitativa e quantitativa delle prestazioni effettuate da candidato (casistiche) certificate dal Direttore Sanitario sulla base della attestazione del Dirigente responsabile del competente Dipartimento o Unità Operativa;
- elenco datato e firmato, in forma di dichiarazione sostitutiva di atto di notorietà ai sensi dell’art. 47 del DPR 445/2000 dei soggiorni di studio o di addestramento professionale per attività attinenti alla disciplina in rilevanti strutture italiane o estere di durata non interiore a tre mesi con esclusione dei tirocini obbligatori;
- elenco datato e firmato, in forma di dichiarazione sostitutiva di atto di notorietà ai sensi dell’art. 47 del DPR 445/2000 dell’attività didattica presso corsi di studio per il conseguimento del diploma universitario, di laurea o di specializzazione ovvero presso scuole per la formazione di personale sanitario con indicazione delle ore annue di insegnamento;
- elenco datato e firmato, in forma di dichiarazione sostitutiva di atto di notorietà ai sensi dell’art. 47 del DPR 445/2000 relativo alla partecipazione a corsi, congressi, convegni e seminari anche effettuati all’estero, in qualità di docente o di relatore.
- la fotocopia (fronte e retro) di documento di identità personale
Nel curriculum non si valutano idoneità a concorsi e tirocini, né partecipazioni a congressi, convegni e seminari in qualità di uditore.
I titoli devono essere prodotti in originale o in copia legale o autenticata ai sensi di legge, ovvero autocertificati nei casi e nei limiti previsti dalla normativa vigente.
Chi intende avvalersi dell’autocertificazione deve produrre copia fotostatica non autenticata dei titoli e delle pubblicazioni, accompagnati da apposita “dichiarazione sostitutiva dell’atto di notorietà” (art. 47, D.P.R. 28/12/2000, n. 445).
In conformità a quanto previsto dall’art. 15/1 lett. a) della L. 183/2011, che prevede la “de certificazione“ dei rapporti tra P.A. e privati, si precisa che il candidato, in luogo alle certificazioni rilasciate dalla Pubblica Amministrazione, che non potranno essere accettate e/o ritenute utili ai fini della valutazione di merito, deve presentare dichiarazioni sostitutive e, più precisamente:
a) dichiarazione sostitutiva di certificazione: art. 46, D.P.R. n. 445 del 28/12/2000 (stato di famiglia, iscrizione all’Albo Professionale, possesso del titolo di studio, di specializzazione, di abilitazione, ecc.);
b) dichiarazione sostitutiva di atto di notorietà: per tutti gli stati, fatti e qualità personali non compresi nell’elenco di cui all’art. 46 del D.P.R. 28/12/2000, n. 445 (attività di servizio, borse di studio, incarichi libero professionali, docenze) – (all. C).
Le pubblicazioni, le comunicazioni a convegni, gli abstracts, dovranno essere obbligatoriamente allegati in fotocopie unitamente alla dichiarazione sostitutiva di atto di notorietà attestante la conformità all’originale.(All. D)
I fac-simili delle suddette certificazioni possono essere scaricate dal sito internet aziendale, nella sezione “bandi e concorsi, link “autocertificazioni-autodichiarazioni” (allegati C – D).
La dichiarazione sostitutiva dell’atto di notorietà debitamente sottoscritta deve essere spedita per posta (Racc. A.R.) o mediante PEC unitamente a fotocopia semplice di documento di identità personale del sottoscrittore.
La dichiarazione resa dal candidato, in quanto sostitutiva a tutti gli effetti della certificazione, deve contenere tutti gli elementi necessari alla valutazione del titolo che si intende produrre; l’omissione anche di un solo elemento comporta la non valutazione del titolo autocertificato.
Con particolare riferimento al servizio prestato, la dichiarazione sostitutiva di atto di notorietà, deve contenere l’esatta denominazione dell’ente presso il quale il servizio è stato prestato, la qualifica, il tipo di rapporto di lavoro (Tempo pieno / tempo definito / part-time), le date di inizio e di conclusione del servizio prestato, comprensive di giorno, mese, anno, nonché le eventuali interruzioni (aspettative senza assegni, sospensioni cautelare, ecc.) e quant’altro necessario per valutare il servizio stesso. Anche nel caso di autocertificazioni di periodi di attività svolta in qualità di borsista, di docente, di incarichi liberi professionali, ecc occorre indicare con precisione tutti gli elementi indispensabili alla valutazione (tipologia dell’attività, periodo e sede di svolgimento della stessa, ore settimanali svolte
Il candidato può autenticare le copie di qualsiasi altro tipo di documento che possa costituire titolo e che ritenga utile allegare alla domanda ai fini della valutazione di merito purchè il medesimo elenchi specificatamente ciascun documento presentato in fotocopia semplice nella dichiarazione sostitutiva dell’atto di notorietà, resa con le modalità sopraindicate, dichiarando la corrispondenza all’originale.
- Non saranno ritenute valide (pertanto non saranno valutati i relativi titoli) generiche dichiarazioni di conformità all’originale che non contengano la specifica descrizione di ciascun documento allegato
- In caso di accertamento di indicazioni non rispondenti a veridicità
- l’Amministrazione procederà comunque alla segnalazione all’Autorità Giudiziaria per le sanzioni penali previste ai sensi dell’art. 76 DPR 445/2000
- in caso di sopravvenuta assunzione, l’Amministrazione applicherà l’art. 55/quater del D.Lgs 165/2001
- il dichiarante decadrà, ai sensi dell’art. 75 del D.P.R. 28/12/2000, n. 445, dai benefici eventualmente conseguenti al provvedimento emanato sulla base delle dichiarazioni non veritiere
Ai sensi della Legge n. 370/88 le domande di partecipazione all'avviso non sono soggette all'imposta di bollo, compresa l'autentica dei relativi documenti allegati.
Alla domanda deve essere unito in duplice copia, in carta semplice, un elenco dei documenti e dei titoli presentati, datato e firmato.
La documentazione allegata alla domanda di partecipazione può essere ritirata personalmente o da un incaricato munito di delega, previo riconoscimento tramite documento d’identità valido, solo dopo 120 giorni dalla data di conferimento dell’ incarico.
La restituzione dei documenti presentati può avvenire anche prima della scadenza del suddetto termine per il candidato non presentandosi al colloquio, ovvero per chi, prima dell’inizio dello stesso, dichiari espressamente, di rinunciare alla partecipazione alla procedura.
Trascorsi sei anni dalla data suddetta, la documentazione allegata alla domanda di partecipazione verrà inviata al macero senza ulteriori comunicazioni in merito
Ai sensi della Direttiva Regionale, in ottemperanza all’obbligo di trasparenza, nel rispetto delle indicazioni contenute nella deliberazione, adottata dal Garante per la protezione dei dati personali n. 88 del 2/3/2011 prima della nomina del candidato prescelto, i curricula dei candidati presentatisi al colloquio verranno pubblicati sul sito internet aziendale
4) Modalità e termini per la presentazione delle domande
La domanda di partecipazione e la documentazione ad essa allegata deve pervenire, a pena esclusione dall'avviso, entro il termine perentorio delle ore 12 del 30° giorno non festivo successivo alla data di pubblicazione dell'estratto del presente bando nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica Italiana. Qualora detto giorno sia festivo o cada di Sabato, il termine è prorogato alla stessa ora del primo giorno successivo non festivo.
Per l’invio della domanda sono previste le seguenti modalità:
- trasmissione tramite il servizio postale a mezzo di raccomandata con ricevuta di ritorno al seguente indirizzo: AZIENDA UNITÀ SANITARIA LOCALE DI FERRARA con sede in - Via A. Cassoli n. 30 – 44121 FERRARA. Le domande si considerano prodotte in tempo utile anche se spedite a mezzo raccomandata con avviso di ricevimento entro il termine indicato. A tal fine fa fede il timbro e la data dell'Ufficio Postale accettante. Non saranno comunque ammessi all’avviso i concorrenti le cui domande, ancorché presentate nei termini all’Ufficio Postale accettante, perverranno all’Ufficio Protocollo dell’Azienda USL con un ritardo superiore a 15 giorni.
- trasmissione tramite utilizzo della casella di posta elettronica certificata, entro la data di scadenza dell’avviso, all’indirizzo risorseumanegiuridico@pec.ausl.fe.it. L’oggetto del messaggio, dovrà contenere la dicitura “ contiene domanda all’avviso pubblico di struttura complessa ……… (indicare nome e cognome””. Si precisa che la validità di tale invio, così come stabilito dalla normativa vigente, è subordinata all’utilizzo da parte del candidato di casella di posta elettronica certificata PERSONALE. Non sarà pertanto ritenuto valido l’invio da casella di posta elettronica semplice/ordinaria anche se indirizzata alla PEC Aziendale.
La validità della trasmissione e ricezione della corrispondenza è attestata rispettivamente, dalla ricevuta di accettazione e dalla ricevuta di avvenuta consegna. L’Amministrazione non assume responsabilità in caso di impossibilità di apertura dei files La domanda, debitamente sottoscritta., e i relativi allegati. deve essere inviata tassativamente in un unico file in formato PDF unitamente a fotocopia del documento valido di identità personale.
È esclusa ogni altra forma di presentazione o trasmissione.
Il termine fissato per la presentazione delle domande e dei documenti è perentorio; l'eventuale riserva di invio successivo di documenti è priva di effetto. Non sono inoltre considerate le domande inviate prima della pubblicazione dell’estratto del presente bando sulla Gazzetta Ufficiale
L'Amministrazione non assume responsabilità per la dispersione di comunicazioni dipendente da inesatta indicazione del recapito da parte del concorrente oppure di mancata o tardiva comunicazione del cambiamento dell'indirizzo indicato nella domanda, nè per eventuali disguidi postali o telegrafici o comunque imputabili a fatto di terzi, a caso fortuito o forza maggiore.
5) Commissione di valutazione
La Commissione di Valutazione, di cui all’art. 15 del d.lgs. 502/1992 e s.m.i. è composta dal Direttore Sanitario dell’Azienda USL di Ferrara e da tre Direttori di Struttura Complessa appartenenti alla medesima disciplina oggetto della presente selezione sorteggiati da un elenco unico nazionale costituito dall’insieme degli elenchi regionali dei Direttori di Struttura Complessa appartenenti ai ruoli regionali del SSN. e tenuto dal Ministero della Salute. Per ogni componente titolare viene sorteggiato un componente supplente, fatto salvo per il Direttore Sanitario.
Qualora venissero sorteggiati tre nominativi della regione Emilia-Romagna, non si procederà alla nomina del terzo sorteggiato ma si proseguirà nel sorteggio fino ad individuare almeno un componente della Commissione proveniente da regione diversa.
Le operazioni di sorteggio previste dalla normativa di cui sopra si svolgeranno il 1° GIOVEDÌ SUCCESSIVO ALLA SCADENZA DEL BANDO il cui estratto verrà pubblicato nella Gazzetta Ufficiale.
Tale sorteggio avverrà presso il Servizio Comune Gestione del Personale - Azienda USL di Ferrara - Settore 15 –– 1° piano - Ospedale S. Anna di Ferrara Corso Giovecca n.203 a partire dalle ore 9.00.
Nella composizione della Commissione di Valutazione si applicano, per quanto compatibile, le disposizioni di cui all’art. 57, c.1 punto a), del d.lgs n. 165/2001 (così come novellato all’art. 5 della L. 23/11/2012,n. 215) al fine di garantire pari opportunità tra uomini e donne.
Ai sensi dell’art. 35/bis comma 1 lettera a) del d.lgs 165/2001 così come novellato dall’art. 1 comma 46 della legge 190/2012 “Coloro che sono stati condannati, anche con sentenza non passata in giudicato, per reati previsti nel capo I titolo II del libro secondo del codice penale non possono far parte, anche con compiti di segreteria, di commissioni per l’accesso o la selezione a pubblici impieghi”
La composizione della commissione è pubblicata sul sito internet aziendale
6) Modalità di svolgimento della selezione
Ai sensi del novellato art. 15 c.7/bis punto b) la Commissione effettua la valutazione tramite l’analisi comparativa dei curricula, dei titoli professionali posseduti, avuto anche riguardo alle necessarie competenze organizzative e gestionali, dei volumi dell’attività svolta, dell’aderenza del profilo ricercato e gli esiti di un colloquio
La commissione dispone complessivamente di 100 punti così ripartiti
- 40 punti per il curriculum
- 60 per il colloquio
Al fine della formulazione della terna di idonei, la soglia minima di punteggio che deve essere ottenuta è pari almeno al 50% del punteggio massimo attribuibile a ciascun ambito di valutazione (curriculum – colloquio)
Il punteggio per la valutazione del CURRICULUM verrà ripartito come segue:
Esperienza professionale: massimo punti 30
In relazione al fabbisogno definito, in tale ambito verranno prese in considerazione le esperienze professionali del candidato – con prevalente considerazione di quelle maturate negli ultimi 5 anni tenuto conto:
a) della tipologia delle istituzioni in cui sono allocate le strutture presso le quali il candidato ha svolto la sua attività e delle prestazioni erogate dalla strutture medesime;
b) della posizione funzionale del candidato nelle strutture e delle sue competenze con indicazione di eventuali specifici ambiti di autonomia professionale con funzioni di direzione, ruoli di responsabilità rivestiti, lo scenario organizzativo in cui ha operato il dirigente e i particolari risultati ottenuti nelle esperienze professionali precedenti;
c) della tipologia qualitativa e quantitativa delle prestazioni effettuate dal candidato anche con riguardo all’attività/casistica trattata nei precedenti incarichi, misurabile in termini di volume e complessità.
Il relativo punteggio verrà attribuito in relazione a:
- attinenza e rilevanza rispetto al fabbisogno definito:
- caratteristiche dell’azienda e della struttura in cui il candidato ha maturato le proprie esperienze, in relazione al fabbisogno oggettivo
- durata, continuità e rilevanza dell’impegno professionale del candidato.
Attività di formazione, studio, ricerca e produzione scientifica. Massimo punti 10
Tenuto conto del fabbisogno definito, in tale ambito verranno presi in considerazione.
a) i soggiorni di studio o di addestramento professionale per attività attinenti alla disciplina in rilevanti strutture italiane o estere di durata non inferiore a tre mesi con esclusione dei tirocini obbligatori;
b) l’attività didattica presso corsi di studio per il conseguimento di diploma universitario, di laurea o di specializzazione ovvero presso scuole per la formazione di personale sanitario,
c) la partecipazione a corsi, congressi, convegni e seminari, anche effettuati all’estero, in qualità di docente o di relatore;
d) la produzione scientifica, valutata in relazione all’attinenza alla disciplina ed in relazione alla pubblicazione su riviste nazioni ed internazionali, caratterizzata da criteri di filtro nell’accettazione dei lavori, nonché al suo impatto sulla comunità scientifica,
e) la continuità e la rilevanza dell’attività pubblicistica e di ricerca svolte nel corso dei precedenti incarichi.
Il relativo punteggio verrà attribuito in relazione a:
- attinenza e rilevanza rispetto al fabbisogno definito:
- durata, continuità e rilevanza dell’impegno professionale del candidato
- rilevanza delle strutture nell’ambito delle quali sono state svolte
- pubblicazioni su riviste nazionali ed internazionali, caratterizzate da criteri di filtro nell’accettazione dei lavori, e impact factor delle stesse.
COLLOQUIO: massimo punti 60
Il colloquio è diretto alla valutazione delle capacità professionali nella specifica disciplina con riferimento anche alle esperienze professionali documentate, nonché all’accertamento delle capacità gestionali, organizzative e di direzione con riferimento alle caratteristiche dell’incarico da svolgere, rispondenti al fabbisogno determinato dall’Azienda
Prima dell’espletamento del colloquio, la Commissione, con il supporto specifico del Direttore Sanitario, illustra nel dettaglio il contenuto, oggettivo e soggettivo, della posizione da conferire, affinché i candidati stessi possano esporre interventi mirati ed innovativi volti al miglioramento della struttura, sia dal punto di vista clinico che da quello organizzativo.
La Commissione, nell’attribuzione dei punteggi, dovrà tenere conto della chiarezza espositiva, della correttezza delle risposte, dell’uso di linguaggio scientifico appropriato, della capacità di collegamento con altre patologie o discipline o specialità per la miglior risoluzione dei quesiti anche dal punto di vista dell’efficacia e dell’economicità degli interventi.
Il colloquio è altresì diretto a testare la visione e l’originalità delle proposte sull’organizzazione della struttura complessa, nonché l’attitudine all’innovazione ai fini del miglioramento dell’organizzazione e della soddisfazione degli stakeholderss della struttura stessa.
Al fine di integrare gli elementi di valutazione del colloquio, la Commissione potrà altresì prevedere di richiedere ai candidati di predisporre, nel giorno stesso fissato per il colloquio, una relazione scritta sui temi individuati dalla Commissione stessa.
In tal caso la relazione scritta costituisce elemento di valutazione nell’ambito del colloquio, contribuendo alla definizione del relativo tetto massimo di punteggio.
I candidati in possesso dei requisiti di partecipazione saranno convocati per lo svolgimento del colloquio con lettera raccomandata con avviso di ricevimento o tramite PEC, per coloro che ne avranno fatto specifica richiesta nella domanda di partecipazione, almeno 15 giorni prima del giorno fissato. La convocazione sarà altresì pubblicata, con lo stesso preavviso, sul sito web aziendale
Al colloquio i candidati dovranno presentarsi muniti di documento di identità personale in corso di validità. La mancata presentazione al colloquio, indipendentemente dalla causa, comporta la rinuncia all’incarico.
7) Pubblicazione su sito internet aziendale
Ai sensi della Direttiva Regionale, in ottemperanza all’obbligo di trasparenza e nel rispetto delle indicazioni contenute nella deliberazione del Garante per la protezione dei dati personali n. 88 del 2/03/2011,verranno pubblicati sul sito internet aziendale:
1) il fabbisogno, che caratterizza la struttura in oggetto, sotto il profilo oggettivo e soggettivo;
2) la composizione della Commissione di Valutazione
3) i curricula dei candidati presentatisi al colloquio
4) la relazione sintetica predisposta dalla commissione di valutazione, contenente anche l’elenco di coloro che non si sono presentati al colloquio;
5) l’atto di attribuzione dell’incarico di direzione.
8) Conferimento dell’incarico
L'incarico di direzione di struttura complessa verrà conferito dal Direttore Generale ad un candidato individuato nell’ambito della terna degli idonei predisposta dalla Commissione sulla base dei migliori punteggi attribuiti.
Ai sensi dell’art. 8 comma 4 della Legge Regionale n. 29/2004 l’esclusività del rapporto di lavoro costituisce criterio preferenziale per il conferimento degli incarichi di struttura complessa.
Nell’ambito della terna il Direttore Generale può nominare uno dei due candidati che non hanno conseguito il miglior punteggio, tale scelta dovrà essere congruamente motivata anche tenendo conto del criterio preferenziale di cui al precedente capoverso.
L’atto di attribuzione dell’incarico di direzione, adeguatamente motivato, sarà formalmente adottato non prima che siano trascorsi 15 gg. dalla data di pubblicazione sul sito internet aziendali delle informazione di cui ai punti 1), 3) e 4) del paragrafo precedente.
L’incarico, che dovrà essere confermato al termine di un periodo di prova di mesi sei prorogabile di altri sei dalla data di nomina, ha durata di 5 anni con facoltà di rinnovo per lo stesso periodo o per periodo più breve.
L’incarico è revocato, con le procedure previste dalle disposizioni vigenti e dal CCNL di riferimento, in caso di inosservanza delle direttive impartite dalla Direzione Aziendale, mancato raggiungimento degli obiettivi assegnati, responsabilità grave e reiterata nonché in tutti gli altri casi previsti dai contratti di lavoro.
Il Dirigente di Struttura Complessa sarà sottoposto a verifica al termine dell’incarico. L’esito positivo delle verifiche costituisce condizione per il rinnovo dell’incarico.
In caso di mancato rinnovo, il dirigente sarà destinato ad altra funzione ai sensi del C.C.N.L. di riferimento vigente.
L'incarico dà titolo a specifico trattamento economico, così come previsto dal vigente C.C.N.L. della Dirigenza Medica e Veterinaria, dagli Accordi Aziendali, e da quanto stabilito dal contratto individuale di lavoro.
Il concorrente cui verrà conferito l’incarico sarà invitato a stipulare il relativo contratto individuale, a seguito dell’accertamento del possesso dei requisiti prescritti. La data di inizio servizio è concordata tra le parti, ma in ogni caso, salvo giustificati e documentati motivi, dovrà avvenire entro e non oltre 30 giorni dalla data di ricezione della relativa comunicazione salvo diverso accordo tra le parti.
Ai sensi dell’art. 3 del d.lgs 39 /2013 non potrà essere conferito incarico dirigenziale a coloro che siano stati condannati, anche con sentenza non passata in giudicato, per uno dei reati previsti dal capo I del titolo II del libro secondo del codice penale
9) Disposizione varie e privacy
L’Amministrazione si riserva la facoltà, ove ricorrano motivi di pubblico interesse, di prorogare, sospendere o riaprire i termini, modificare revocare o annullare il presente bando.
L’Azienda USL di Ferrara intende avvalersi:
- della possibilità di reiterare la procedura selettiva nel caso in cui i candidati che hanno presentato la candidatura siano inferiori a tre;
L’Azienda USL di Ferrara non intende avvalersi
- della possibilità di utilizzare gli esiti delle procedure selettiva, nel corso dei due anni successivi alla data del conferimento dell’incarico, nel caso in cui il dirigente a cui verrà attribuito l’incarico dovesse dimettersi o decadere, conferendo l’incarico stesso ad uno dei due professionisti facenti parte della terna iniziale.
Per quanto non contenuto nel presente avviso, si fa riferimento alle disposizioni di legge vigenti in materia.
La presentazione della domanda comporta l’accettazione incondizionata delle norme contenute nel presente avviso e il consenso alla pubblicazione del curriculum e di ogni altro elemento come indicato nel precedente punto “Pubblicazione su sito internet aziendale”.
Si rammenta, infine, che l’Amministrazione è tenuta ad effettuare idonei controlli sulla veridicità del contenuto delle dichiarazioni sostitutive ricevute. In caso di accertamento di dichiarazioni false, oltre a subire gli effetti penali ed amministrativi previsti dalla normativa vigente, l’aspirante verrà dichiarato decaduto dalla procedura e, in caso di accertamento successivo all’instaurazione del rapporto di lavoro, verrà disposta la risoluzione del rapporto di lavoro;
Ai sensi delle disposizioni di cui al d.lgs 196/2003 “Codice in materia di protezione dei dati personali” in particolare, delle disposizioni di cui all’art. 13, questa Azienda Unità Sanitaria Locale, nella persona del Direttore Generale, quale titolare del trattamento dei dati inerenti il presente avviso, informa l’interessato che il trattamento dei dati contenuti nelle domande presentate, che può avvenire con modalità sia manuale che elettronica, è finalizzata all’espletamento della procedura relativa al presente bando (o avviso o selezione o borsa di studio).
La suddetta procedura si concluderà con l’atto formale di attribuzione dell’incarico di Direzione di Struttura Complessa adottato dal Direttore Generale
La procedura selettiva si concluderà nel termine massimo di 6 mesi a far data dalla scadenza del termine per la presentazione delle domande. È possibile elevare tale termine qualora ricorrano ragioni oggettive che ne comportino l’esigenza
Il Responsabile del procedimento è l’ Avv. Marina Tagliati Dirigente Amministrativo presso il Servizio Comune Gestione del Personale.delle Aziende Sanitarie Ferraresi.
Copia del presente avviso, nonchè fac-simile della domanda di partecipazione potranno essere scaricati dal sito istituzionale dell’Azienda USL di Ferrara: www.ausl.fe.it – bacheca – bandi e concorsi – strutture complesse. Per informazioni telefoniche tutti i giorni lunedì al venerdì dalle ore 10.00 alle ore 13.00 ai seguenti recapiti: (tel.0532/235673 – 0532/235744 – 053/ 235705).