n.52 del 04.03.2020 periodico (Parte Seconda)
Demanio idrico acque, R.R. n. 41/2001 artt. 5, 6 e 36 - Buffolara S.p.A - Domande 22/12/2015 di rinnovo e 2/5/2019 di variante sostanziale di concessione di derivazione d'acqua pubblica, per uso irrigazione e zootecnico, dalle falde sotterranee in comune di Parma (PR), loc. Carignano. Concessione di derivazione. PROC PRPPA0752. SINADOC 14460 (Determina DET-AMB-2020-567 del 7/2/2020)
Sulla base di quanto esposto in premessa, parte integrante della presente determinazione:
1. di riconoscere all’azienda BUFFOLARA S.p.A, c.f. 00445580343 il rinnovo con variante sostanziale, mediante nuova perforazione e aumento del volume annuo di prelievo, della concessione di derivazione di acqua pubblica sotterranea, codice pratica PRPPA0752, ai sensi dell’art. 5, 27 e 31 del r.r. 41/2001, con le caratteristiche di seguito descritte:
– prelievo da esercitarsi mediante 2 pozzi, aventi profondità rispettivamente di m 120 e 110;
– ubicazione del prelievo: Comune di Parma (PR), Località C. Quaranta (Carignano), sul terreno censito al catasto del Comune di Parma al Foglio n. 19, Mappale n. 56 e 58 su terreno di proprietà del richiedente;
– coordinate UTM RER x: 601984, Y: 954.413 e X 602101 Y 4954278;
– destinazione della risorsa ad uso irrigazione agricola e zootecnico; – portata massima di esercizio pari a l/s 16,5;
– volume d’acqua complessivamente prelevato pari a mc/annui 43645 di cui 17280 mc ad uso irriguo e 26365 mc ad uso zootecnico;
2. di stabilire che la concessione è rinnovata a partire dal 1/1/2016 fino al 31/12/2025;
3. di approvare il disciplinare di concessione allegato al presente atto e sua parte integrante, sottoscritto per accettazione dal concessionario; (omissis)
Estratto del Disciplinare di concessione, parte integrante della Determina DET-AMB-2020-567 del 7/2/2020 (omissis)
Articolo 5 - Durata della Concessione/Rinnovo/Rinuncia
1. La concessione è valida fino al 31/12/2025.
2. Il concessionario che intenda rinnovare la concessione è tenuto a presentare istanza di rinnovo entro il termine di scadenza della stessa e può continuare il prelievo in attesa di rilascio del relativo provvedimento, nel rispetto dell’obbligo di pagare il canone e degli altri obblighi previsti dal disciplinare. Il concessionario che non intenda rinnovare la concessione è tenuto a darne comunicazione scritta all’Amministrazione concedente entro il termine di scadenza della concessione.
3. Il concessionario può rinunciare alla concessione dandone comunicazione scritta all’Amministrazione concedente, fermo restando l’obbligo di pagare il canone fino al termine dell’annualità in corso alla data di ricezione della comunicazione di rinuncia.
4. Il concessionario che abbia comunicato all’Amministrazione concedente l’intenzione di rinunciare alla concessione o di non rinnovarla è tenuto agli adempimenti dalla stessa indicati per la cessazione dell’utenza, ai fini dell’archiviazione del procedimento e della restituzione del deposito cauzionale. (omissis)