n.7 del 11.01.2012 periodico (Parte Terza)
Cod. Int. 2ER1077 - Progettazione esecutiva ed esecuzione di lavori sulla base del progetto preliminare inerente: Completamento interventi urgenti di adeguamento e sistemazione del complesso di Valpagliaro per la regolazione dei deflussi del sistema idraulico del Po di Volano. C.U.P.: E75D11000080003 – C.I.G.: 37667303ED
1. Amministrazione aggiudicatrice
Denominazione indirizzi e punti di contatto
Regione Emilia-Romagna - Servizio Tecnico Bacino Po di Volano e della Costa, Viale Cavour n.77 - 44121 Ferrara - tel. 0532/218811 - fax: 0532/210127 - e-mail: stbpvfe@regione.emilia-romagna.it - P.E.C.: stbpvfe@postacert.regione.emilia-romagna.it.
1.1) Indirizzo presso il quale è possibile ottenere ulteriori informazioni: come al punto 1.;
1.2) Indirizzo presso il quale è possibile ottenere la documentazione: come al punto 1.;
1.3) Indirizzo al quale è possibile inviare le domande di partecipazione/offerte: come al punto 1.
2. Oggetto dell’appalto
2.1) Descrizione
- Progettazione esecutiva ed esecuzione di lavori sulla base del progetto preliminare inerente “Completamento interventi urgenti di adeguamento e sistemazione del complesso di Valpagliaro per la regolazione dei deflussi del sistema idraulico del Po di Volano. C.U.P.: E75D11000080003 - C.I.G.: 37667303ED” consistente nella costruzione di un nuovo sostegno in sostituzione di quello esistente che svolga la funzione di sbarramento con aperture regolate per il deflusso delle acque;
- Sito o luogo principale dei lavori: località Valpagliaro nel comune di Ferrara;
- Divisioni in lotti: no.
2.2) Entità dell’appalto
Importo a base d’appalto (comprensivo di oneri per l’attuazione piani sicurezza e per la progettazione definitiva ed esecutiva): Euro 2.038.001,48;
Importo oneri per l’attuazione dei piani di sicurezza (non soggetti a ribasso): Euro 39.331,51;
Importo oneri per la progettazione definitiva ed esecutiva (ribassabili): Euro 32.094,52;
- lavorazione: ricostruzione di sbarramento idraulico;
- categoria: OG8, classifica IV;
- categoria unica subappaltabile.
2.3) Durata dell’appalto o termine di esecuzione
- Per la progettazione esecutiva: quarantacinque giorni decorrenti dall’apposito ordine di servizio;
- per l’esecuzione dei lavori: cinquecento giorni naturali e consecutivi decorrenti dalla data di consegna dei lavori.
3. Informazioni di carattere giuridico, economico, finanziario e tecnico
3.1) Condizioni relative all’appalto
3.1.1) Cauzioni e garanzie richieste
Fideiussione bancaria, oppure polizza assicurativa, oppure polizza rilasciata da un intermediario finanziario iscritto nell’elenco speciale di cui all’art. 107, DLgs 385/93, relativa alla cauzione provvisoria di cui all’art. 75, commi 1 e 5, DLgs 163/06 e s.m.i. pari al 2% dell’importo complessivo dell’appalto (salva la riduzione del 50% nei casi previsti all’art. 75, comma 7, DLgs 163/06 e s.m.i.) valida per almeno centottanta giorni dalla data di scadenza del termine di presentazione dell’offerta, redatta secondo lo Schema-Tipo 1.1 del decreto del Ministero delle Attività produttive 123/04 (gli importi sono indicati nel disciplinare di gara, cui si rimanda).
3.1.2) Finanziamento
Deliberazione CIPE 6/11/2009 - OPCM n. 3925/2011 - D.P. n. 114/2011.
3.1.3) Sistema di contabilizzazione lavori
Il contratto sarà stipulato a corpo ai sensi dell’art. 53, comma 4, DLgs 163/06 e s.m.i. come stabilito nella determinazione a contrarre n. 16791 del 23/12/2011.
3.2) Condizioni di partecipazione
3.2.1) Soggetti ammessi alla procedura di affidamento
- Operatori economici di cui all’art. 34, DLgs 163/06 e s.m.i. e precisamente: imprenditori individuali di cui alle lettere a); consorzi di cui alle lettere b) e c); raggruppamenti temporanei di cui alla lettera d); consorzi di cui alla lettera e); soggetti di cui alla lettera f), gli operatori economici di cui alla lettera f-bis) alle condizioni stabilite al successivo punto 3.2.2);
- operatori economici stabiliti in stati diversi dall’Italia alle condizioni previste dall’art. 47, comma 2, DLgs 163/06 e s.m.i. e dall’art. 62, DPR 207/10.
Ai concorrenti di cui alle lettere d), e) ed f) si applicano le disposizioni di cui agli artt. 36 e 37, DLgs 163/06 e s.m.i. e degli artt. 92 e 94, DPR 207/10.
Con riferimento ai progettisti incaricati della progettazione, i soggetti di cui all’art. 90, comma 1, lettere d), e), f), f-bis), g) e h), DLgs 163/06 e s.m.i. che non si trovino nelle condizioni di divieto di partecipazione previste dall’art. 90, comma 8, DLgs 163/06 e s.m.i. e dall’art. 253 del DPR 207/10 e con i requisiti di cui al successivo punto 3.2.2).
3.2.2) Requisiti di partecipazione
Gli operatori economici devono possedere:
- i requisiti di ordine generale di cui dall’art. 38, DLgs 163/06 e s.m.i. e indicati nel disciplinare di gara);
- i requisiti di ordine speciale di cui agli artt. 39 e 40, DLgs 163/06 e s.m.i. e precisamente l’iscrizione alla Camera di Commercio Industria Artigianato e Agricoltura e l’attestazione di qualificazione per la progettazione e l’esecuzione per la categoria OG8, classifica IV rilasciata da società di attestazione (SOA), in corso di validità e il certificato di sistema di qualità in corso di validità ovvero attestazione di qualificazione per la sola esecuzione nel qual caso devono essere rispettate una delle seguenti condizioni:
1) indicare i soggetti di cui all’art. 90, comma 1, lettere d), e), f), f-bis), h), DLgs 163/06 e s.m.i.;
2) partecipare in raggruppamento temporaneo con i soggetti di cui all’art. 90, DLgs 163/06 e s.m.i.
- requisiti per la progettazione: i progettisti incaricati della progettazione devono possedere i requisiti di partecipazione di cui all’art. 263, DPR 207/10, connessi ai lavori appartenenti alla classe VII, categorie b) e c) e alla classe IX, categoria b) di cui alle elencazioni contenute nelle vigenti tariffe professionali, nonché con riferimento alle società di ingegneria, alle società di professionisti e ai consorzi stabili di società di professionisti o di ingegneria i requisiti di cui agli artt. 254, 255 e 256, DPR 207/10 (dettagliate nel disciplinare di gara cui si rinvia).
Gli operatori economici possono ricorrere all’istituto dell’avvalimento nel rispetto delle disposizioni di cui all’art. 49, DLgs 163/06 e s.m.i. (dettagliate nel disciplinare di gara cui si rinvia).
Le cause di esclusione dalla procedura di affidamento in oggetto sono riportate nel disciplinare di gara.
In caso di partecipazione di raggruppamento temporaneo di imprese, costituendo o costituito, ovvero di consorzio, l’insussistenza delle predette cause di esclusione riguarderà tutti i soggetti del raggruppamento o consorzio nonché per gli operatori economici per i quali il consorzio ha dichiarato di concorrere.
4. Procedura
4.1) Tipo di procedura
Procedura aperta di cui all’art. 55, DLgs 163/06 e s.m.i., come stabilito dalla determinazione a contrarre n. 16791 del 23/12/2011.
4.2) Criterio di aggiudicazione
Offerta economicamente più vantaggiosa ai sensi dell’art. 83, DLgs 163/06 e s.m.i. e della determinazione a contrarre n. 16791 del 23/12/2011. I criteri di valutazione sono di seguito indicati:
1) Valutazione offerta tecnica:
La proposta di miglioramento del progetto a base di gara deve essere redatta sotto forma di relazioni, elaborati e quant’altro necessario ad illustrarla.
Fattore ponderale P1 = 75;
Sub criteri:
1-a – soluzioni tecniche per l’organizzazione del cantiere con particolare riferimento allo studio della viabilità (con limitazioni al traffico esistenti), nonché finalizzate alla mitigazione degli impatti durante l’esecuzione dei lavori con l’obbiettivo di ridurre al massimo la dispersione di sedimenti nel corso d’acqua, ridurre l’interferenza con la popolazione e le attività aziendali.
Fattore ponderale P1a = 5;
1-b – soluzioni tecniche costruttive migliorative a basso impatto ambientale con riferimento alla costruzione dei rilevati arginali, ai tombamenti o terreni di riporto in genere, alla loro durabilità nel tempo, interventi tesi ad ottimizzare l’inserimento dell’opera nell’ambiente fluviale mediante l’impiego di materiali naturali, la rinaturalizzazione della superficie arginale, la copertura vegetale e arborea e la diversificazione morfologica (valorizzazione estetico - paesaggistica con rendering).
Fattore ponderale P1b = 10;
1-c – soluzioni tecniche costruttive migliorative per pregio tecnico del progetto posto a base di gara, finalizzate alla realizzazione delle opere provvisionali, con l’obbiettivo di ottimizzare il deflusso delle portate di piena del Po di Volano nella fase di cantiere in presenza di parzializzazione della sezione dell’alveo.
Fattore ponderale P1c = 20;
1-d – soluzioni tecniche costruttive migliorative per pregio tecnico del progetto posto a base di gara, finalizzate alla realizzazione di muri o altre tecnologie per il sostegno delle terre, delle opere anti-sifonamento e delle opere di fondazione, in relazione al tipo di terreni (stratigrafia, presenza/profondità di strati con caratteristiche meccaniche elevate) in modo da ottimizzare la massima capacità portante del sistema fondale con i minimi cedimenti.
Fattore ponderale P1d = 10;
1-e – soluzioni tecniche costruttive migliorative per pregio tecnico del progetto posto a base di gara, finalizzate alla realizzazione delle luci di deflusso idraulico, con l’obbiettivo di ottimizzare la geometria del manufatto in previsione di una eventuale futura riqualificazione del manufatto con maggiori portate di deflusso o per l’inserimento nell’opera di una turbina, o altro idoneo dispositivo, per il recupero ai fini energetici del salto idraulico.
Fattore ponderale P1e = 20;
1-f – soluzioni tecniche costruttive sulla modalità di gestione, manovrabilità e manutenzione delle paratoie e della carpenteria metallica in genere, quali anche ponti e passerelle, con l’obbiettivo di perseguire proposte migliorative sulla loro flessibilità di manovra, sulla durabilità, sui criteri di osservazione e lettura della strumentazione a corredo delle paratoie e sulla possibilità e facilità di comunicazione dei dati di controllo remoti.
Fattore ponderale P1f = 10;
2) Valutazione offerta economica:
Fattore ponderale P3 = 20;
3) Valutazione tempi di esecuzione dell’intervento (riduzione massima ammissibile di 100 giorni):
Fattore ponderale P2 = 5.
Il calcolo dell’offerta è effettuato, come stabilito dall’art. 83, comma 5, DLgs 163/06 e s.m.i., con il metodo “Aggregativo Compensatore” di cui all’Allegato G, DPR 207/10, come specificato nel disciplinare di gara, parte “2. Procedura di aggiudicazione” e nel capitolato speciale prestazionale e descrittivo, cui si rimanda.
La stazione appaltante valuterà la congruità delle offerte presentate e procederà alla verifica delle eventuali offerte anomale individuate ai sensi dell’art. 86, comma 2, DLgs 163/06 e s.m.i. con le modalità stabilite dagli artt. 87 e 88 del medesimo DLgs.
5. Informazioni di carattere amministrativo
5.1) Il presente bando di gara e il disciplinare di gara allegato, gli elaborati del progetto preliminare, compreso il capitolato speciale prestazionale e descrittivo, lo schema di contratto d’appalto sono in visione presso la sede della stazione appaltante dal lunedì al venerdì dalle ore 9 alle ore 13; è possibile acquistarne una copia, anche in formato CD-Rom, fino al termine di presentazione delle offerte, presso la copisteria “La Copia Snc”, sita in Viale Cavour n. 214, nei giorni feriali dalle ore 9 alle ore 12.30 e dalle ore 15.30 alle ore 19, sabato escluso, telefono e fax 0532/207269. Il presente bando di gara e il disciplinare di gara sono, altresì, disponibili sul sito Internet: www.sitar-er.it. I modelli di istanza di partecipazione e di dichiarazioni sostitutive ai sensi del DPR 445/00 sono disponibili sul sito della Regione Emilia-Romagna seguendo il percorso indicato al successivo punto 6.12).
5.2) Termine e indirizzo di ricezione
- termine ultimo per il ricevimento dei plichi contenenti le domande di partecipazione e le offerte: entro le ore 12 del 9/3/2012;
- indirizzo: Regione Emilia-Romagna - Servizio Tecnico Bacino Po Di Volano e della Costa, Viale Cavour n.77 - 44121 Ferrara.
5.3) Modalità di presentazione delle offerte: secondo quanto previsto nel disciplinare di gara, cui si rimanda.
5.4) Lingua in cui devono essere redatte le offerte: italiana o straniera corredata da traduzione giurata.
5.5) Apertura delle offerte: prima seduta pubblica presso la sede della stazione appaltante alle ore 9.30 del 19/3/2012. Seduta segreta presso la medesima sede alle ore 9 del giorno seguente per l’esame e la validazione delle buste “Offerta tecnica” e a seguire seduta pubblica presso la medesima sede per l’apertura delle buste “Offerta economica” e della busta “Tempi di esecuzione”. In caso di mancata conclusione delle operazioni di seduta di gara nella giornata indicata, le stesse proseguiranno il giorno non festivo successivo, con conseguente eventuale slittamento della seduta successiva, salvo che nella fase di apertura delle buste “Offerta economica”, come stabilito all’art. 117, DPR 207/10. La data dell’ultima seduta pubblica verrà comunque resa nota mediante avviso pubblicato sul sito della Regione Emilia-Romagna seguendo il percorso indicato al successivo punto 6.12).
5.6) Validità: l’offerta è valida per centottanta giorni dalla scadenza del termine ultimo per il ricevimento delle offerte.
5.7) Soggetti ammessi all’apertura delle offerte: i legali rappresentanti degli operatori economici di cui al precedente punto 3.2.1) ovvero loro delegati.
6. Altre informazioni
6.1) Si applicano il Capitolo Generale dei lavori pubblici (D.M. 145/00) e il Protocollo di Legalità “Protocollo di intesa per la prevenzione dei tentativi di infiltrazione della criminalità organizzata nel settore degli appalti e concessioni di lavori pubblici” stipulato tra le Prefetture UU.TT.GG. nella regione Emilia-Romagna e la Regione Emilia-Romagna.
6.2) Il concorrente ha l’obbligo di indicare il domicilio eletto per le comunicazioni ed eventualmente il numero di fax al fine dell’invio delle comunicazioni di cui all’art. 79, DLgs 163/06 e s.m.i.
6.3) Si procederà all’aggiudicazione anche in presenza di una sola offerta valida sempre che sia ritenuta congrua e conveniente.
6.4) In caso di parità, verrà designato aggiudicatario il concorrente che avrà ricevuto il più elevato punteggio nella valutazione degli elementi qualitativi. In caso di ulteriore parità, si procederà mediante sorteggio.
6.5) La stipulazione del contratto avviene previa acquisizione della polizza di cui all’art. 269, commi 1 e 4, DPR 207/10 e delle garanzie di esecuzione e delle coperture assicurative di cui agli artt. 113 e 129 del DLgs 163/06 e s.m.i. (cauzione definitiva e garanzia da tutti i rischi di esecuzione compresa la garanzia di responsabilità civile per danni a terzi nell’esecuzione dei lavori) dettagliate nello schema di contratto d’appalto e nel capitolato speciale prestazionale e descrittivo, dopo l’approvazione del progetto definitivo eventualmente adeguato – entro il termine assegnato dal RUP della stazione appaltante e senza compensi aggiuntivi ai sensi dell’art. 168, DPR 207/10 - alle prescrizioni della Conferenza di Servizi e previa la verifica ai sensi della Parte II, Titolo II, Capo II, DPR 207/10 e comunque nel rispetto del termine dilatorio di cui all’art. 11, comma 10, DLgs 163/06 medesimo.
6.6) Il contratto esclude il ricorso all’arbitrato di cui all’art. 241, DLgs 163/06 e s.m.i.
6.7) In caso di subappalto, autorizzato ai sensi di legge, i pagamenti relativi ai lavori svolti dal subappaltatore o cottimista verranno effettuati dall’aggiudicatario che è obbligato a trasmettere, entro venti giorni dalla data di ciascun pagamento effettuato, copia delle fatture quietanzate con l’indicazione delle ritenute a garanzia effettuate.
6.8) I pagamenti saranno effettuati dopo l’approvazione del contratto, nel rispetto della L. 136/10 in materia di tracciabilità dei flussi finanziari. I pagamenti dei corrispettivi inerenti gli oneri di progettazione avverranno nel rispetto delle disposizioni di cui all’art. 168, comma 6, DPR 207/10.
6.9) La stazione appaltante si riserva la facoltà di ricorrere, se del caso, alle procedure di cui all’art. 140, DLgs 163/06 e s.m.i.
6.10) Si informa che i dati personali raccolti, saranno trattati, ai sensi dell’art. 13, DLgs 196/03, anche con l’ausilio di mezzi elettronici, esclusivamente per le finalità connesse al procedimento di aggiudicazione in oggetto e per dare esecuzione agli obblighi normativi da essa derivanti e connesse all’espletamento di funzioni istituzionali. Tali dati verranno conservati presso la stazione appaltante. L’interessato può esercitare i diritti di cui all’art. 7, DLgs 196/03.
6.11) Restano salve le disposizioni sull’accesso ai documenti amministrativi di cui all’art. 13, DLgs 163/06 e s.m.i., dalla L. 241/90 e s.m.i. e dalla L.R. 32/93.
6.12) Ulteriori precisazioni ritenute necessarie dalla stazione appaltante saranno pubblicate sul sito della Regione Emilia-Romagna seguendo il seguente percorso: portale “Ambiente”, entrare nel sotto sito tematico dedicato alla “Difesa del suolo, Servizi Tecnici e Autorità di bacino”, dal menù “Servizi” consultare le pagine della sezione “Gare e appalti pubblici” dedicata al Servizio Tecnico Bacino Po di Volano e della Costa. Tali precisazioni andranno ad integrare a tutti gli effetti la lex di gara.
6.13) Eventuali quesiti diretti ad ottenere chiarimenti su semplici aspetti del bando e del disciplinare di gara saranno soddisfatti a condizione che pervengano almeno cinque giorni prima della scadenza del termine di presentazione del plico e le relative risposte saranno pubblicate sul sito di cui al precedente punto 6.12).
6.14) Responsabile del procedimento: ing. Andrea Peretti.
6.15) Il bando di gara è pubblicato nella G.U.R.I. – V Serie Speciale e, per estratto, su due quotidiani ai sensi del’art. 122, comma 5, DLgs 163/06 e s.m.i.
7. Procedure di ricorso
7.1) Organismo responsabile delle procedure di ricorso: Tribunale Amministrativo Regionale dell’Emilia-Romagna.
7.2) Termini presentazione del ricorso: il termine è fissato dall’art. 120, comma 5, DLgs 104/10 (trenta giorni dalla pubblicazione del bando, dalla comunicazione dell’atto, ovvero in ogni altro caso dalla conoscenza del medesimo).