n.54 del 01.03.2023 periodico (Parte Seconda)
L. n. 97/1994, L. n. 234/2021, L.R. n. 2/2004 e ss.mm.ii. Disposizioni per il riparto delle risorse stanziate a titolo di fondo sviluppo montagne italiane (FOSMIT) e Fondo nazionale montagna nel bilancio di previsione della regione 2023-2025 - annualità 2023. Definizione delle modalità di concessione, liquidazione e revoca delle risorse alle Unioni di Comuni montani, al Nuovo Circondario Imolese e ai Comuni montani e parzialmente montani della regione
LA GIUNTA DELLA REGIONE EMILIA-ROMAGNA
(omissis)
delibera
per le ragioni espresse nella premessa che qui si intendono integralmente richiamate:
1) di individuare quali beneficiari delle quote di riparto dei finanziamenti disponibili a titolo del Fondo nazionale per la montagna e Fondo per lo Sviluppo delle Montagne Italiane (FOSMIT), nel Bilancio di previsione della Regione 2023-2025, annualità 2023, le Unioni di Comuni Montani, il Nuovo Circondario Imolese e i Comuni montani e parzialmente montani indicati nell’Allegato 1) alla presente, quale parte integrante e sostanziale;
2) di ripartire il 100% delle risorse finanziarie trasferite dallo Stato a titolo di Fondo nazionale per la montagna e FOSMIT, per complessivi € 6.219.831,00, ai sensi dell’art. 2, della L. n. 97/1994 e dell’art. 1 della L. 234/2021, per il mantenimento e potenziamento delle infrastrutture stradali presenti nei territori montani comprese le azioni di contrasto al dissesto a ridosso delle stesse, a favore delle Unioni di Comuni montani, del Nuovo Circondario Imolese e dei comuni montani e parzialmente montani, come definiti ai sensi delle proprie deliberazioni n. 1734/2004, n. 1813/2009 e n. 383/2022, come da allegato 1 parte integrante e sostanziale del presente provvedimento, sulla base del seguente criterio:
- quanto al 100% delle risorse assegnate a titolo di Fondo nazionale montagna corrispondente ad € 111.560,00 sulla base del criterio dello sviluppo chilometrico della rete stradale comunale (dati forniti da Archivio Regionale delle Strade – ARS);
- quanto al 100% delle risorse assegnate a titolo FOSMIT corrispondente ad € 6.108.271,00 sulla base dei seguenti parametri:
- quanto al 60% delle risorse corrispondente ad € 3.664.962,60 in proporzione al criterio dello sviluppo chilometrico della rete stradale comunale (dati forniti da Archivio Regionale delle Strade – ARS);
- quanto al 40% delle risorse corrispondente ad € 2.443.308,40 in proporzione alla popolazione residente nelle zone montane ricomprese nei rispettivi ambiti (dati forniti da Statistica RER);
3) di prevedere che gli Enti beneficiari del contributo possano cofinanziare i progetti previsti nel Programma Triennale Investimenti 2021-2023 – Annualità 2023 presentati dalle Unioni di Comuni montani, dal Nuovo Circondario Imolese e dai Comuni montani e parzialmente montani fusi in attuazione della propria deliberazione n. 349/2021 e della determinazione dirigenziale n. 4990/2021;
4) di prevedere una riduzione del contributo pari al 30% sul contributo FOSMIT per i Comuni montani beneficiari nel cui territorio non si siano realizzati processi di fusione tra i relativi Comuni o non aderiscano ad Unioni di Comuni montani per la gestione in forma associata di funzioni e servizi strategici per l'attuazione del programma in linea con quanto previsto dall’articolo 3 bis, comma 1 lettera B, della L.R. n. 2/2004;
5) di approvare l’Allegato 2) parte integrante e sostanziale della presente deliberazione, determinante le modalità di concessione, liquidazione e revoca delle risorse del Fondo Nazionale per la montagna e FOSMIT trasferite alle Regioni ai sensi della L. 97/1994 e della L. 234/2021;
6) di affidare al Responsabile del Settore Aree protette, Foreste e Sviluppo zone montane, l’adozione della determinazione dirigenziale per disporre:
- il riparto e la contestuale assegnazione ai beneficiari di cui all’Allegato 1), delle risorse stanziate a titolo di Fondo nazionale montagna e FOSMIT, sul Bilancio di previsione della Regione 2023-2025 annualità 2023;
- il termine per la presentazione degli elaborati progettuali per la conseguente assegnazione dei fondi ripartiti;
7) di dare atto, infine, che per quanto previsto in materia di pubblicità, trasparenza e diffusione di informazioni, si provvederà ai sensi delle disposizioni normative ed amministrative richiamate in parte narrativa;
8) di disporre la pubblicazione per estratto del presente atto nel Bollettino Ufficiale della Regione Emilia-Romagna Telematico.