n.54 del 01.03.2023 periodico (Parte Seconda)
L.R. 4/17 concessione contributi alle associazioni dei consumatori e utenti iscritte al registro regionale, per la realizzazione di progetti di informazione e sensibilizzazione da realizzarsi nell'anno 2023, in attuazione della DGR. 997/2022
IL DIRIGENTE FIRMATARIO
Richiamate:
- la legge regionale 27 marzo 2017, n. 4, che prevede, fra l’altro, all’art.12, la concessione di contributi, alle Associazioni dei Consumatori ed Utenti iscritte nel Registro di cui all'art.2 comma 3, per la realizzazione di progetti e programmi di attività, rientranti nelle finalità di cui all'art. 1 della legge regionale medesima
- la delibera di Giunta regionale n. 418 del 26 marzo 2018, concernente “Modalità di definizione del piano di attività biennale di cui al comma 1, articolo 11 della legge regionale 27 marzo 2017, n. 4 concernente norme per la tutela dei consumatori e degli utenti”;
- la delibera dell'Assemblea legislativa della Regione Emilia-Romagna n. 77 del 27 aprile 2022, avente ad oggetto “Piano di attività per il biennio 2022-2023 di cui alla Legge regionale 27 marzo 2017, n. 4, concernente norme per la tutela dei consumatori e degli utenti. (Proposta della Giunta regionale in data 21 marzo 2022 n.414);
- la deliberazione di Giunta regionale n. 997 del 20 giugno 2022, con la quale, sono stati stabiliti i criteri, i termini e le modalità per la concessione dei contributi, alle Associazioni dei Consumatori ed Utenti iscritte nel Registro regionale, di cui all’art. 2 della L.R.4/2017, per la realizzazione di progetti di informazione e sensibilizzazione da realizzarsi nell’anno 2023;
Dato atto che relativamente agli interventi da porre in essere con il presente atto, così come stabilito al paragrafo 8 dell’allegato A) della citata deliberazione 997/2022, è prevista nel bilancio finanziario-gestionale 2023-2025, anno di previsione 2023, una disponibilità di € 200.000,00, sul capitolo 26500 "Contributi alle Associazioni tra consumatori ed utenti per la realizzazione di progetti e programmi di attività rientranti nelle finalità di cui all'art. 1 della L.R. 4/2017(L.R.7 dicembre 1992, n. 45 Abrogata; L.R. 27 marzo 2017, n. 4");
Considerato che gli interventi finanziati con la presente determinazione sono realizzati dalle Associazioni dei consumatori e degli utenti, nell'ambito della loro attività istituzionale non economica, per cui non si rileva la presenza di aiuti di stato;
Rilevato che nel termine stabilito del 1 dicembre 2022, sono pervenute, complete della documentazione indicata nella citata delibera n. 997/2022, due domande, presentate da:
- Federconsumatori Emilia-Romagna Aps , in qualità di soggetto capofila, anche per conto di: Adiconsum Emilia-Romagna; Adoc Emilia-Romagna, Cittadinanzattiva Emilia-Romagna e Lega Consumatori Emilia-Romagna, così come indicato nell'Allegato A, parte integrante e sostanziale del presente atto;
- Centro per i diritti del cittadino- Codici Emilia-Romagna; in qualità di capofila anche per conto di: U.di.con Unione per la Difesa dei Consumatori Regionale Emilia-Romagna; Acu Associazione Consumatori Utenti sede regionale Emilia-Romagna, Assoutenti Emilia-Romagna Aps, Unione Nazionale Consumatori Emilia-Romagna e Confconsumatori Emilia-Romagna Aps, così come indicato nell'Allegato A, parte integrante e sostanziale del presente atto;
Dato atto dell’istruttoria effettuata dal Settore Turismo, Commercio, Economia urbana e Sport, relativa alla verifica dei requisiti richiesti nonché della completezza della documentazione prodotta;
Verificata la regolarità tecnica della documentazione allegata alle domande presentate;
Preso atto altresì, del verbale del Gruppo di Lavoro Interdirezionale costituito con determinazione dirigenziale n. 18935/2018 e successivamente modificato con determinazione dirigenziale n. 24950/2022, riunitosi in data 9 gennaio u.s., contenente la valutazione dei progetti presentati, sulla base degli elementi di cui al paragrafo 7) della deliberazione di Giunta regionale citata n. 997/2022;
Ritenuto pertanto, sulla base delle risultanze dell’istruttoria condotta dal Settore regionale competente e delle indicazioni del Gruppo di Lavoro Interdirezionale, di approvare e finanziare i due progetti presentati da:
- Federconsumatori Emilia-Romagna Aps , in qualità di soggetto capofila, anche per conto di: Adiconsum Emilia-Romagna; Adoc Emilia-Romagna, Cittadinanzattiva Emilia-Romagna e Lega Consumatori Emilia-Romagna, concedendo un contributo di € 110.000,00 sull’importo della spesa richiesta e ammissibile, ammontante ad € 110.000,00
- Centro per i diritti del cittadino- Codici Emilia-Romagna , in qualità di capofila anche per conto di: U.di.con Unione per la Difesa dei Consumatori Regionale Emilia-Romagna; Acu Associazione Consumatori Utenti sede regionale Emilia-Romagna, Assoutenti Emilia-Romagna Aps, Unione Nazionale Consumatori Emilia-Romagna e Confconsumatori Emilia-Romagna Aps, concedendo un contributo di € 90.000,00 sull’importo della spesa richiesta e ammissibile, ammontante ad € 90.000,00;
Dato atto che il contributo concesso con il presente atto è da considerarsi escluso dall'applicazione dell’art. 4, comma 6 del D.L. 6 luglio 2012, n. 95, convertito con modificazioni con Legge 7 agosto 2012, n. 135, sulla base delle verifiche effettuate dalla competente struttura regionale nonché della nota interpretativa prot. n.0100928 del 27/5/2014 del Ministero dello Sviluppo Economico;
Visti:
- la legge 13 agosto 2010, n. 136 avente ad oggetto “Piano straordinario contro le mafie, nonché delega al Governo in materia di normativa antimafia” e successive modificazioni;
- la determinazione dell’Autorità per la Vigilanza sui Contratti Pubblici di Lavori, Servizi e Forniture del 7 luglio 2011, n. 4 recante “Linee guida sulla tracciabilità dei flussi finanziari ai sensi dell’art. 3 della Legge 13 agosto 2010, n. 136”;
- l’art. 11 della L. 16 gennaio 2003, n. 3 recante “Disposizioni ordinamentali in materia di pubblica amministrazione”;
- la legge annuale per il mercato e la concorrenza n. 124/2017, modificata dal D.L. n. 34/2019, convertito con Legge n. 58/2019, circa l’obbligo di pubblicazione da parte dei soggetti beneficiari dei contributi ricevuti
Dato atto che ai programmi di investimento pubblico oggetto del presente atto sono stati assegnati dalla competente struttura ministeriale i Codici Unico di Progetto (CUP) espressamente indicati nell’allegato A, parte integrante della presente determinazione;
Visti inoltre:
- il D. Lgs. 6 settembre 2011, n. 159 recante “Codice delle leggi antimafia e delle misure di prevenzione, nonché nuove disposizioni in materia di documentazione antimafia, a norma degli articoli 1 e 2 della legge 13 agosto 2010, n. 136” e successive modificazioni e integrazioni, ed in particolare l’art. 78, comma 3-quinquies, D.L. 17 marzo 2020, n. 18, convertito con modificazioni, dalla L. 24 aprile 2020, n. 27 di modifica dell’art. 83, comma 3, lettera e) del citato D. Lgs. n. 159/2011 e ss.mm.ii.;
- il D. Lgs. 23 giugno 2011 n. 118, “Disposizioni in materia di armonizzazione dei sistemi contabili e degli schemi di bilancio delle regioni, degli enti locali e dei loro organismi, a norma degli articoli 1 e 2 della legge 5 maggio 2009, n. 42” e ss.mm. ii;
- la L.R. 15 novembre 2001, n. 40 “Ordinamento contabile della Regione Emilia-Romagna, Abrogazione della L.R. 6/7/1977, n. 31 e 27 marzo 1972 n.4” per le parti in essa ancora applicabili;
- la legge regionale 27 dicembre 2022, n.23 “Disposizioni collegate alla legge regionale di stabilità per il 2023”;
- la legge regionale 27 dicembre 2022, n.24 “Disposizioni per la formazione del Bilancio di previsione 2023-2025 (legge di stabilità regionale 2023)”;
- la legge regionale 27 dicembre 2022, n.25 “Bilancio di previsione della Regione Emilia-Romagna 2023-2025”;
- la deliberazione di Giunta regionale n. 2357 del 27 dicembre 2022 “Approvazione del documento tecnico di accompagnamento e del bilancio finanziario gestionale di previsione della Regione Emilia-Romagna 2023-2025”;
- la legge regionale 26 novembre 2001, n. 43 "Testo unico in materia di organizzazione e di rapporto di lavoro nella Regione Emilia-Romagna" e successive modificazioni ed integrazioni;
- il D. Lgs. 14 marzo 2013, n. 33 recante “Riordino della disciplina riguardante il diritto di accesso civico e gli obblighi di pubblicità, trasparenza e diffusione di informazioni da parte delle pubbliche amministrazioni” e ss.mm.ii., ed in particolare l’art. 26, comma 2;
- la deliberazione di Giunta regionale n.111 del 31 gennaio 2022 “Piano Triennale di prevenzione della corruzione e trasparenza 2022-2024, di transizione al Piano integrato di attività e organizzazione di cui all'art. 6 del D.L. n. 80/2021
- la determinazione dirigenziale n.2335 del 9 febbraio 2022 “Direttiva di indirizzi interpretativi degli obblighi di pubblicazione previsti dal decreto legislativo n.33 del 2013. Anno 2022”;
- la deliberazione di Giunta regionale n. 2416 del 29 dicembre 2008 e ss.mm. concernente “Indirizzi in ordine alle relazioni organizzative e funzionali tra le strutture e sull'esercizio delle funzioni dirigenziali. Adempimenti conseguenti alla delibera 999/2008. Adeguamento e aggiornamento della delibera 450/2007”, per quanto non derogato o diversamente disciplinato attraverso successivi provvedimenti;
- la deliberazione di Giunta regionale n. 468 del 10 aprile 2017 “Il sistema dei controlli interni nella Regione Emilia-Romagna”;
- le circolari del Capo di Gabinetto del Presidente della Giunta regionale PG/2017/0660476 del 13 ottobre 2017 e PG/2017/0779385 del 21 dicembre 2017, relative ad indicazioni procedurali per rendere operativo il sistema dei controlli interni predisposte in attuazione della propria deliberazione n. 468/2017;
Ritenuto:
- di dover procedere con il presente atto, così come previsto al paragrafo 10 dell’Allegato 1 della deliberazione n. 997/2022, all’approvazione del fac-simile “Dichiarazione sostitutiva di atto di notorietà” di cui all’Allegato B, parte integrante della presente determinazione;
- che ricorrono gli elementi di cui al D.Lgs. 118/2011 e ss.mm.ii. in relazione alla tipologia di spesa prevista e alle modalità gestionali delle procedure medesime, trattandosi di contributi a rendicontazione concessi per attività da realizzarsi nel 2023, come previsto al paragrafo 5 dell’allegato 1 della citata deliberazione n. 997/2022 e che pertanto si possa procedere all’assunzione dell’impegno di spesa a favore dei soggetti beneficiari del presente provvedimento, per la somma complessiva di € 200.000,00;
Preso atto che è stato accertato che le previsioni di pagamento a valere sul 2023 sono compatibili con le prescrizioni previste dall’art. 56, comma 6, del citato D. Lgs. n. 118/2011;
Richiamate infine le seguenti deliberazioni della Giunta regionale:
- n. 324 del 7 marzo 2022 ad oggetto “Disciplina organica in materia di organizzazione dell’ente e gestione del personale”;
- n. 325 del 07 marzo 2022 ad oggetto “Consolidamento e rafforzamento delle capacità amministrative: riorganizzazione dell’ente a seguito del nuovo modello di organizzazione e gestione del personale”;
- n. 426 del 21 marzo 2022 ad oggetto “Riorganizzazione dell’ente a seguito del nuovo modello di organizzazione e gestione del personale. Conferimento degli incarichi ai Direttori Generali e ai Direttori di Agenzia”;
- n. 1615 del 28 settembre 2022 ad oggetto “Modifica e assestamento degli assetti organizzativi di alcune Direzioni Generali/Agenzie della Giunta regionale”;
- n. 1846 del 2 novembre 2022 ad oggetto “Piano integrato delle attività e dell’organizzazione 2022-2044”;
Vista la determinazione dirigenziale n.5595 del 25 marzo 2022 ad oggetto “Micro-organizzazione della Direzione Generale Conoscenza, Ricerca, lavoro, Imprese a seguito della D.G.R. n. 325/2022.Conferimento incarichi dirigenziali e proroga incarichi di titolarità di Posizione organizzativa”;
Vista, inoltre, la determinazione dirigenziale del D.G. Politiche finanziarie n. 5514 del 24 marzo 2022 recante “Riorganizzazione della Direzione Generale Politiche finanziarie, conferimento di incarichi dirigenziali, assegnazione del personale e proroga delle posizioni organizzative”;
Attestato che la sottoscritta Dirigente, Responsabile del procedimento, non si trova in conflitto, anche potenziale, di interessi;
Attestata la regolarità amministrativa del presente atto;
Dato atto dell’allegato visto di regolarità contabile;
determina
1) di prendere atto che, entro il termine stabilito del 1 dicembre 2022 ed in attuazione della deliberazione della Giunta regionale n. 997/2022, sono pervenute n. 2 domande, così come indicato nell'allegato A, parte integrante e sostanziale della presente determinazione;
2) di approvare e finanziare le n. 2 domande presentate da:
- Federconsumatori Emilia-Romagna Aps , in qualità di soggetto capofila, anche per conto di: Adiconsum Emilia-Romagna; Adoc Emilia-Romagna, Cittadinanzattiva Emilia-Romagna e Lega Consumatori Emilia-Romagna, concedendo un contributo di € 110.000,00 su una spesa progettuale richiesta e ammissibile di € 110.000,00 così come riportato nell’allegato A, parte integrante e sostanziale del presente atto, per la realizzazione del progetto, al quale è stato assegnato dalla competente struttura ministeriale il CUP E41D23000000002;
- Centro per i diritti del cittadino- Codici Emilia-Romagna; in qualità di capofila anche per conto di: U.di.con Unione per la Difesa dei Consumatori Regionale Emilia-Romagna; Acu Associazione Consumatori Utenti sede regionale Emilia-Romagna, Assoutenti Emilia-Romagna Aps, Unione Nazionale Consumatori Emilia-Romagna e Confconsumatori Emilia-Romagna Aps, concedendo un contributo di € 90.000,00 su una spesa progettuale richiesta e ammissibile di € 90.000,00, così come riportato nell’allegato A, parte integrante e sostanziale del presente atto, per la realizzazione del progetto, al quale è stato assegnato dalla competente struttura ministeriale il CUP E41D23000001002;
3) di impegnare, secondo quanto stabilito al punto precedente, la spesa di € 200.000,00 registrata al n. 2373 di impegno, sul Capitolo 26500 "Contributi alle Associazioni tra consumatori ed utenti per la realizzazione di progetti e programmi di attività rientranti nelle finalità di cui all'art. 1 della legge regionale 4/2017 (L.R. 7 dicembre 1992, n. 45 Abrogata; L.R. 27 marzo 2017, n. 4)" del bilancio finanziario gestionale 2023-2025, anno di previsione 2023, che presenta la necessaria disponibilità, approvato con deliberazione di Giunta regionale n. 2357/2022;
4) che in attuazione del D. Lgs. n.118/2011 e ss.mm.ii., la stringa concernente la codificazione della Transazione elementare, come definita dal citato decreto, è di seguito espressamente indicata:
Capitolo 26500 - Missione 14 - Programma 02 - Codice Economico U.1.04.04.01.001 - COFOG 04.7 - Transazione UE 8 - SIOPE 1040401001 - C.I. Spesa 3 - Gestione Ordinaria 3
e che in relazione al CUP si rinvia all’allegato A parte integrante e sostanziale del presente atto;
5) che alla liquidazione ed alla richiesta di emissione dei titoli di pagamento provvederà il dirigente regionale competente con propri atti formali, ai sensi della vigente normativa contabile ed in attuazione delle disposizioni previste dalla deliberazione n. 2416/2008 e successive modificazioni, ove applicabile, con le modalità previste dal paragrafo 10) dell'allegato 1 della suddetta deliberazione di Giunta regionale n. 997/2022 a cui espressamente si rinvia;
6) di approvare il fac-simile "Dichiarazione sostitutiva di atto di notorietà - L.R. 27 marzo 2017, n. 4 – Anno 2023" di cui all'allegato B, parte integrante e sostanziale del presente atto;
7) che si provvederà agli obblighi di pubblicazione previsti dall’art. 26 comma 2, del D.lgs. n.33 del 2013 e alle ulteriori pubblicazioni previste dal PTPCT nonché dalla Direttiva di Indirizzi interpretativi degli obblighi di pubblicazione, ai sensi dell’art. 7 bis comma 3 del medesimo D.lgs.;
8) che per tutto quanto non espressamente previsto nella presente determinazione si rinvia alle prescrizioni indicate nella delibera di Giunta regionale n. 997/2022 sopracitata;
9) di pubblicare integralmente la presente determinazione nel Bollettino Telematico Ufficiale della Regione.
La Responsabile del Settore
Paola Bissi