n.18 del 28.01.2015 periodico (Parte Seconda)
L.R. 24/2000 - Deliberazione n. 2074/2012 - Sospensione criteri di concessione contributi alle organizzazioni di produttori e sospensione termini dei relativi procedimenti
LA GIUNTA DELLA REGIONE EMILIA-ROMAGNA
Richiamata la Legge Regionale 7 aprile 2000, n. 24 "Disciplina delle organizzazioni di produttori e delle organizzazioni interprofessionali per i prodotti agroalimentari", modificata con Legge Regionale 9 maggio 2001 n. 14, che all'art. 4 prevede l'erogazione di contributi alle Organizzazioni di produttori;
Rilevato che la suddetta Legge era stata oggetto di esame favorevole di compatibilità da parte della Commissione Europea ai sensi degli articoli 92 e 93 del Trattato, con approvazione del regime n. 171/2000;
Vista la propria deliberazione n. 2074 del 28 dicembre 2012 avente ad oggetto “Modifica alla delibera di Giunta n. 123/2011 recante "Nuove disposizioni applicative della L.R. 7 aprile 2000, n. 24. Disciplina delle Organizzazioni di produttori e delle Organizzazioni interprofessionali per i prodotti agroalimentari" - Riapprovazione disposizioni applicative” che disciplina, tra l'altro, i procedimenti di erogazione dei contributi;
Richiamati altresì:
- il Regolamento (UE) n. 1308/2013 del Parlamento europeo e del Consiglio del 17 dicembre 2013, recante organizzazione comune dei mercati dei prodotti agricoli e che abroga i regolamenti (CEE) n. 922/72, (CE) n. 234/79, (CE) n. 1037/2001 e (CE) n. 1234/2007 del Consiglio;
- il Regolamento (UE) n. 702/2014 della Commissione del 25 giugno 2014 che dichiara compatibili con il mercato interno, in applicazione degli articoli 107 e 108 del trattato sul funzionamento dell'Unione europea, alcune categorie di aiuti nei settori agricolo e forestale e nelle zone rurali e che abroga il regolamento della Commissione (CE) n. 1857/2006;
- gli Orientamenti dell'Unione europea per gli aiuti di Stato nel settore agricolo e forestale e nelle zone rurali 2014 - 2020 (2014/C 204/01), pubblicati sulla Gazzetta Ufficiale dell'Unione Europea del 1 luglio 2014;
Preso atto della nota Ares(2014)3771916 del 13 novembre 2014 della Commissione Europea, trasmessa via mail dal Ministero delle Politiche Agricole, Alimentari e Forestali ed acquisita agli atti della Direzione Generale Agricoltura, economia ittica, attività faunistico-venatorie con protocollo PG. 2014 440349 del 20 novembre 2014, con la quale si precisa:
- che gli Stati membri, conformando i propri regimi di aiuto agli Orientamenti 2007-2013, hanno anche accettato che tutti i loro regimi esistenti abbiano una durata massima di sette anni, in quanto questo era un requisito di compatibilità dell’aiuto stesso ai sensi dei predetti Orientamenti 2007-2013;
- che poiché il termine entro il quale gli Stati membri potevano adeguare i rispettivi regimi di aiuto esistenti era il 31 dicembre 2007, la durata massima dei regimi di aiuto, inizialmente di durata illimitata, è di sette anni a decorrere da tale data e pertanto fino al 31 dicembre 2014;
- che dal 1° gennaio 2015 tali regimi di aiuto devono conformarsi agli “Orientamenti dell'Unione europea per gli aiuti di Stato nel settore agricolo e forestale e nelle zone rurali 2014 - 2020” o al Regolamento (UE) n. 702/2014 della Commissione;
- che senza la prescritta notificazione o comunicazione prevista dalle norme sopra richiamate i regimi di aiuto - già autorizzati secondo la precedente normativa - diventano illegali;
- che è consigliato sospendere i regimi d'aiuto dopo la data del 31 dicembre 2014 e notificarli non appena possibile;
Dato atto che la citata delibera n. 2074/2012 fissa la scadenza del termine per la presentazione dei programmi di attività e delle relative domande di contributo al 15 ottobre di ciascun anno;
Atteso che, nel rispetto di tale termine, le Organizzazioni di produttori hanno presentato domanda di contributo e che pertanto risultano avviati i relativi procedimenti;
Considerati i possibili effetti sanzionatori previsti dall'ordinamento europeo per le ipotesi di erogazione di aiuti illegali nonché, ai sensi dell'ordinamento interno, le conseguenze risarcitorie per le ipotesi di ritardo dell'amministrazione nella conclusione dei procedimenti;
Ritenuto pertanto necessario ed urgente, in attuazione di quanto comunicato dalla Commissione Europea con la citata nota Ares (2014)3771916 del 13 novembre 2014, disporre la sospensione dei criteri applicativi per la concessione dei contributi, contenuti nella richiamata deliberazione n. 2074/2012, prima del 31 dicembre 2014, per l'effettuazione di ogni valutazione di compatibilità della disciplina regionale relativa al regime di aiuto rispetto alla normativa comunitaria;
Ritenuto, al contempo, di prevedere la sospensione dei procedimenti relativi all'istruttoria delle domande per l'annualità 2015 prima della scadenza del relativo termine, rinviando a successivo atto, da assumere in esito alla predetta valutazione di compatibilità e previo esame comunitario, l'attivazione di nuovi criteri, modalità e termini per la concessione dei contributi;
Viste:
- la L.R. 26 novembre 2001, n. 43 "Testo unico in materia di organizzazione e di rapporti di lavoro nella Regione Emilia-Romagna" e successive modifiche, ed in particolare l'art. 37, comma 4;
- la propria deliberazione n. 2416 del 29 dicembre 2008 recante "Indirizzi in ordine alle relazioni organizzative e funzionali tra le strutture e sull'esercizio delle funzioni dirigenziali. Adempimenti conseguenti alla delibera 999/2008. Adeguamento e aggiornamento della delibera 450/2007" e successive modifiche;
- la propria deliberazione n. 1950 del 13 dicembre 2010, con le quali sono stati modificati l'assetto delle Direzioni Generali e del Gabinetto del Presidente, nonché l’assetto delle Direzioni Generali delle Attività produttive, commercio e turismo e dell’Agricoltura;
Dato atto del parere allegato;
Su proposta dell'Assessore Agricoltura, Tiberio Rabboni;
A voti unanimi e palesi
delibera:
- di richiamare le considerazioni formulate in premessa che costituiscono pertanto parte integrante e sostanziale del presente dispositivo;
- di disporre - in attuazione di quanto previsto dalla Direzione Generale dell'Agricoltura e dello Sviluppo Rurale della Commissione Europea con nota Ref. Ares(2014)3771916 del 13 novembre 2014 - la sospensione dei criteri applicativi per la concessione dei contributi riferiti alla L.R. n. 24/2000 "Disciplina delle organizzazioni di produttori e delle organizzazioni interprofessionali per i prodotti agroalimentari" contenuti nella deliberazione n. 2074/2012 per l'effettuazione di ogni valutazione di compatibilità della disciplina regionale rispetto alla normativa comunitaria di riferimento;
- di prevedere la sospensione dei procedimenti relativi all'istruttoria delle domande già presentate per l'annualità 2015 prima della scadenza del termine dei procedimenti medesimi, rinviando a successivo atto, da assumere in esito alla valutazione di compatibilità e previo esame comunitario, l'attivazione di nuovi criteri, modalità e termini per la concessione dei contributi;
- di comunicare la presente deliberazione alle Organizzazioni di produttori interessate;
- di disporre infine che la presente deliberazione venga integralmente pubblicata nel Bollettino Ufficiale Telematico della Regione Emilia-Romagna.