n.134 del 06.05.2014 (Parte Seconda)

Autorizzazione ulteriori spese di assistenza alla popolazione correlate agli interventi realizzati dagli enti territoriali nel periodo 20 maggio – 29 luglio 2012 ex OCDPC n. 1, 22 maggio 2012, n. 3 del 2 giugno 2012 e n. 29 del 7 dicembre 2012

IL PRESIDENTE

IN QUALITÀ DI COMMISSARIO DELEGATO

ai sensi dell’art. 1 comma 2 del D.L. n. 74/2012

convertito con modificazioni dalla Legge n. 122/2012

VISTI:

- la delibera del Consiglio dei Ministri del 22 maggio 2012, con la quale è stato dichiarato lo stato di emergenza, per la durata di 60 giorni ovvero fino al 21 luglio 2012, in conseguenza dell’evento sismico del 20 maggio 2012 che ha colpito il territorio delle province di Bologna, Modena, Ferrara e Mantova;

- l’ordinanza del Capo del Dipartimento della Protezione Civile (OCDPC) n. 1 del 22 maggio 2012, adottata ai sensi della delibera del Consiglio dei Ministri del 22 maggio 2012, con la quale l’ambito delle iniziative d’urgenza per fronteggiare la fase di prima emergenza è stato circoscritto agli interventi di soccorso e assistenza alla popolazione e agli interventi provvisionali urgenti, finanziabili con le risorse di cui all’art. 7 dell’ordinanza medesima;

- visto in particolare il comma 2 dell’articolo 7 della citata ordinanza, nel quale, con lo scopo di garantire la realizzazione delle suddette iniziative d’urgenza, è stata disposta l’istituzione di apposite contabilità speciali intestate ai Direttori Regionali di cui all’articolo 1, comma 2, dell’OCDPC n.1/2012 e all’articolo1, comma 6 dell’OCDPC n. 3/2012;

- la delibera del Consiglio dei Ministri del 30 maggio 2012, con la quale è stato dichiarato lo stato di emergenza per la durata di 60 giorni ovvero fino al 29 luglio 2012 in conseguenza dell’evento sismico del 29 di maggio 2012 che ha colpito, oltre alle province sopra indicate, la province di Reggio Emilia e Rovigo;

- l’ordinanza del Capo del Dipartimento della Protezione Civile (OCDPC) n. 3 del 2 giugno 2012, adottata ai sensi della delibera del Consiglio dei Ministri del 30 maggio 2012, con la quale, ai fini del soccorso e dell’assistenza alla popolazione nonché della realizzazione degli interventi provvisionali urgenti, è stata istituita presso l’Agenzia regionale di protezione civile, la Direzione Comando e Controllo (DI.COMA.C), quale organismo di coordinamento delle componenti e delle strutture operative del Servizio nazionale della protezione civile, a supporto delle attività del Capo del dipartimento della Protezione Civile;

- il D.L. 6 giugno 2012, n. 74 “Interventi urgenti in favore delle popolazioni colpite dagli eventi sismici che hanno interessato il territorio delle province di Bologna, Modena, Ferrara, Mantova, Reggio Emilia e Rovigo, il 20 e il 29 maggio 2012”, pubblicato nella G.U. n. 131 del 7 giugno 2012 e convertito, con modificazioni, dalla legge 1 agosto 2012, n. 122, pubblicata nella G.U. n. 180 del 3 agosto 2012, con il quale lo stato di emergenza, dichiarato con le richiamate delibere del Consiglio dei Ministri del 22 e del 30 maggio 2012, è stato prorogato fino al 31 maggio 2013 e i Presidenti delle Regioni Emilia-Romagna, Lombardia e Veneto sono stati nominati Commissari delegati per la ricostruzione, l’assistenza alla popolazione e la ripresa economica nei territori colpiti;

- in particolare l’art. 2, comma 1, del D.L. n. 74/2012 con il quale è stato istituito il Fondo per la ricostruzione delle aree colpite dagli eventi sismici del 20-29 maggio 2012, le cui risorse sono assegnate su apposite contabilità speciali intestate ai Commissari delegati ai sensi del medesimo articolo 2, comma 6;

- il Decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri 4 luglio 2012 che, in attuazione dell’art. 2, comma 2, del D.L. 74/2012, ripartisce le risorse del Fondo di cui al punto precedente tra le regioni interessate;

EVIDENZIATO che il capo del Dipartimento della Protezione Civile con nota prot. n. TEREM/0039784 del 12 giugno 2012 ha diramato le indicazioni operative ed attuative dell’OCDPC n. 1/2012 e dell’OCDPC n. 3/2012 in materia di procedure di spesa, sia raggruppando le spese in oggetto per tipologie, sia operando una classificazione tra spese sostenute entro la prima fase emergenziale, finanziabili dietro presentazione di apposita rendicontazione, e spese che si prevede di sostenere entro la seconda fase emergenziale, finanziabili dietro presentazione di apposita autorizzazione della DI.COMA.C. per la relativa copertura finanziaria a valere sulle risorse di cui al citato art. 7 dell’OCDPC n. 3/2012;

RILEVATO che con nota prot. USG/0003255 P-4.2.1.SG del 16 luglio 2012 il Presidente del Consiglio dei Ministri ha confermato la scadenza della fase di prima emergenza al 29 luglio 2012, con conseguente subentro dei Presidenti delle Regioni interessate nella gestione degli interventi di assistenza;

VISTA l’ordinanza del Capo del Dipartimento della Protezione Civile (OCDPC) n. 15 del 1 agosto 2012, recante: “Ulteriori disposizioni urgenti relative agli eventi sismici che hanno colpito il territorio delle province di Bologna. Modena, Ferrara, Reggio Emilia, Mantova e Rovigo nel mese di maggio 2012”, con la quale, acquisita l’intesa dei Presidenti delle Regioni - Commissari delegati si stabilisce il passaggio di consegne, a decorrere dal 3 agosto 2012, dalla Direzione Comando e Controllo (Di.Coma.C.), istituita con l’OCDPC n. 3/2012, ai Presidenti delle Regioni Emilia-Romagna, Lombardia e Veneto, nominati Commissari delegati nella gestione dell’emergenza terremoto, prevedendo che:

- il Commissario Delegato per la Regione Emilia-Romagna, si avvale dell’Agenzia regionale di Protezione Civile;

- gli oneri derivanti dalla prosecuzione delle attività emergenziali di accoglienza e assistenza alla popolazione da parte dei Commissari delegati gravano sul Fondo di cui all’art. 2 del D.L. 6 giugno 2012, n. 74, convertito, con modificazioni, dalla legge 1 agosto 2012, n. 122, nel limite delle risorse allo scopo individuate dagli stessi Commissari con propri provvedimenti nell’ambito della quota del citato Fondo di cui al Decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri 4 luglio 2012, a far data dal 30 luglio 2012;

RICHIAMATA la propria ordinanza n. 17 del 2 agosto 2012: "Disposizioni in merito alla prosecuzione delle attività di assistenza alla popolazione da parte del Commissario delegato ex D.L. 74 a seguito della cessazione delle funzioni svolte dalla DI.COMA.C.“, parzialmente rettificata con ordinanza n. 19 del 7 agosto 2012, nella quale si stabilisce che:

- l’Agenzia regionale di Protezione Civile, a supporto all’azione commissariale, assicura, a decorrere dal 3 agosto 2012, in stretto raccordo ed avvalendosi del supporto delle Direzioni regionali competenti, le funzioni e le attività della Di.Coma.C., ed in particolare di Coordinamento, Assistenza alla popolazione, Rilievo dell’agibilità e del danno, Tecnica di valutazione, Logistica, Volontariato, Sanità e sociale, Autorizzazioni di spesa;

VISTO il proprio decreto n. 129/2012, con il quale è stata approvata la ricognizione delle spese rivolte all’acquisizione di beni e servizi finalizzati agli interventi di assistenza alla popolazione riferiti al periodo dal 20 maggio al 29 luglio 2012, rilevate dalla documentazione trasmessa dalla Di.Coma.C. al Presidente della Regione in qualità di Commissario delegato e di quelle successivamente pervenute agli enti locali;

RICHIAMATO il punto 2 del dispositivo della propria ordinanza n. 19 del 19 febbraio 2013 di autorizzazione alla spesa per l’acquisizione di beni e servizi per interventi di assistenza alla popolazione, riferite al periodo dal 20 maggio al 29 luglio 2012, in cui si prevedeva che ulteriori richieste di autorizzazione pervenute dagli Enti Locali, riferibili al periodo 20 maggio-29 luglio 2012, non ricomprese tra quelle oggetto di ricognizione del proprio decreto n. 129/2012, sarebbero state oggetto di successivi provvedimenti di autorizzazione;

RICHIAMATE le proprie ordinanze nn. 69/2013, 126/2013 e 154/2013 aventi ad oggetto “Autorizzazione di ulteriori spese per acquisizioni di beni e servizi finalizzati all’assistenza alla popolazione riferiti al periodo 20 maggio-29 luglio 2012, ex OCDPC n. 1, 22 maggio 2012, n. 3 del 2 giugno 2012 e n. 29 del 7 dicembre 2012”;

PRESO ATTO che in data 8 aprile 2014 con prot. n. 57198 è pervenuta all’Agenzia Regionale di protezione civile una richiesta trasmessa ad integrazione dal Comune di San Giovanni in Persiceto (BO) ad oggetto ”Trasmissione richieste autorizzazioni di spesa per assistenza alla popolazione sostenute entro ed oltre le 72 ore dal sisma del 20/29 maggio 2012 ad integrazione della rendicontazione precedentemente trasmessa con nota ns. prot. 53750 del 5/12/2013” con la quale il Comune richiede ilrimborso della spesa complessiva di euro 10.186,85 per acquisizione di beni e servizi finalizzati agli interventi di assistenza alla popolazione relative al periodo 20 maggio - 29 luglio 2012;

DATO ATTO che, a conclusione dell’istruttoria espletata in coordinamento dal Centro di Coordinamento provinciale presso la provincia di Bologna e dall’Agenzia regionale di protezione civile, la spesa suddetta,per tipologie di costi, risulta causalmente riconducibile al sisma, congrua dal punto di vista economico ed in termini temporali;

PRESO ATTO della apertura, ai sensi dell’articolo 2 - comma 6, del citato decreto legge n. 74, convertito con modificazioni dalla legge 1 agosto 2012, n. 122, di apposita contabilità speciale n. 5699, presso la Banca D’Italia, Tesoreria provinciale dello Stato, sezione di Bologna, intestata a “Commissario Presidente Regione Emilia-Romagna-
D.L.74-12”;

RITENUTO, pertanto, con il presente atto di autorizzare la somma di euro 10.186,85, quale spesa risultante dalla pratica prot. n. 57198 dell’8 aprile 2014 pervenuta al Commissario Delegato (riferibile al periodo 20 maggio-29 luglio 2012) ad integrazione delle proprie ordinanze di autorizzazione nn. 19/2013, 69/2013 e 126/2013, a valere sulle risorse rivenienti nella contabilità speciale n. 5699, aperta, come previsto dall’art.2, D.L. 6 giugno 2012, n. 74, convertito, con modificazioni, dalla legge 1 agosto 2012, n. 122;

VISTI:

- la legge 24 febbraio 1992, n. 225 “Istituzione del Servizio nazionale di protezione civile” e ss.mm.;

- il decreto legislativo 31 marzo 1998, n. 112 “Conferimento di funzioni e compiti amministrativi dello Stato alle regioni ed agli enti locali, in attuazione del capo I della legge 15 marzo 1997, n. 59”;

- il decreto legge 7 settembre 2001, n. 343, convertito, con modificazioni, dalla legge 9 novembre 2001, n. 401 “Disposizioni urgenti per assicurare il coordinamento operativo delle strutture preposte alle attività di protezione civile e per migliorare le strutture logistiche nel settore della difesa civile”;

- il decreto legge 15 maggio 2012, n. 59 “Disposizioni urgenti per il riordino della protezione civile”, convertito, con modificazioni, dalla legge 12 luglio 2012, n. 100;

- il D.L. 6 giugno 2012, n. 74 “Interventi urgenti in favore delle popolazioni colpite dagli eventi sismici che hanno interessato il territorio delle province di Bologna, Modena, Ferrara, Mantova, Reggio Emilia e Rovigo, il 20 e il 29 maggio 2012” convertito, con modificazioni, dalla Legge 1 agosto 2012, n. 122;

- la Legge Regionale 7 febbraio 2005, n. 1 "Norme in materia di protezione civile e volontariato. Istituzione dell'Agenzia regionale di protezione civile";

- il decreto legge 26 aprile 2013, n. 43 “ Disposizioni urgenti per il rilancio dell’area industriale di Piombino, di contrasto ad emergenze ambientali, in favore delle zone terremotate del maggio 2012 e per accelerare la ricostruzione in Abruzzo e la realizzazione degli interventi per Expo 2015”, con il quale tra l’altro si è provveduto a prorogare lo stato di emergenza (previsto dal sopraccitato art.1 D.L. 74/2012 ) al 31 dicembre 2014;

per le motivazioni citate in premessa

 DISPONE

  1. di autorizzare la spesa complessiva di euro 10.186,85 del Comune di San Giovanni in Persiceto per l’acquisizione di beni e servizi per interventi di assistenza alla popolazione riferiti al periodo 20 maggio - 29 luglio 2012, ad integrazione della spesa riferita al medesimo periodo autorizzata con proprie ordinanze di autorizzazione nn. 19/2013, 69/2013, 126/2013 e 154/2013;
  2. di dare atto che gli oneri complessivi pari ad euro 10.186,85 di cui al punto 1 trovano copertura finanziaria a valere sulle risorse rivenienti dal Fondo di cui all’art. 2 del D.L. n. 74/2012 (convertito con modificazioni in L. 1 agosto 2012, n. 122) che risulta sufficientemente capiente;
  3. di dare atto che la disciplina della rendicontazione delle spese è dettata nella nota prot. n. PC.2012.001391 del 3 agosto 2012 in analogia con quanto disposto per le medesime tipologie di spese di acquisizione di beni e servizi riferite al periodo 20 maggio-29 luglio autorizzate dalla DI.COMA.C;
  4. di dare atto che all’attività di liquidazione delle spese di cui al punto 1 del dispositivo, provvede l’Agenzia Regionale di Protezione Civile, a valere sulle risorse iscritte nella contabilità speciale n. 5699 intestata al Commissario Presidente della Regione Emilia-Romagna ex D.L. 74-2012;
  5. di pubblicare la presente ordinanza nel Bollettino Ufficiale Telematico della Regione Emilia-Romagna (BURERT).

Bologna, 6 maggio 2014

Il Commissario Delegato

Vasco Errani 

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