n.62 del 25.03.2015 periodico (Parte Seconda)

IL DIRETTORE

Visto l’art. 8 quater del D.Lgs. 502/1992 e successive modificazioni, ai sensi del quale l’accreditamento istituzionale è rilasciato dalla regione alle strutture autorizzate, pubbliche o private e ai professionisti che ne facciano richiesta, subordinatamente alla loro rispondenza ai requisiti ulteriori di qualificazione, alla loro funzionalità rispetto agli indirizzi di programmazione regionale e alla verifica positiva dell’attività svolta e dei risultati raggiunti;

Richiamati:

la legge regionale n. 34 del 12 ottobre 1998: “Norme in materia di autorizzazione e accreditamento delle strutture sanitarie pubbliche e private, in attuazione del DPR 14 gennaio 1997” e successive modificazioni, da ultima l.r. n. 4/2008, che all’art. 9:

• pone in capo al Direttore Generale Sanità e Politiche Sociali la competenza di procedere al rinnovo dell’accreditamento con propria determinazione;
• stabilisce che l’accreditamento è valido per quattro anni decorrenti dalla data di concessione e può essere rinnovato, in presenza del mantenimento dei requisiti necessari anche per l’autorizzazione, su richiesta dell’interessato, presentata alla Regione Emilia-Romagna;

la deliberazione n. 327 del 23 febbraio 2004, e successive modificazioni e integrazioni, con la quale la Giunta regionale ha tra l’altro approvato i requisiti generali per l’accreditamento delle strutture sanitarie dell’Emilia-Romagna ed i requisiti specifici per alcune tipologie di strutture;

la deliberazione n. 53 del 21 gennaio 2013;

Preso atto che la struttura è stata autorizzata al funzionamento con provvedimenti del Comune di Castiglione dei Pepoli prot. n.8978, del 10/10/2005 e che è stata accreditata con determinazioni n.15380 del 30/12/2010, n. 1831 del 21/2/2011 e n. 15508 del 28/11/2011;

Vista:

la nota pervenuta a questa amministrazione, PG n. 2014/
0430749, del 14/11/2014 conservata agli atti del Servizio Presidi Ospedalieri, con la quale il legale rappresentante della Struttura privata accreditata “Casa di Cura Prof. Nobili”, Via Fiera n. 25 Castiglione dei Pepoli - Bologna, chiede l’accreditamento del Punto di Primo Intervento;

Tenuto conto delle risultanze delle verifiche realizzate con esame della documentazione e visita di verifica effettuata il 24 giugno 2014 sulla sussistenza dei requisiti generali e specifici posseduti;

Vista la relazione motivata in ordine alla accreditabilità della struttura realizzata dall'Agenzia Sanitaria e sociale regionale, protocollo della Direzione Generale Sanità e Politiche Sociali NP/2015/2479 del 27/2/2015, conservata agli atti del Servizio Presidi Ospedalieri;

Su proposta del Responsabile del Servizio Presidi Ospedalieri dott. Eugenio Di Ruscio;

Dato atto del parere allegato;

determina:

1) di concedere alla Casa di Cura Prof. Nobili di Castiglione dei Pepoli l’ampliamento dell'accreditamento, per le motivazioni di cui in premessa, ai sensi e per gli effetti dell’art. 8 quater, del D.Lgs. 502/1992 e successive modifiche nei confronti del:

Punto di Primo intervento

2) di definire che l’ampliamento dell’accreditamento decorre dalla data di adozione del presente provvedimento, dando atto che la scadenza dell’accreditamento ai sensi della DGR 1311/2014 è stata definita al 31/7//2016;

3) di dare atto che, in caso di sussistenza di cause di decadenza nei controlli antimafia attualmente in corso, l’accreditamento concesso verrà revocato;

4) di pubblicare la presente determinazione nel Bollettino Ufficiale della Regione Emilia-Romagna.