n.123 del 28.04.2021 periodico (Parte Seconda)
Avviso di avvio del procedimento di riesame dell’Autorizzazione Integrata Ambientale per la ditta Sogliano Ambiente S.p.A. – sede legale in Piazza Garibaldi n. 12 - Sogliano al Rubicone (FC) e installazione in Via Ginestreto Morsano n. 15 in Comune di Sogliano al Rubicone (FC) (D.Lgs 152/2006 e s.m.i., art. 29-octies e L.R. 21/2004)
Si avvisa che il Servizio Autorizzazioni e Concessioni Forlì-Cesena di Arpae – Area Est, ai sensi degli artt. 7 e 8 della L. 241/90, ha dato avvio al procedimento di riesame dell’Autorizzazione Integrata Ambientale di cui risulta in possesso la ditta Sogliano Ambiente S.p.A. per dell'impianto di di stabilizzazione anaerobica e aerobica a secco sito in Comune di Sogliano al Rubicone, via Ginestreto Morsano n. 15, a seguito di istanza presentata dalla ditta in data 1/4/2021 tramite caricamento sul “PORTALE IPPC”.
Il procedimento è regolato dal Titolo III-Bis “L’autorizzazione Integrata Ambientale”, art. 29-octies del D.Lgs 152/06 e s.m.i. e dalla L.R. 21/2004.
Gestore IPPC: Giovanni Giannini;
Installazione: impianto di stabilizzazione anaerobica e aerobica a secco di rifiuti;
Localizzazione: Via Ginestreto Morsano n. 15 a Sogliano al Rubicone (FC);
Autorità Competente e procedente: Servizio Autorizzazioni e Concessioni di Forlì-Cesena di Arpae – Area Est, Unità Autorizzazioni Complesse ed Energia;
Responsabile del Procedimento: dott.ssa Tamara Mordenti (tel. 0543-451724).
I soggetti interessati possono prendere visione degli atti presentati presso il Servizio Autorizzazioni e Concessioni di Forlì-Cesena di Arpae, ubicato presso la sede della Provincia di Forlì-Cesena, sita in Piazza Morgagni n. 9 – Forlì – pec: aoofc@cert.arpa.emr.it oppure consultando il portale IPPC al seguente sito: http://ippc.aia.arpa.emr.it/Intro.aspx;
La domanda di riesame dell’Autorizzazione Integrata Ambientale è depositata per trenta giorni consecutivi dalla data di pubblicazione del presente avviso nel Bollettino Ufficiale della Regione Emilia-Romagna. Entro lo stesso termine di trenta giorni chiunque, ai sensi dell’art. 9 comma 1 della L.R. n. 9/2015, può presentare osservazioni.